LINEE GUIDA 2016 PER LA PRESENTAZIONE DI RICHIESTE DI CONTRIBUTO PER INIZIATIVE IN AMBITO CARCERARIO Premessa Il consolidato sostegno che la Compagnia offre al mondo del carcere concorre da tempo a perseguire l obiettivo statutario a favore dello sviluppo dell intera comunità, di cui il mondo carcerario è componente integrante. Dalle riflessioni condotte dalla Compagnia fin dal 2015, fra cui figurano anche quelle emerse nel convegno nazionale Guardiamoci Dentro (febbraio 2015), e in coerenza con le Linee di Indirizzo del Piano Territoriale Unitario emanate nell ottobre 2015 dal Provveditorato dell Amministrazione Penitenziaria del Piemonte derivano alcune nuove indicazioni d intervento. La presente edizione di Progetto Libero sancisce l impegno - d intesa con le Autorità Penitenziarie e di concerto con i Garanti dei detenuti attivi sul territorio della Regione - a sostenere un cambiamento culturale rispetto al mondo del carcere e della coscienza civile, allo scopo di massimizzare l efficacia di interventi atti a migliorare le condizioni di vita all interno delle carceri e a favorire l accettazione e il reinserimento di persone in misure e sanzioni alternative e di ex detenuti nella società. Finalità e tipologia di interventi Verranno prese in esame richieste di contributo per progetti sia volti a favorire il miglioramento del clima detentivo e del benessere organizzativo, garantendo un grado di dignità progressivamente crescente alla vita all interno delle carceri, prevendendo eventualmente, dove ritenuto opportuno, il coinvolgimento della polizia penitenziaria, sia mirati all inserimento di detenuti in uscita. A titolo esemplificativo e non esaustivo: promozione di attività culturali e artistiche, formative, sportive, socializzanti e ricreative; sostegno psicologico ed educativo, sostegno alla genitorialità e affettività, alla mediazione culturale e religiosa, iniziative di giustizia riparativa (con particolare riferimento alla mediazione penale);
attività di supporto amministrativo e di orientamento ai servizi; attività di orientamento, accompagnamento e formazione professionale con profili di occupabilità per i detenuti in uscita o per persone in misura e sanzione alternativa; iniziative per il superamento di problemi legati alla situazione abitativa di detenuti in uscita e delle persone in misure alternative e messa alla prova. Per perseguire pienamente gli obiettivi delle Linee Guida, le iniziative proposte dovranno essere progettate in modo da: contribuire allo sviluppo di sistemi di rete il più possibile integrati e organici che offrano servizi efficienti, evitando frammentarietà. Ciò al fine di realizzare sinergie in grado di ottenere economie di scala ed evitare, per contro, che servizi simili si sovrappongano (o siano carenti ovvero mancanti) nella medesima area/struttura di riferimento; creare sinergie con gli enti privati e pubblici del territorio e, laddove ritenuto utile e opportuno, favorire la cittadinanza attiva dei detenuti e nel contempo la partecipazione alle attività da parte della comunità. Considerare il beneficiario finale nella complessità dei suoi bisogni, cercando di coinvolgere nell intervento proposto sfere professionali afferenti ad ambiti e con competenze diversi (sociali, formative, culturali etc). Ambiti di intervento esclusi Sono esclusi dalle presenti Linee Guida: interventi riguardanti la giustizia minorile e le tematiche connesse, sui quali la Compagnia di San Paolo opera con modalità differenti; i progetti di innovazione sociale Logos e NOMIS promossi direttamente dalla Compagnia; attività concernenti l economia carceraria per le quali è in corso di elaborazione, da parte della Compagnia di San Paolo, un intervento specifico, mirato alla valorizzazione delle azioni già sostenute negli anni passati e atto a rafforzare le opportunità occupazionali dei detenuti; attività formative a favore della polizia penitenziaria, che sarà altresì oggetto di un intervento ad hoc da parte della Compagnia di San Paolo. Soggetti ammissibili e requisiti di ammissibilità Verranno prese in considerazione richieste provenienti da soggetti ammissibili secondo il regolamento vigente della Compagnia di San Paolo, non potranno quindi essere beneficiari di contributo enti aventi fini di lucro, imprese di qualsiasi natura (con eccezione delle imprese strumentali, delle imprese strumentali, delle cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell informazione e del tempo
libero, delle imprese sociali di cui al decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155, e delle cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e successive modificazioni), persone fisiche; nel caso di progetti che prevedano la partecipazione di più soggetti, la richiesta dovrà essere presentata da un ente capofila che fungerà anche da riferimento amministrativo. Ogni ente ha la possibilità di presentare come capofila un solo progetto; sarà tuttavia possibile partecipare in qualità di partner a diversi progetti presentati nell ambito delle presenti Linee Guida. Le attività oggetto della richiesta dovranno svolgersi sul territorio della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Genova. Per ogni iniziativa è previsto un importo massimo di contributo pari a 40.000. La richiesta di contributo non può essere superiore al 75% dei costi totali del progetto. Alla copertura del restante 25% possono concorrere autofinanziamenti, apporti dei partner, contributi pubblici e/o privati, donazioni di beni, prestazioni di servizi pro bono, linee di credito, ecc. Non potrà essere valorizzata l attività di volontariato non riconducibile a una prestazione professionale pro bono. Il contributo, che non potrà comunque essere superiore al 75% dei costi totali effettivamente sostenuti, sarà erogato in tranche successive, di cui l ultima a saldo al termine delle attività, secondo quanto indicato nella lettera di delibera e nelle allegate Linee guida per la gestione, la rendicontazione e la comunicazione delle attività sostenute dalla Compagnia, alle quali si rimanda per le restanti modalità operative. Non sono ammessi al contributo i costi relativi alla fase di progettazione della richiesta stessa. Criteri di valutazione Saranno valutati positivamente i seguenti elementi: efficacia dell iniziativa nel raggiungere gli obiettivi posti e pianificazione quanto più coerente con i principi enunciati nelle presenti Linee Guida; presenza di elementi innovativi nelle attività svolte e nella metodologia proposta; la dimensione dell impatto del progetto, soprattutto in termini di beneficiari; l esperienza pluriennale e la competenza dell ente richiedente nella gestione di progetti a favore di detenuti, di ex detenuti e di persone in misure alternative; presentazione di richieste di contributo per iniziative che siano espressione di un partenariato di più soggetti al fine di razionalizzare e massimizzare l impatto sulle singole strutture penitenziarie; la valorizzazione di precedenti interventi finanziati dalla Compagnia anche in altri ambiti; ricerca attiva da parte dell ente di altre forme di reperimento di risorse; presenza di un analisi di sostenibilità tecnico-economica di medio periodo; congruità del piano finanziario, intesa come coerente allocazione delle risorse tra le singole voci di costo sviluppate per il progetto, gli obiettivi e le attività previste; la comunicazione delle azioni svolte per darne miglior conto alla collettività e per contribuire a una maggiore consapevolezza sociale della questione carceraria in Italia; la presenza di un analisi di valutazione dell iniziativa. Modalità di presentazione delle richieste
Prima di presentare la domanda gli enti sono invitati a partecipare a un incontro preliminare con la Compagnia di San Paolo. Per partecipare gli enti dovranno scrivere entro il 18 marzo a politichesociali@compagniadisanpaolo.it, specificando nell oggetto Progetto Libero 2016 e allegando una descrizione del progetto di circa 1.000 battute. L incontro è finalizzato a verificare la possibilità di coordinare gli interventi al fine di una maggiore efficienza ed efficacia. La presentazione delle richieste di contributo dovrà essere eseguita esclusivamente tramite procedura Rol (Richieste-On-Line) (link a mascherina di accesso) utilizzando il modulo specifico Progetto Libero, selezionando nell ambito di interesse (pag. 2 di 8 della scheda iniziativa) il settore Politiche Sociali e il filone Percorsi di autonomia sociale e politiche per il lavoro. La scadenza per la presentazione delle richieste è fissata a venerdì 29 aprile 2016, termine entro il quale la pratica ROL deve essere chiusa e inoltrata on-line. Alla richiesta dovranno essere allegati: un documento progettuale a struttura libera; un piano economico dettagliato, che specifichi il monte ore lavorativo e il costo orario delle figure professionali coinvolte e che includa almeno due preventivi dei costi principali riferiti all acquisto di beni e servizi; nel caso di iniziative presentate da un partenariato di enti, un documento attestante l accordo di partenariato controfirmato da tutti i soggetti partner, anche in forma privata, che specifichi, per ciascun partner: ruolo; attività svolte; dimensione finanziaria della partecipazione. E opportuno inoltre presentare un documentato e motivato parere positivo delle Autorità Penitenziarie o dei Servizi Sociali interessati all iniziativa proposta. Si ricorda che la procedura offre la possibilità di allegare altra documentazione ritenuta necessaria. Laddove ne riscontrasse la necessità, la Compagnia si riserva di richiedere, tramite procedura on-line, informazioni aggiuntive ai fini dell istruttoria. Informazioni e chiarimenti potranno essere richiesti all indirizzo email politichesociali@compagniadisanpaolo.it. Limitatamente a domande di natura tecnica sulla compilazione della ROL è disponibile l indirizzo email assistenzarol@compagniadisanpaolo.it. Esito della selezione e modalità di erogazione del contributo L elenco delle iniziative selezionate sarà pubblicato sul sito www.compagniadisanpaolo.it entro il 15 luglio 2016. Successivamente le deliberazioni saranno formalizzate agli enti selezionati con comunicazioni scritte riportanti l entità del contributo deliberato e le istruzioni necessarie all ottenimento dei fondi.
E inteso che le iniziative non citate in tale elenco debbano ritenersi non selezionate e quindi escluse dall attribuzione di contributi. L assenza di citazione è conseguentemente da ritenersi come comunicazione informativa da parte della Compagnia di esito negativo. Il contributo sarà erogato in più tranche, la cui entità verrà stabilita nella lettera di delibera, su presentazione della documentazione e delle informazioni richieste nella suddetta lettera e nei suoi allegati. La Compagnia di San Paolo si riserva di effettuare azioni di monitoraggio sui progetti nelle varie fasi della loro realizzazione.