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OGGETTO: Bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri relativo al "Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie" ex D.P.C.M. del 25.5.2016: approvazione progetto. Presenti alla votazione Vivarelli Colonna Antonfrancesco * Milli Mirella * Agresti Luca - Petrucci Simona * Cerboni Giacomo - Rossi Fabrizio * Ginanneschi Riccardo * Turbanti Fausto * Megale Riccardo * Veltroni Chiara * Presidente Segretario Antonfrancesco Vivarelli Colonna Paolo Negrini LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Municipale n. 179 del 17 maggio 2016 e successiva deliberazione n 251 dell 11 agosto 2016 di approvazione del P.E.G. 2016-2018 con il quale si prevede (scheda n 60) la partecipazione al bando nazionale per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia previsto in attuazione dell art 1 commi da 974 a 978 della legge 208/2015 (c.d. Legge di stabilità per il 2016); DATO ATTO che sulla Gazzetta Ufficiale n 127 del 1 giugno 2016 è stato pubblicato il Decreto Presidenza Consiglio dei Ministri del 25 maggio 2016 afferente a detto Bando, prevedendo la scadenza di presentazione delle candidature il prossimo 29 agosto; DATO ATTO che quindi si intende elaborare un progetto complesso comprendente in sintesi- la ristrutturazione dell edificio comunale de Il Poggio destinato ad emergenza abitativa, il recupero dell ala adiacente da destinare a centro sociale, la demolizione del rudere costruito negli anni 70-80 destinato a terme onde recuperare quel sedime e potervi localizzare il futuro Centro di Documentazione degli Etruschi da parte della Regione Toscana, la realizzazione di un punto sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 1 di 6

informativo a servizio dell area archeologica di Roselle, la realizzazione delle piste ciclabili da tale area archeologica alla città per poi proseguire verso il realizzando ponte sull Ombrone in direzione del Parco della Maremma, la definizione del piano urbano della mobilità sostenibile e la pianificazione di interventi tesi all illuminazione intelligente in città e frazioni nell ambito di un processo di rigenerazione urbana, la realizzazione di orti urbani in città; TENUTO CONTO che, ai sensi dell art 3 comma 2 del Bando, con Determinazione dirigenziale n 1219 del 9 agosto 2016 è stato approvato un avviso pubblico teso alla presentazione (mediante procedimento di evidenza pubblica) di manifestazioni di interesse da parte di soggetti pubblici e privati e di categorie sociali economiche e culturali presenti sul territorio comunale a partecipare alla realizzazione della progettualità in questione; RICHIAMATA la propria precedente deliberazione n 259 del 22 agosto 2016 con la quale è stato approvato lo schema di Protocollo di intesa fra il Comune ed i soggetti privati che avessero manifestato interesse a contribuire alla realizzazione generale del progetto ed al raggiungimento delle finalità complessive che ci si prefigge, dando mandato al Dirigente del Settore Sviluppo economico, culturale e socio-educativo di sottoscriverli nell interesse del Comune; RILEVATO che nel periodo di pubblicazione sono pervenute le manifestazioni di interesse da parte di: a) Associazione Calcio Dilettantistica ROSELLE 2012 assunta al protocollo generale del Comune al n 96234 del 19 agosto 2016 b) ONLUS SOLIDARIETA E CRESCITA Soc. Coop. Sociale in qualità di Capofila del Raggruppamento con CE.I.S. Centro Italiano di Solidarietà di GROSSETO ONLUS e l Associazione L ALTRA CITTA assunta al protocollo generale del Comune al n 96534 del 22 agosto 2016 c) ONLUS AUXILIUM VITAE Soc. Coop. Sociale assunta al protocollo generale del Comune al n 96549 del 22 agosto 2016 d) ONLUS USCITA DI SICUREZZA Soc. Coop. Sociale assunta al protocollo generale del Comune al n 96567 del 22 agosto 2016 che il Gruppo di lavoro interno del Comune ha ritenuto idonei e qualificati a partecipare alla realizzazione della progettazione complessiva; DATO ATTO che in data 23 e 24 agosto sono stati sottoscritti i singoli Protocolli di intesa con i soggetti-partners di cui sopra; sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 2 di 6

DATO ATTO che sono inoltre pervenute adesioni e sostegno al progetto da parte di: a) Regione Toscana b) Istituto Nazionale di Urbanistica c) Ente Parco Regionale della Maremma d) Circolo Festambiente Ufficio Nazionale di Legambiente e) COESO Società della Salute di Grosseto f) Banca della Maremma Soc. Coop. VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile allegati espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n.267 del 18/8/2000 e s.m.i. ciascuno per quanto di rispettiva competenza alla proposta di deliberazione in esame; VISTO il D. Lgs 18/08/2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Con voti unanimi espressi nei modi di legge; D E L I B E R A 1. Di approvare, ai sensi dell art 5 comma 1 lettera b del Bando, l allegato progetto di candidatura (conservato in atti presso i Servizi Sociali data la copiosità dei documenti) GROSSETO CITTA DIFFUSA: LA PERIFERIA TORNA AL CENTRO rientrante nelle tipologie di cui all art. 4 comma 3 lettere A, B, C, D, E del Bando nazionale per la presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo di provincia previsto in attuazione dell art 1 commi da 974 a 978 della legge 208/2015, ammontante complessivamente ad un importo di 14.749.320,00 euro, di cui a) 9.618.000,00 euro da richiedere come finanziamento pubblico alla Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere sul Bando di cui al D.P.C.M. del 25 maggio 2016 b) 2.274.000,00 euro di cofinanziamento comunale già certo ed esigibile e accertato in bilancio c) 2.857.320,00 euro di apporto di capitale privato; 2. Di dare atto che il progetto che questa Amministrazione intende presentare è costituito dai seguenti elaborati: a) domanda di finanziamento a firma del Sindaco (punto 5.1 del Bando) b) relazione generale (punto 5.1.a del Bando) sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 3 di 6

c) cronoprogramma dei tempi di realizzazione del progetto (punto 5.1.b del Bando) d) Schede dei soggetti privati co-finanziatori del progetto e lettere di adesione dei soggetti aderenti (punto 5.1.c del Bando) e) Protocolli di intesa sottoscritti con i soggetti privati co-finanziatori del progetto (punto 5.1.d del Bando) f) Dichiarazione del RUP relativa alla conformità degli interventi proposti con gli strumenti di pianificazione urbanistica vigenti o adottati nonché con il regolamento edilizio (punto 5.1.f del Bando) g) documentazione grafico/fotografica (punto 5.2 del Bando) h) Documentazione relativa alle autorizzazioni in merito alla tutela paesaggistica e al vincolo ambientale (punti 5.4 e 5.5 del Bando) i) Delibere di approvazione dei progetti/studi di fattibilità degli interventi del progetto (punto 6.b del Bando) j) Dichiarazione del RUP relativa all autonoma fruibilità degli interventi e dei lotti funzionali (punto 6.d del Bando) 3. Di dare atto che per alcuni interventi programmati già sono stati approvati dall Amministrazione i progetti esecutivi/definitivi, mentre per altri è stato elaborato lo studio di fattibilità; 4. Di impegnarsi, ai sensi dell art 6 comma 1 lettera b del Bando, ad approvare -nel caso degli studi di fattibilità, corrispondenti a progetti di carattere preliminare- i relativi progetti definitivi/esecutivi entro 60 giorni dalla sottoscrizione della convenzione od accordo di programma con la Presidenza del Consiglio dei Ministri e consegnare, unitamente agli stessi, le necessarie autorizzazioni in materia di beni culturali, relative ad immobili o aree sottoposti a tutela paesaggistica, nonché le autorizzazioni e nulla osta rilasciati dalle autorità competenti in materia ambientale; 5. Di dare atto, ai sensi dell art 6 lettera d del Bando, che l articolazione dei progetti e degli interventi costituenti la proposta complessiva è costituita da unità funzionali autonomamente fruibili e, qualora gli interventi contengano stralci funzionali, questi ultimi risultano lotti funzionali autonomamente fruibili; 6. Di dichiarare, ai sensi dell art 4 comma 2 del Bando, che l insieme degli interventi costituenti il progetto complessivo ricade in zone di marginalità economica e sociale come descritto negli elaborati, in zone marginali del contesto urbano e caratterizzate da degrado edilizio che si intende recuperare, incrementandone anche il livello qualitativo e quantitativo dei servizi; 7. Di prendere atto che tutti gli interventi inclusi nel programma sono conformi agli strumenti urbanistici vigenti come attestato dal RUP nel documento Dichiarazione del RUP di conformità urbanistica degli interventi proposti, ai sensi dell art 5 comma 1 lettera f del Bando; sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 4 di 6

8. Di prendere atto dei Protocolli di intesa sottoscritti, in attuazione della propria deliberazione n 259 del 22 agosto 2016, con i soggetti privati partners; 9. Di dichiarare che l ordine di priorità decrescente degli interventi che l Amministrazione Comunale intende dare per la realizzazione del progetto complessivo è il seguente: a) ristrutturazione dell edificio pubblico residenziale Il Poggio con annesso spazio per centro sociale (intervento 2A) ammontante ad 800.000,00 euro di cui 416.000,00 euro richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 e 384.000,00 euro di finanziamento proprio b) demolizione edificio ex terme di Roselle (intervento 1B) ammontante a 770.000,00 euro richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 c) realizzazione del punto informativo area archeologica di Roselle (intervento 1A) ammontante ad 1.450.000,00 euro richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 d) completamento tratto ciclabile Grosseto/Parco Archeologico di Roselle (intervento 3A) ammontante a 4.900.000,00 euro (suddiviso in 2 lotti funzionali rispettivamente di 2.050.000,00 euro e 2.850.000,00 euro) richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 e) orti urbani (intervento 2C) ammontante a 130.000,00 euro di cui 40.000,00 euro richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 e 90.000,00 euro di finanziamento proprio f) pista ciclabile Stazione FS/Ponte sull Ombrone (intervento 3B) ammontante a 1.600.000,00 euro richiesti come finanziamento pubblico ex D.P.C.M. del 25 maggio 2016 g) ponte pedonale e ciclabile sul fiume Ombrone (intervento 3C) ammontante a 1.800.000,00 euro di finanziamento proprio 10. Di indicare, ai sensi dell art 8 comma 2 del Bando, che il limite di finanziamento pubblico che si richiede al Governo al di sotto del quale il Comune di Grosseto (con l apporto degli altri partners privati oltre che con l apporto di risorse proprie) è in grado di garantire la fattibilità minima dell intervento al fine di poter incidere ancorché sufficientemente- per recuperare, seppur in modo minimale, la marginalità critica di Roselle è pari a 7.536.000,00 euro, corrispondente agli interventi 2A, 1B, 1A e 3A; 11. Di ritenere strategico l investimento in pianificazione innovativa, identificata con le sigle alfanumeriche 4A (masterplan per la rigenerazione urbana), 4B (piano urbano per la mobilità sostenibile), 4C (piano dell illuminazione pubblica intelligente), con la quale affrontare gli aspetti della riqualificazione fisica accanto a quelli della rigenerazione sociale, e, a tal fine, di indicare nella rimodulazione di detta pianificazione in relazione a quanto contenuto nel precedente punto, ai sensi dell art. 8 comma 2 del Bando, la soluzione per l efficacia dei risultati attesi del programma; sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 5 di 6

12. di confermare quale Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell art. 5 comma 1 lettera e) del Bando il Dirigente del Settore Sviluppo Economico, Culturale e Socio-Educativo Dr. Giulio Balocchi, allo scopo nominato con Disposizione del Sindaco n 159 del 23 giugno 2016; 13. Di dare mandato al Dirigente del Settore Sviluppo Economico, Culturale e Socio Educativo di presentare la domanda di partecipazione al Bando, con facoltà di definire eventuali ulteriori elementi, documenti ed azioni che dovessero rendersi necessari per la positiva definizione del percorso di candidatura. Con separata votazione, espressa in forma palese, il presente provvedimento viene dichiarato, all'unanimità, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134 c. 4 del D.Lgs. 267/2000 stante l imminenza della scadenza dei termini di presentazione. IL SINDACO IL VICE SEGRETARIO GENERALE Antonfrancesco Vivarelli Colonna Dr. Paolo Negrini sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. 6 di 6