Bando del Corso di Specializzazione in NEUROSOCIOLOGIA Con il Patrocinio di Società Italiana di Sociologia Associazione Nazionale Sociologi Codice Corso: NEUROS Università Popolare UniVosconti Bando del Corso di Specializzazione in Neurosociologia (Cod. NEUROS)
1 Articolo 1 Corso di Specializzazione in Neurosociologia Il Rettore dell Università Popolare UniVisconti - Università di Scienze Sociali e Tecnologiche Visconti, con il Patrocinio di So.I.S. Società Italiana di Sociologia e A.N.S. Associazione Nazionale Sociologi, ha istituito il Corso di Specializzazione in Neurosociologia, emanando il relativo Regolamento. Eventuali modifiche e/o integrazioni al contenuto del presente Bando, nonché integrazioni e/o modifiche delle date concorsuali, verranno rese note ai candidati a mezzo posta elettronica. Art. 2 Premessa. La neurosociologia e le neuroscienze sociali Negli Stati Uniti, verso la fine degli anni 80 del secolo scorso, David D. Franks, professore emerito di sociologia presso il Dipartimento di Sociologia della Virginia Commonwealth University, iniziò a fare le prime considerazioni sull utilità delle neuroscienze sociali in campo sociologico da una parte e dall altra sul contributo che la sociologia, in quanto studio scientifico della società, poteva fornire alla ricerca e allo sviluppo delle neuroscienze. In uno dei suoi saggi, David D. Franks scrive: Nella mia carriera di sociologo, mi sono interessato alla neurosociologia a partire dal 1987, quando uno studente mi prestò il libro di Michael Gazzaniga, Il Cervello Sociale (The Social Brain - ndr). Se il cervello umano, dal punto di vista biologico, era davvero sociale, pensai che i sociologi, e i loro studenti, dovevano essere i primi e non gli ultimi a conoscerlo. Nel 1992, l equipe di scienziati dell Università di Parma guidata dal Prof. Giacomo Rizzolatti, scoprì l esistenza di cellule motorie del cervello che si attivano sia durante l esecuzione di movimenti finalizzati, sia osservando simili movimenti eseguiti da altri individui. La scoperta fu fatta nell ambito di una ricerca sulla corteccia premotoria, attuata per mezzo della collocazione di elettrodi nella corteccia frontale inferiore di un macaco, al fine di studiare i neuroni specializzati nel controllo dei movimenti della mano. Si racconta che la scoperta sia avvenuta per caso. In pratica, mentre uno dei ricercatori prendeva una banana posta nel cesto della frutta preparato per gli esperimenti, alcuni neuroni del cervello della scimmia avevano reagito anche se la scimmia era rimasta immobile. Nel 1995, Giacomo Rizzolatti e la sua equipe, dimostrarono, per la prima volta, la presenza nell uomo di un sistema di neuroni molto simile a quello della scimmia. Il sistema dei neuroni, venne battezzato con il nome di neuroni specchio o sistema mirror. La scoperta del sistema mirror, pose le basi fisiologiche dell empatia. La Neurosociologia può essere definita come la disciplina che studia gli effetti della cultura e degli ambienti sociali di apprendimento sul comportamento sociale e le relative modificazioni delle strutture neurali a cui seguono modificazioni delle funzioni e dei processi cerebrali.
2 La Neurosociologia utilizza le conoscenze delle neuroscienze per lo studio dei fenomeni sociali e delle relazioni umane, partendo dalla dimensione sociale del cervello, e impiega gli strumenti della sociologia per integrare la ricerca e lo sviluppo delle neuroscienze sociali. Pertanto, da un lato la Neurosociologia si inquadra come disciplina specialistica della Sociologia che analizza, tramite le nuove conoscenze sul cervello, le interazioni sociali e i fenomeni devianti (e criminali) in tutti i contesti dove essi si realizzano (istituzionale, lavorativo, familiare, amicale, sentimentale ecc.). Dall altro, la Neurosociologia si delinea quale strumento in grado di implementare, integrando il sapere sociologico e quello delle neuroscienze, significativi cambiamenti nella qualità delle relazioni umane a qualsiasi livello, sia micro che macro. La Neurosociologia fonda le proprie azioni di analisi e intervento soprattutto dal punto di vista del paradigma dell azione, non pregiudicando, al contempo, l utilizzo di una metodologia fondata sul paradigma della struttura in casi specifici come, ad esempio, quelli che riguardano il comportamento sociale in relazione alle nuove tecnologie di informazione e comunicazione. Art. 3 - Obiettivi formativi e sbocchi professionali Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia si rivolge ai laureati magistrali (laurea specialistica o vecchio ordinamento) in Sociologia che intendono acquisire una formazione post-universitaria di alto livello in un nuovissimo campo di studio che indaga i processi sociali, le relazioni umane e il comportamento rispetto alla cultura e al gruppo di appartenenza, coniugando gli strumenti e le metodologie della sociologia e le conoscenze delle neuroscienze. Quindi, al termine del percorso di specializzazione, il Neurosociologo avrà una preparazione di elevato profilo sugli strumenti di analisi ed intervento sociologico coniugati ad una adeguata formazione in relazione all anatomia del cervello e alla fisiologia del comportamento. Nello specifico, la fisiologia del comportamento sarà peculiare nel merito dei rapporti che il Neurosociologo avrà con altre figure professionali, come medici, psichiatri e neuropsicologi, con le quali potrebbe essere chiamato a cooperare nell ambito di progetti dove siano richieste competenze sociologiche specifiche. Sbocchi professionali Il neurosociologo può lavorare sia come libero professionista che come collaboratore nei seguenti settori: Salute e benessere: il neurosociologo collabora con tutte le figure coinvolte nell ambito della salute, orientandosi non sulla concezione di malattia ma sulla qualità delle relazioni sociali, partendo dal presupposto che la salute è indubbiamente favorita da relazioni sociali funzionali. Il neurosociologo, nei campi della salute e del benessere, funge da professionista della prevenzione. Infatti, egli analizza situazioni di disagio causate da ambienti di apprendimento e/o di vita disfunzionali i quali possono determinare l insorgenza di eccessivo stress e, di conseguenza, minare la qualità della vita sociale dell individuo. In quest ambito, il neurosociologo, grazie agli strumenti
3 sociologici coniugati al sapere delle neuroscienze sociali, si pone l obiettivo di favorire azioni di cambiamento attraverso l educazione (o rieducazione) dei processi comunicativi (verbali, non verbali e paraverbali), l orientamento verso altre prospettive di osservazione della realtà e la riprogrammazione degli obiettivi (mete) sociali da raggiungere (rapporti con il partner, rapporti con i familiari, studi, lavoro, amicizie ecc.). Mediazione Civile: la Mediazione Civile è un istituto giuridico, divenuto obbligatorio anche in Italia, che ha lo scopo di far addivenire le parti a una conciliazione attraverso l'opera di un mediatore, vale a dire un soggetto professionale che aiuti le parti in conflitto a comporre una controversia. Il mediatore assiste le parti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia e nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. Il sociologo, grazie alla sua formazione multidisciplinare che abbraccia, oltre la sociologia, il diritto, l economia e la psicologia sociale, è il professionista per eccellenza nell ambito della mediazione civile. Il sociologo specializzato in neurosociologia che opera come mediatore civile potrà contare altresì sulla conoscenza del cervello sociale e delle tecniche di comunicazione (verbali, non verbali e paraverbali), sulla codifica del linguaggio del corpo e su altri validissimi strumenti, rendendo la propria opera professionale unica, efficace e di elevato profilo professionale (unitamente Corso di Specializzazione in Neurosociologia lo studente potrà frequentare anche il Corso speciale di abilitazione alla Mediazione Civile - D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28 e successive modificazioni e/o integrazioni). Mediazione Familiare: la mediazione familiare è un processo collaborativo di risoluzione dei conflitti. Il neurosociologo, grazie alle sue abilità sociocomunicative coniugate alla conoscenza del cervello sociale, alle conoscenze in materia di diritto, economia e gruppo sociale famiglia, è il professionista ideale per la mediazione dei conflitti familiari che mettono in gioco delicati interessi reciproci come i figli, nonché questioni materiali come le finanze, le proprietà ed altri beni. Sicurezza e Difesa Sociale: il neurosociologo è in grado di individuare e interpretare situazioni di disagio collettivo ed implementare azioni di cambiamento ed integrazione sociale e culturale. Il lavoro del neurosociologo è altresì volto alla costruzione di ipotesi e di modelli che possano essere utilizzati come strumenti avanzati per una analisi ed interpretazione dei processi sociali e comportamentali. Nel campo specifico della difesa sociale, il neurosociologo tende ad esplorare problematiche essenziali riguardanti i comportamenti devianti che, grazie allo sviluppo delle ricerche delle neuroscienze, vengono approfonditi e rielaborati in maniera completamente nuova. Aziende ed organizzazioni: in campo aziendale il neurosociologo ha un ruolo rilevante nell ambito della selezione e della gestione delle risorse umane, nonché nella formazione attitudinale e motivazionale dei team di lavoro. Comunicazione istituzionale: il neurosociologo si occupa dell analisi dei contesti socioculturali in cui operano le amministrazioni pubbliche e delle modalità con cui esse provvedono ad informare la
4 popolazione, garantendo in tal modo l attuazione di mirate attività di informazione ed educazione tendenti a garantire l integrazione culturale, il senso di appartenenza alla comunità, il sentimento di sicurezza e la coesione sociale. Art. 4 - Modalità di erogazione Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia ha una durata minima di venti mesi salvo quanto previsto all articolo 5 del presente Bando. Nello specifico, il Corso completo avrà una durata di 1400 ore di lavoro, suddivise in: - attività di studio individuale in modalità e-learning attraverso slide e manuali; - attività di ricerca individuale; - interazione online con i docenti del Corso; - n. 2 sessioni in presenza strutturate nel fine settimana (venerdì, sabato e domenica), per le lezioni frontali e il sostenimento degli esami; - stesura della tesi finale. Per le lezioni in modalità e-learning, lo studente dovrà avere a disposizione un personal computer dotato dell applicazione Office base e collegamento a Internet. Inoltre, è necessario essere in possesso delle competenze informatiche di base necessarie per utilizzare gli applicativi su cui il corso erogato in modalità e-learning si struttura. In particolare, lo studente dovrà essere in grado di eseguire le attività essenziali di uso ricorrente quando si lavora al computer, organizzare e gestire file e cartelle, lavorare con le icone e le finestre, usare Internet per la ricerca di dati e documenti nella rete, utilizzare la posta elettronica, almeno nelle funzionalità di base dell invio e della ricezione di messaggi, e di allegare documenti ad un messaggio. Art. 5 - Abbreviazione del Ciclo di Studi In casi particolari (es. riconoscimento crediti per attività di studio o lavoro già effettuate), lo studente potrà produrre alla Direzione del Corso una istanza per abbreviazione del ciclo di studi di specializzazione. La Direzione del Corso valuterà l istanza corredata dalla documentazione fornita dal candidato e deciderà, ad insindacabile giudizio, in ordine al riconoscimento di uno o più insegnamenti. Art. 6 - Destinatari - Titoli di accesso Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia è rivolto ai seguenti soggetti: laureati magistrali in Sociologia (classe di laurea LM-88); laureati in Sociologia (laurea specialistica 89S o vecchio ordinamento);
5 laureati in Sociologia presso università di Paesi membri dell Unione Europea o presso università di Paesi extra UE, a condizione che l università che ha rilasciato il titolo sia riconosciuta e/o accreditata presso lo Stato dove ha la sede legale; laureandi in Sociologia (magistrali o v.o.). I laureandi potranno concludere il percorso di specializzazione in Neurosociologia successivamente al conseguimento della laurea. Art. 7 - Durata, ore di attività e Regolamento Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia prevede un impegno complessivo di 1400 ore. La strutturazione oraria delle varie attività, nell arco dei due anni, sarà la seguente: attività di studio individuale: 850 ore; attività di ricerca: 300 ore; attività di interazione con i docenti - colleghi del Corso: 50 ore; lezioni ed esami in presenza nel fine settimana: circa 100 ore elaborazione della tesi finale: 100 ore. Il Corso di Specializzazione in Neurosociologia sarà ufficialmente attivato il giorno 5 giugno 2014 e, da questa data, sarà possibile iscriversi in qualunque momento dell Anno Accademico (ad esclusione del mese di agosto). Lo studente, in base alle indicazioni fornite dalla Direzione del Corso, potrà decidere un piano di studi e completare gli stessi secondo le proprie esigenze rispettando gli insegnamenti propedeutici del primo e del secondo anno. Il periodo minimo di attività didattica (studio, ricerca, lezioni frontali, esami ecc.) non potrà essere inferiore a 20 (venti) mesi rispetto alla data dell immatricolazione al primo anno, salvo i casi previsti dall Articolo 5 del presente Bando (abbreviazione del ciclo di studi). Lezioni frontali ed esami Il calendario delle lezioni frontali e degli esami in presenza, sarà pubblicato all inizio di ogni Anno Accademico. Al fine di facilitare gli studenti lavoratori o fuori sede, le date degli incontri in presenza (lezioni ed esami), potranno eventualmente essere concordate con gli studenti stessi. Le lezioni e gli esami in presenza si svolgeranno presso la Sede della UniVisconti sita in Trezzo sull Adda (MI), Via Mazzini n. 33. Numero massimo di iscritti Nessun limite minimo o massimo viene fissato per gli iscritti al medesimo anno di frequenza. La Direzione del Corso si riserva altresì la facoltà di modificare il programma, il calendario/la sede fisica del Corso, ovvero i docenti, per eventuali e non prevedibili problemi organizzativi.
6 Art. 8 - Direzione del Corso e Segreteria Studenti Direttore Scientifico: Prof. Francesco Di Carlo Recapiti Segreteria Studenti Tel. 02.36.72.83.10 - Fax 02.36.72.36.78 E-mail: segreteria@univisconti.it Art. 9 - Programma del Corso (riassunto per moduli) 1) Insegnamento: Neurofisiologia (insegnamento propedeutico del primo anno) Prof. Michele Sterlicchio 1) Biologia cellulare e molecolare dei neuroni 2) La trasmissione sinaptica 3) Le basi nervose dei processi cognitivi 4) La percezione 5) Il movimento 6) Stato di vigilanza, emozioni e comportamento 7) Il linguaggio, il pensiero, l umore, l apprendimento, la memoria 8) Neurobiologia del comportamento 2) Insegnamento: Disturbi psichici (insegnamento propedeutico del primo anno) Prof. Pietro Gulisano & Prof. Massimo Blanco 1) Schizofrenia e disturbi affettivi 2) Disturbi: ansia, autismo, deficit dell attenzione/iperattività e stress 3) Disturbi dell alimentazione 4) Disturbi da Abuso di sostanze 3) Insegnamento: Interazionismo Simbolico Prof. Pietro Gulisano 1) Costruzionismo sociale e Costruttivismo 2) Dal Meccanomorfismo all Antropomorfismo 3) Conoscenza come costruzione sociale 4) La costruzione sociale dell identità 6) Relazione tra ruoli, Sé e Identità 7) L Identità Personale 8) L euristica 9) Paradigma Meccanicistico e Paradigma Narrativistico 10) La teoria dell Identità dialogica 11) Memoria e Narrazione
7 4) Insegnamento: Neuroscienze delle relazioni umane Prof. Massimo Blanco 1) Il cervello e la sua evoluzione in cervello sociale 2) Il cervello sociale: strutture e funzioni 3) Le sinapsi sociali 4) I disturbi che coinvolgono il cervello sociale 5) Plasticità sociale neurale 5) Insegnamento: Comunicazione Prof. Francesco Di Carlo 1) Comunicazione verbale 2) Linguaggio non verbale e paraverbale 3) Comunicazione di massa 6) Mediazione familiare Prof. Francesco Di Carlo 1) Programma del Corso di Mediazione Familiare Art. 9 - Esami e Tesi finale Gli esami dei diversi insegnamenti saranno sostenuti in occasione delle date fissate per le lezioni in presenza. Gli esami consisteranno in un colloquio orale. La valutazione sarà espressa in trentesimi. L esame finale (tesi) consisterà nella dissertazione di un elaborato scritto vertente su un argomento concordato con la Direzione Scientifica del Corso. Art. 10 - Attestazione finale Alla positiva conclusione dell intero percorso di specializzazione in Neurosociologia, sarà rilasciato un Attestato di Partecipazione e Profitto al Corso di Specializzazione in Neurosociologia unitamente all Attestazione degli Esami sostenuti. Le pergamene e le attestazioni degli studi compiuti, saranno rilasciate dall Università Popolare UniVisconti (membro e sede territoriale della Confederazione delle Università Popolari Italiane, Ente riconosciuto giuridicamente dal MIUR). Nota: non è previsto alcun riconoscimento ufficiale di Crediti Formativi Universitari.
8 Art. 11 - Retta La retta è fissata in euro 2.600,00 (duemilaseicento/00) per ogni anno di Corso. Il pagamento dei due anni andrà effettuato anche nel caso di abbreviazione del ciclo di studi. La retta del primo anno potrà essere versata con le seguenti modalità: - euro 600,00 all atto dell iscrizione; - euro 1.000,00 entro tre mesi dall inizio del Corso; - euro 1.000,00 entro otto mesi dall inizio del Corso. La medesima procedura avverrà anche per il 2 anno di Corso. Retta Speciale riservata a: - iscritti SO.I.S. Società Italiana di Sociologia e A.N.S. Associazione Nazionale Sociologi; - studenti e soggetti in cerca di occupazione. La Retta Speciale è fissata in euro 2.300,00 (duemiladuecento/00) per ogni anno di Corso. Il pagamento dei due anni andrà effettuato anche nel caso di abbreviazione del ciclo di studi. La retta del primo anno potrà essere versata con le seguenti modalità: - euro 600,00 all atto dell iscrizione; - euro 1.000,00 entro tre mesi dall inizio del Corso; - euro 700,00 entro otto mesi dall inizio del Corso. La medesima procedura avverrà anche per il 2 anno di Corso. Ritardi nei versamenti: i ritardi nel pagamento della retta (regolare o rateizzata) superiori a 10 (dieci) giorni, comporteranno l automatica esclusione dello studente dal Corso di Specializzazione. Nel caso in cui lo studente non riuscisse a completare l intero ciclo di studio nei venti mesi previsti, dovrà corrispondere ulteriori euro 100,00 per ogni mese supplementare di frequenza da versarsi il 1 giorno di ogni mese in via anticipata fino alla conclusione del ciclo di studi. MANUALI: LO STUDENTE DOVRA PROVVEDERE ALL ACQUISTO DEI MANUALI INERENTI I DIVERSI INSEGNAMENTI CHE NON SONO COMPRESI NELLA RETTA. Rimborso: la retta versata non potrà essere rimborsata. Il Rettore Prof. FRANCESCO DI CARLO
9 Domanda di Iscrizione Corsi di Formazione, Alta Formazione, Specializzazione ed Executive Master Al Rettore dell Università Popolare UniVisconti Università di Scienze Sociali e Tecnologiche Visconti Via Mazzini n. 33 20056 Trezzo sull Adda (Mi) E-mail: segreteria@univisconti.it Cognome Cod. Fiscale nome Data di nascita / / Luogo di nascita ( ) Stato di nascita Sesso (barrare) M F indirizzo di residenza C.a.p. comune di residenza Prov. ( ) professione Telefono ( ) Cell. indirizzo di posta elettronica (obbligatorio) essendo consapevole del carattere e delle finalità dell Università Popolare UniVisconti - Università di Scienze Sociali e Tecnologiche Visconti CHIEDE DI ESSERE ISCRITTO/A PER L ANNO ACCADEMICO 20 / 20 CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN NEUROSOCIOLOGIA AL DICHIARA di aver letto e compreso in ogni sua parte il Bando di Partecipazione al Corso per il quale richiede l iscrizione e si impegna a versare la retta richiesta nei modi e nei termini stabiliti. Il sottoscritto/a è consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del D.P.R. 445/2000 e che decadrà da qualsiasi diritto e/o beneficio derivante dal Corso in argomento nel caso di dichiarazioni mendaci o uso di atti falsi. Inoltre, autorizza l Università Popolare UniVisconti al trattamento dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003. L Università Popolare UniVisconti garantirà la riservatezza dei dati e dei documenti acquisiti che saranno utilizzati esclusivamente per fini amministrativi interni ovvero per l invio di comunicazioni, materiale informativo ecc da parte di UniVisconti o di soggetti autorizzati dalla medesima. Luogo e data Firma
10 Allegati da produrre unitamente alla Domanda di Iscrizione Fotocopia della ricevuta del bonifico bancario della 1 rata della retta (coordinate bancarie allegate); Fotocopia fronte e retro di un documento di identità con riportato Copia conforme all originale e con apposta la propria firma; Fotocopia del codice fiscale; Fotocopia del titolo di studio posseduto che permette l iscrizione al Corso; Autocertificazione del proprio status di studente o disoccupato (modulo sottostante); Per gli appartenenti alle categorie convenzionate: fotocopia della tessera di riconoscimento. AUTOCERTIFICAZIONE Il/la sottoscritto/a nato/a Prov., il / / residente a ( ), Via avvalendosi delle disposizioni di cui agli artt. 3 e 46 del D.P.R. 445/2000 e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, DICHIARA o università) nell Anno / tatus) - A.N.S. Tessera numero DICHIARA infine, di essere a conoscenza che, fermo restando le responsabilità penali in caso di dichiarazioni false, decadrà automaticamente dal diritto di iscrizione al Corso. Luogo e data Firma
11 Per qualsiasi informazione sull iscrizione, contattare la Segreteria Tel. 02.36.72.83.10 dal lunedì al giovedì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 E-mail: segreteria@univisconti.it Corso per Mediatori Civili Per iscriversi al Corso di Mediatore Civile collegato alla Scuola di Specializzazione in Neurosociologia e abilitante alla professione di cui al D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28 e successive modificazioni e/o integrazioni, scrivere a: segreteria@univisconti.it