ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA di BOLOGNA

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ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA di BOLOGNA Dipartimento di Scienze Agrarie (DipSA) Stazione Agrofenologica di Cadriano (Bo) (Lat 44 35 / Long 11 27 ) rilievi e classificazioni a cura di Fiorenzo Salvatorelli e Roberto Solone Bollettino Fenologico del 16 Febbraio 2015 Periodo dal 2 al 15 febbraio 2015 Stazione Meteo: Cadriano - Granarolo (BO) La prima delle due settimane del periodo vede la penisola italiana sotto un campo di basse pressioni, con più minimi depressionari associati a fronti in arrivo dall Atlantico, in ulteriore approfondimento una volta giunti sul Mediterraneo occidentale e sui mari attorno all Italia. La più profonda di tali depressioni (valore minimo pressorio di 989 hpa sui mari di Corsica e Sardegna alle 12 UTC del giorno 5), che apporta generali condizioni di maltempo su tutta l Italia, richiama sulle regioni settentrionali correnti al suolo piuttosto fredde dall Europa orientale, favorendo così abbondanti nevicate fino in pianura tra la sera di giovedì 5 e la mattina di sabato 7: sulla pianura bolognese, a cospicue precipitazioni piovose segue una nevicata che, particolarmente abbondante nella notte di venerdì 6, forma uno strato al suolo di circa 30 cm. Nella seconda settimana del periodo tempo più soleggiato ma con foschie, per la protezione di un vasto e apparentemente forte campo di alte pressioni (valori al suolo fino a 1046 hpa sulle isole britanniche) che si instaura sull Europa centro-occidentale e gradualmente fin sulla penisola italiana. Tuttavia nell ultimo fine settimana, peggioramento del tempo e nuove piogge per il bolognese, per l arrivo dall Atlantico di un nuovo minimo depressionario (1007 hpa) sui mari ad ovest della penisola italiana. La prevalenza di correnti miti dall Atlantico ha mantenuto le temperature su valori per lo più in linea con quelli medi del periodo, ad eccezione dei giorni tra giovedì 5 e lunedì 9 quando si è avuta l irruzione di correnti fredde orientali. Temperatura: La media delle temperature minime del periodo è stata di -0,5 C, superiore alla media delle temperature minime della prima decade del mese di febbraio (-1,0 C), ma perfettamente in linea con la media della seconda decade (-0,5 C); la temperatura minima del periodo è stata di -4,5 C, registrata lunedì 9. La media delle temperature massime del periodo è stata di +7,5 C, compresa tra la media delle temperature massime della prima decade (+7,2 C) e quella della seconda decade (+8,3 C) del mese di febbraio; la temperatura massima del periodo è stata di +10,6 C, registrata martedì 10. I valori medi decadali delle temperature di Cadriano sono relativi al periodo 1952-2012. Precipitazioni: periodo piovosissimo, con un totale cumulato di 108,8 mm. Le precipitazioni si sono per lo più concentrate nella prima delle due settimane del periodo considerato, anche se in tutto si sono contati solo cinque giorni con pioggia (con valore giornaliero uguale o superiore ad un millimetro). Il giorno più piovoso è stato giovedì 5 con 56,2 mm. Da segnalare che nel totale cumulato in tutto il periodo, rientrano anche le precipitazioni nevose dei giorni 5, 6 e 7 febbraio.

Fenologia delle colture Avena: il 70% dei campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di ACCESTIMENTO. Inizio dell accestimento: primo culmo visibile. Traduzione in scala BBCH: 21

Orzo: il 60% dei campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di ACCESTIMENTO. Quattro culmi visibili. Traduzione in scala BBCH: 24

Frumento tenero: il 90% dei campioni analizzati sono classificati nella fase fenologica principale di ACCESTIMENTO. Tre culmi visibili. Traduzione in scala BBCH: 23

Frumento duro: il 70% dei campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di ACCESTIMENTO. Due culmi visibili. Traduzione in scala BBCH: 22 Per l andamento climatico del periodo e ulteriori considerazioni agronomiche consultare il sito dell ARPA-SIMC http://www.arpa.emr.it/sim/