PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente Decreto n. 3/2014 Gorizia, 23 aprile 2014 IL DIRIGENTE Visto - il D.Lvo. 152/2006 Norme in materia ambientale e s.m.i.; - il D.Lvo. 16 gennaio 2008, n 4 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale ; - la delibera del Comitato Interministeriale 4 febbraio 1977 Criteri, metodologie e norme tecniche generali di cui all art. 2, lettere b), d) ed e) della L. 10 maggio 1976, n 319, recante norme per la tutela delle acque dall inquinamento ; - il D.P.G.R. 23 agosto 1982, n 0384/Pres, recante il Piano generale per il risanamento delle acque (art. 8, L. 319/1976); Vista - la Legge Regionale 13 luglio 1981 n 45 recante Norme regionali in materia di tutela delle acque dall inquinamento ; - la Legge Regionale 26 gennaio 2001 n 7, articolo 22; - la Legge Regionale 15 maggio 2002 n 13, articolo 18, commi 25, 26, 27, 28 e 29; - la Legge regionale 5 dicembre 2008, n 16 recante Norme Pagina 1 di 6
urgenti in materia di ambiente, territorio, edilizia, urbanistica, attività venatoria, ricostruzione, adeguamento antisismico, trasporti, demanio marittimo e turismo ; Visto - il Decreto di autorizzazione allo scarico della Provincia di Gorizia, prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011 con il quale [Omissis] (C.F. [Omissis]) - in qualità di Direttore C.C.I.A.A. di Gorizia Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone (C.F. 00344630314) - con sede legale in Comune di Gorizia (GO), in via Crispi n 10, in Provincia di Gorizia e sede amministrativa in Comune di Monfalcone (GO) in via Terme Romane, n 5 - è stato autorizzato a scaricare - ai sensi dell art. 124 del D.Lvo. 152/06 - in corpo idrico superficiale (scarico a mare), le acque reflue industriali provenenti dalle aree portuali di proprietà dell A.S.P.M., con le modalità descritte negli elaborati tecnici che costituiscono parte integrante del presente Decreto. - il Decreto di autorizzazione allo scarico della Provincia di Gorizia, prot. n 24/2013 dd. 28.10.2013, rilasciato a modifica ed integrazione del precedente decreto prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011, con il quale [Omissis] - in qualità di Direttore C.C.I.A.A. di Gorizia Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone (C.F. 00344630314) - con sede legale in Comune di Gorizia (GO), in via Crispi n 10, in Provincia di Gorizia e sede amministrativa in Comune di Monfalcone (GO) in Pagina 2 di 6
via Terme Romane, n 5 - è stato autorizzato a scaricare - ai sensi dell art. 124 del D.Lvo. 152/06 - in corpo idrico superficiale (scarico a mare), le acque reflue industriali provenenti dalle aree portuali di proprietà dell A.S.P.M., con le modalità descritte negli elaborati tecnici che costituiscono parte integrante del presente Decreto. Vista - la nota prot. n 369/14 dd. 21.01.2014, pervenuta mediante PEC al prot. n 2146/14 dd. 22.01.2014, con la quale l A.S.P.M. ha comunicato alla Provincia di Gorizia l avvenuta costituzione del consorzio denominato Consorzio depuratore aree private del porto di Monfalcone, allegando lo statuto del consorzio medesimo; - la nota prot. n 2516/14 dd. 24.01.2014, con la quale la Provincia di Gorizia ha comunicato di prendere atto di quanto indicato dall A.S.P.M. nella nota di cui in precedenza, invitando pertanto all inoltro, da parte l A.S.P.M. stessa, della formale richiesta di volturazione dell autorizzazione allo scarico, sopra richiamata; - l istanza prot. n 2122/14 dd. 04.04.2014, pervenuta mediante PEC al prot. n 12448/14 dd. 07.04.2014 della Provincia di Gorizia, avanzata da [Omissis] (C.F. [Omissis]) - in qualità di legale rappresentante del Consorzio depuratore aree private del porto di Monfalcone (C.F. 90035770313) con sede legale in Comune di Monfalcone (GO) in via Terme Romane, Pagina 3 di 6
n 5, intesa ad ottenere, ai sensi dell art. 124 del D.Lvo 152/06, la volturazione dell autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali, prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011, integrato e modificato dal Decreto, prot. n 24/2013 dd. 28.10.2013, di cui in precedenza; - la documentazione amministrativa allegata alla domanda dd. 04.04.2014, di cui al punto precedente; Visto - il versamento effettuato a copertura delle spese di istruttoria, cosi come stabilito con delibera della Giunta provinciale n 204 dd. 17.12.2008 in ottemperanza dell art. 124, comma 11, del D.Lvo 152/06; - l'art. 43 dello Statuto della Provincia di Gorizia, che demanda ai dirigenti il compito di adottare gli atti di autorizzazione; - l'art. 9 del Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione di Giunta Provinciale n. 525 del 10.11.1997; - l'atto n 30 del 04.07.2011 di affidamento di incarico dirigenziale sottoscritto dal Presidente, prot. n 19211/2011; DECRETA ART. 1 - Autorizzazione Il Decreto di autorizzazione allo scarico, prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011, integrato e modificato dal Decreto di autorizzazione allo scarico, prot. n 24/2013 dd. 28.10.2013, Pagina 4 di 6
con il quale [Omissis]- in qualità di Direttore C.C.I.A.A. di Gorizia Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone (C.F. 00344630314) - con sede legale in Comune di Gorizia (GO), in via Crispi n 10, in Provincia di Gorizia e sede amministrativa in Comune di Monfalcone in via Terme Romane, n 5 - è stato autorizzato a scaricare - ai sensi dell art. 124 del D.Lvo. 152/06 - in corpo idrico superficiale (scarico a mare), le acque reflue industriali provenenti dalle aree portuali di proprietà dell A.S.P.M., con le modalità descritte negli elaborati tecnici che costituiscono parte integrante del presente Decreto, viene volturato a favore de [Omissis] (C.F. [Omissis]) - in qualità di legale rappresentante del Consorzio depuratore aree private del porto di Monfalcone (C.F. 90035770313) con sede legale in Comune di Monfalcone (GO) in via Terme Romane, n 5, quale nuovo concessionario demaniale marittimo. ART. 2 - Prescrizioni Rimangono in vigore tutte le restanti prescrizioni stabilite dall art. 2 del Decreto di autorizzazione allo scarico, prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011 e dagli artt. 1 e 2 del Decreto di modifica dell autorizzazione allo scarico, prot. n 24/2013 dd. 28.10.2013, ivi compresa la data di scadenza del Decreto, prot. n 3/2011 dd. 07.04.2011, prevista per il giorno 7 aprile 2015. ART. 3 Disposizioni finali Pagina 5 di 6
Il presente Decreto viene emesso ai soli fini della Parte Terza del D.Lvo. 152/2006 e non sostituisce visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di competenza di altri Enti. Ai sensi dell art. 3 della L. 241/90, viene comunicato che avverso il presente atto è ammesso ricorso dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio ed al Presidente della Repubblica rispettivamente entro 60 giorni e 120 giorni dalla sua notificazione. Il presente atto viene redatto e sottoscritto in doppio originale; uno in bollo viene rilasciato al soggetto interessato, l'altro rimane acquisito agli atti d'ufficio. Il Dirigente Ing. Flavio Gabrielcig Pagina 6 di 6