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COMUNE di LIONI Provincia di Avellino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 122 Del 05-11-13 OGGETTO: ESERCIZIO FINANZIARIO 2013 TARIFFE TARSU, PROVVEDIMENTI. L'anno duemilatredici il giorno cinque del mese di novembre alle ore 12:00, nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si é riunita la Giunta Comunale convocata nelle forme di legge. Presiede l'adunanza il Sig. SALZARULO RODOLFO nella sua qualità di SINDACO e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg. SALZARULO RODOLFO SINDACO P VERDEROSA ANGELO VICE SINDACO P DI CONZA MARIA ASSESSORE A RUGGIERO SALVATORE ASSESSORE P GIOINO YURI ASSESSORE P ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 1. Con la partecipazione del Segretario Comunale Romano Concettina. Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull'oggetto sopraindicato.

LA GIUNTA COMUNALE Premesso: - Che ai sensi dell art. 58 del D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507, il Comune ha l obbligo di istituire una tassa annuale, da disciplinare con apposito regolamento ed applicare in base a tariffe, per il servizio relativo allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani; - Che il Decreto Legge dell 11 maggio 2007, n. 61, convertito in legge in data 5 luglio 2007, n. 87, all articolo 7 ha stabilito per i Comuni della Regione Campania che: a decorrere dal 1 gennaio 2008 e per un periodo di cinque anni, ai fini della tassa dei rifiuti solidi urbani, siano applicate misure tariffarie per garantire complessivamente la copertura integrale dei costi di gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti, mentre il successivo Decreto Legge n. 248 del 31 dicembre 2007 (cosiddetto decreto mille proroghe) convertito in legge in data 28 febbraio 2008, n. 31 all art. 33 differisce il termine di cui sopra come segue Il termine di cui all articolo 7 del decreto legge 11 maggio 2007, n. 61, convertito con modificazioni dalla legge 5 luglio 2007, n. 87, è prorogato al 31 dicembre 2008 Considerato che per effetto della scadenza della proroga contenuta nel citato articolo, a decorrere dall anno 2009, i Comuni della Campania sono obbligati a provvedere all integrale copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti mediante i proventi derivanti dalla TARSU; Visto l art. 5 c.4 quater del D.L. 102/2013 convertito con la L. 124/2013 pubblicato sulla G.U. n. 254 del29.10.2013-s.-o-n. 73, il quale dispone la determinazione dei costi del servizio e le tariffe, da adottare con provvedimento entro il 30.11.2013, sulla base dei criteri previsti e applicati nell anno 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno, fatti comunque salvi la maggiorazione prevista dall art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 convertito dalla L. 214/2011; Vista la nota della Società Irpiniambiente S.P.A. prot. n. 8700 del 28.6.2013, acquisita al protocollo dell Ente al n. 6094 del 03.07.2013, con la quale comunicava il costo in via provvisoria, salvo conguaglio, per l anno 2013 dell attività di trattamento e smaltimento rifiuto residuale di raccolta differenziata pari ad 176.075,79 iva compresa; Vista la delibera n. 108 del 25-10-2013 con la quale è stato preso atto del costo di gestione del ciclo integrato dei rifiuti quantificato in complessivi 962.492,00; Visto l art. 27, comma 8 della legge 448/2001 il quale stabilisce che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote di imposta, compresa l aliquota dell addizionale, le tariffe dei servizi pubblici locali, e i regolamenti è stabilito alla data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; Considerato che, successivamente, la Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) all art. 1 comma 169 ha stabilito che Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente

all inizio dell esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Visti i chiarimenti forniti dal Dipartimento del Ministero dell Economia e delle Finanze, Ufficio del Federalismo che con nota n. 5602 del 16 marzo 2007 ha precisato che le delibere delle tariffe ed i regolamenti relativi alle Entrate devono essere emanate prima dell adozione del bilancio di previsione anche se il termine è identico ma considerata la stretta correlazione tra i succitati documenti e/o provvedimenti; Viste le disposizioni dell art. 151, comma 1, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.), approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, nonché l approvazione dei regolamenti relativi alle entrate degli enti locali è fissata al 31 dicembre, ma può essere differita con Decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Visto, altresì, lart. 5, comma quater, del Decreto Legge n. 102/2013, introdotto dalla legge di conversione n. 124/2013, che testualmente dispone: In deroga a quanto stabilito dall'articolo 14, comma 46,del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e dal comma 3 del presente articolo, per l'anno 2013 il comune, con provvedimento da adottare entro il termine fissato dall'articolo 8 del presente decreto per l'approvazione del bilancio di previsione, puo' determinare i costi del servizio e le relative tariffe sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno. In tale caso, sono fatti comunque salvi la maggiorazione prevista dal citato articolo 14, comma 13, del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, nonche' la predisposizione e l'invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento. Nel caso in cui il comune continui ad applicare, per l'anno 2013, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), in vigore nell'anno 2012, la copertura della percentuale dei costi eventualmente non coperti dal gettito del tributo e' assicurata attraverso il ricorso a risorse diverse dai proventi della tassa, derivanti dalla fiscalita' generale del comune stesso. Ritenuto opportuno avvalersi della possibilità di applicare, per l'anno 2013, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU); Visto l art. 8 comma 1 del Decreto Legge n.102/2013 convertito in legge n. 124/2013 che differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2013 da parte degli enti locali, già differito al 30 settembre 2013, al 30.11.2013; Considerato che la determinazione delle tariffe della Tarsu è di competenza della Giunta Comunale; Visto il D.Lgs. 15 novembre 1993, n. 507 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il vigente regolamento per l applicazione della Tassa Rifiuti; Considerato che le riduzioni previste dall art. 59 del D.lgs.vo n. 507/93 e s.m.i., sono applicabili nei soli casi di mancato servizio porta a porta;

Dato atto che occorre determinare le tariffe per l anno 2013 entro il termine previsto per legge, dando atto che le stesse sono state variate rispetto alle tariffe applicate per l anno 2012, per cui si è predisposta la presente proposta che costituisce un atto preordinato al bilancio di previsione del corrente anno e del bilancio pluriennale 2013/2015; Richiamati i sotto indicati prospetti, per la determinazione della copertura del servizio dei rifiuti solidi urbani con la quale risulta regolarmente un tasso di copertura pari al 100%: a) prospetto dei costi di gestione servizio smaltimento rifiuti approvati con atto n. 108 del 25-10-2013: COSTO SERVIZIO CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI - ANNO 2013 Costo spazzamento e raccolta carta-plastica ambito decoro urbano 180.000,00 Carburante Automezzo 5.000,00 Interessi passivi e oneri su mutui 8.200,00 Totale parziale 193.200,00 COSTI IRPINIAMBIENTE S.p.A. : Attività Provincia (STIR e DISCARICA) 175.000,00 Costi Flumeri e Teora 103.000,00 Raccolta Indifferenziata 2 volte settimana Porta a Porta. 182.000,00 Raccolta Umido 3 volte settimana Porta a Porta 192.992,00 Raccolta Plastica 5.300,00 Raccolta ingombranti, pile e medicinali 25.000,00 Trasporto, ritiro di raccolta differenziata 35.000,00 Costi arretrati anno 2012 51.000,00 Totale parziale 769.292,00 TOTALE GENERALE COSTI 2013 962.492,00 b) di approvare il prospetto delle tariffe secondo le categorie di seguito elencate, da applicare nell anno 2013, dal quale si prevede un gettito complessivo a carico dei contribuenti di. 962.492,00 con un tasso di copertura del costo di esercizio pari al 100% come appresso analiticamente specificato: tariffe 2012 descrizione tipo voce tariffe 2013 1,39 1.1-ABITAZIONI-1 COMPONENTE 1,90

1,39 1.2-ABITAZIONI-2 COMPONENTI 1,90 1,44 1.3-ABITAZIONI-3 COMPONENTI 2,10 1,49 1.4-ABITAZIONI-4 COMPONENTI 2,30 1,59 1.5-ABITAZIONI-5 COMPONENTI 2,50 1,49 1.6-ABITAZIONI-6 O PIU' COMPONENTI 2,10 1,59 1.7-ABITAZIONI-0 COMPONENTI (NON RESIDENTI) 2,20 3,21 2.1-UFFICI-UFFICI 3,50 3,21 2.2-UFFICI-DEPOSITI DI UFFICI 3,50 7,81 3.1-ATT. COMM. ALTA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 7,81 7,81 3.2-ATT. COMM. ALTA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 7,81 6,09 4.1-ATT.COMM. BASSA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 6,50 6,09 4.2-ATT.COMM. BASSA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 6,50 4,92 5.1-ATT. ARTIG. ALTA PRODUZIONE DI RIFUITI. 5,00 4,92 5.2-ATT. ARTIG. ALTA PRODUZIONE DI RIFUITI. 5,00 4,92 6.1-ATT.ARTIG. BASSA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 5,00 4,92 6.2-ATT.ARTIG. BASSA PRODUZIONE DI RIFIUTI. 5,00 0,50 7.1-ABITAZIONI-LOCALI ACCESSORI DELL'ABITAZIONE 1,50 0,20 8.1-ATTIVITA'-AREE SCOPERTE 0,20 La riduzione di cui al comma 7 dell art. 17 del Regolamento Comunale sul servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e assimilati relativa alle utenze di qualsiasi tipo ricadenti in zona non servita dalla raccolta porta a porta è ridimensionata dal 40% al 20%. Totale Gettito da Tariffe al netto della quota provinciale 962.492,00 Visti i pareri ex art. 49 D.Lgs. n. 267/2000, pure allegati; D E L I B E R A 1. Di rendere parte integrante e sostanziale del presente provvedimento la narrativa che precede; 2. Di applicare, per l'anno 2013, la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU )avvalendosi della facoltà introdotta dall art. 5 c. 4 quater del D.L. 102/2013, meglio enucleato in premessa; 3. Di approvare per l anno 2013 le tariffe TARSU, sulla base dei criteri previsti e applicati nel 2012 con riferimento al regime di prelievo in vigore in tale anno, fatti comunque salvi la maggiorazione prevista dall art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011 convertito dalla L. 214/2013, nonché la predisposizione e l invio ai contribuenti del relativo modello di pagamento da parte del Comune;

4. Di dare atto che con i coefficienti approvati, a seguito della determinazione del costo aziendale in. 962.492,00, viene assicurato il raggiungimento di una percentuale di copertura dei costi del servizio RSU del 100% per l anno 2013 e che quindi il gettito complessivo della lista di carico derivante dall applicazione della tassa, non supera il costo dei servizi stessi così come prescrive l art. 61 del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507 e successive modifiche ed integrazioni; 5. Di allegare la presente allo schema del Bilancio di Previsione 2013 per la sua conferma in Consiglio Comunale; 6. Di trasmettere, inoltre, la presente deliberazione, ai sensi del decreto legislativo 507/93, entro 30 giorni dall adozione al Ministero delle Finanze, nonché al Settore Finanziario per gli adempimenti di competenza; 7. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4- del D. Lgs. 267/2000; 8. Di dare atto che la presente deliberazione costituisce allegato al redigendo bilancio di Previsione esercizio finanziario 2013, ai sensi dell art. 172 del D. lgs n. 267/2000.

************************** In ottemperanza all art. 49 del D.Leg.vo N.267 del 18/08/2000, si esprimono i seguenti pareri: Parere Favorevole del responsabile del settore interessato in ordine alla Regolarita' Tecnica dell atto Lioni, lì 05-11-2013 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to RECCE VINCENZO Parere Favorevole in merito alla Regolarita' Contabile dell atto Lioni, lì 05-11-2013 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to RECCE VINCENZO

Letto, confermato e sottoscritto. IL SINDACO f.to SALZARULO RODOLFO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Romano Concettina ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Messo Comunale attesta che la presente deliberazione, ai sensi dell art.32 comma 1 della Legge n.69/2009, è stata pubblicata all Albo On Line del sito del Comune per quindici giorni consecutivi a partire, dal 07-11-13 al 22-11-2013. IL MESSO COMUNALE f.to CASTAGNO GERARDINA N. Albo 1336 del 07-11-2013 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE AI CAPI GRUPPO Su conforme attestazione del Messo Comunale, certifico che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo On Line del sito del Comune, per quindici giorni consecutivi a partire, dal 07-11-13 al 22-11-2013; Contestualmente all affissione all Albo gli estremi di questa deliberazione sono stati inclusi nell elenco n. 9532 trasmesso ai consiglieri comunali Capo Gruppo in conformità all art.125 D.Lgs 267/2000. Addì 07-11-13 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Romano Concettina COPIA CONFORME ALL ORIGINALE. Addì 07-11-13 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Romano Concettina CERTIFICATO DI ESECUTIVITA - La presente deliberazione é divenuta esecutiva il 05-11-13; ( ) Perché dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE (art.134,comma 4); ( ) Decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art.134, comma 3); Addì 05-11-13 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Romano Concettina