REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

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REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-08-2017 (punto N 31 ) Delibera N 879 del 07-08-2017 Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE AFFARI LEGISLATIVI, GIURIDICI ED ISTITUZIONALI Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Patrizia MAGAZZINI Estensore ILARIA RISTORI Oggetto Politiche per la sicurezza urbana. Criteri e modalità per l'anno 2017 per la concessione di contributi agli enti locali toscani per lo svolgimento degli interventi in materia di politiche locali per la sicurezza ai sensi della L.R. 16 agosto 2001, n. 38, "Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana". Presenti VITTORIO BUGLI VINCENZO STEFANO CIUOFFO CECCARELLI FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO MONICA BARNI Assenti ENRICO ROSSI MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Scheda elementi essenziali avviso

MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U-11308 2017 Prenotazione 170000,00 U-11308 2018 Prenotazione 680000,00

LA GIUNTA REGIONALE Visto il Programma Regionale di Sviluppo (PRS) 2016-2020 della Regione Toscana, approvato con risoluzione del Consiglio regionale n. 47 del 15 marzo 2017, ed in particolare il Progetto regionale 21 Legalità e sicurezza ; Visto il Documento di economia e finanza regionale 2017 approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 79 del 28 settembre 2016, e in particolare il Progetto regionale 23 Legalità e sicurezza ; Richiamato altresì il Documento di economia e finanza regionale 2017 Sezione programmatoria. Integrazione della Nota di aggiornamento (DCR 102/2016) ai sensi dell art. 8 comma 5 bis della L.R. 1/2015 approvato dal Consiglio con deliberazione n. 72 del 26/7/2017 ed in particolare il PR 21 Legalità e sicurezza che nella linea di intervento Interventi in materia di sicurezza urbana prevede il sostegno alle progettualità locali in materia di sicurezza urbana, mediante l attuazione di avvisi pubblici; Vista la legge regionale 16 agosto 2001, n. 38, recante Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità Toscana, e richiamato in particolare l'articolo 6 c. 1 La Giunta regionale, con propria deliberazione, stabilisce criteri e modalità per l'assegnazione dei finanziamenti per lo svolgimento delle attività e degli interventi previsti dalla presente legge, nonché le modalità di verifica sull'impiego dei finanziamenti da parte degli enti locali e dell'eventuale revoca dei finanziamenti medesimi ; Vista la legge regionale 3 aprile 2006, n. 12, recante Norme in materia di polizia comunale e provinciale ; Vista la Decisione della Giunta Regionale n. 4 del 7.4.2014, Direttive per la definizione della procedura di approvazione dei bandi per l'erogazione di finanziamenti Considerato che la domanda di sicurezza rivolta al sistema delle istituzioni da parte dei cittadini risulta in crescita, stimolata dalla crisi che in questi anni ha raggiunto anche la nostra Regione investendola con le sue problematiche economiche e sociali e causando in larghi strati della cittadinanza un senso di minaccia e di paura; Dato atto che la Regione Toscana è impegnata, in attuazione di una specifica legislazione regionale, a perseguire l obiettivo di una Regione più sicura, individuando e organizzando risposte attive e positive per affrontare i problemi di insicurezza - reale e percepita - dei suoi cittadini; Richiamata la propria Deliberazione del 13.09.2016, n. 889, recante Politiche per la sicurezza urbana. Criteri e modalità per l'anno 2016 per la concessione di contributi agli enti locali toscani per lo svolgimento degli interventi in materia di politiche locali per la sicurezza ai sensi della legge 16 agosto 2001, n. 38, "Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana". Dato atto che in attuazione della citata DGR 889/2016 è stato pubblicato l'avviso pubblico per la concessione, nell'anno 2016, di contributi agli enti locali toscani per lo svolgimento degli interventi in materia di politiche locali per la sicurezza ai sensi della legge 16 agosto 2001, n. 38;

Considerato che i contributi di cui trattasi sono stati concessi per i progetti degli enti locali riguardanti interventi per l' installazione, l'implementazione e l' adeguamento dei sistemi di videosorveglianza; Dato atto che tale Deliberazione, ai sensi della normativa regionale vigente al momento della sua adozione, ammetteva alla partecipazione all'avviso Pubblico: a) I Comuni con una popolazione residente di almeno 10.000 abitanti al 1 gennaio 2016; b) In caso di enti associati per l'esercizio della funzione di polizia municipale, il Comune individuato nella convenzione quale ente responsabile della gestione associata di polizia municipale, a condizione che l intervento oggetto del progetto riguardasse un insieme di comuni aventi una popolazione non inferiore a 10.000 abitanti (dato al 1 gennaio 2016); c) Le Unioni di Comuni che per previsione statutaria o mediante convenzione esercitassero le funzioni di polizia municipale e l intervento oggetto del progetto riguardasse un insieme di comuni aventi una popolazione non inferiore a 10.000 abitanti (dato al 1 gennaio 2016); d) I Comuni a forte affluenza turistica iscritto nell'elenco regionale delle località turistiche o città d'arte (predisposto ai sensi della DGRT 903/2011) e classificati tra i primi 10 comuni nella rilevazione statistica del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi elaborazione dell'ufficio Regionale di Statistica su dati ISTAT anno 2015; Considerato che la legge regionale n. 67 del 4 ottobre 2016, recante Modifiche alla legge regionale 28 dicembre 2015, n. 82 (Disposizioni di carattere finanziario. Collegato alla legge di stabilità per l'anno 2016) relative alla seconda variazione al bilancio 2016. ha provveduto, all'art.17 c. 2, a modificare quanto stabilito dalla L.R. 38/2001 Interventi regionali a favore delle politiche locali per la sicurezza della comunità toscana, abrogando il c. 3 dell'art. 6 della stessa legge:"costituisce requisito per l'ammissione al finanziamento regionale il fatto che il territorio interessato dall'intervento proposto dagli enti locali singoli o associati comprenda una popolazione di almeno 10 mila abitanti.", ed eliminando così la non ammissibilità dei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti alla partecipazione a bandi regionali per contributi in materia di sicurezza; Ritenuto opportuno promuovere un ulteriore intervento per il sostegno dei progetti degli enti locali in materia di sicurezza urbana rivolto agli enti locali singoli e associati con una popolazione residente non superiore ai 50.000 abitanti che non hanno avuto accesso ai contributi messi a bando con l'avviso pubblico approvato con decreto n. 9.259/2016, per progetti che prevedono l'installazione, l' implementazione e l' adeguamento dei sistemi di videosorveglianza; Dato atto che tale intervento sarà realizzato mediante apposito avviso pubblico; Ritenuto opportuno approvare l'allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ove sono definiti, ai sensi della decisione della Giunta Regionale n. 4 del 7.4.2014, gli elementi necessari all'adozione di uno specifico e successivo avviso pubblico per la concessione di contributi per i progetti degli enti locali singoli e associati con una popolazione residente non superiore ai 50.000 abitanti che non hanno avuto accesso ai contributi messi a bando con l'avviso pubblico approvato con decreto n. 9.259/2016, per progetti che prevedono l'installazione, l' implementazione e l' adeguamento dei sistemi di videosorveglianza; Ritenuto opportuno destinare al finanziamento dei progetti che perverranno in ordine al citato avviso pubblico l'importo complessivo di euro 850.000,00, dando atto di prenotare tale somma come segue:

sul capitolo 11308 bilancio 2017 per euro 170.000,00, corrispondente al 20% dell importo totale da erogare a titolo di anticipo, secondo le modalità stabilite dall'avviso Pubblico, ai soggetti che risulteranno beneficiari dei contributi per i progetti approvati e ammessi a finanziamento; sul capitolo 11308 bilancio 2018 per euro 680.000,00, corrispondente all' 80% dell importo totale da erogare, secondo le modalità stabilite dall'avviso Pubblico, ai soggetti che risulteranno beneficiari dei contributi per i progetti approvati e ammessi a finanziamento; Vista la L.R. 90 del 27/12/2016 con la quale si approva il bilancio di previsione per l anno finanziario 2017 e il bilancio pluriennale 2017/2019 nonché la D.G.R. n. 4 del 10.01.2017 "Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di Previsione Finanziario 2017-2019 e del Bilancio Finanziario Gestionale 2017-2019"; Visto il parere favorevole espresso dal C.D. nella seduta del 03/08/2017; A voti unanimi DELIBERA 1) ai sensi dell' art. 6, comma 1, della l.r. 38/2001, di destinare euro 850.000,00 al sostegno delle politiche locali di sicurezza urbana per la concessione, tramite avviso pubblico, di contributi per i progetti che prevedono interventi per l' installazione, l'implementazione e l' adeguamento dei sistemi di videosorveglianza, presentati dagli enti locali singoli e associati con una popolazione residente non superiore ai 50.000 abitanti che non hanno avuto accesso ai contributi messi a bando con l'avviso pubblico approvato con decreto n. 9259 del 20.09.2016; 2) di approvare, ai sensi dell'art. 6, comma 1 della l.r. 38/2001 e ai sensi della Decisione della Giunta Regionale n. 4 del 7.4.2014, la Scheda elementi essenziali dell'avviso regionale di cui all'allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l'avviso pubblico per la concessione di contributi per i progetti degli enti locali singoli e associati con una popolazione residente non superiore ai 50.000 abitanti che non hanno avuto accesso ai contributi messi a bando con l'avviso pubblico approvato con decreto n. 9259/2016, relativi a interventi per l' installazione, l' implementazione e l' adeguamento dei sistemi di videosorveglianza; 3) di prenotare l'importo complessivo di euro 850.000,00 di cui al punto 1), destinato al finanziamento dei progetti che perverranno in ordine al citato avviso pubblico, come segue: capitolo 11308 bilancio 2017 per euro 170.000,00, corrispondente al 20% dell importo totale da erogare a titolo di anticipo, secondo le modalità stabilite dall'avviso Pubblico, ai soggetti che risulteranno beneficiari dei contributi per i progetti approvati ed ammessi a finanziamento; capitolo 11308 bilancio 2018 per 680.000,00, corrispondente all' 80% dell importo totale da erogare, secondo le modalità stabilite dall'avviso Pubblico, ai soggetti che risulteranno beneficiari dei contributi per i progetti approvati e ammessi a finanziamento; 4) di dare mandato alla competente struttura a procedere con l'emissione dell'avviso pubblico di cui ai precedenti punti 1) e 2); 5) di dare mandato alla competente struttura di provvedere alla designazione dei componenti della commissione per la definizione delle graduatorie dei progetti presentati dagli enti locali in ordine al citato avviso pubblico, dando atto che tale commissione sarà costituita da personale interno ed uno o più rappresentanti delle amministrazioni statali competenti;

6) di dare atto che, qualora successivamente all'emanazione dell'avviso pubblico di cui alla presente Deliberazione si rendessero disponibili ulteriori risorse, queste saranno destinate al completamento del finanziamento dei progetti finanziati parzialmente e al finanziamento dei progetti utilmente inseriti nelle graduatorie ma non finanziati per esaurimento delle risorse; 7) di dare atto che l impegno delle risorse finanziarie coinvolte di cui al punto 3) è comunque subordinato al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché alle disposizioni operative stabilite dalla Giunta Regionale in materia ed al rispetto delle norme che disciplinano la copertura finanziaria degli investimenti ai sensi del D. Lgs. 118/2011 con particolare riferimento al principio applicato della contabilità finanziaria di cui all'allegato 4/2. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell'art. 18 della L.R.23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Dirigente Responsabile PATRIZIA MAGAZZINI Il Direttore PATRIZIA MAGAZZINI