COMUNITA DELAVALDINON consedeincles Verbale di deliberazione N. 11 della Assemblea della Comunità OGGETTO : Approvazione mozione n. 18 di data 04.11.2014, avente ad oggetto Liceo socio psico pedagogico in via Trento a Cles: urgente il trasferimento presentata dal gruppo assembleare Lega Nord Trentino e come modificata, nella parte dispositiva, di concerto con i gruppi assembleari di maggioranza dell Assemblea della Comunità della Val di Non. L anno duemilaquindici addì TREDICI del mese di APRILE alle ore 17.30 nella sala riunioni, in seguito a convocazione disposta nelle forme di Legge, si è riunita l Assemblea della Comunità della Val di Non. Sono presenti n. 57 Consiglieri ed assenti n. 39 Consiglieri REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 79, comma 1, T.U. leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L) Si certifica che copia del presente Consiglieri assegnati all Assemblea n. 96 Presiede la seduta il Presidente Menapace Sergio verbale è pubblicato all Albo telematico della Comunita per dieci giorni consecutivi dal 23.04.2015 al 03.05.2015 Il Presidente, constatato legale il numero degli intervenuti dichiara aperta la seduta ed invita l Assemblea della Comunità a deliberare sull oggetto sopra indicato. Vengono nominati scrutatori i Signori: - Bonn Andrea - Podetti Carla Cles, 23.04.2015 f.to Marco Guazzeroni Alla firma dei verbali della seduta viene designato il Signor Corrà Giovanni
Verbale letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Menapace Sergio Il Consigliere designato f.to Corrà Giovanni Il Segretario f.to CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (Art. 79, comma 3, T.U. delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L) Cles, lì 04.05.2015 IMMEDIATA ESECUTIVITA (Art. 79, comma 4, T.U. delle leggi regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L) Cles, lì =========================================================================== Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Cles, lì
Oggetto: Approvazione mozione n. 18 di data 04.11.2014, avente ad oggetto Liceo socio psico pedagogico in via Trento a Cles: urgente il trasferimento presentata dal gruppo assembleare Lega Nord Trentino e come modificata, nella parte dispositiva, di concerto con i gruppi assembleari di maggioranza dell Assemblea della Comunità della Val di Non. Premesso che, oltre ad essere una struttura vetusta e priva di adeguati serramenti che isolano la dispersione del calore, il liceo socio psico pedagogico sito in Via Trento a Cles presenta degli spazi inadeguati sia per lo svolgimento della didattica sia per gli insegnanti che, nel caso di riunioni o attività, non dispongono di aule sufficienti. Il liceo si presenterebbe altresì privo di adeguate vie d uscita in caso di incendio al piano terra e ai piani superiori, con scale molto strette non adeguate al flusso di più di 500 studenti. Nei piani interrati, soprattutto per quanto riguarda il secondo livello, gli studenti sarebbero costretti a seguire le lezioni indossando il giubbino dato che, pur essendo presenti due caldaie, i vecchi serramenti non consentirebbero di trattenere il calore. Una struttura che, nonostante le promesse e le segnalazioni da parte del personale docente e della Dirigenza, sarebbe stata lasciata da sempre nell abbandono più totale. Si ricorda infatti che il liceo socio psico pedagogico avrebbe dovuto far parte del grande plesso scolastico in Via IV Novembre a Cles, tanto che anni fa si sarebbe dato il via allo studio del progetto per la realizzazione della struttura rifacendosi all area dell ex conceria Dusini. Ma da tempo nessuno avrebbe più notizie circa la reale intenzione del trasferimento se non quelle relative alla volontà di procedere all accorpamento delle scuole dalle medie inferiori alle superiori proprio in tale punto. Dato che, l immobile ospitante attualmente il liceo in questione sarebbe di proprietà privata (da alcuni voci si parlerebbe di 12 possessori) e tale situazione, oltre a ricadere negativamente sulle scelte della Dirigenza che, prima di effettuare qualche lavoro di sistemazione, si troverebbe a ricercare il detentore della particella su cui agire, si rivelerebbe un vero e proprio spreco di soldi pubblici dato che, con l importo versato dalla Provincia per oltre 30 anni, probabilmente si sarebbe potuto realizzare ex novo un immobile per il liceo socio psico pedagogico. Un complesso quindi che abbisognerebbe di seri interventi o meglio di un trasferimento presso Via IV Novembre, proprio nella zona ex conceria Dusini al fine di dare uguale dignità e servizi agli studenti. Ci si chiede allora: se per le elementari di Cles una soluzione si sarebbe trovata in poco tempo perché, dopo decenni, il liceo in Via Trento non ha ancora trovato una risposta? Perché nessuno finora si sarebbe preoccupato delle condizioni di fatiscenza in cui versa? Dove è finito il progetto che prevedeva il suo trasferimento nell area dell ex conceria Dusini?
Visto che, non si parla soltanto delle condizioni strutturali dell immobile ma anche della mancanza di adeguati dispositivi e sistemi antincendio e probabilmente antisismici, pur sapendo che non è competenza primaria della Comunità, auspichiamo che la stessa possa sollecitare l amministrazione provinciale affinché gli studenti del liceo socio psico pedagogico possano avere al più presto un immobile idoneo che consenta loro il normale svolgimento delle lezioni Si coglie l occasione per sostenere la protesta degli studenti presenti presso la struttura di Via IV Novembre a Cles vista l assenza di riscaldamento. Si ricorda che stante la tabella A del Decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993, n. 412 - seppur vero che i Sindaci possono ampliare o ridurre, a fronte di comprovate esigenze, i periodi annuali di esercizio e la durata giornaliera di accensione dei riscaldamenti nonché stabilire riduzioni di temperatura massima - per i comuni che presentano un numero di gradi-giorno maggiore di 3.000 (ZONA F) non è prevista alcuna limitazione dell accessione degli impianti di riscaldamento. Tutto ciò premesso L ASSEMBLEA DELLA COMUNITA DELLA VAL DI NON con voti favorevoli unanimi, espressi in forma palese per alzata di mano da parte dei n. 57 Consiglieri presenti e votanti, IMPEGNA Il Presidente e la Giunta della Comunità della Val di Non a sollecitare l amministrazione provinciale affinché si realizzi, nel minor tempo possibile, una nuova struttura scolastica presso l area ex conceria Dusini a Cles, al fine di concentrare in un unico polo gli attuali istituti scolastici superiori al servizio delle Valli del Noce. Provvedimento non necessitante, per sua natura, dei pareri preventivi di cui all art. 81 del T.U. delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L e ss. mm. Avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti mezzi di impugnativa:
opposizione alla Giunta della Comunità, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5, del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni nella Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L; ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento, entro il termine di 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D. Lgs. 02.07.2010 n. 104; ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro il termine di 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199.