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REGIONE PIEMONTE BU4S1 26/01/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 16 gennaio 2017, n. 12-4568 Programma Operativo Regionale FESR 2014/2020 - Priorita' di Investimento IV.4c. obiettivo IV.4c.1. Approvazione scheda misura "Riduzione dei consumi energetici sul patrimonio di proprieta' della Regione Piemonte o in uso alla stessa". A relazione del Vicepresidente Reschigna e dell'assessore De Santis: Visti: il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" che abroga il regolamento (CE) n.1080/2006; il Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione, del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio; la Decisione C(2015)922 con la quale la CE ha approvato il Programma Operativo Regionale FESR per il periodo 2014-2020, nell ambito dell Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione ; la d.g.r. n. 15-1181 del 16 marzo 2015 con la quale la Giunta regionale ha preso atto della suddetta decisione della Commissione Europea; la d.g.r. n. 1-89 dell 11 luglio 2014 Programmazione dei Fondi strutturali di investimento (SIE) per il periodo 2014-2020. Individuazione delle autorità del POR FSE e del POR FESR: Autorità di Audit, Autorità di Gestione (AdG), Autorità di Certificazione ; la d.g.r. n. 20-318 del 15 settembre 2014 con la quale la Giunta regionale ha approvato la riconfigurazione strutturale dell Ente, con particolare riferimento all istituzione della Direzione Competitività del Sistema Regionale, entro cui confluiscono le competenze dell AdG del FESR; l Accordo di partenariato Italia 2014-2020, del 29 ottobre 2014 (di cui alla decisione della Commissione europea C(2014) 8021); il d.lgs. n. 102 del 4 luglio 2014 e s.m.i. in attuazione della Direttiva 2012/27/UE sull efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE e che definisce, tra l altro, le modalità di attuazione delle diagnosi energetiche; la Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell edilizia; il decreto legislativo 192/2005 e s.m.i.;

il decreto interministeriale 26 giugno 2015 - Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici. Premesso che: il POR FESR è articolato in 7 Assi prioritari - che perseguono 5 degli 11 Obiettivi Tematici di cui all'art. 9 del Reg. UE 1303/2013 fra i quali l Asse IV Energia sostenibile e qualità della vita che ha, tra le priorità di investimento, quella di "Sostenere l efficienza energetica, la gestione intelligente dell energia e l uso dell energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell edilizia abitativa"; visto l obiettivo IV.4c.1. (RA 4.1 dell AdP) Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili; tenuto conto che: nell ambito del suddetto Asse IV sono previste le seguenti azioni: - IV.4c.1.1 Promozione dell eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti anche attraverso l utilizzo di mix tecnologici ; - IV.4c.1.2 Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all autoconsumo associati ad interventi di efficientamento energetico ; il POR prevede la possibilità di realizzare interventi a carattere dimostrativo che assumono una forte rilevanza in termini di efficacia delle iniziative soprattutto sotto il profilo formativo e dal punto di vista della riproducibilità degli stessi in contesti analoghi; il POR prevede altresì che la Regione possa adottare procedure negoziali riguardanti ambiti di interesse strategico, anche al fine di dare attuazione al ruolo esemplare richiesto alle Pubbliche Amministrazioni dalle Direttive UE 27/2012 e UE 31/2010; la Regione Piemonte ha da tempo intrapreso un percorso volto a stimolare il miglioramento della sostenibilità energetico-ambientale degli edifici del proprio territorio attraverso la costruzione, anche in collaborazione con le altre regioni italiane, del Protocollo ITACA ; questo Protocollo costituisce lo strumento adatto ad indirizzare la progettazione, la realizzazione e la gestione degli edifici superando il mero rispetto dei limiti prescritti dalla legislazione vigente in materia di efficienza-risparmio energetico e di sostenibilità ambientale, e consentendo il raggiungimento di performance più alte prefissate, misurabili e certificabili; gli edifici pubblici di proprietà regionale o in uso alla Regione Piemonte possono concorrere direttamente all obiettivo finalizzato all efficientamento energetico delle strutture e degli edifici pubblici anche mediante l integrazione di fonti rinnovabili, al fine di conseguire una significativa riduzione dei consumi di energia e dei costi di produzione del servizio pubblico; gli interventi potranno avere altresì significative ricadute economiche e benefici a vantaggio del

sistema regionale nel suo complesso; in seguito ad una ricognizione sul patrimonio edilizio pubblico in ambito regionale, condotta nel primo semestre del 2016 dal Settore Tecnico e Sicurezza degli ambienti di lavoro, sono state individuate le seguenti tipologie di immobili su cui intervenire per conseguire gli obiettivi di cui sopra: 1. edifici di proprietà regionale destinati ad uso pubblico (uffici e servizi generali); 2. edifici di proprietà pubblica in uso totale o parziale alla Regione Piemonte destinati ad uso pubblico (uffici e servizi generali); 3. edifici di proprietà regionale utilizzati da soggetti pubblici e privati per lo svolgimento di attività varie, nel rispetto della normativa sugli aiuti di Stato. Vista l analisi dei consumi effettuata a seguito di una puntuale ricognizione su parte degli edifici ricompresi nelle suddette categorie, da cui emerge che vi sono attualmente sedi di uffici regionali che presentano significativi consumi energetici, sia elettrici che termici; rilevato che tali consumi proprio in base alla loro entità sono, con buona probabilità, razionalizzabili e pertanto eventuali interventi di efficientamento energetico possono permettere di raggiungere un discreto margine di risparmio di risorse energetiche e quindi economiche; ritenuto opportuno intervenire sulle tipologie di edifici sopra elencati attraverso un programma di interventi volto alla riduzione dei consumi energetici e che tenga conto che: al fine di massimizzare i benefici in termini di risparmio energetico complessivo, dovranno essere individuati prioritariamente gli edifici in grado di dimostrare, sulla base di diagnosi energetiche, le tipologie a maggiore consumo e con maggiore potenziale di risparmio energetico in rapporto all investimento necessario; a tal fine sarà stabilito il raggiungimento di un punteggio minimo applicando la metodologia di calcolo della sostenibilità energetico-ambientale di cui al suddetto Protocollo ITACA ; ritenuto che sia necessario: avviare un programma di diagnosi energetiche sulle tipologie di edifici sopra riportati, al fine dell individuazione degli interventi che, attraverso un azione combinata sul fabbricato e sui relativi sistemi tecnici tra i quali l impianto termico, portino a migliorare sia le prestazioni termiche dell involucro, sia il sistema di produzione, distribuzione, regolazione e utilizzo dell energia, e consentano di razionalizzare i consumi energetici relativi agli usi di climatizzazione ed agli usi tecnologici correlati alle specifiche destinazioni d uso delle strutture, eliminando gli sprechi e permettendo di ridurre la spesa storica per l energia; attendere i risultati delle suddette diagnosi al fine di articolare gli interventi nel tempo sulla base di priorità connesse all efficacia degli stessi in rapporto al costo ed alla funzione esemplare degli stessi; considerato che gli interventi finanziabili riguardano sostanzialmente le opere finalizzate al miglioramento delle prestazioni energetiche dell involucro edilizio e all aumento di efficienza dei

sistemi tecnici, anche attraverso l installazione di sistemi intelligenti di monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici. Ritenuto, pertanto, necessario: attivare, nell ambito dell Asse IV del POR FESR 2014/2020 - Priorità di Investimento IV.4c - Azione IV.4c.1.1 e Azione IV.4c.1.2, una misura finalizzata alla riduzione dei consumi energetici sul patrimonio di proprietà della Regione Piemonte o in uso alla stessa, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica eventualmente accompagnati dalla produzione di energia rinnovabile per autoconsumo; prevedere, quale forma di sostegno: un contributo in conto capitale pari al 100% dei costi ammissibili dell'investimento, se gli interventi vengono effettuati attraverso appalti di lavori ai sensi del d.lgs. 50/2016; nel caso in cui l intervento venisse effettuato ricorrendo a partenariati pubblici privati (titolo IV d.lgs. 50/2016), un contributo da determinare sulla base di un Piano economico finanziario che consenta di stipulare contratti di performance energetica non superiori ai 10 anni; stabilire in 10.000.000,00 la dotazione finanziaria iniziale della misura; approvare la scheda di Misura denominata Efficienza energetica ed energia rinnovabile negli edifici pubblici di proprietà regionale o in uso alla Regione Piemonte, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1); demandare alla Direzione Regionale Risorse e finanziarie e patrimonio la definizione dell elenco degli edifici di proprietà della Regione, o in uso alla stessa, da sottoporre a diagnosi energetica, e la predisposizione del successivo programma di interventi; demandare alla Direzione Competitività del Sistema Regionale le modalità procedurali per la presentazione delle operazioni da candidare al finanziamento; prevedere che le funzioni attinenti la fase di valutazione dei progetti nonché quella di controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, siano affidate alla Direzione Competitività del Sistema Regionale. Quanto sopra premesso e visti: il d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; la legge regionale n. 23/2008 e s.m.i., Disciplina dell'organizzazione degli Uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza ed il personale ; sentita in data 23 novembre 2016 la Cabina di regia regionale per il supporto agli Enti locali ed il coordinamento delle politiche e degli interventi realizzabili in tema di efficientamento energetico degli edifici pubblici sul territorio regionale, di cui alla d.g.r. 14-1080 del 23/02/2015; acquisito ai sensi della l.r. 3/2015 il parere della Commissione Consiliare competente in data 27 dicembre 2016;

attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della d.g.r. n. 1-4046 del 17/10/2016. La Giunta regionale, a voti unanimi, per le motivazioni espresse in premessa, delibera -di attivare, nell ambito dell Asse IV del POR FESR 2014-2020 - Priorità di Investimento IV.4c - Azione IV.4c.1.1 e Azione IV.4c.1.2, una misura finalizzata alla riduzione dei consumi energetici sul patrimonio di proprietà della Regione Piemonte o in uso alla stessa, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica eventualmente accompagnati dalla produzione di energia rinnovabile per autoconsumo; -di prevedere, quale forma di sostegno, un contributo in conto capitale pari al 100% dei costi ammissibili dell'investimento, se gli interventi vengono effettuati attraverso appalti di lavori ai sensi del d.lgs. 50/2016 e che, laddove l intervento venisse effettuato ricorrendo a partenariati pubblici privati (titolo IV d.lgs. 50/2016), il contributo massimo dovrà essere determinato sulla base di un Piano economico finanziario che consenta di stipulare contratti di performance energetica non superiori ai 10 anni; -di stabilire in 10.000.000,00 la dotazione finanziaria iniziale della misura; che alla suddetta dotazione complessiva di 10.000.000,00 si faccia fronte con le risorse iscritte con la d.g.r. n. 8-4375 del 19 dicembre 2016 per 2.000.000,00 sull'annualità 2017 e per 8.000.000,00 sull'annualità 2018 del bilancio di previsione finanziario 2016/2018 nell'ambito della missione 17, programma 02, a valere sui capitoli di spesa 203980, 203982 e 203984; -di approvare la scheda di Misura denominata Efficienza energetica ed energia rinnovabile negli edifici pubblici di proprietà regionale o in uso alla Regione Piemonte - che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (Allegato 1); -di demandare alla Direzione Regionale Risorse finanziarie e Patrimonio la definizione dell elenco degli edifici di proprietà regionale o in uso alla Regione da sottoporre a diagnosi energetica, secondo le tipologie citate in premessa, e la predisposizione del successivo programma di interventi; -di demandare alla Direzione Competitività del Sistema Regionale la definizione delle modalità per la presentazione delle operazioni da candidare al finanziamento; -di stabilire che le funzioni attinenti la fase di valutazione dei progetti nonché quella di controllo, verifica e rendicontazione delle spese ed erogazione del contributo, siano affidate alla Direzione Competitività del Sistema Regionale. La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell art. 61 dello Statuto e dell art. 5 della L.R. 22/2010, nonché ai sensi dell art. 26 del d.lgs. n. 33/2013 nel sito istituzionale dell ente, nella sezione Amministrazione trasparente. (omissis)

ALLEGATO 1 SCHEDA DI MISURA ID del Programma/ASSE OBIETTIVO TEMATICO PRIORITA DI INVESTIMENTO OBIETTIVO SPECIFICO/RISULTATO ATTESO AZIONI DENOMINAZIONE MISURA OBIETTIVI MISURA INTERVENTI AMMISSIBILI BENEFICIARI/DESTINATARI DOTAZIONE FINANZIARIA INIZIALE STRUTTURA INCARICATA DELLA GESTIONE E CONTROLLO DELLA MISURA STRUTTURA INCARICATA DELLA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA PROCEDURE TECNICHE E AMMINISTRATIVE DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA ED ENTITA' DELL'AGEVOLAZIONE RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI SUL PATRIMONIO DI PROPRIETÀ DELLA REGIONE PIEMONTE O IN USO ALLA STESSA Asse IV Energia sostenibile e qualità della vita IV.4 Sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori IV.4c. Sostenere l efficienza energetica, la gestione intelligente dell energia e l uso dell energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell edilizia abitativa IV.4.c.1. Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili Azione IV.4c.1.1 Promozione dell eco efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti anche attraverso l utilizzo di mix tecnologici; IV.4c.1.2 Installazione di sistemi di produzione di energia da fonte rinnovabile da destinare all autoconsumo associati ad interventi di efficientamento energetico. Riduzione dei consumi energetici sul patrimonio di proprietà della Regione Piemonte o in uso alla stessa. Agevolare la realizzazione di interventi di efficienza energetica eventualmente accompagnati da interventi di produzione di energia rinnovabile per autoconsumo al fine di conseguire una significativa riduzione dei consumi di energia e dei costi di produzione del servizio pubblico. 1. Riqualificazione energetica, ristrutturazioni di 1 e 2 livello di cui al DM 26/6/2015 Requisiti minimi ; 2. installazione di sistemi di BAC/monitoraggio e di interventi di riduzione dei consumi nei servizi generali; 3. installazione di impianti alimentati da Fonti energetiche rinnovabili (FER) o aumento della quota di FER utilizzate. Regione Piemonte 10.000.000 per il sostegno tramite contributo a fondo perduto. Direzione Competitività del Sistema Regionale Direzione Risorse Finanziarie e Patrimonio Direzione Competitività del Sistema Regionale definirà un disciplinare che stabilisca le modalità per la presentazione/gestione/controllo delle operazioni da candidare a finanziamento e istituire un Comitato tecnico per la valutazione delle candidature Il contributo pari al 100% dei costi ammissibili dell'investimento se gli interventi vengono effettuati attraverso appalti di lavori ai sensi del d.lgs. 50/2016. Laddove l intervento venisse effettuato ricorrendo a partenariati pubblico privati (titolo IV d.lgs. 50/2016) il contributo massimo verrà valutato sulla base di un Piano economico finanziario che consenta di stipulare contratti di performance energetica non superiori ai 10 anni.