TECNOLOGIA ELETTRICA Compiti estivi per recupero debiti

Documenti analoghi
Pag Pag Pag. 13-7

TECNOLOGIA, DISEGNO E PROGETTAZIONE STRUMENTI DI MISURA

ESPERIENZE SUI CIRCUITI ELETTRICI FASE OPERATIVA. Si dovranno formare gruppi di tre alunni e a ciascun gruppo verrà consegnato il seguente materiale:

PROTEZIONE DEI CAVI DALLE SOVRACORRENTI

A A - 2P+T V A A - 3P+N+T V A A - 3P+N+T V A A - 3P+N+T V A A - 230V - 2P+T

ALLEGATO D SCHEDA VERIFICHE SEMESTRALI. Immobilie.. Firma operatore. Data verifica. Descrizione

Interruttore differenziale e protezione contro i contatti elettrici nel sistema

Serie MEGA. Quadri mobili stagni di grossa potenza da cantiere secondo la norma EN

Multifunzione 1 NO Montaggio su barra 35 mm (EN 60715)

fusibili NH classi di impiego fusibili

Guida pratica all impianto elettrico nell appartamento

PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI: METODI DI PROTEZIONE PASSIVA

1. CONNESSIONE DI APPARECCHI LED IN BASE

Unità LED. Diagramma di selezione COLORE LED LED bianco LED rosso LED verde LED blu LED arancio TIPOLOGIA DI INDICAZIONE CONNESSIONI

Collegamenti degli interruttori unipolari luminosi con unità di segnalazione 110 V~ o 250 V~

NO 10 A Installazione da interno Particolarmente indicato per il fissaggio a parete

INTERRUTTORI AUTOMATICI DI BASSA TENSIONE

COMPUTO METRICO. Presa di corrente bipolare per tensione esercizio 250 V ad alveoli schermati. serie componibile 2P+T A tipo UNEL

PROGETTO RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

E+S Misura di protezione: interruzione automatica dell'alimentazione. Fig Collegamento equipotenziale di protezione.

04 - MINIMO DOMOTICO E PREDISPOSIZIONI. Gestione luci ed energia

Fupact Catalogo. Interruttori di manovra-sezionatori con fusibili da 32 a 800 A

Condutture Elettriche

Lavori Specialistici di Manutenzione Ordinaria in fabbricati di proprietà o gestiti dall A.L.E.R di Cremona OPERE DA ELETTRICISTA ANNO

da esterno 1 ingresso / 1 uscita 10 A SK405AX

Sempre più sicuri con EXCHANGE.

eqs IMPIANTO DI TERRA

Automazione di centrali di produzione idroelettriche - Guida per sistemi di controllo basati su computer

Interruttori di manovra-sezionatori

ATTESTAZIONE DI CONFORMITA ALLE NORME.

I circuiti PELV per l'alimentazione dei circuiti di comando delle macchine (1/3)

specifiche del prodotto b

Interruttori sezionatori serie GS

L impianto di terra. 8.1 Elementi costitutivi l impianto di terra

Lampade per distributori di benzina

ST380. Modulo relè con montaggio su guida DIN. Sensori induttivi Tipo PNP o NPN. Sensori ottici e camme

ALUMAX. Sistemi di connessione per alti amperaggi. Sistemi Elettrici d Autore

CH130ARR-CH130ARFR. Termostati ambiente per ventilconvettori (fan-coil), 3 velocità + automatico

Dimensioni. Indicatori/Elementi di comando

QUADRI DI DISTRIBUZIONE MOBILI DA CANTIERE

In alcuni casi la corretta realizzazione degli impianti è riferita a norme tecniche volontarie (norme CEI, impianti elettrici) D.M.

REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ALBA PERMESSO DI COSTRUIRE IN DEROGA IN BASE ALLA LEGGE DEL N.106 ES.M.I.

Interruttori di posizione con funzione di sicurezza

Tipi di sistemi di distribuzione Nelle definizioni che seguono i codici usati hanno i seguenti significati.

Siemens S.p.A Controllori dell isolamento

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Guida CEI di Gianfranco Ceresini

Sistema antintrusione Vimar

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

SCHEMI IMPIANTI BASE PER SISTEMA CITOFONIA CON CHIAMATA TRADIZIONALE

Trasduttore analogico

istruzioni installazione centralina automazione docce e phon

INDICE KIT PER TRASFORMATORI E MOTORI KIT PER IL MONTAGGIO DI 2 TRASFORMATORI DL 2106

1 Caratteristiche Dati tecnici Solo per le sezioni interne Dati tecnici Dati elettrici

Siemens S.p.A Apparecchi di controllo SENTRON. Aggiornamento Catalogo SENTRON 02/2012

Switch Sensor da esterno direzionale tecnologia PIR

Energi Savr NodeT. Figura in dimensioni reali. Esempio di sistema. SPECIFICHE Pagina Codici modelli: Nome progetto: Numero del progetto:

Compact NSX DC Masterpact NW DC

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLA SEZIONE F DELLA GUIDA PER LE CONNESSIONI ALLA RETE ELETTRICA DI ENEL DISTRIBUZIONE

new versions Nessuna manutenzione Assenza di abbagliamento Più luce e meno consumo Energy Saving High Performance in due nuove versioni:

NOZIONI DI BASE. G = generatore C = circuito V = tensione I = corrente

MANUALE SENSORE SOLE/VENTO/PIOGGIA MTSENWLR-3

Interruttori magnetotermici Serie S 280 caratteristiche tecniche

Prese con interruttore di blocco

Interruttori non automatici I 116 Accessori per interruttori non automatici I 117 Interruttore non automatico a sgancio libero I-NA 118 Interruttore

SCHEDA OFFERTA IMPORTO UNITARIO DESCRIZIONE MATERIALE ELETTRICO (A) Firma del legale rappresentante Pagina 1 di 5. Marca da bollo da 14,62

INDICE 1. INTERVENTI IN PROGETTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA... 1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CORSO DI AZIONAMENTI DEI SISTEMI MECCANICI

DISCIPLINA: TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI CLASSE DI CONCORSO: A035 - C270

CITTA di FABRIANO. Polo bibliotecario e delle Arti visive. Recupero funzionale del Palazzo del Podestà RELAZIONE TECNICA IMPIANTI ELETTRICI

Programma (piano di lavoro) svolto

06. PARTE ELETTRICA 601. QUADRI DI FORZA MOTRICE ED ACCESSORI 0.1 QUADRI MONOFASE 0.2 QUADRI TRIFASE 0.3 LAMPADA 0.4 INTERRUTTORI E PRESE

Manuale d istruzioni per uso Alimentatore di rete a sicurezza intrinseca

COMUNE DI : CASTRI DI LECCE Provincia di Lecce TAV. 9 D. (Determinazione Prot. Settore N 61 del )

S016 Raccolta di Norme fondamentali per impianti elettrici

ESERCIZI PER LE VACANZE ESTIVE

Lampada fluorescente compatta

2CSC004001B0905. Quadri e apparecchi per circuiti con separazione elettrica

Valvole fusibili A.T. per circuiti in c.c.

Il sistema M-Bus symphonic di ista

Unità di contatto singole

ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO ROSSELLI-RASETTI CASTIGLIONE DEL LAGO Indirizzo Tecnico Tecnologico Settore Meccanica, Meccatronica e Energia

ESECUZIONE DA INCASSO Tipo R2D 2 soglie di intervento. TA esterno. Sicurezza positiva. Tipo R3D 2 soglie di intervento. TA esterno.

COMUNE DI CANDA - PROVINCIA DI ROVIGO PROGETTO ESECUTIVO PER AMPLIAMENTO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE:

REGOLATORE REG DIGIT 0. Schema elettrico REG DIGIT 0

ES Electronic SA CH Sementina Fax: +41 (0) info@eselectronic.ch

Sorveglianza assoluta dell impianto Voltmetri e amperometri con relè di allarme

PROGETTO DI INTERVENTO DI RETROFIT PARZIALE DELLA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA AT / MT A 132 KV SPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ALTA TENSIONE

Blocco d alimentazione BRP 12V 1.5A. Il passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo. Firmware: QA specialist: Date of check: Signature:

Serie 11 Relè Crepuscolare Modulare 16 A

Serie LIBERA Connettori e quadri di distribuzione per veicoli elettrici

Utilizzo di fusibili di stringa

Tubo luminoso 2 fili Ø 13 mm

Note applicative per contatori di energia Oggetto: trasformatori di corrente. Pascal Hurni / Dicembre 2013

NORMA CEI 64-8 ED CAPITOLO 37

Interruttori Magnetotermici per corrente continua 5SY5 4

Con IntellyGreen risparmiare sulla bolletta è semplice!

Monza Chiama Monza. Esercitazione Generatori e Fari Sabato 27 Ottobre 2012

CG 025 Apparecchi di illuminazione per moduli LED Febbraio 2015

Quadri di distribuzione Prisma Plus G

Transcript:

1. COMUNICAZIONE ALLA FAMIGLIA Il presente compito è finalizzato a colmare le lacune che l allievo ha maturato durante l anno formativo, e quindi, al ripasso dei diversi argomenti trattati nella materia di Tecnologia elettrica. Si richiede la collaborazione della famiglia nel far svolgere il compito al ragazzo, distribuendolo possibilmente nell intero periodo di vacanza e non solo nei giorni precedenti al rientro a scuola. La consegna del compito è prevista il giorno in cui inizierà il nuovo anno formativo. Firma di un genitore o di chi ne fa le veci 2. COMUNICAZIONE ALL ALLIEVO Esegui il lavoro richiesto nelle seguenti pagine, utilizzando il libro di Tecnologia elettrica Fondamenti di impianti elettrici civili e industriali e gli appunti che hai sul quaderno. Questo compito ti permetterà di ripassare gli argomenti trattati durante il periodo scolastico, in vista della prova per il recupero debito che dovrai svolgere a Settembre. Il debito si potrà recuperare solo con tutti i compiti eseguiti e ottenendo un voto sufficiente nella prova di settembre. Firma allievo

1. Gli impianti a finitura civile: (3 risposte) Non tengono conto dell arredamento Tengono conto dell architettura interna Hanno tubazioni e scatole prevalentemente incassate Hanno tubazioni e scatole prevalentemente a vista Richiedono sezioni grandi dei conduttori Hanno una tensione di alimentazione di 230Vac 2. In un ambiente a finitura civile è consentito il passaggio delle tubazioni in diagonale: Nelle pareti E sempre consentito Non è mai consentito A pavimento 3. Il manicotto serve a: Eseguire giunzioni dei cavi Eseguire giunzioni dei tubi Eseguire giunzioni dei fili Eseguire giunzioni senza morsetti 4. Per diametro nominale di un tubo s intende: Il diametro esterno del tubo Il diametro interno del tubo Il diametro del fascio di conduttori che può passare nel tubo 5. Quali sono i diametri commerciali più comuni dei tubi rigidi per impianti elettrici? (almeno 5 valori) 6. Le norme ammettono le giunzioni, utilizzando i morsetti, all interno di una tubazione. Vero Falso 7. I tubi utilizzati per impianti elettrici da esterno: (2 risposte) Devono avere superfici interne non lisce Devono avere una buona resistenza meccanica Devono essere costruiti solo con materiale isolante Devono essere solo di colore bianco Devono resistere al calore e al fuoco 8. Che cosa s intende con il termine frutto negli impianti elettrici civili? 9. A che cosa serve una scatola di connessione? Per il montaggio dei frutti Per il montaggio dei dispositivi di protezione Per l esecuzione di morsetti o giunzioni e/o il passaggio dei conduttori Esclusivamente per il solo passaggio di conduttori Pag. 2 di 10

10. Quali apparecchiature sono installate generalmente all interno di un centralino? Organi di comando (interruttori, deviatori) Dispositivi di protezione Utilizzatori Prese elettriche 11. Le norme: Consigliano Vietano Sconsigliano di eseguire giunzioni, per mezzo di morsetti volanti, all interno delle scatole portafrutti. 12. Nell utilizzo delle scatole di connessione si deve prevedere di non occupare più del: 20% 5% 50% 80% del volume interno disponibile. 13. L interruttore automatico di sovracorrente è: L interruttore differenziale Il portafusibili L interruttore magnetotermico L interruttore unipolare 14. L interruttore magnetotermico ha due funzioni essenziali: Manovra e comando Comando e protezione Protezione e manovra Manovra e deviazione 15. L interruttore magnetotermico protegge: L impianto dai cortocircuiti e dai sovraccarichi L impianto dai cortocircuiti La persona da cortocircuiti e dai sovraccarichi La persona dai sovraccarichi 16. Da che tipo di guasto proteggono lo sganciatore termico e magnetico dell interruttore magnetotermico? Sganciatore termico: Sganciatore magnetico: 17. Il cortocircuito è caratterizzato da: Bassa corrente Elevata corrente Elevata tensione Elevata resistenza Pag. 3 di 10

18. Il sovraccarico è definito normale quando: Le correnti in gioco sono basse ma di breve durata Le tensioni in gioco sono alte ma di breve durata Le correnti in gioco sono alte ma di breve durata Le tensioni in gioco sono alte e di lunga durata 19. Che cosa indica la lettera maiuscola, ad esempio C, riportata sull interruttore magnetotermico? La caratteristica d intervento corrente-tensione La caratteristica d intervento corrente-tempo La caratteristica d intervento tensione-tempo La marca del costruttore 20. Che cosa indica il potere d interruzione, ad esempio 6000, riportato sull interruttore magnetotermico? La massima tensione interrompibile La massima corrente interrompibile La tensione nominale di funzionamento La minima corrente interrompibile 21. Scrivi le informazioni richieste, ricavandole dalla seguente figura: Tipo di interruttore Differenziale Magnetotermico differenziale Magnetotermico Differenziale selettivo Costruttore: Curva caratteristica d intervento: Corrente nominale: Tensione nominale: Tipo di tensione: Alternata Continua Corrente di cortocircuito 22. L interruttore differenziale protegge principalmente: L impianto dai contatti indiretti L impianto dai contatti indiretti La persona dai contatti diretti La persona dai contatti indiretti Pag. 4 di 10

23. Con il termine contatto indiretto si definisce: Il contatto che la persona può avere con un conduttore Il contatto che la persona può avere con parti metalliche normalmente non sotto tensione Il contatto che la persona può avere con parti isolanti Il contatto che la persona può avere con parti metalliche normalmente sotto tensione 24. Per avere un efficace protezione contro i contatti diretti e indiretti oltre all interruttore differenziale è necessario realizzare quale tipo d impianto? Perché? 25. Qual è il valore tipico di Corrente nominale d intervento per interruttori differenziali negli impianti elettrici civili? 1 ma 30 ma 3 A 10 A 26. Per corrente nominale d intervento (Idn) s intende: Il valore di tensione differenziale d intervento Il valore di corrente differenziale d intervento Il valore di massima corrente di cortocircuito interrompibile Il valore di massima tensione di cortocircuito interrompibile 27. La corrente nominale In di un fusibile indica: La massima corrente di cortocircuito che il fusibile può sopportare La massima corrente che il fusibile è in grado d interrompere La massima corrente che il fusibile può sopportare La massima corrente che il fusibile può sopportare in modo continuo senza danneggiarsi 28. Quale funzione hanno gli apparecchi di comando (es interruttore, deviatore, ecc ) in un impianto elettrico civile? 29. Quali sono i dati nominali degli apparecchi di comando, rilevabili sul corpo dell apparecchio? Tensione nominale 250 V resistenza nominale 50 Ω Tensione nominale 250 V corrente nominale 10/16A Potenza nominale 3 kw frequenza nominale 50 Hz Potenza nominale 3 kw corrente nominale 16A Pag. 5 di 10

30. Scrivi le informazioni richieste, ricavandole dalla seguente figura: Tipo di interruttore Differenziale Magnetotermico differenziale Magnetotermico Differenziale selettivo Costruttore: Corrente differenziale d intervento: Corrente nominale: Tensione nominale: Tipo di tensione: Alternata Continua 31. Per tensione nominale s intende: Il valore di tensione differenziale d intervento Il massimo valore di corrente che l apparecchio può sopportare durante il normale funzionamento Il massimo valore di tensione che l apparecchio può sopportare durante il normale funzionamento Il valore di massima tensione di cortocircuito interrompibile 32. Gli apparecchi di segnalazione (es. suonerie) servono a: Comandare tramite un segnale acustico e/o luminoso un apparecchiatura Aprire, chiudere o modificare il passaggio della corrente Comunicare tramite un segnale acustico e/o luminoso una richiesta Collegare apparecchi utilizzatori alla rete elettrica 33. Gli apparecchi di derivazione servono a: Collegare apparecchi utilizzatori alla rete elettrica Comunicare tramite un segnale acustico e/o luminoso una richiesta Comandare un apparecchiatura elettrica Comandare tramite un segnale acustico e/o luminoso un apparecchiatura 34. Quale funzione ha l interruttore? Elenca alcune possibili applicazioni. Pag. 6 di 10

35. Il deviatore: Ha 2 morsetti È utilizzato per il comando da 1 posto È un dispositivo di protezione È utilizzato, abbinato a un altro deviatore, per il comando da 2 posti 36. L invertitore: È utilizzato per il comando delle prese Ha 4 morsetti È utilizzato per il comando da 2 posti È un dispositivo di protezione 37. Il commutatore (o doppio interruttore) si utilizza per il comando di: 1 gruppo di lampade da un posto 1 gruppo di lampade da due posti 2 gruppi di lampade da un posto 2 gruppi di lampade da due posti 38. Se in un impianto elettrico civile collego 2 deviatori e 2 invertitori, quanti gruppi/o di lampade posso comandare? 3 4 1 2 39. Per il collegamento di una presa da 16A devo utilizzare conduttori con sezione minima di: 2,5 mm2 1 mm2 1,5 mm2 4 mm2 40. La presa da 10A è utilizzata per alimentare utilizzatori di potenza: Fino a 100 W Superiore ai 3000 W Tra 2500 e 3000 W Fino a 1000 W 41. Quale dei seguenti casi, secondo le norme, è totalmente sbagliato? Presa da 10A per alimentare una piccola lampada Presa da 16A per alimentare un televisore Presa da 10A per alimentare un forno elettrico Presa da 16A per alimentare una lavatrice 42. Il pulsante unipolare può avere: Solo contatti NO Solo contatti NC Sia contatti NO che contatti NC Pag. 7 di 10

43. Suonerie e ronzatori: Possono essere alimentati solo in corrente alternata Possono essere alimentati solo a bassissima tensione di sicurezza Possono essere alimentati sia a bassissima tensione di sicurezza sia a 230V Possono essere alimentati solo a 230V Possono essere alimentati sia in corrente alternata che continua Possono essere alimentati solo in corrente continua 44. Descrivi da quali parti principali è composto il relè. 45. Per comandare la bobina di un relè devo utilizzare: Interruttori Pulsanti Che devono essere collegati tra di loro: Deviatori 46. Il relè monostabile: Non ha contatti Non ha la bobina Ha solo contatti di potenza Ha una sola posizione stabile dei contatti 47. Il relè passo-passo: Ha due bobine Ha sempre e solo un contatto Ad ogni impulso esterno cambia lo stato dei contatti Ad ogni impulso esterno spegne le lampade 48. Rispondi alle domande sul seguente componente. Tipo di relè (ecc separata o comune): Numero contatti: Numero morsetti: In serie In parallelo K1 Tensione alimentazione bobina: 49. Indica il numero di morsetti dei seguenti apparecchi elettrici: Relè interruttore a eccitazione comune 220V Relè interruttore a eccitazione separata 220V Relè commutatore a eccitazione separata 220V Pag. 8 di 10

50. Quali sono le caratteristiche principali di un relè a eccitazione separata? 51. Scrivi sotto i simboli a che tipo di relè temporizzatore corrispondono. 52. Il relè temporizzatore ritardato all eccitazione: Commuta istantaneamente i contatti Commuta i contatti solo quando si toglie alimentazione. Commuta i contatti al termine della temporizzazione Commuta i contatti a metà temporizzazione 53. L interruttore crepuscolare ha la funzione di: Far accendere le luci al termine del conteggio di un tempo Far accendere le luci quando l illuminazione naturale è troppo bassa Far spegnere le luci quando l illuminazione naturale è troppo bassa Far spegnere le luci al termine del conteggio di un tempo 54. Qual è l elemento fondamentale di un interruttore crepuscolare? L elemento fotosensibile L elemento fonosensibile Il condensatore La resistenza 55. Da quali parti è composto il trasformatore? Avvolgimento primario nucleo ferromagnetico avvolgimento secondario Bobina nucleo ferromagnetico avvolgimento secondario Avvolgimento primario resistenza limitatrice avvolgimento secondario Avvolgimento primario - nucleo ferromagnetico bobina 56. Quali sono le grandezze che caratterizzano il trasformatore? Tensione secondaria nominale Pag. 9 di 10

57. Che cosa s intende con tensione secondaria nominale? Valore fissato dal costruttore misurato in ingresso sul trasformatore. Valore misurato sull avvolgimento secondario quando il primario è alimentato alla tensione nominale. Valore misurato sull avvolgimento secondario quando il primario non è alimentato. Valore ottenuto dal prodotto della tensione per la corrente nominale. 58. Il trasformatore d isolamento (indica le risposte giuste): Ha un rapporto di trasformazione 230/24 V Ha un rapporto di trasformazione 230/230 V Alimenta apparecchiature a bassissima tensione di sicurezza Realizza la separazione galvanica tra il circuito di alimentazione e quello secondario È un dispositivo di protezione 59. Posso alimentare il trasformatore utilizzando: Tensione continua Tensione alternata Sia tensione alternata che continua 60. Quali sono gli elementi fondamentali di una lampada fluorescente? Condensatore di rifasamento starter tubo fluorescente Reattore starter tubo fluorescente Condensatore di rifasamento starter - reattore Condensatore di rifasamento reattore tubo fluorescente 61. Lo starter: Stabilisce la corrente di scarica del reattore Permette alla lampada fluorescente di restare accesa È posto in parallelo agli elettrodi È utilizzato per il preriscaldamento degli elettrodi 62. Il reattore: Permette alla lampada fluorescente di spegnersi Stabilisce la corrente di scarica dello starter È posto in parallelo agli elettrodi È utilizzato per il preriscaldamento degli elettrodi 63. Il flusso luminoso è: L intensità luminosa emessa da una sorgente in una certa direzione La quantità di luce che colpisce una superficie illuminata Quantità di luce emessa in ogni secondo dalla lampada Rapporto tra il flusso emesso e la potenza elettrica assorbita 64. L efficienza luminosa è: L intensità luminosa emessa da una sorgente in una certa direzione La quantità di luce che colpisce una superficie illuminata Quantità di luce emessa in ogni secondo dalla lampada Rapporto tra il flusso emesso e la potenza elettrica assorbita 65. L illuminamento è: L intensità luminosa emessa da una sorgente in una certa direzione La quantità di luce che colpisce una superficie illuminata Quantità di luce emessa in ogni secondo dalla lampada Rapporto tra il flusso emesso e la potenza elettrica assorbita Pag. 10 di 10