COMUNE DI VADO LIGURE PROVINCIA DI SAVONA DETERMINAZIONE Settore VII - Tutela Ambiente N.. TA/106/TA N. 1160 Registro Generale Data 16 novembre 2017 OGGETTO : CONFERIMENTO PRESSO IMPIANTO DI BOSCACCIO (VADO LIGURE) RSU PROVENIENTI DA COMUNI DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI GENOVA. OTTOBRE 2017. ACCERTAMENTO D ENTRATA.
IL RESPONSABILE SETTORE TUTELA AMBIENTE VISTO l'art. 67, comma 2, dello Statuto comunale approvato con deliberazioni C.C. n 37 del 13/06/1991, e da ultimo, con Deliberazione C.C. n. 30 del 30/05/2017, che prevede l adozione da parte dei dirigenti degli atti che impegnano l Amministrazione verso l esterno; VISTO il decreto sindacale n. 20 del 23/12/2016 di nomina, per l Anno 2017, del Dott. Roberto Bogni quale Responsabile del Settore Tutela Ambiente e della Posizione organizzativa ai sensi dell art. 15 del Regolamento Comunale per l Ordinamento Uffici e Servizi; RICHIAMATA la deliberazione di G.C. n. 78 del 18/05/2015 di modifica delle attribuzioni di funzioni e responsabilità ai settori con la quale si è proceduto, tra l altro, al trasferimento del servizio raccolta e smaltimento rifiuti dal settore lavori pubblici al settore ambiente per maggiore omogeneità con le competenze di quest ultimo VISTA la deliberazione di C.C. n. 13 del 31.03.2017, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il Documento Unico di Programmazione 2017-2019, Nota di aggiornamento e suoi Allegati; VISTA la deliberazione di C.C. n. 14 del 31.03.2017, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019; VISTA la deliberazione di G.C. n. 46 del 31.03.2017, immediatamente eseguibile, con la quale è stato approvato il PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (P.E.G.) TRIENNALE ANNI 2017/2019; RICHIAMATA la DGR n. 816/2015 Approvazione accordo tra la Regione Emilia Romagna e la Regione Liguria per il conferimento di rifiuti urbani ai sensi dell'articolo 182 c. 3 del D.Lgs. 152/2006 e disposizioni per il conferimento all'impianto di Boscaccio (Vado Ligure) con la quale si stabiliva, tra l altro: di approvare a titolo integrativo rispetto ai vigenti accordi interregionali, anche in considerazione di eventuali possibili riduzioni delle capacità degli impianti di destinazione per esigenze manutentive, l invio a cura di Amiu, come già previsto dalla Dgr n. 1619 del 22.12.2004 alla discarica di Boscaccio (Vado Ligure), di un quantitativo di RSU provenienti da Comuni della Città Metropolitana di Genova fino ad un massimo di 200 tonnellate/giorno, nei limiti quantitativi complessivi previsti dai provvedimenti autorizzativi in corso, per il trattamento di tritovagliatura, conferimento in discarica della frazione secca e conferimento ad impianto di stabilizzazione fuori regione della frazione umida per successivo abbancamento in discarica; di determinare per l operazione di cui al punto precedente, a fronte delle richieste manifestate da Provincia di Savona e Comune di Vado Ligure con nota nr. 0073202 del 9.10.2014, una cifra a titolo di compensazione ambientale di 15 EURO/tonnellata; VISTA la nota prot. n. 15282 del 28/07/2015 con cui l Amministrazione Comunale di Vado Ligure ha espresso parere favorevole al conferimento alla discarica di Boscaccio dei rifiuti prodotti dalla Città Metropolitana di Genova fino ad un quantitativo max di 200 t/giorno, prevedendo altresì, a fronte della tariffa definita pari a 15 /ton, una suddivisione di 2/3 al Comune (10 /ton) e 1/3 (5 /ton) alla Provincia;
RICHIAMATA la DGR n. 1397/2015 Disposizioni per la gestione dell'emergenza rifiuti in Liguria a valere fino al 30.06.2016 con la quale si stabiliva, tra l altro: confermare la misura, già prevista dalla D.G.R. n. 816 del 28.07.2015, relativa alla disponibilità manifestata dal gestore della discarica Boscaccio (Vado Ligure) a ricevere da parte di AMIU, un quantitativo di RSU provenienti da Comuni della Città Metropolitana di Genova fino ad un massimo di 200 tonnellate/giorno, nei limiti quantitativi complessivi previsti dai provvedimenti autorizzativi in corso, per il trattamento di tritovagliatura, conferimento in discarica della frazione secca e conferimento ad impianto di stabilizzazione fuori regione della frazione umida per successivo abbancamento in discarica, confermando altresì, a fronte delle richieste di Provincia di Savona e Comune di Vado, la cifra a titolo di compensazione ambientale di 15 /tonnellata; VISTA la DGR n 729 del 29/07/2016 Approvazione ACCORDO TRA LA REGIONE TOSCANA E LA REGIONE LIGURIA per il conferimento di rifiuti urbani ai sensi dell'articolo 182 c. 3 del D. Lgs. 152/2006. Annualità 2016/2017 con cui si è provveduto al rinnovo dell accordo per 12 mesi; VISTA la DGR n 489 del 27/6/2017 avente ad oggetto le Disposizioni per l emergenza rifiuti in Liguria a valere per il 2 semestre 2017 ; RICHIAMATA la Determinazione Reg. Gen. n 1142 del 31/12/2015 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 15.414,80 dovuta da AMIU al Comune di Vado Ligure a titolo di compensazione ambientale per i rifiuti conferiti all impianto di Boscaccio fino al 31/12/2015, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. DATO ATTO che AMIU ha continuato a conferire RSU, anche nel corso di tutto l anno 2016, presso l impianto di Boscaccio, come concordato, i rifiuti non pericolosi (codice CER 20 03 01 - Rifiuti urbani non differenziati) provenienti dai Comuni della Città Metropolitana di Genova; DATO ATTO che AMIU ha continuato a conferire, anche nei mesi di Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto e Settembre presso l impianto di Boscaccio (Vado Ligure), come concordato, i rifiuti non pericolosi (codice CER 20 03 01 - Rifiuti urbani non differenziati) provenienti dai Comuni della Città Metropolitana di Genova; RICHIAMATE le seguenti Determinazioni: Determinazione Reg. Gen n 89 del 17/02/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 41.549,40 dovuta da AMIU al all impianto di Boscaccio nel mese di Gennaio 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 174 del 14/03/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 41.920,90 dovuta da AMIU al all impianto di Boscaccio nel mese di Febbraio 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 306 del 20/04/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 46.863,10 dovuta da AMIU al all impianto di Boscaccio nel mese di Marzo 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n.
Determinazione Reg. Gen n 436 del 22/05/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 43.712,10 dovuta da AMIU al all impianto di Boscaccio nel mese di Aprile 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 573 del 26/06/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 52.862,80 dovuta da AMIU al Comune Boscaccio nel mese di Maggio 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 752 del 16/08/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 50.019,50 dovuta da AMIU al Comune Boscaccio nel mese di Giugno 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 836 del 6/09/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 24.833,90 dovuta da AMIU al Comune Boscaccio nel mese di Luglio 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 886 del 18/09/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 43.187,00 dovuta da AMIU al Comune Boscaccio nel mese di Agosto 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. Determinazione Reg. Gen n 1042 del 23/10/2017 con cui il Responsabile Settore Tutela Ambiente ha provveduto ad accertare la somma di euro 32.175,20 dovuta da AMIU al Comune Boscaccio nel mese di Settembre 2017, come previsto nella Delibera di Giunta Regionale n. CONSIDERATO che AMIU ha continuato a conferire, anche nel mese di Ottobre presso l impianto di Boscaccio (Vado Ligure), come concordato, i rifiuti non pericolosi (codice CER 20 03 01 - Rifiuti urbani non differenziati) provenienti dai Comuni della Città Metropolitana di Genova; VISTA la nota di ECOSAVONA (PEC ns. prot. n 23397 del 16/11/2017), conservata agli atti, con cui Ecosavona ha comunicato i quantitativi che sono stati conferiti all impianto di Boscaccio, da parte del produttore AMIU, nel mese di OTTOBRE, pari a tonnellate 863,75; PRESO ATTO che i quantitativi conferiti in discarica, da parte di AMIU, sono pari a tonnellate 863,75 e che pertanto, sulla base di quanto disposto nella delibera regionale citata, è necessario procedere all accertamento dell importo di euro 8.637,50 dovuto da AMIU, per conto dei Comuni della Città Metropolitana di Genova, a titolo di compensazione ambientale per i conferimenti all impianto di Boscaccio avvenuti nel mese di OTTOBRE 2017;
VISTO il D.lgs 267 del 18/08/2000 T.U. delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali ed in particolare l art. 179; VISTO il Regolamento di contabilità vigente; DATO ATTO che il responsabile dell istruttoria e del procedimento del presente provvedimento, ai sensi dell art. 23, comma 5, del vigente Regolamento per l Ordinamento degli Uffici e Servizi, è il Responsabile del Settore Tutela Ambiente, Dott. Bogni Roberto; D E T E R M I N A 1. di accertare, per i motivi esposti in parte narrativa, sul Capitolo di Entrata 1620/5 Proventi da discarica comunale per conferimento rifiuti urbani di province diverse da quella di appartenenza (L.R. n. 18 del 21/06/1999 art. 44) (Tit. 3 Tip. 0100 - Cat. 3010300 Piano Finanziario E.3.01.03.01.003 Proventi da concessioni su beni ) del Bilancio 2017, l importo di euro 8.637,50 che AMIU, per conto dei Comuni della Città Metropolitana di Genova, è tenuta a versare al Comune a titolo di compensazione ambientale per il conferimento in discarica, sita in Loc. Boscaccio, di RSU nel mese di OTTOBRE (esigibilità 2017); 2. di attestare la legittimità, regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 147 bis del D.Lgs, 267/2000 smi e dell art. 4, comma 4, del vigente Regolamento per la disciplina del funzionamento e dei controlli interni (DCC n. 5 del 26/02/2013); 3. di inviare copia della presente Determinazione al responsabile del Servizio finanziario per ulteriori adempimenti.
IL RESPONSABILE SETTORE Settore VII - Tutela Ambiente Data 16 novembre 2017 ( BOGNI ROBERTO ) * * Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa