74AD.2012/D.01107 28/11/2012

Documenti analoghi
74AD.2011/D /3/2011

74AD.2013/D /5/2013

74AD.2012/D /10/2012

Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport

Approvazione Avviso Pubblico Piani formativi territoriali per la sicurezza sul lavoro - articolo 9 Legge n.236 del 19 luglio 1993"

14AC.2014/D /11/2014

14AF.2015/D /6/2015

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 luglio 2014, n. 975

Parte I N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

/06/2014 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 537

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

R E G I O N E C A L A B R I A

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 7 Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE N. 3

GIUNTA REGIONALE. Omissis

Bollettino Ufficiale n. 26/I-II del 25/06/2013 / Amtsblatt Nr. 26/I-II vom 25/06/

03/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 10. Regione Lazio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 622

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Deliberazione del Commissario straordinario nell esercizio dei poteri spettanti alla Giunta provinciale n. 298 del 29/09/2014.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 27/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

CONCORSI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 42

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001170

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

- di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.

DETERMINAZIONE N.41339/5397/F.P. del

Burc n. 13 del 27 Febbraio 2015

74AD.2011/D /3/2011

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

Burc n. 57 del 7 Settembre 2015

ATTO DI GIUNTA PROVINCIALE N. 194 DEL 30/04/2010 DIPARTIMENTO II - GOVERNANCE PROGETTI E FINANZA SETTORE III ISTRUZIONE FORMAZIONE LAVORO

Ambiente per gli adempimenti di competenza.

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLI TICHE GIOVANILI E CITTADINANZA SOCIALE 13 ottobre 2014, n sociale;

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

IL D I R I G E N T E

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

BOLLETTINO UFFICIALE

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E CULTURA

DECRETO N Del 13/04/2015

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

DECRETO N. 850 Del 09/02/2015

27/12/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Regione Lazio

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA PF ISTRUZIONE, FORMAZIONE INTEGRATA, DIRITTO ALLO STUDIOE CONTROLLI DI PRIMO LIVELLO N. 117/IFD DEL 20/05/2014

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO DETERMINAZIONE. Estensore GUIDONI MAURO. Responsabile del procedimento G.D.

IL DIRETTORE REGIONALE DELLA FORMAZIONE E LAVORO Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione Interventi

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

DIPARTIMENTO DELLA GIOVENTU E DEL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

DECRETO N Del 24/08/2015

DETERMINAZIONE N 36429/ 4068/ F.P. DEL

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

ASSE III COMPETITIVITÀ PRODUTTIVA

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO RI CERCA INDUSTRIALE E INNOVAZIONE 11 novembre 2014, n. 533

REGIONE PIEMONTE BU50 12/12/2013

PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE SISTEMA INFORMATIVO E TECNOLOGIE INFORMATICHE CHIARUGI CECILIA

DIREZIONE GENERALE ARTIGIANATO E SERVIZI

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE AMBIENTALI, ENERGIA E CAMBIAMENTI CLIMATICI

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DECRETO N Del 19/03/2015

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

Burc n. 77 del 16 Novembre 2015

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Andrea Zei. Decreto N 2779 del 30 Giugno 2011

Quadro normativo delle Regioni e Province Autonome sulla VAS LIGURIA. Disciplina della valutazione di impatto ambientale.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE Area: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

DECRETO N Del 17/06/2015

08/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio

DETERMINAZIONE N 53493/6888/F.P. DEL

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA 16 dicembre 2015, n.728

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE FORMAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE, SCUOLA E UNIVERSITA, DIRITTO ALLO STUDIO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 febbraio 2014, n. 212.

Transcript:

DIPARTIMENTO FORMAZIONE, LAVORO, CULTURA E SPORT UFFICIO SISTEMA SCOLASTICO ED UNIVERSITARIO E COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE 74AD 74AD.2012/D.01107 28/11/2012 OGGETTO: P.O. Basilicata FSE 2007-2013.Asse IV Capitale Uma D.G.R.n. 402/08 Avviso Pubblico: Istituzione catalogo regionale di Alta Formazione : Istituzione e pubblicazione Catalogo Regionale di Alta Formazione II Edizione. Impegno Bilancio UPB Capitolo Importo Euro Prenotazione Anno Impegno Perente Liquidazione Bilancio UPB Capitolo Importo Euro Impegno Data Registrazione Bilancio UPB Capitolo Importo Euro Impegno Data 1 X Pagina 1 di 7

Il DIRIGENTE VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 concernente le norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; VISTA la L.R. 12/1996 e successive modifiche ed integrazione, concernente la Riforma dell organizzazione regionale ; VISTA la D.G.R. n. 11/1998 con cui sono stati individuati gli atti rientranti in via generale nelle competenze della Giunta Regionale; VISTE le DD.GG.RR. nn. 1148/2005 e 1380/2005 relative alla denominazione e configurazione dei Dipartimenti Regionali; VISTA la D.G.R. n. 2017/2005 con la quale sono state individuate le strutture dirigenziali e sono state stabilite le declaratorie dei compiti alle medesime assegnate, e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la D.G.R. n. 1563/09 del 11 settembre 2009 concernente la riorganizzazione del Dipartimento Formazione, Lavoro Cultura e Sport e la graduazione degli Uffici; VISTA la D.G.R. 539 del 23 aprile 2008 concernente la modifica della D.G.R. n. 637 del 3 maggio 2006 Disciplina dell iter procedurale delle determinazioni e disposizioni dirigenziali della Giunta regionale - Avvio del sistema informativo di gestione dei provvedimenti amministrativi; VISTA la Legge Regionale 11 dicembre 2003, n. 33. Riordino del sistema formativo integrato e s.m.i ; VISTA la Circolare del Ministero del Lavoro e P.S. 2 febbraio 2009, n.2 ; VISTO il Regolamento (CE) n. 1081/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Sociale Europeo e recante l abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/99 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Regolamento (CE) n. 1083/2006, recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/99 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Regolamento unico di applicazione del 15/02/2007 corrigendum al Regolamento (CE) n. 1828/2006 che stabilisce le modalità di applicazione del succitato regolamento(ce) n. 1083/2006 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Programma Operativo Basilicata F.S.E. 2007-2013 per l intervento comunitario del Fondo Sociale Europeo ai fini dell obiettivo Convergenza nella Regione Basilicata in Italia, approvato con Decisione della Comunità Europea n. C(2007) 6724 il 18 dicembre 2007 e s.m.e i.; VISTA la Deliberazione di Consiglio Regionale n. 401 del 10 giugno 2008 che prende atto della summenzionata Decisione della Commissione Europea C(2007) 6724 del 18/12/2007 di adozione del P.O. FSE Basilicata 2007-2013, cosi come proposto con la D.G.R. n. 224 del 26 febbraio 2008; VISTA la DGR n. 1690 del 6/10/2009 di presa d atto delle modifiche e integrazioni di Pagina 2 di 7

lieve entità al Programma Operativo FSE 2007/2013 approvate nella II riunione del CdS del 23 giugno 2009; VISTA inoltre, la Deliberazione n. 2233 del 22 dicembre 2009 con la quale la Giunta Regionale adotta la nuova versione del citato PO FSE Basilicata 2007-2013 con le modifiche di lieve entità sottoposte all approvazione del CdS, mediante procedura di consultazione scritta; VISTA la Deliberazione n. 854 del 10 giugno 2008 con la quale la Giunta Regionale ha preso atto dei Criteri di selezione delle operazioni da ammettere a cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo relativi al Programma Operativo FSE 2007-2013 della Regione Basilicata; VISTA la Deliberazione n. 1075 del 10 giugno 2009 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il manuale delle procedure di Gestione del Programma Operativo Basilicata F.S.E. 2007/2013; VISTO il D.P.R. n. 196 del 03 ottobre 2008 che definisce le norme sull ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai fondi strutturali per la fase di programmazione 2007/2013; VISTA la Deliberazione n. 2159 del 16 dicembre 2009, concernente il Documento di descrizione del sistema di gestione e controllo del P.O. FSE Basilicata 2007/2013 e successiva D.G.R. n. 981 del 5.7.2011 di modifiche e integrazioni al citato sistema di gestione e controllo; VISTA la Deliberazione n.2086 del 4 dicembre 2009 con la quale la Giunta Regionale ha approvato la linea grafica del P.O. FSE Basilicata 2007/2013 ed il manuale d uso; VISTO in particolare l Asse IV Capitale Umano - del succitato Programma Operativo che prevede, tra le attività di cui al paragrafo 4.1.5.3, la costruzione di sistemi di accreditamento per migliorare la qualità dell offerta formativa e di poli formativi su aree di interesse e affinità territoriali, la contribuzione alla diffusione di percorsi di alta formazione di post- qualifica e post-diploma, nonché il sostegno al consolidamento di un offerta di qualità superiore post-diploma e post-laurea finalizzata a favorire l ingresso dei giovani nel mondo del lavoro sul territorio regionale (categoria di spesa 72); VISTA la D.G.R. n.402 del 26 marzo 2008 con la quale è stato approvato l Avviso Pubblico Istituzione Catalogo Regionale di Alta Formazione ; VISTA la D.D. n. 868/74AD del 5 ottobre 2009, pubblicata sul BUR n. 52 del 26novembre 2009, di approvazione, ai sensi dell art. 10 del predetto Avviso, degli esiti di valutazione, da cui risulta una graduatoria di n. 34 proposte didattiche che hanno superato la soglia di accettabilità; CONSIDERATO che l art. 10 del succitato Avviso Pubblico, di cui alla DGR. N. 402/08, prevede la validazione, ai fini dell inserimento nel Catalogo, delle prime trenta proposte che hanno conseguito il maggiore punteggio; VISTA la D.G.R. n. 447 del 12 marzo 2010 con la quale è stato approvato l ampliamento del Catalogo Regionale di Alta Formazione di cui alla D.G.R. n. 402 del 26 marzo 2008, consentendo la partecipazione a tutte le proposte didattiche che hanno superato la soglia di accettabilità presenti nella graduatoria approvata con D.D.n.868/74AD del 5 ottobre 2009; Pagina 3 di 7

CONSIDERATO che con D.D.n. 399 del 9/4/2010, pubblicata sul BUR n. 18 del 16 aprile 2010, sono state validate in forma provvisoria le n. 34 proposte didattiche di cui alla D.G.R. n. 447/10 ed è stato istituito il Catalogo Regionale di Alta Formazione; EVIDENZIATO che ai sensi dell art. 2 del citato avviso Pubblico : per la prima edizione dei corsi è stata rilasciata la validazione provvisoria; la validazione definitiva viene rilasciata a seguito di controllo del mantenimento dei requisiti e delle condizioni di attuazione dei corsi e di valutazione degli esiti della prima edizione, anche con prescrizione di adeguamenti; la validazione definitiva consente la ripetizione dei corsi per le successive edizioni per tutto il periodo di validità del catalogo; CONSIDERATO che la Regione dopo la validazione provvisoria della prima edizione intende validare i corsi che hanno mantenuto i requisiti previsti dall Avviso Pubblico di cui alla DGR n. 402/08 e predisporre il Catalogo Regionale di Alta Formazione per la II Edizione ; PRESO ATTO che l Ufficio Sistema Scolastico Universitario e Competitività delle Imprese, ai sensi del succitato art. 2, ha controllato il mantenimento dei requisiti e le condizioni di attuazione dei corsi e di valutazione degli esiti della prima edizione, verificando a campione la documentazione relativa a tutti i corsi inseriti nel Catalogo Regionale di Alta Formazione di cui alla D.D. n. 399/10; VISTE le dichiarazioni di conformità e regolarità delle attività rilasciate dagli Organismi di Formazione nonché i verbali di controllo redatti dalla regione e controfirmati dagli enti formatori; PRESO ATTO che dalle verifiche effettuate è emerso quanto segue: n. 25 corsi di cui all allegato elenco 1) sono risultati regolari al controllo e valutazione della I edizione del Catalogo Regionale di Alta Formazione; n. 3 corsi di cui all allegato elenco 2) sono risultati regolari al controllo e valutazione, ma hanno comunicato la rinuncia all attivazione della II edizione del Catalogo Regionale di Alta Formazione; n. 4 corsi di cui all allegato elenco 2) non hanno attivato la I edizione del Catalogo Regionale di Alta Formazione per cui non si è potuto procedere alla relativa verifica e controllo; n. 2 corsi di cui all allegato elenco 2) sono risultati regolari al controllo e valutazione della I edizione del Catalogo Regionale di Alta Formazione ma non hanno mantenuto l accreditamento Regionale; CONSIDERATO che gli Organismi di Formazione, per la realizzazione dei corsi, hanno espletato tutti gli adempimenti e gli obblighi previsti dall art.13 del citato Avviso Pubblico; RITENUTO di validare in forma definitiva i corsi di cui all allegato elenco 1) che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, onde consentire la ripetizione degli stessi e istituire il Catalogo Regionale di Alta Formazione per la II edizione così come strutturato nel medesimo allegato 1) al presente atto quale parte integrante e sostanziale dello stesso; Pagina 4 di 7

RITENUTO non validare i corsi di cui all allegato elenco 2) che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per le motivazioni a fianco di ciascuno indicato e pertanto di non inserire gli stessi nel Catalogo Regionale di Alta Formazione per la II edizione; RITENUTO, ai sensi dell art.12 del sopracitato Avviso Pubblico, di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, dandone informazione attraverso i quotidiani a diffusione regionale e rendendolo disponibile sul sito internet www.regione.basilicata.it.; EVIDENZIATO che, ai sensi dell art. 12 del surrichiamato Avviso Pubblico, gli interventi informativi e pubblicitari da parte degli organismi di formazione debbano rispettare le disposizioni contenute nel Reg. (CE)1828/2006 della Commissione dell 8/12/2006, e successive modificazioni, nonché quanto stabilito con la D.G.R. n. 2086 del 4 dicembre 2009; DETERMINA Per le motivazioni esposte in premessa: - di ritenere valide per la II Edizione, ai sensi dell art. 2 del citato Avviso Pubblico, le proposte didattiche di cui all allegato 1), che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, sulla base della verifica e controllo del mantenimento dei requisiti, delle condizioni di attuazione dei corsi e di valutazione degli esiti della I Edizione; - di non ritenere valide le proposte didattiche per la II Edizione di cui all Allegato 2), che è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per le motivazioni a fianco di ciascuno indicato; - di istituire, ai sensi dell Avviso Pubblico di cui alla D.G.R. n. 402 del 26 marzo 2008 e nel rispetto della D.G.R. n. 447 del 12 marzo 2010, il Catalogo Regionale di Alta Formazione per la II Edizione così come strutturato nell allegato 1) al presente atto, quale parte integrante e sostanziale dello stesso; - di pubblicare, ai sensi dell art. 12 del sopra citato Avviso Pubblico, integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Basilicata, dandone informazione attraverso i quotidiani a diffusione regionale e di renderlo disponibile sul sito ufficiale della Regione Basilicata all indirizzo www.regione.basilicata.it; - di fare obbligo, ai sensi dell art. 12 del suddetto Avviso Pubblico, agli organismi di formazione che pubblicizzano i propri corsi inseriti nel Catalogo di rispettare le Pagina 5 di 7

disposizioni contenute nel Reg. (CE) 1828/2006 della Commissione del 08/12/2006, e successive modificazioni, nonché quanto stabilito con D.G.R. n. 2086 del 04/12/2009 avente ad oggetto: PO FSE Basilicata 2007-2013 Piano Di Comunicazione Approvazione Linea Grafica e Manuale d Uso. Maria Teresa Abbate Assunta Palamone Pagina 6 di 7

OGGETTO: P.O. Basilicata FSE 2007-2013.Asse IV Capitale Uma D.G.R.n. 402/08 Avviso Pubblico: Istituzione catalogo regionale di Alta Formazione : Istituzione e pubblicazione Catalogo Regionale di Alta Formazione II Edizione. Anna Roberti 30/11/2012 Liliana Santoro Pagina 7 di 7