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Transcript:

VERBALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ********************************************************************************************************************** CONSIGLIO COMUNALE N. 43 DATA 17 SETTEMBRE 2013 ********************************************************************************************************************* OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. VARIAZIONE ALIQUOTE ANNO 2013- Sesone ordinaria - Seduta pubblica - 1^ convocazione. L anno 2013, addì diciassette del mese di Settembre, alle ore 20.00, nella sala delle adunanze conliari, previa osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa e dallo Statuto è riunito il Conglio Comunale. All appello risultano Pres. Ass. Pres. Ass. ROSARIA LONGONI ANTONIO COLOMBO CHIARA DAL MOLIN ANDREA ROMANO IRENE ZAPPALA FRANCA FURCI UGO LINA DOMENICO MASSIMO MAGRO MARIO PANELLA MATTEO BRAMBILLA VALERIA FASOLA WILLIAM SANTORO FABRIZIO PAGANI ANDREA APOSTOLO ARABELLA AMBIVERI LEONARDO VITALIANO PALETTETTA MASSIMO CATTANEO Totali 17 = Partecipa il Segretario Dott. Salvatore Ferli, il quale provvede alla redazione del presente verbale. Riscontrata la validità della seduta dal numero degli intervenuti, il Predente del Conglio, Sig. Ugo Lina, dichiara aperta la seduta ed invita il Conglio Comunale a deliberare sull'argomento di cui all'oggetto sopra indicato. Asstono, senza diritto di voto, gli Assessori Sigg.ri: Ratti Francesco, Pagani Fabrizio, Frontino Savina, Apostolo Andrea, Paletta Leonardo.

MODIFICA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. VARIAZIONE ALIQUOTE ANNO 2013- IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la deliberazione di C.C. n. 9 del 25/5/2005 con la quale è stata istituita l addizionale irpef comunale per l anno 2005 nella misura dello 0,1%; Viste le delibere per gli anni dal 2006 al 2010 di conferma dell aliquota suddetta; VISTA la delibera di C.C. n. 34 del 20/06/2011 con la quale è stato approvato il regolamento per l addizionale irpef comunale e contestualmente l aliquota per l anno 2011 nella misura dello 0,3% VISTA la delibera di C.C. n. 36 del 30/7/2012 con la quale è stato approvato il regolamento per l addizionale irpef comunale e contestualmente l aliquota per l anno 2012 con aliquote differenziate in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge per l IRPEF nazionale nella seguente misura: 0,30 per cento fino a 15.000,00 euro; 0,60 per cento oltre 15.000,00 euro e fino a 28.000,00 euro; 0,65 per cento oltre 28.000,00 euro e fino a 55.000,00 euro; 0,70 per cento oltre 55.000,00 euro e fino a 75.000,00 euro; 0,75 per cento oltre 75.000,00 euro; VISTE le sempre maggiori difficoltà finanziarie di parte corrente dovute: - alle rilevanti contrazioni delle contribuzioni statali nei confronti degli Enti locali che riguardano anche l anno 2013 (spending review) - alla contrazione degli oneri di urbanizzazione determinata dalla grave cri economica generale del Paese con conseguente difficoltà di utilizzo degli stes per far fronte alle spese correnti appunto - alle pressoché cure contrazioni di contribuzioni e asstenze domiciliari interventi regionali, soprattutto in materia sociale CONSIDERATO pertanto necessario provvedere ad una variazione d aliquota comunale per l addizionale all IRPEF nel seguente modo: aliquota unica allo 0,75% con soglia di esenzione fino a 12.000 euro, tale da prevedere un introito presunto di 2.230.000,00; VISTO il regolamento della addizionale comunale all IRPEF e ritenuto necessario pertanto modificare il comma 2 secondo periodo, dell art.2 Determinazione dell aliquota nel seguente modo: Per l anno 2013, l aliquota è fissata nella misura dello 0,75% con soglia di esenzione a redditi fino a 12.000 euro VISTO il D. Lgs. n.267 del 18/8/2000 (TUEL)

DATO ATTO che su detta proposta ha espresso parere favorevole in ordine al solo profilo tecnico e contabile il Coordinatore del settore finanziario; UDITA la relazione dell Assessore Pagani; nonché gli interventi dei rappresentanti dei vari gruppi conliari come riportati nel testo relativo alla trascrizione integrale della registrazione effettuata durante la seduta; VISTO che la presente proposta deliberativa è stata esaminata dalla competente Commisone nella seduta del 12.09.2013; LA VOTAZIONE CONSIGLIERI PRESENTI N. 17 VOTI FAVOREVOLI N. 11 VOTI CONTRARI N. 6 (Popolo della Libertà Berlusconi, Lega Nord Padania, Movimento 5 Stelle) D E L I B E R A DI MODIFICARE l art.2, comma 2 secondo periodo, del regolamento per l addizionale comunale all irpef, nel seguente modo: Per l anno 2013, l aliquota è fissata nella misura dello 0,75% con soglia di esenzione a redditi fino a 12.000 euro ; DI PROVVEDERE alle comunicazioni e pubblicazioni di cui all art. 52, comma 2, del D.Lgs. n. 446/97. Stante l urgenza di dar corso al presente provvedimento, VISTA la votazione proclamata dal Predente: CONSIGLIERI PRESENTI N. 17 VOTI FAVOREVOLI N. 16 ASTENUTO N. 1 (Movimento 5 Stelle) IL CONSIGLIO COMUNALE DICHIARA la presente immediatamente eseguibile ai sen dell art. 134 4 comma del D.Lgs. n.267 del 18 agosto 2000.

OGGETTO: MODIFICA REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL I.R.P.E.F. VARIAZIONE ALIQUOTE ANNO 2013 - Parere tecnico!x! regolare!_! Non regolare per i seguenti motivi..!_! non necesta di parere in quanto mero atto di indirizzo data 2/9/2013 Il Responsabile del Settore f.to Dott.ssa Cinzia Romano - Parere contabile!x! regolare data 2/9/2013!_! Non regolare per i seguenti motivi..!_! non necesta di parere in quanto l'atto non comporta ne' impegno di spesa ne' diminuzione di entrata Il Responsabile del Settore Economico Finanziario f.to Dott.ssa Cinzia Romano

REGOLAMENTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fiche)

INDICE Art. 1 Istituzione dell addizionale comunale all IRPEF Art. 2 Determinazione dell aliquota.. Art. 3 Esenzioni. Art. 4 Versamento Art. 5 Rinvio a dispozioni di legge

Art. 1 ISTITUZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE all IRPEF 1. Il Comune istituisce l addizionale Comunale all IRPEF, relativamente ai contribuenti che alla data del 1 gennaio dell anno a cui riferisce l addizionale, ano iscritti nei propri registri anagrafici. Tale addizionale viene stabilita così come previsto dallo articolo 1 del D.Lgs. n. 360 del 1998, a norma dell articolo 48, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, come modificato dall articolo 1, comma 10, della legge 16 giugno 1998, n. 191 e dalle ulteriori modificazioni introdotte dall articolo 1 della legge n. 296 del 27.12.2006 (legge finanziaria per l anno 2007) pubblicata sulla G.U. n.299 del 27.12.2006; Art. 2 DETERMINAZIONE DELL ALIQUOTA 1. L aliquota di compartecipazione della addizionale non può eccedere complesvamente 0.8 punti percentuali, come previsto dal comma 142 lett. a), legge n. 296 del 27.12.2006; 2. L aliquota è determinata annualmente dal Comune con Deliberazione del Conglio Comunale; in assenza di provvedimento è confermata l aliquota stabilita nel precedente esercizio, così come stabilito dall art. 1, comma 169, Legge 296 del 27.12.2006. Per l anno 2013, l aliquota è fissata nella misura: Aliquota unica 0,75% con soglia di esenzione a redditi fino a 12.000 euro. 3. La deliberazione della aliquota è pubblicata nel to individuato con Decreto del Capo del Dipartimento per le Politiche Fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze 31 maggio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 2002. L efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel predetto to internet; Art. 3 ESENZIONI 1. Ai sen dell articolo 1 della legge n. 296 del 27.12.2006, comma 142 lett. b), il Comune può stabilire una soglia di esenzione, in ragione del possesso di specifici requiti reddituali, tramite deliberazione con la quale viene determinata annualmente l aliquota dell addizionale;

Art. 4 VERSAMENTO 1. Il versamento della addizionale Comunale all IRPEF è effettuato direttamente al Comune, attraverso appoto codice tributo assegnato al Comune con Decreto attuativo del Ministro dell Economia e delle Finanze, ai sen dell art. 1, comma 143, della Legge n. 296 del 27.12.2006; 2. I versamenti in acconto ed a saldo sono effettuati secondo le dispozioni contenute nell art 1 del D.Lgs. n. 360/1998 e succesve modificazioni. L aliquota necessaria ai fini della determinazione dell acconto è assunta nella misura deliberata per l anno di riferimento qualora la pubblicazione della deliberazione, di cui all art. 2, comma 3, a effettuata non oltre il 15 febbraio del medemo anno, ovvero nella misura vigente nell anno precedente in caso di pubblicazione succesva al predetto termine; Art. 5 RINVIO A DISPOSIZIONI DI LEGGE 1. Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento fa rinvio al D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e succesve modificazioni ed integrazioni, nonché alle altre alle dispozioni di legge in materia di riscosone dei tributi.

Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Ugo Lina IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dott. Salvatore Ferli PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO Il sottoscritto Segretario Generale dispone che, ai sen e per gli effetti di cui all art. 124 del T.U.E.L.. approvato con D.Lgs. 18/8/2000, n. 267, copia della presente deliberazione a pubblicata all Albo Pretorio on-line di questo Comune ai sen dell art. 32, comma 1, della legge 18.06.2009, n. 69 e s. m. i. per quindici giorni consecutivi dal 14.10.2013 al 29.10.2013. lì, 10.10.2013 IL VICE SEGRETARIO COMUNALE f.to Dott. ssa M. Carmela Mennonna Registro Pubblicazioni Albo Pretorio n REFERTO DI PUBBLICAZIONE Pubblicato all Albo Pretorio dal al. lì, L OPERATORE INCARICATO DELL ALBO PRETORIO Il sottoscritto Segretario Comunale certifica ai sen dell art. 8 dello Statuto Comunale che il presente atto è stato pubblicato all Albo Pretorio on-line nel periodo sopra specificato. lì, IL SEGRETARIO COMUNALE ESECUTIVITA DELL ATTO Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, A T T E S T A CHE la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decor 10 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio Comunale ai sen dell art. 134, comma 3, del T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18/08/2000, n 267. lì, IL SEGRETARIO COMUNALE