ASSOCIAZIONE PROGETTO PORTELLO Associazione socio-culturale registrata a Padova il 14/06/2005 al n. 3515 Via Vanzetti, 1-35129 Padova tel. 333/5776506 C.F. 92177040281 www.progettoportello.it mail: info@progettoportello.it SETTEMBRE DI ARTE MUSICA E GIOCHI AL PORTELLO Edizione 2013 Fin dal mattino, lungo i portici di via del Portello, alcuni pittori dell associazione Momart hanno esposto le loro opere, mentre altri artisti ed alunni del liceo Artistico Selvatico, hanno partecipato all estemporanea di pittura chiamata Nuove forme di dialogo: culture e generazioni a confronto. Al concorso hanno partecipato 18 artisti i quali hanno realizzato le proprie opere en plein air lungo via del Portello, per l occasione chiusa al traffico automobilistico, dando l opportunità ai passanti di ammirare le proprie capacità artistiche. Le opere, tutte di spiccata qualità e attinenti al tema proposto, sono state valutate dalla giuria presieduta dalla dr. Fiorenza Scarpa, del Settore Attività Culturali del Comune di Padova.
La giuria ha assegnato il primo premio all opera senza titolo, realizzata dall artista di origine siriana Ibraihim Al Kalil. Motivazioni del premio: l eccelsa qualità realizzativa e per l originalità con il quale è stato rappresentato il tema proposto. L opera mostra una moltitudine di figure stilizzate, tra cui spiccano, in primo piano, il bambino e la donna incinta, a raffigurare il ciclo della vita. Il senso di vicinanza e dello stare insieme conferito all opera, mette in luce una forma di dialogo che trascende la semplice comunicazione verbale La giuria ha inoltre segnalato l opera dell artista Chiara Calore, ex studentessa del selvatico, che raffigura una signora anziana intenta a leggere un quotidiano, sullo sfondo di un muro sul quale si stagliano una serie di graffiti. La menzione di merito è stata conferita per la forte aderenza al tema proposto.
Durante la mattinata, Mariarosa Valluzzi del gruppo Tsuki Kage Dōjō che ha sede al Portello, ha eseguito una dimostrazione di SHODO, l antica arte della calligrafia giapponese, coinvolgendo nella scrittura i visitatori. Contemporaneamente, dalle 9,30 alle 13 si sono svolte le visite guidate alla Porta Monumentale, ai bastioni e alla scuola Luzzato Dina con la collaborazione di componenti del Comitato Mura di Padova e della dott. Zamperlin del Museo dell Educazione dell Università di Padova. Presso la sede del Cai Provinciale di Padova in via Gradenigo sono stati proiettati i filmati sulle scuole all aperto e la presentazione del libro Raggi di sole sulle mura di Padova: scuole e strutture ospedaliere contro la tubercolosi : la scuola primaria del quartiere Portello, la Luzzato Dina, è tra queste scuole. Nel pomeriggio i bambini hanno giocato insieme, coinvolti in attività dalle Associazioni per la Pace, Fantalica e Rossodimarte. Hanno partecipato in molti al gioco dell oca, hanno colorato e costruito oggetti, o giocato ai giochi di una volta coinvolgendo anche i genitori.
Contemporaneamente vari gruppi aderenti all associazione Body Experience, al gruppo Tsuki Kage Dōjō ed al Centro Universitario Sportivo (CUS) di Padova si sono esibiti con dimostrazioni di arti marziali di vari paesi dall Africa all Asia, con ritmi e musiche originali. Presso la sede del Cai Provinciale di Padova è stato presentato il filmato a cura del Gruppo Speleologico CAI e del Comitato Mura intitolato Padova Sotterranea: le mura. Dalle 17,30 si sono esibiti nel palco gli alunni della scuola Cantarte condotti dall insegnante di musica Alessandra Mella. A seguire il Gruppo El Filò ha coinvolto tutti i presenti con i canti e balli della tradizione popolare. Alle 18,30 sul palco è salita la giuria incaricata a scegliere l opera che meglio rispondeva al tema proposto per l estemporanea di pittura che ha scelto tra le 18 opere il quadro del pittore Ibrahim Al Khalil al quale è stato assegnato il premio. A tutti gli altri partecipanti è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Dalle 20 si è svolto il concerto del gruppo Luca Ferraris Quartet che ha trascinato il pubblico con canzoni originali ed altre tratte dal repertorio della canzone italiana anni cinquanta. A conclusione della serata, in compagnia di oltre una quarantina di persone abbiano cenato al ristorante LA PORTAS di Via del Portello.