SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI R&S PER LO SVILUPPO DI NUOVE TECNOLOGIE SOSTENIBILI, DI NUOVI PRODOTTI E SERVIZI

Documenti analoghi
Scheda: INNOLABS. Obiettivi. Il bando ha la finalità di finanziare progetti pilota di sperimentazione di soluzioni innovative, al

AIUTI PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO CESARE MOU GIUSEPPINA SORU SARDEGNA RICERCHE

Bando per il sostegno a progetti di ricerca che prevedono l impiego di ricercatori

ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE

POR FESR FVG Revisione S3 FVG 2017 Nuove azioni 1.2.a 1.3.a. Vademecum pratico

Nuove misure rivolte al sistema delle imprese, al mondo della ricerca, alle aggregazioni pubblico-private e a quelle degli utenti

MANIFATTURA 4.0: CREDITO D IMPOSTA SUGLI INVESTIMENTI IN RICERCA e SVILPPO. D.M. 27 MAGGIO 2015 (G.U. n. 174 del 29 luglio 2015) Modena, 30 marzo 2017

Il credito d imposta a favore della ricerca ed innovazione

RIFERIMENTO NORMATIVI: decreto 118 del 4/12/2015 (Bur Marche del 10/12/2015)

Finalità e ambito di applicazione

PON CULTURA E SVILUPPO NUOVE IMPRESE DELL INDUSTRIA CULTURALE. Territori. A chi si rivolge Attività ammesse Cosa finanzia.

V PROGRAMMI INTEGRATI DI AGEVOLAZIONE

POR MARCHE FESR ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1

Finanziamenti degli Interventi per la promozione di Progetti di Innovazione Tecnologica

POR MARCHE FESR

Attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo sperimentale - POR FESR Friuli Venezia Giulia

BANDI POR (R&S e INNOVAZIONE)

Genova, 5/5/2016. Credito di Imposta per ricerca e sviluppo. Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Genova

AGEVOLAZIONI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI TRANSNAZIONALI DI SVILUPPO SPERIMENTALE E RICERCA INDUSTRIALE NEL CAMPO DELLE BIOTECNOLOGIE

PO FESR OT1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE

Bando Offerta Turistica

CREDITO IMPOSTA PER RICERCA & SVILUPPO. Legge 190/2014

01. Quali sono le spese ammissibili per le attività di R&S? 02. Quante risorse sono a disposizione?

CITTÀ DI VITTORIA DIREZIONE AFFARI GENERALI, DECENTRAMENTO PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA

Finanziamenti degli Interventi per la promozione di Progetti di Innovazione Tecnologica

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

Bando grandi progetti R&S

Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica. 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda

L.R. 1/2007 FRIM FESR

SOSTEGNO ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE BANDO A - Sostegno alle MPMI per l acquisizione di servizi per l Innovazione Decreto 27 ottobre 2016, n.

FAQ Bando pubblico per progetti di ricerca nel settore Nutraceutica

LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Regione Friuli Venezia Giulia. Legge 47/78 Bando Progetti di Ricerca e Sviluppo: fondi PAR FSC 2007/2013

Bando Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle MPMI marchigiane

SOSTEGNO ALLO START UP DI NUOVE IMPRESE INNOVATIVE 2016

DECRETO n. 122 del 20 gennaio 2017

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Regione Lazio. Sostegno al riposizionamento competitivo dei sistemi imprenditoriali locali POR-FESR

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

LEGGE 46/82 ART. 14 (FONDO ROTATIVO PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA)

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

Agevolazioni per investimenti Industria 4.0. Agevolazioni nazionali

CONTRATTI DI SVILUPPO

BANDO FAR FAS 2014 LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEL CREDITO AGEVOLATO (ALLEGATO B)

Allegato parte integrante

POR MARCHE FESR Asse 1 OS 1 AZIONE 1.3 Manifattura e Lavoro 4.0 Sostegno ai processi di innovazione aziendale e all utilizzo di nuove

Finanziamento agevolato per l acquisto di macchinari, impianti e attrezzature da parte delle PMI

SEZIONE A CREAZIONE di START UP INNOVATIVE

Cratere Sismico Aquilano

FESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività

OBIETTIVO DEL PROGRAMMA

Direzione Generale per gli incentivi alle imprese Divisione VII - Interventi per ricerca e sviluppo. Ing. Giuseppe Incardona

Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse

Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale

NUOVI BANDI PER NUOVI PROGETTI INDICE. newsletter luglio 2012

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

POR CREO 2014/2020 Azione sub azione a1)

Ricerca e Innovazione in agricoltura biologica. Michelangelo De Palma

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI RAFFORZATIVI DEI POLI TECNICO PROFESSIONALI

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )

FIRB. Futuro in Ricerca Università di Pisa Ufficio Ricerca Bando FIRB 2012 Pisa 12 gennaio 2012

SCHEDA PRODOTTI INIZIATIVE AMMISSIBILI. Interventi di supporto finanziario ex Misura Anticrisi Mancati Pagamenti

La Dirigente della Sezione

SINTESI DEL BANDO DELLA REGIONE ER PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT A FAVORE DI IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON ABITUALI

REPORT BANDI PIEMONTE

Bando nuove imprese. Asse 2 Attività II.1.2

Ministero dello Sviluppo Economico D.M. 24 settembre 2014 (g.u. del 13/11/2014) e circolare n del 10/12/2014

Obiettivo operativo linee di intervento (con procedura a graduatoria) Aiuti in favore delle Imprese artigiane

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

DELIBERAZIONE N. 6/27 DEL

Sintesi del Bando (1)

INFORMATIVA N. 58/2010. DECRETO INCENTIVI Detassazione spese campionario per le imprese del settore tessile

Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud

Credito d imposta per attività di ricerca e sviluppo

Avviso Pubblico per il Sostegno a progetti di Innovazione delle Grandi Imprese e delle PMI nelle aree di specializzazione S3

Dipartimento per l'impresa e l'internazionalizzazione Direzione generale per la politica industriale e la competitività

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 13 del LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

I nuovi bandi per il consolidamento dell attività d impresa

CREDITO E FINANZA OGGETTO: CREDITO D'IMPOSTA RICERCA E SVILUPPO COME SI CALCOLA NEL 2017

Check List controllo Aiuti di Stato all occupazione sotto forma di integrazioni salariali ex artt del Reg. (CE) 800/ GBER

DOSSIER FINANZA AGEVOLATA Beni strumentali? Come favorirne l acquisto tramite le agevolazioni. - Aggiornato al 16 febbraio

CREDITO D IMPOSTA PER ATTIVITA DI RICERCA E SVILUPPO

PIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)

AVVISO RICERCA E SVILUPPO FAQ_1

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO BANDO MARCHI 1967 INCENTIVI PER LA VALORIZZAZIONE DI MARCHI NAZIONALI DEPOSITATI PRIMA DEL 01/01/1967

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Capo I DISPOSIZIONI GENERALI

Ufficio Rapporti Unione Europea

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

01/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 26

POR FESR 2014/2020 Asse 3 - Competitività ed attrattività del sistema produttivo- AZIONE 3.5.2

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi

Progetti di ricerca collaborativa delle PMI

DISCIPLINARE DI ATTUAZIONE DOTTORATI INNOVATIVI A CARATTERIZZAZIONE INDUSTRIALE. Articolo 1 Oggetto del Disciplinare

SABATINI TER. Circolare n. 4 del

Regione Piemonte. PSR Misura COSTITUZIONE, GESTIONE E OPERATIVITÀ DEI GRUPPI OPERATIVI DEI PEI

COMITATO DI SORVEGLIANZA POR FESR

Transcript:

POR PUGLIA FESR FSE 2014-2020 ASSE PRIORITARIO I Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione Azione 1.6 Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale e incremento della collaborazione tra imprese e strutture di ricerca e il loro potenziamento SOSTEGNO ALLE ATTIVITÀ DI R&S PER LO SVILUPPO DI NUOVE TECNOLOGIE SOSTENIBILI, DI NUOVI PRODOTTI E SERVIZI

OBIETTIVI Coerenza con una delle tre aree prioritarie Smart Puglia 2020 (Manifattura sostenibile, Salute dell uomo e dell ambiente, Comunità digitali, creative ed inclusive). Utilizzo di una tecnologia abilitante, selezionata tra quelle censite dall Agenzia Regionale ARTI, oppure indicando altra eventuale KET non ancora censita in Puglia; Impatto atteso rispetto ad una delle priorità regionali collegate alle sfide sociali: 1. Città e territori sostenibili 2. Salute, benessere e dinamiche socio- culturali 3. Energia sostenibile 4. Industria creativa (e sviluppo culturale) 5. Sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile

COLLABORAZIONE EFFETTIVA La collaborazione tra almeno due parti indipendenti, finalizzata allo scambio di conoscenze o di tecnologie, o al conseguimento di un obiettivo comune basato sulla divisione del lavoro, nella quale le parti definiscono di comune accordo la portata del progetto di collaborazione, contribuiscono alla sua attuazione e ne condividono i rischi e i risultati. Gli organismi di ricerca sostengono almeno il 10% dei costi ammissibili ed hanno il diritto di pubblicare i risultati della propria ricerca. La ricerca contrattuale e la prestazione di servizi di ricerca non sono considerate forme di collaborazione.

RICERCA INDUSTRIALE Ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze e capacità da utilizzare per sviluppare nuovi prodotti, processi o servizi o per apportare un notevole miglioramento ai prodotti, processi o servizi esistenti. Essa comprende la creazione di componenti di sistemi complessi e può includere la costruzione di prototipi in ambiente di laboratorio o in un ambiente dotato di interfacce di simulazione verso sistemi esistenti e la realizzazione di linee pilota, se ciò è necessario ai fini della ricerca industriale, in particolare ai fini della convalida di tecnologie generiche.

SVILUPPO SPERIMENTALE L'acquisizione, la combinazione, la strutturazione e l'utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e di altro tipo allo scopo di sviluppare prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati. La costruzione di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati, effettuate in un ambiente che riproduce le condizioni operative reali. Lo sviluppo di un prototipo o di un prodotto pilota utilizzabile per scopi commerciali che è necessariamente il prodotto commerciale finale e il cui costo di fabbricazione è troppo elevato per essere utilizzato soltanto a fini di dimostrazione e di convalida. Lo sviluppo sperimentale non comprende le modifiche di routine o le modifiche periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione e servizi esistenti.

La domanda deve essere presentata da raggruppamenti: 1. Associazioni Temporanee di Scopo (A.T.S.) CHI PUO PARTECIPARE? 2. Contratti di Rete (nei limiti previsti dalla Legge 3 del 2009 e s.m.i.) 3. Consorzio o Società consortile, che soddisfi una delle seguenti condizioni: Qualora al progetto da realizzare partecipino tutte o alcune delle imprese o degli Organismi di ricerca aderenti al consorzio ed espressamente indicati nella domanda di contributo; Qualora il consorzio realizzi, con proprie strutture e proprio patrimonio, il progetto in A.T.S. con altri soggetti non aderenti al consorzio stesso.

LIMITI DI PARTECIPAZIONE. Il raggruppamento deve essere formato da minimo 2 e massimo 9 imprese, di cui almeno 1 PMI, e minimo 1 e massimo 3 organismi di ricerca. Spese delle imprese: non inferiori al 70% e non superiori al 90% dei costi totali del progetto. Spese degli organismi di ricerca: non inferiori al 10% e non superiori al 30% dei costi totali del progetto. Ciascuna impresa del raggruppamento non potrà sostenere più del 50% del totale delle spese ammissibili. Le imprese possono aderire a un solo raggruppamento.

DURATA DEI PROGETTI Inizio: l avvio del progetto deve essere successivo alla data di candidatura. Termine: 18 mesi dalla data di comunicazione di ammissione a finanziamento. Possibile proroga di 6 mesi, a condizione che siano stati rispettati i termini di rendicontazione della spesa.

INTENSITA DI AIUTO Per le imprese il contributo a fondo perduto è pari a: per attività di ricerca industriale: 1. 80% per le micro e piccole imprese 2. 75% per le medie imprese 3. 65% per le grandi imprese per attività di sviluppo sperimentale: 1. 60% per le micro e piccole imprese 2. 50% per le medie imprese 3. 40% per le grandi imprese Per gli Organismi di ricerca l intensità di aiuto è pari a quella massima applicabile per le imprese partecipanti al raggruppamento.

SPESE AMMISSIBILI personale dipendente addetto alla gestione del progetto (project management) per un massimo del 10% del totale; personale operante nelle unita locali ubicate nella regione (ricercatori, tecnici, altro personale ausiliario) per RI ricercatori per minimo 50%; strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione (quote di ammortamento fiscale); servizi di consulenza specialistica per un massimo del 10% del totale; spese per ricerca a contratto acquisita da terzi (Università, Centri e laboratori di ricerca pubblici e privati); spese per lo sviluppo e registrazione di brevetti o altri diritti di proprietà (max 100.000 per progetto); altri costi di esercizio; spese generali per un valore massimo del 15% delle spese per il personale (a+b) (altri costi + spese generali <= 18% del totale)

MODALITA DI EROGAZIONE a. in due soluzioni comprendenti: I) erogazione di una prima quota in relazione allo stato di avanzamento intermedio delle attività di cui al successivo art. 16 comma 4 e dunque parametrata ad un livello di spesa ammissibile pari ad almeno il 60% del totale della spesa ammessa per il progetto; II) erogazione della rimanente quota del contributo concesso, a titolo di saldo del contributo stesso, ad ultimazione dell'intervento ed a seguito di presentazione di apposita documentazione di rendicontazione finale, secondo gli appositi schemi definiti e messi a disposizione dalla Regione;

MODALITA DI EROGAZIONE b. in tre soluzioni comprendenti: i) Erogazione di una prima quota a titolo di anticipazione fino al 40% del contributo concesso, a seguito di una espressa richiesta del beneficiario e con contestuale presentazione, secondo lo schema fornito dalla Regione Puglia, di fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell elenco speciale di cui all articolo 107 D.Lgs. n. 385 /93, a favore della Regione Puglia e per un importo pari alla quota del contributo richiesto (gli OdR pubblici non sono tenuti alla presentazione di garanzia fidejussoria); ii) Erogazione di una seconda quota a titolo di anticipazione, nella misura massima di un ulteriore 50% del contributo concesso, al raggiungimento di una percentuale di spesa ammissibile almeno pari a quella corrispondente alla quota di contributo erogata con la prima anticipazione, previa espressa richiesta del beneficiario da presentare entro 8 (otto) mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione provvisoria dell agevolazione, e con contestuale presentazione, secondo lo schema fornito dalla Regione Puglia, di fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell elenco speciale di cui all articolo 107 D.Lgs. n. 385 /93, a favore della Regione Puglia e per un importo pari a quello relativo alla quota del contributo richiesto (no OdR pubblici ); iii) erogazione della rimanente quota del contributo concesso, a titolo di saldo del contributo stesso, ad ultimazione dell'intervento ed a seguito di presentazione di apposita documentazione di rendicontazione finale.

TEMPISTICA DELLA RENDICONTAZIONE I soggetti beneficiari che abbiano stabilito in sede di candidatura di avvalersi delle modalità di erogazione del contributo in tre soluzioni, disciplinato al precedente articolo 14, comma 1 sub b), dovranno presentare entro il termine di 8 (otto) mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione provvisoria dell agevolazione, tramite procedura telematica sul portale SistemaPuglia, pena la revoca del beneficio, uno stato d avanzamento tecnico e finanziario (SAL Intermedio) di spesa ammissibile, pari ad almeno il 40% (quaranta per cento) del totale della spesa ammessa per il singolo soggetto beneficiario, utilizzando l apposita modulistica predisposta. Entro il termine di 12 (dodici) mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione provvisoria dell agevolazione, il Raggruppamento ammesso a finanziamento dovrà presentare, tramite procedura telematica sul portale SistemaPuglia, pena la revoca del beneficio, uno stato d avanzamento tecnico e finanziario (SAL Intermedio) di spesa ammissibile del Raggruppamento, pari ad almeno il 60% (sessanta per cento) del totale della spesa ammessa per il progetto, utilizzando l apposita modulistica predisposta. Entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di conclusione del progetto il capofila beneficiario dovrà trasmettere, tramite procedura telematica sul portale SistemaPuglia, pena la revoca del beneficio, la dichiarazione di conclusione delle attività progettuali, allegando la rendicontazione finanziaria e la rendicontazione tecnica, attraverso apposita modulistica.

COME PARTECIPARE Domande unicamente in via telematica sul portale Sistema Puglia www.sistema.puglia.it/sistemapuglia/innonetwork dalle ore 12:00 del 10 febbraio 2017 sino alle ore 14:00 del 10 marzo 2017

INFO E CONTATTI Dott.ssa Maria Vittoria Di Ceglie Regione Puglia - Dipartimento Sviluppo economico, innovazione, istruzione, formazione e lavoro - Sezione Ricerca Innovazione e Capacità Istituzionale Corso Sonnino, 177-70121 Bari - Telefono 080 5406917/5971 m.diceglie@regione.puglia.it Dott. Ruggiero Crudele Organismo intermedio InnovaPuglia Corso Sonnino, 177-70121 Bari - Telefono 080 5406914 r.crudele@innova.puglia.it