PROCEDURA SELETTIVA PER LA CHIAMATA DI UN PROFESSORE ORDINARIO PER IL SETTORE CONCORSUALE 05/I1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/18 (Decreto del Rettore n._471 (prot.89260) del 14 Giugno 2017- avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52-4 a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 11 luglio 2017) VERBALE DI VALUTAZIONE DEI TITOLI CANDIDATO Renato Fani GIUDIZIO DELLA COMMISSIONE Il candidato ha conseguito il Dottorato in Scienze Genetiche presso l Università di Pavia nel 1988; ha vinto il concorso come Ricercatore Universitario nel settore Genetica presso l Università di Firenze nel 1990; nella stessa Università è stato chiamato come Professore Associato nel settore BIO/18, Genetica nel 2003. Da allora svolge attività didattica e di ricerca presso l Università di Firenze. Per quanto riguarda la produzione scientifica del candidato questa è stata costantemente rivolta allo studio della genetica batterica, in particolare della genetica di batteri azotofissatori, dell evoluzione dei genomi batterici, della genetica di popolazioni batteriche, dell analisi genomica di batteri produttori di antibiotici. Negli anni più recenti la produzione scientifica ha anche riguardato lo sviluppo di metodi bioinformatici per lo studio dei genomi batterici. Tutta la produzione scientifica, continua negli anni e molto abbondante, risulta del tutto congruente con le tematiche del settore disciplinare BIO/18 oggetto del presente bando. Nel complesso si evince un notevole apporto al settore non solo in termini di originalità, rilevanza e coerenza ma anche di continuità e quantità. Nelle 35 pubblicazioni presentate per la presente valutazione che riguardano un periodo dal 1984 al 2017, il candidato ha affrontato con continuità e coerenza vari aspetti della genetica batterica focalizzando spesso l attenzione su problematiche di evoluzione molecolare in particolare sull origine delle vie metaboliche e degli operoni. Nel corso degli anni queste problematiche si sono allargate all analisi di interi genomi, passando anche allo studio di batteri rilevanti dal punto di vista sanitario e ambientale. Nella maggioranza dei lavori Dipartimento di Biologia Via Via Madonna del Piano 6, 50019 Sesto Fiorentino, Firenze P.IVA Cod. Fis. 01279680480
si evince una linea di ricerca originale perseguita con metodologie analitiche innovative in particolare per quanto riguarda il contributo in termini di analisi bioinformatiche, in ogni caso sempre coerente con il settore genetica. La collocazione editoriale delle riviste su cui ha pubblicato i lavori presentati indica che sono tutte di livello internazionale e mediamente molto buone. Per quanto riguarda il ruolo del candidato risulta primo autore in 8 delle 35 pubblicazioni presentate e ultimo autore in più della metà delle stesse (18 volte). Per quanto riguarda l attività scientifica il candidato mostra di essere da molto tempo il principale coordinatore e responsabile delle ricerche condotte. Dalla nomina a Professore Associato nel 2003 ha avuto la responsabilità di numerosi progetti di ricerca competitivi finanziati da enti di ricerca italiani ed europei. Svolge inoltre attività di editor di una rivista scientifica internazionale e di referaggio per molte riviste di alto impatto. Il candidato è stato l organizzatore di alcuni convegni sia di carattere scientifico che divulgativo. Il candidato è infine membro di alcune società scientifiche tra cui l Associazione Genetica Italiana e la Società Italiana di Biologia Evoluzionistica di cui è stato anche socio fondatore e presidente. Per quanto riguarda l attività didattica il candidato ha tenuto con continuità dal 2007 insegnamenti inerenti al SSD Bio/18 nei corsi di laurea triennale e magistrale di Scienze Biologiche, Biologia e Biotecnologie. Dal 1 novembre 2014 è Presidente del Consiglio Unico del Corso di Laurea in Scienze biologiche e del Corso di Laurea Magistrale in Biologia dell Università di Firenze. E attualmente membro del collegio dei docenti del Dottorato in Biologia Evoluzionistica ed Ecologia. Nel complesso quindi il giudizio è estremamente positivo per quanto riguarda l attività didattica nel settore BIO/18, Genetica. In sintesi il giudizio complessivo sul candidato Renato Fani è eccellente. La commissione all unanimità giudica molto favorevolmente la qualità e l impatto della produzione scientifica, il ruolo di coordinamento e organizzazione nei lavori svolti e di responsabilità di progetti di ricerca nonché il suo impegno didattico che appare completamente coerente con le tematiche della declaratoria del settore concorsuale di riferimento.
CANDIDATO Stefano Volinia GIUDIZIO DELLA COMMISSIONE Il candidato ha conseguito il Dottorato in Scienze Genetiche presso l Università di Ferrara nel 1993; nel 1996 ha preso servizio come Ricercatore Universitario presso l Università di Ferrara nel settore BIO/17, Istologia. Nel 2014 ha vinto un concorso come Professore Associato presso l Università di Ferrara nel settore BIO/17, Istologia. Tra il 1988 e il 2014 ha trascorso lunghi periodi di studio e ricerca all estero, presso il Ludwig Institute for Cancer Research, Londra; il Beth Israel Deaconess Medical Center, Harvard Medical School, Boston; Ohio State University, Columbus. Ha inoltre trascorso altri periodi di ricerca presso il Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM), Napoli; l ULSS 18, Rovigo; Università Vita-Salute San Raffaele, Milano. Per quanto riguarda la produzione scientifica del candidato questa ha riguardato prevalentemente la biologia molecolare applicata al cancro. Dopo gli studi iniziali, sulle proteine della coagulazione e sulla Corea di Huntington, si è focalizzato sulle basi molecolari del cancro. Ha lavorato al clonaggio e alla caratterizzazione delle PI 3-chinasi, quindi ha studiato il ruolo delle modificazioni post-traduzionali nelle interazioni proteina-proteina. Nell ultimo decennio si è occupato principalmente dello studio dei meccanismi di controllo dell espressione genica attraverso i microrna, nel cancro ed in alcuni processi cellulari fondamentali, quali la staminalità ed il differenziamento. In questi studi ha inoltre applicato sia tecnologie molecolari e cellulari, che la computer science. Nel complesso la produzione scientifica del candidato risulta continua ed estremamente abbondante oltre che di elevata qualità ed originalità. L interesse principalmente rivolto alla biologia molecolare dei tumori rende la produzione solo in parte congruente con le tematiche proprie del settore BIO/18. Nelle 35 pubblicazioni presentate per la valutazione, che riguardano un periodo dal 1992 al 2014, il candidato ha affrontato inizialmente ricerche sulla genetica e la biochimica di proteine, si è poi principalmente interessato alla biologia molecolare di alcuni tipi di tumori, studiandone le basi genetiche e biomolecolari in relazione ai meccanismi di espressione genica. In questo ambito il lavoro del candidato ha apportato un notevole contributo allo studio dei micro RNA e del loro ruolo nello sviluppo di diversi tipi di tumori e del loro significato prognostico. Nel complesso, pur essendo l approccio genetico presente in diverse pubblicazioni, la congruenza con le tematiche del settore Bio/18 è parziale. La qualità dei lavori presentati è molto elevata, come
dimostrato dalla alta collocazione editoriale delle riviste su cui il candidato ha pubblicato, molte delle quali sono di assoluta eccellenza in campo medico. Per quanto riguarda il ruolo del candidato esso risulta primo autore o primo coautore 13 volte e poche volte (8) come ultimo nelle 35 pubblicazioni presentate. Per quanto riguarda l attività scientifica il candidato ha maturato una notevole esperienza in diversi prestigiosi laboratori in Italia e all estero e i suoi parametri bibliometrici sono molto elevati. Il candidato ha inoltre avuto la responsabilità di numerosi progetti di ricerca finanziati su base competitiva sia a livello italiano che europeo. Il candidato risulta membro di alcune società scientifiche orientate principalmente verso l oncologia e la genetica medica quali American Association for Cancer Research, American Society of Hematology, European Hematology Association, Società Italiana di Bioinformatica, European Society of Human Genetics. Risulta inoltre editor di una rivista scientifica internazionale. Per quanto riguarda l attività didattica il candidato ha tenuto con continuità corsi di Istologia presso la Facoltà di Medicina dell Università di Ferrara; ha svolto inoltre occasionalmente corsi di Bioinformatica e Citologia molecolare. Il candidato è membro del collegio dei docenti del Dottorato in Scienze biomediche e biotecnologiche dell Università di Ferrara. Nel complesso la sua esperienza didattica è sostanzialmente non congruente con il settore della genetica oggetto della presente valutazione. In sintesi il giudizio complessivo sul candidato Stefano Volinia è positivo. La commissione giudica favorevolmente l attività di ricerca del candidato e il suo ruolo di responsabilità nei progetti di ricerca anche se, rispetto alla notevole qualità ed impatto della ricerca svolta, non riscontra una piena coerenza con le tematiche del settore concorsuale e disciplinare oggetto della presente valutazione. Appare infine meno evidente il ruolo di coordinamento e organizzazione nei lavori svolti. Per quanto riguarda l attività didattica, la commissione riscontra che i corsi tenuti riguardano settori diversi dalla Genetica.
VERBALE DI INDIVIDUAZIONE DEL CANDIDATO IDONEO Il giorno 10 novembre 2017 alle ore 11.30 i commissari della selezione in epigrafe si riuniscono nei locali del Dipartimento di Biologia dell'università degli Studi di Firenze per concludere la procedura. La commissione riesaminati i giudizi espressi sulle pubblicazioni scientifiche, sui curricula riferiti all attività scientifica e didattica dei candidati, dopo attenta e approfondita discussione, nel corso della quale compara tra di loro due i candidati, individua idoneo alla selezione il candidato Renato Fani per le seguenti motivazioni. La commissione, unanime, ritiene che i due candidati esaminati abbiano un alta qualità scientifica adeguata a ricoprire il ruolo di professore di I fascia del SSD BIO/18. Ciò premesso, dopo attenta e approfondita discussione, nel corso della quale si è compiuta la valutazione comparativa, la Commissione ha individuato nel candidato Renato Fani il profilo maggiormente idoneo a ricoprire il posto di professore di I fascia nel SSD BIO/18. Le motivazioni che hanno determinato la scelta si possono riassumere nella più evidente capacità di coordinamento e organizzazione delle ricerche svolte, nell impegno didattico completamente coerente con il settore e nella completa congruenza della produzione scientifica con le tematiche del settore in oggetto. La seduta è tolta alle ore 12.30 Letto, approvato e sottoscritto LA COMMISSIONE prof. Marco Bazzicalupo presidente prof. Mariano Rocchi membro prof. Claudia Donnini segretario