Il Comune di Bolzano: costruire sul costruito le politiche e le azioni per la sostenibilità ambientale del Comune di Bolzano Arch. Maria Chiara Pasquali Assessora all Urbanistica, alla Casa e ai Tempi della Città del Comune di Bolzano Bolzano, 19 settembre 2013
Bolzano da sempre avanguardia energetica italiana CasaClima 2002-2007 Indice RIE 2004 Quartiere Casanova
IMPARARE FACENDO I TAVOLI DI CO-PROGETTAZIONE SCAMBI DI BUONE PRATICHE IN ITALIA E IN EUROPA FORMAZIONE PER POLITICI, FUNZIONARI E ATTORI SOCIALI PIANO DI SVILUPPO STRATEGICO DELLA CITTA (IDEE 2015)
Obiettivi e strumenti Adesione al Patto dei Sindaci Covenant of Major sottoscritto a Bruxelles dal Sindaco il 10.02.2009 Masterplan della Città di Bolzano del 21.01.2010 Piano per una città CO2 neutrale del 04.03.2010
Nuovo strumento per le politiche di salvaguardia
Esempio di insieme urbanistico: piazza con edificazione perimetrale
TEMI il Masterplan Il Masterplan propone un idea di città fattibile ed ancorata alle linee guida della sostenibilità ambientale, economica e sociale
SECONDO L UNIONE EUROPEA IL 35% DEI CONSUMI TOTALI E IL 50% DI CONSUMO DI GAS E DA ATTRIBUIRE AGLI EDIFICI NON INDUSTRIALI
QUADRO NORMATIVO EUROPEO Dir. 2009/28/CE (05.06.2009) Protocollo 20-20-20 1. -20% di Co2 tra il 1990 e il 2020 2. +20% di efficienza energetica 3. 20% di energie rinnovabili Edifici pubblici quasi Zero Emission (31.12.2018) Dir. 2010/31/UE (19.05.10) Edifici quasi Zero Emission (31.12.2020) nuovi e ristrutturati
TEMI zona di espansione Druso 2 In attuazione del Masterplan sono state approvate due nuove zone di espansione in viale Druso di circa 5 ettari di superficie
TEMI zona di espansione Druso 2 Protocollo d intesa tra proprietari dei fondi e Comune per definire le linee guida per redigere il Piano di Attuazione con l obiettivo di raggiungere la neutralità per le immissioni di CO2
Areale ferroviario
ALLEGATO ENERGETICO Volontà di trarre il meglio dalle norme nazionali e provinciali ART. 1) - Si applica a: Edifici nuovi Demoricostruzioni Manutenzioni straordinarie (dpr 380 06.06.2001) Ampliamenti 20% Nuove installazioni e sostituzione impianti
Modelli e allegati tecnici user friendly per i progettisti
Controlli facili per il Comune
EPOurban = urbana Partner del progetto Praha 11 Academia Durata consentire ai proprietari privati di edifici residenziali di integrarsi nei processi di ristrutturazione Leipzig/Lipsia (D) capogruppo Aufbauwerkregion Leipzig (D), Sopot (PL), Kernraum Allianz Voitsberg (A), Bolzano-Bozen (I), (CZ), Celje (SLO), Bratislava (SK), Istropolitana Nova (SK) 39 mesi Fine prevista novembre 2014
Leipzig 520.000 abitanti Aufbauwerk Region Leipzig Sopot 43.000 abitanti Praha 11 80.000 abitanti Academia Istropolitana Nova Kernraum Allianz (Voitsberg) 53.000 abitanti Bratislava 430.000 abitanti Celje 49.000 abitanti Bolzano-Bozen 103.000 abitanti
I problemi da affrontare e motivazioni Bolzano-Bozen Problemi da affrontare invecchiamento della popolazione domanda di alloggi situazione finanziaria dei proprietari Aspettative sviluppo del settore residenziale risanamento energetico degli edifici
Il ruolo del Comune di Bolzano o definizione delle condizioni iniziali o definizione dei fabbisogni di consulenza o acquisizione dei dati economici del contesto o selezione dei consulenti o sviluppo delle consulenze ai proprietari privati, secondo le leggi locali e nazionali vigenti, su 20 casi pilota o documentazione dei risultati delle consulenze
La selezione degli edifici i 10 casi pilota della prima fase Trattandosi di un' esperienza pilota, è utile che i due gruppi di dieci edifici ciascuno, attengano a molteplici e diverse tipologie edilizie, affrontando così in modo generalizzato, le possibili variabili che sarà possibile riscontrare nel campo urbano. E' per questo che le unità immobiliari interessate dall' esperimento sono site necessariamente nelle seguenti aree urbane: - Centro storico: - Zona corso Libertà/corso Italia: - Gries - Via Torino/Milano e aree limitrofe - Oltrisarco e Aslago
OUTPUTS WP4.1 Consulting conceptualisation il processo di consulenza IL CANTIERE DI EPOurban E stato stabilito un comitato locale di controllo e di indirizzo, coordinato e presieduto dal Comune di Bolzano, (assessore Pasquali e Trincanato), in cui tutti gli stakeholders coinvolti nei precedenti step 3.1 e 3.2 prendano parte al progetto con la finalità di supportare e orientare l attività di consulenza del pool. Ne faranno parte rappresentanti di : -Agenzia CasaClima -Provincia di Bolzano -Ordini Professionali -EURAC -TIS -Associazioni di categoria -Istituti di Credito e Banche -Aziende di erogazione dell energia
l aspetto economico : centrale per attivare gli interventi e occasione per rilanciare il settore edilizio locale attraverso la riqualificazione energetica Costituzione di una società ESCO alla quale aderiscano soggetti come associazioni degli artigiani o delle cooperative edilizie insieme all Azienda energetica locale che può accedere agli incentivi nazionale e gestire e valorizzare gli incentivi erogati dal GSE sotto forma di certificati bianchi. L ESCO potrebbe per esempio finanziare e cantierabilizzare il progetto Epourban e intervenire sulla riqualificazione energetica degli edifici pubblici
GRAZIE PER L ATTENZIONE!