REGOLAMENTO CAMPIONATO NAZIONALE STAGE6 MINI MX MOTARD 2015



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REGOLAMENTO CAMPIONATO NAZIONALE STAGE6 MINI MX MOTARD 2015 SEZIONE 1: REGOLAMENTO TECNICO GENERALE 1. 1.1 SCOPO 2. 1.2 NORME COMPORTAMENTALI 3. 1.3 ETA MINIMA 4. 1.4 CATEGORIE 5. 1.5 REGOLAMENTO TEAM 6. 1.6 ABBIGLIAMENTO OBBLIGATORIO 7. 1.7 CRONOMETRAGGIO 8. 1.8 GIORNATA DI GARA 9. 1.9 PREPARCO 10. 1.10 PARTENZA DALLA PITLANE 11. 1.11 FALSA PARTENZA (di gruppo ) 12. 1.12 PARTENZA ANTICIPATA ( singolo pilota ) 13. 1.13 ARRESTO DI UNA CORSA 14. 1.14 AREA SEGNALATORI 15. 1.15 TAGLIO PERCORSO 16. 1.16 PROCEDURE DI FINE GARA 17. 1.17 PROVE FONOMETRICHE 18. 1.18 TOLLERANAZA DELLE MISURE LINEARI 19. 1.19 RECLAMI 20. 1.20 TABELLA PUNTEGGI 21. 1.21 PREMIAZIONI 22. 1.22 ASSEGNAZIONE TITOLI DI GIORNATA E DI CLASSIFICA GENERALE 23. 1.23 MANIFESTAZIONI DI CONTORNO 24. 1.24 AZIENDE PROFESSIONALI SEZIONE 2:REGOLAMENTO TECNICO PARTICOLARE 1. 2.1 PILOTI AMMESSI E LICENZE 2. 2.2 ISCRIZIONE ALLE GARE E COSTI 3. 2.3 MONTEPREMI 4. 2.4 CATEGORIE CAMPIONATO NAZIONALE ACSI MINI-MX MOTARD 2015 5. 2.5 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 14 CV 6. 2.6 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 16CV 7. 2.7 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 20 CV 8. 2.8 REGOLAMENTO TECNICO MINIMOTARD 22CV 9. 2.9 IMPIANTO ELETTRICO PIT BIKE 10. 2.10 MOTO UTILIZZATE IN GARA 11. 2.11 VERIFICHE TECNICHE BANCO PROVA 12. 2.12 GOMME 13. 2.13 NORMA TRANSITORIA

SEZIONE 1: REGOLAMENTO TECNICO GENERALE 1.1 SCOPO IL CAMPIONATO NAZIONALE MINI MX MOTARD 2015 è un trofeo nazionale organizzato dalla Lamura moto organization asd sotto l egida dell ACSI MOTO in concomitanza con il campionato nazionale scooter Acsi stage6 2015. Lo scopo e quello di riunire appassionati di Pitbike, Minimotard e scooter organizzando manifestazioni amatoriali indirizzate alla condivisione della passione comune ed al divertimento. 1.2 NORME COMPORTAMENTALI Ogni iscritto o accompagnatore deve mantenere un comportamento leale e corretto sia in pista che fuori, ogni partecipante ed accompagnatore deve avere ben chiara la matrice amatoriale del trofeo, ed astenersi quindi da ogni tipo di esternazione volta a ledere la dignità dell organizzazione o degli altri partecipanti alla manifestazione. Eventuali comportamenti ritenuti eccessivi dall organizzazione potranno comportare azioni disciplinari nei confronti del pilota che possono variare dall ammonizione fino alla squalifica nei casi piu gravi anche se tali comportamenti sono da attribuire ad un accompagnatore a lui riconducibile, ogni pilota quindi è responsabile anche del comportamento dei propri accompagnatori. 1.3 ETA MINIMA L'età' minima per partecipare al campionato Mini MX Motard per la stagione agonistica 2015 e' fissata in : anni 12 compiuti all'atto dell'iscrizione per le categorie PITBIKE anni 14 compiuti all'atto dell'iscrizione per la categoria Minibike Motard (crf). 1.4 CATEGORIE PITBIKE 14 CV gentleman PITBIKE 14 CV PITBIKE 16 CV PITBIKE 20 CV MINIMOTARD 22 CV SCOOTER ( VEDERE REGOLAMENTO E CATEGORIE STAGE6 ITALIAN CUP 2015 ) Per maggiori informazioni vedi sezione 2 REGOLAMENTO TECNICO 1.5 REGOLAMENTO TEAM Un team per partecipare alla classifica riservata ai Team deve essere formato da un minimo di 3 piloti ad un massimo di 6 piloti, deve avere un nome ed un team manager ; Per i team privati intesi come gruppo di amici non legati a nessuna casa ( anche nel nome ) e/o attivita commerciale, preparatori ecc l iscrizione al campionato sara gratuita ad insindacabile giudizio della direzione. Le iscrizioni vanno inviate entro il 20 Aprile a: info@mini-mx.it indicando nome del team, elenco piloti con relative categorie e moto possedute. Per le case,le attivita commerciali ed i preparatori che volessero partecipare alla classifica team e fare pubblicita all interno del campionato mini mx motard abbiamo previsto delle condizioni molto vantaggiose, per saperne di piu inviare una mail a: info@mini-mx.it.un team non potra essere modificato per le prime 3 gare. Nessuna modifica potra essere effettuata nella composizione del team durante l ultima prova. La classifica team sarà stilata in base alla media dei punteggi ottenuti dai piloti del team ad ogni gara (senza scarti). I primi 3 team classificati verranno premiati con targa rappresentativa.

1.6 ABBIGLIAMENTO OBBLIGATORIO E obbligatorio l utilizzo della tuta in pelle intera con protezioni ginocchia gomiti schiena, del casco sia integrale che tipo cross con occhiali, di stivali motocross e/o strada, di guanti con protezioni adatte del paraschiena. E fortemente consigliato l utilizzo del collare tipo leat brace. 1.7 CRONOMETRAGGIO Il cronometraggio della gara sarà mezzo trasponder. I trasponder verranno consegnati in fase di iscrizione alla gara stessa, Il pilota dovrà provvedere al montaggio sulla moto seguendo le istruzioni dei cronometristi. Il pilota è l unico responsabile del trasponder ricevuto in uso che dovrà restituire OBBLIGATORIAMENTE a fine gara ai cronometristi pena una sanzione pari al doppio del valore del trasponder stesso. Qualsiasi spostamento/variazione effettuata senza la preventiva autorizzazione da parte del direttore di gara, il mancato montaggio oppure la perdita in gara del trasponder stesso porteranno alla squalifica del pilota nella gara in cui è avvenuto il fatto. 1.8 GIORNATA DI GARA La giornata di gara sarà così composta per ogni categoria ( tempi minimi garantiti ) : 10 min. Prove libere 10 min. Prove cronometrate 10 min. Gara 1 (con segnalazione ultimi 2 giri) 10 min. Gara 2 (con segnalazione ultimi 2 giri) Le prove cronometrate stabiliranno l ordine di partenza di entrambe le manche di gara. In caso di mancata partecipazione alle prove cronometrate, il pilota partirà come ultimo in griglia, se più piloti dovessero non ottenere tempi utili nella sessione di prove cronometrate, verranno schierati ultimi in base alla posizione in classifica generale. Le manche verranno corse singolarmente per ogni categoria CON UN MASSIMO DI 30 piloti ISCRITTI per categoria a gara. Le categorie saranno accorpate con l estrapolazione di classifiche separate nel caso il numero dei piloti della singola categoria sia inferiore a 15. 1.9 PREPARCO Tutti i piloti devono essere presenti al preparco di ingresso pista nei 10 minuti che precedono l orario di partenza indicato dal direttore di gara per ogni categoria. Dal momento in cui il direttore di gara dara comunicazione al commissario addetto all ingresso di fare entrare i piloti regolarmente schierati al preparco gli stessi avranno il tempo strettamente necessario per accedere in pista ed effettuare il giro di ricognizione.all atto dell ingresso in pista dell ultimo pilota regolarmente schierato al preparco si considerera chiusa la procedura di ingresso pista per quella categoria. 1.10 PARTENZA DALLA PITLANE Gli eventuali piloti ritardatari ovvero coloro che arriveranno al preparco a procedura di ingresso pista conclusa per la propria categoria potranno partecipare alla gara senza effettuare il giro di ricognizione ed esclusivamente con partenza dalla pitlane. L ingresso alla pitlane rimane aperto fino a quando non è avvenuta la partenza. A partenza avvenuta non sara piu possibile accedere alla gara. La linea di partenza della pitlane si trova, ove possibile, all altezza della partenza. I piloti si devono fermare alla linea di partenza e attendere il via da parte del commissario. 1.11 FALSA PARTENZA La falsa partenza avviene quando piu piloti contemporaneamente partono prima del via. Sarà segnalata mediante l esposizione di bandiera rossa, i piloti seguendo le disposizioni del direttore di gara rieffettueranno

la partenza. Il pilota e/o i piloti che per 2 volte causeranno la falsa partenza verranno penalizzati con 10 secondi di penalita. 1.12 PARTENZA ANTICIPATA La partenza anticipata avviene quando un solo pilota parte prima del via. In tal caso la partenza sara data valida ed al pilota che avra effettuato la partenza anticipata sara sanzionato con 10 secondi di penalita. 1.13 ARRESTO DI UNA CORSA Il direttore di gara può arrestare la corsa in qualunque momento, annullarne una parte o tutta, per ragioni di sicurezza e di forza maggiore, mediante esposizione bandiera rossa, se la gara non ha superato il 50% del suo svolgimento, la gara si ripeterà partendo dalle posizioni sancite dalle prove cronometrate, annullando quanto accaduto durante la parte di gara poi sospesa; la nuova gara avra una durata pari al tempo rimanente della gara sospesa ; se invece è stato superato il 50% del tempo di gara, la gara si considererà conclusa, e far fede sarà la classifica sul traguardo del giro precedente alla sospensione. 1.14 AREA SEGNALATORI In ogni pista dei campionati Acsi motard verrà creata un area specifica per tutti i segnalatori, meccanici, team manager. L area di segnalazione sarà l unica area della pista autorizzata nella quale potranno stare gli accompagnatori. Il pilota il cui team manager/meccanico/segnalatore fosse sorpreso all interno del circuito in un area vietata e/o senza le debite autorizzazioni e/o in atteggiamenti antisportivi subirà una penalizzazione che può variare da 20 secondi fino alla squalifica del pilota stesso per la gara in questione. La decisione del direttore di gara sarà inappellabile. 1.15 TAGLIO PERCORSO E' proibito tagliare il percorso e/o uscire dal percorso di gara. Il fatto di ottenere un vantaggio tagliando e/o uscendo dal percorso di gara comporterà una sanzione disciplinare commisurata alla volontarieta ed all entita del fatto che potra variare dall amonizione fino all esclusione dalla corsa in questione. Se necessario il Direttore di Gara e/o la giustizia sportiva ACSIMOTO potranno proporre ulteriori sanzioni. 1.16 PROCEDURE DI FINE GARA Al termine di ogni gara tutti i piloti devono transitare con la propria moto nel parco chiuso senza alcuna interferenza da parte di meccanici o accompagnatori. Nessuno è autorizzato all accesso al parco chiuso salvo diversa comunicazione dei responsabili. Le moto scelte per il controllo della potenza verranno lasciate nel parco chiuso, prelevate da un responsabile e portate nella zona del banco prova, dopo un lasso di tempo adeguato per effettuare tutti i controlli del caso i responsabili comunicheranno l apertura del parco chiuso e le moto potranno essere ritirate. I piloti che al termine della gara non transiteranno dal parco chiuso, verranno squalificati per la gara in questione. 1.17 PROVE FONOMETRICHE Il limite di rumorosità dei motocicli è stabilito in 94 decibel. Il controllo viene effettuato con un fonometro conforme alla normativa IEC 60651 o alla più recente normativa IEC 61672, classificato in classe 1 o 2 posto a 50 cm. dall'estremità del tubo di scarico, ad un angolo di 45 (+-10 ) misurato dalla linea mediana della parte terminale e ad una altezza minima di 20 cm. dal suolo. Il pilota deve mantenere il motore acceso con il cambio in folle e deve aumentare gradualmente il regime di rotazione sino a raggiungere il valore prescritto. Il rumore di fondo non deve superare un livello di 90 db in un raggio di 5 mt. dal motociclo, durante le operazioni di verifica il regime N si ricava dalla relazione: 30000 x Vm/C dove N è il numero dei giri, Vm è la velocità lineare media del pistone (ml./sec.) e C è la corsa (mm.). Ad esempio: 30000 x 11(Vm) = 330000 : 55(C) = 6000 giri Il motociclo che non supera la prova fonometrica al primo tentativo potrà ripetere il test più volte fino alla chiusura delle verifiche tecniche. Il mancato superamento della prova fonometrica comporta l'esclusione dall'ordine di partenza. In caso di pioggia le rilevazioni fonometriche non potranno essere effettuate. Alle misurazioni fonometriche PRE GARA sarà applicata una tolleranza 2 dba sui valori letti dallo strumento. Alle misurazioni fonometriche POST GARA che potranno essere effettuate ai primi 3 classificati di ogni

categoria, sarà applicata una ULTERIORE tolleranza di 2 dba sui valori letti dallo strumento. DI NORMA IL CONTROLLO FONOMETRICO VERRA ESEGUITO A CAMPIONE DURANTE LE OPERAZIONI PRELIMINARI 1.18 TOLERANZA SULLE MISURE LINEARI Alle misure lineari PRE Gara e POST Gara saranno applicate le seguenti tolleranze sui valori letti dallo strumento: Altezza sella: tolleranza 1CM - Interasse ruote: tolleranza 0,5CM 1.19 RECLAMI I reclami e la modalità di presentazione, sono regolati dalle norme disciplinari scaricabili dal sito federale www.acsimoto.it. Per qualsiasi tipo di manifestazione le tasse di reclamo sono fissate in Euro 130,00 1.20 TABELLA PUNTEGGI In caso di parità di punteggio per stabilire il vincitore di giornata, sarà discriminante il miglior piazzamento nella seconda manche. Al termine del campionato, in caso di parità di punteggio, vale il maggior numero di migliori piazzamenti. In caso di ulteriore parità valgono i migliori piazzamenti delle seconde manche e successivamente il miglior piazzamento dell ultima manche di campionato. Per essere classificato in una gara un pilota deve aver effettuato almeno il 75% della lunghezza totale della corsa fatta registrare dal vincitore (arrotondamento per difetto). Per omologare una categoria ci vogliono almeno 5 iscritti nella stessa Categoria. Nel caso non si raggiunga tale numero la classe non verrà omologata per quella gara.per omologare un titolo italiano ci vogliono almeno 3 (tre) gare svolte in cui la propria categoria sia stata omologata. 1.21 PREMIAZIONI Sono previsti premi di natura rappresentativa, coppe, per i primi tre qualificati di ogni categoria, se la categoria prevede piu di 10 piloti potranno essere premiati con medaglie di merito anche il quarto ed il quinto classificato. 1.22 ASSEGNAZIONE TITOLI DI GIORNATA E DI CLASSIFICA GENERALE La classifica di giornata è stilata in base alla somma dei punteggi delle 2 manche di gara, in caso di parità tra 2 o più piloti, si considera il miglior risultato in gara 2.

Il titolo di Campione nazionale minimx MOTARD è assegnato in base alla somma dei punteggi delle migliori 12 manche di campionato, in caso di parità si considereranno il maggior numero di vittorie, poi i secondi posti, poi i terzi e così via.(vedi punto 18 tabella punteggi) 1.23 MANIFESTAZIONI DI CONTORNO L Organizzazione può prevedere manifestazioni di contorno all interno delle gare di Campionato Mini MX Motard che si disputeranno nelle stessa giornata di gara. 1.24 AZIENDE PROFESSIONALI Le aziende, i commercianti ed i preparatori che desiderano utilizzare il campionato Mini MX Motard quale vetrina pubblicitaria per esporre/vendere le proprie moto e/o accessori e/o esporre i propri striscioni pubblicitari sia in pista che nel paddock e partecipare alla classifica team dovranno necessariamente registrarsi ad inizio anno come team e/o casa accreditata. Sarà possibile registrarsi anche per un solo evento. Per avere maggiore visibilita, banner in pista ecc contattare il promoter del campionato LMO NON SONO AMMESSI STRISCIONI-BANDIERE - BANNER-TNT NEL PADDOCK E SUL CAMPO GARA SE NON QUELLI DEGLI OPERATORI REGISTRATI. SEZIONE 2:REGOLAMENTO TECNICO PARTICOLARE CAMPIONATO NAZIONALE ACSI MINI-MX MOTARD 2015 2.1 PILOTI AMMESSI E LICENZE Sono ammessi tutti i piloti di nazionalità italiana e straniera, in possesso di LICENZA NAZIONALE pitbike MINIMOTARD ACSI MOTO (necessaria visita medica agonistica B1 in corso di validità). Il costo di iscrizione al campionato Acsi Mini MX Motard 2015 associandosi alla asd Lamura moto organization e pari a 70 euro e comprende : n 1 licenza Acsi settore Moto + tessera acsi member 2015 n 1 prova al banco da effettuarsi in una giornata pre gara richiesta numero fisso 2015 Nel caso di iscrizioni da parte di piloti gia in possesso di licenza acsi moto emessa da altri motoclub l iscrizione al campionato Mini MX Motard 2015 comprensiva di richiesta numero fisso e n 1 lancio al banco prova da effettuarsi in una data precampionato ( senza promozione PMT ) e pari a 30 euro. 2.2 ISCRIZIONE ALLE GARE E COSTI La quota di iscrizione alla singola gara del CAMPIONATO MINI-MX MOTARD 2015 e uniformata ai costi del campionato NAZIONALE SCOOTER STAG6 e sara pari a euro 60 da corrispondersi direttamente il giorno della gara. Per i non iscritti al campionato ( wild card ), previo disponibilita di posti, la quota di iscrizione e fissata in euro 70/gara. E necessaria, per tutti, la preiscrizione obbligatoria on-line gratuita e non impegnativa da effettuarsi entro il giovedì antecedente la gara sul sito www.mini-mx.it. 2.3 MONTEPREMI FINALE L organizzatore mette a disposizione un montepremi sulla classifica finale di campionato tecnico riservato a tutti i piloti iscritti al campionato Mini MX Motard 2015 cosi composto : in materiale 1 classificato : 2 gomme PMT + Licenza Acsi moto 2016 2 classificato : 2 gomme PMT 3 classificato : 1 gomma PMT

2.4 CATEGORIE CAMPIONATO NAZIONALE ACSI MINI-MX MOTARD 2015 PITBIKE 14 CV GENTLEMAN Categoria aperta ai soli piloti Amatori possessori di Pit bike conformi (vedi punto 2.5 PITBIKE 14CV), indirizzata ad un utenza meno competitiva preclusa quindi a tutti i piloti nazionali, ai piloti classificati nelle prime 10 posizioni dei campionati heavy e light 2013 e 2014 ed a tutti i piloti non ritenuti idonei ad insindacabile giudizio dell organizzazione. I piloti di questa categoria dovranno girare con tempi almeno il 4% superiori rispetto al miglior tempo registrato in giornata nelle categoria superiore 14CV, ad esempio se il miglior tempo delle categoria superiore ( indipendentemente se in crono e/o in gara ) sarà di ipotesi 50,00 il partecipante alla categoria 14 cv Gentleman non potrà ottenere tempi inferiori al 52.00 (50 x 1.05 = 52,00), pena lo spostamento dalla gara successiva nella categoria superiore (regola non applicata in caso di gara bagnata). I piloti gentleman che alla prima gara chiederanno lo spostamento alla categoria superiore dopo le prove cronometrate perche troppo veloci non subiranno alcuna penalizzazione. Non potranno invece essere effettuati spostamenti dopo le manche di gara, in tal caso eventuali spostamenti saranno effettuati esclusivamente dalla giornata sucessiva. Lo spostamento sarà definitivo ed il pilota spostato porterà con se il 50% del punteggio ottenuto fino a quel momento. Regola applicata per le prime 3 gare asciutte di campionato. PITBIKE 14CV Categoria aperta a tutti i piloti possessori di Pit bike conformi (vedi punto 2.5 PITBIKE 14CV) PITBIKE 16CV Categoria aperta a tutti i piloti possessori di Pit bike conformi (vedi punto 2.6 PITBIKE 16CV) PITBIKE 20CV Categoria aperta a tutti i piloti possessori di Pit bike conformi (vedi punto 2.7 PITBIKE 20CV) MINIMOTARD 22 CV Categoria aperta a tutti i piloti possessori di Minimotard conformi (vedi punto 2.8 MINIMOTARD 22CV). 2.5 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 14CV Pit bike con motore 4t orizzontale, telaio a culla aperta, ruote di diametro max. 12, altezza sella max. 83 CM. (misura presa a centro sella), interasse max. 120 cm, Cilindrata libera, carburatore libero, accensione e centralina originali, potenza massima 14cv, coppia max. 1,3 kgm verificate con Banco prova Soft engine ACSI moto, (le prove al banco verranno effettuate con la ghigliottina del carburatore completamente aperta), divieto di ogni tipo di componente elettronico aggiuntivo (cambi elettronici, centraline aggiuntive ecc.), le moto devono essere dotate di tamponi salva danni su perni ruota e pedane, di protezione morbida manubrio, di vaschetta recupero liquidi, di paramani chiusi, di legature visibili ai tappi di carico e scarico olio, di tasto di spegnimento funzionante, di entrambi i freni funzionanti, le pedane poggia piedi devono essere di tipo richiudibile a molla o se fisse dotate di tampone plastico di diametro minimo 15mm all estremità, semimanubri non consentiti, gomme libere, limite fonometrico 94 db. 2.6 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 16CV Pit bike con motore 4t orizzontale, telaio a culla aperta, ruote di diametro max. 12, altezza sella max. 83 CM. (misura presa a centro sella), interasse max. 120 cm, Cilindrata libera, carburatore libero, accensione e

centralina libera, eventuali centraline mappabili vanno dichiarate in fase di iscrizione e verranno punzonate nel sistema di mappatura in fase di verifica, sono vietate le centraline ad anticipo variabile digitali, potenza massima 16cv,coppia massima 1.5 Kgm verificata con Banco prova Soft engine ACSI moto, (le prove al banco verranno effettuate con la ghigliottina del carburatore completamente aperta), divieto di ogni tipo di componente elettronico aggiuntivo (cambi elettronici, centraline aggiuntive ecc.), le moto devono essere dotate di tamponi salva danni su perni ruota e pedane, di protezione morbida manubrio, di vaschetta recupero liquidi, di paramani chiusi, di legature visibili ai tappi di carico e scarico olio, tasto di spegnimento funzionante, entrambi i freni funzionati, le pedane poggia piedi devono essere di tipo richiudibile a molla o se fisse dotate di tampone plastico di diametro minimo 15mm all estremità, semimanubri non consentiti, gomme libere, limite fonometrico 94 db. 2.7 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE 20CV Pit bike con motore 4t orizzontale, telaio a culla aperta, ruote di diametro max. 12, altezza sella max. 83 CM. (misura presa a centro sella), interasse max. 120 cm, motore libero, carburatore libero, accensione e centralina libera, eventuali centraline mappabili vanno dichiarate in fase di iscrizione e verranno punzonate nel sistema di mappatura in fase di verifica, divieto di ogni tipo di componente elettronico aggiuntivo (cambio elettronico centraline aggiuntive ecc.), sono vietate le centraline ad anticipo variabile digitali, potenza massima 20cv, coppia massima 1,9Kgm verificata con Banco prova Soft engine ACSI moto, (le prove al banco verranno effettuate con la ghigliottina del carburatore completamente aperta), le moto devono essere dotate di tamponi salva danni su perni ruota e pedane, di protezione morbida manubrio, di vaschetta recupero liquidi, di paramani chiusi, di legature visibili ai tappi di carico e scarico olio, tasto di spegnimento funzionante, entrambi i freni funzionanti, le pedane poggia piedi devono essere di tipo richiudibile a molla o se fisse dotate di tampone plastico di diametro minimo 15mm all estremità, semimanubri non consentiti, gomme libere, limite fonometrico 94 db. 2.8 REGOLAMENTO TECNICO PIT BIKE MINIMOTARD 22CV Minimotard, aventi motori con cilindro verticale, ruote diametro max. 12, cilindrata libera, potenza massima 22cv verificata con Banco prova Soft engine ACSI moto, (le prove al banco verranno effettuate con la ghigliottina del carburatore completamente aperta), le moto devono essere dotate di tamponi salva danni su perni ruota e pedane,di protezione morbida manubrio, di vaschetta recupero liquidi, di paramani chiusi, di legature visibili ai tappi di carico e scarico olio ed acqua, di tasto di spegnimento funzionante, di entrambi i freni funzionanti, le pedane poggia piedi devono essere di tipo richiudibile a molla o se fisse dotate di tampone plastico di diametro minimo 15mm all estremità, obbligo di centralina originale, semimanubri non consentiti, gomme libere, limite fonometrico 94 db. 2.9 IMPIANTO ELETTRICO PITBIKE ( accensioni e centraline) Le Pit Bike delle categorie 14 cv dovranno tutte essere equipaggiate con accensione di produzione cinese denominata Medium Weight ad anticipo fisso montata di serie su tutti i motori yx, o quella montata sullo Zongshen (Gpx)155, oppure quella montata su Lifan 150 comunemente denominata replica daytona, sono accettate anche eventuali altre accensioni cinesi ad anticipo fisso e rotore esterno se montate di serie sul motore, purchè siano compatibili con la centralina Cina standard. La centralina dovrà essere quella di produzione asiatica, di primo equipaggiamento sui motori yx, Zongshen (gpx) e Lifan 150. Sono vietati componenti elettronici aggiuntivi, l impianto elettrico dovrà quindi essere composto da accensione, bobina, centralina e tasto di spegnimento. Le Pit Bike della categoria 16 e 20 cv potranno sostituire le componenti dell impianto elettrico con altre after market, sono vietate le centraline ad anticipo variabile digitali, quelle quindi interfacciabili con il PC, tutte le moto con centralina mappabile dovranno essere portate in verifica pregara con la centralina facilmente accessibile per la punzonatura. Sono altresi vietati bottoni,swich e tasti al manubrio e/o in altre parti della moto che possano cambiare la mappatura della centralina.in entrambe le categorie sono vietati componenti elettronici aggiuntivi, l impianto elettrico dovrà quindi essere composto da accensione, bobina e centralina. 2.10 MOTO UTILIZZATA IN GARA La moto utilizzata durante tutta la giornata di gara ( libere crono gara 1 gara 2 ) dovra essere quella punzonata durante le verifiche tecniche. Nel caso un pilota dovesse utilizzare durante la giornata di gara una moto alla quale dovessero mancare delle punzonature subira le seguenti sanzioni : prove libere prove crono : partenza in griglia dall ultima fila gara: squalifica.

2.11 VERIFICHE TECNICHE BANCO PROVA Il Banco prova utilizzato per le verifiche tecniche è prodotto dalla Soft Engine ed è omologato ACSI MOTO, verrà portato dall organizzatore a tutte le gare del campionato, i piloti verranno messi in condizione di poter provare i propri motori in fase pre-gara, le moto iscritte dopo le verifiche tecniche potranno essere provate al banco in qualunque momento, chi risulterà oltre il limite consentito, verrà squalificato per la sola manche subito precedente alla prova, in caso di verifica dopo le prove cronometrate il pilota oltre i limiti consentiti partirà ultimo in griglia. L organizzazione si riserva il diritto di effettuare la prova al banco con una centralina originale di proprietà dell organizzazione, la moto non dovrà anche con essa superare i limiti consentiti da regolamento. Le moto scelte per le prove al banco potranno essere le prime tre, come altre scelte dall organizzazione. La tolleranza delle misure sarà pari a 0.5 CV e 0.1 kgm ( arrotondamento per eccesso ) le moto al banco prova dovranno risultare funzionanti e con una carburazione che consenta la totale apertura del gas, qualora si dovesse verificare che un concorrente si presenti in fase di verifica con la moto non funzionante o con grossi problemi di funzionamento, il pilota verrà squalificato, si ritiene quindi conclusa la gara solo dopo aver superato le verifiche. Le pit bike dovranno raggiungere un regime di rotazione 10500 giri/minuto, le Minimotard 22 cv dovranno raggiungere almeno 11500 g/m, non è ammesso il depotenziamento tramite limite di giri imposto da centralina. Al fine delle verifiche in pista farà fede esclusivamente il banco ACSI MOTO e i dati acquisiti in fase di verifica. I risultati della verifica al banco prova acsi moto sono inappellabili. PROCEDURE DI VERIFICA - Il banco prova motori acsi moto sarà posizionato nella zona di parco chiuso in un area non accessibile a pubblico-meccanici e piloti. Le uniche persone che possono assistere alla verifica potenza sono il pilota oppure un suo delegato nel caso di pilota minorenne, il tecnico del banco ed i commissari acsi. - Le verifiche potenza al banco verranno condotte direttamente dai commissari acsi e/o da loro incaricati. - Il responsabile posizionerà la moto sul banco prova ed effettuerà il lancio seduto sulla moto con entrambi i piedi a terra, verra effettuato 1 (uno ) lancio ritenuto valido dall organizzazione nella marcia più alta possibile e verranno considerati i valori di potenza e coppia massimi, se la moto risulterà entro i limiti rientrerà in parco chiuso, in caso di superamento dei limiti la prova verrà ripetuta con la medesima procedura, se la coppia o la potenza rilevata risulteranno ancora oltre il limite di potenza o coppia consentito, il pilota verrà squalificato - una volta terminate le verifiche i responsabili comunicheranno l apertura del parco chiuso e le moto potranno essere ritirate. 2.12 GOMME Le gomme sono di libera scelta per marca e modello per tutte le categorie. Le gomme in fase di verifiche tecniche verranno punzonate e non potranno essere sostituite per tutta la giornata di gara ( libere crono gara1 gara 2 ). Per motivi di sicurezza ai piloti e data facolta fino alle fine delle prove libere di fare reclamo relativamente a gomme ritenute difettose. Il personale preposto valutata la situazione caso per caso potra decidere se concedere il cambio gomme effettuando nuova punzonatura o meno. Nel caso un pilota fosse trovato senza le punzonature sulle gomme durante la giornata di gara subira le seguenti sanzioni : prove libere prove crono : partenza in griglia dall ultima fila gara: squalifica. Regola valida solo in caso di gara asciutta. 2.13 NORMA TRANSITORIA L organizzazione si riserva il diritto di modificare o concedere deroghe al presente Regolamento Tecnico/Generale. Monza, 28 Novembre 2014 ver.2