ISTRUZIONI DI POSA IN OPERA PRESYSTEM SCURI E PERSIANE
ISTRUZIONI DI POSA IN OPERA PRESYSTEM SPS Al fine di effettuare una corretta posa in opera del monoblocco termoisolante PRESYSTEM occorre eseguire accuratamente le operazioni di seguito descritte. NOTA: Queste istruzioni sono linee guida generiche e valgono solo per la posa tradizionale e di prodotti standard. Per sistemi di posa particolari, come ad esempio CasaClima, posa qualificata e prodotti speciali, si prega di contattare Alpac. Alpac non risponde di eventuali danni e/o malfunzionamenti causati da montaggio o installazione non conformi alle presenti istruzioni. Per ulteriori informazioni contattare il personale Alpac. OPERAZIONI DI VERIFICA 1. Il foro grezzo predisposto per l accoglimento del monoblocco PRESYSTEM deve corrispondere alle misure indicate nella scheda tecnica. 2. Il davanzale/bancale/soglia deve risultare posato correttamente secondo la pendenza indicata nella scheda tecnica utilizzata in fase di definizione ordine. 3. Il davanzale/bancale/soglia deve essere sempre + 10 mm della misura esterna della spalla, la larghezza deve rispettare i valori riportati nella tabella seguente affinché le spalle di PRESYSTEM abbiano una base di appoggio comprendente l intero spessore della spalla stessa. SPESSORE SPALLA mm TIPOLOGIA SERRAMENTO VALORE MINIMO LARGHEZZA DAVANZALE/BANCALE/SOGLIA 55 I (filo muro interno) luce architettonica + 120mm 55 M (mazzetta) luce architettonica + 230mm 85 I (filo muro interno) luce architettonica + 180mm Per casi diversi seguire le forometrie fornite o contattare l ufficio tecnico Alpac.
OPERAZIONI DI POSA IN OPERA 1. Pulire accuratamente le superfici di contatto tra davanzale/bancale/soglia e spalle coibentate. 2. Stendere un velo di MS Polimer (fornito da Alpac solo su richiesta) lungo la superficie su cui vanno a poggiare le spalle coibentate sul davanzale/ bancale/soglia. 3. Prendere il monoblocco PRESYSTEM (evitando accuratamente di sollevarlo per i distanziatori) e procedere con il posizionamento sulla muratura, verificando che risultino soddisfatte le condizioni di filo intonaco (sia interno sia esterno), di piombatura e pendenza. 4. Fermare il monoblocco con gli appositi cunei, e successivamente schiumare attorno tutto il perimetro del monoblocco, con l apposita schiuma poliuretanica. 5. Una volta asciugata la schiuma poliuretanica ancorare il monoblocco provvedendo a fissare con malta cementizia alla muratura le zanche a baionetta appositamente fornite, seguendo la procedura descritta nel paragrafo successivo. FISSAGGIO ZANCHE E SUPPORTI CARDINE 1. Realizzare in corrispondenza delle zanche e supporti cardine, con idonee attrezzature, le spaccature nel muro di misure sufficientemente grandi ad ospitarle, pulendo dai residui prima dell inserimento della malta. ll numero di zanche a baionetta e supporti cardine da utilizzare è riportato nella tabella seguente: TIPOLOGIA FORO FINESTRA PORTA-FINESTRA SOLUZIONE N ZANCHE A BAIONETTA INTERNO LATERALE ESTERNO LATERALE SUPPORTI CARDINE con supporti cardine 4-4 senza supporti cardine 4 4 - con supporti cardine 6-6 senza supporti cardine 6 6 - TERZO LATO SUPERIORE LARGHEZZA DA/A (mm) 0/1199 1200/1999 > 2000 N ZANCHE A BAIONETTA INTERNE/ESTERNE 0 1/1 2/2 LARGHEZZA SOTTOBANCALE DA/A (mm) 0/1199 1200/1999 2000/2499 > 2500 N ZANCHE A BAIONETTA INTERNE/ESTERNE 0/0 1/1 2/2 3/3 N.B. In caso di zanche speciali verificare i disegni. Si consiglia di rompere la muratura per l alloggiamento delle zanche prima di posare il monoblocco. Se la posizione della staffa dei supporti cardine non coincide con lo scanso preparato precedentemente, correggere la posizione dello scanso e NON del supporto cardine, in quanto potrebbe pregiudicare il suo normale orientamento perpendicolare rispetto alla spalla. Alpac non è responsabile per eventuali manomissioni del supporto cardine dovuti a colpi o torsioni. 2. Inserire della malta all interno dello spacco. 3. Posizionare la zanca (o il supporto cardine) in modo che venga annegata nella malta di fissaggio, e riempire definitivamente lo spacco con ulteriore malta. alpac.it/pres-scuri-persiane
4. Una volta fissate le zanche e i supporti cardine procedere al riempimento dello spazio tra PRESYSTEM e muratura, normalmente non superiore ad un paio di centimetri: sigillare centralmente con schiuma poliuretanica (non fornita di serie: si consiglia di utilizzare schiuma poliuretanica ALPAC ELASTIS, appositamente studiata e realizzata per la sigillatura del giunto primario), mentre il restante spazio deve essere accuratamente ed abbondantemente rinzaffato con malta cementizia per portare il tutto alla fase di pronto intonaco. 5. Controllare che i supporti cardini siano in linea verticalmente e orizzontalmente con gli altri cardini (tolleranza ± 2 mm fuori asse). 6. Una volta effettute le operazioni sopra descritte è possibile procedere alla rimozione dei distanziatori svitando le viti. Se non viene eseguita la procedura fino al punto 6 in modo accurato il monoblocco può non risultare fissato e quindi muoversi causando fessurazioni. APPLICAZIONE RETE ANTIFESSURAZIONE Durante la fase di intonacatura è necessario l utilizzo della rete anti-fessurazione nei punti di giunzione tra spalle e muratura. Per la FINITURA INTONACO: Alpac consiglia di utilizzare una rete antifessurazione in fibra di vetro per tutte le finiture ad intonaco, sia interne che esterne. Per la FINITURA CAPPOTTO si può applicare la rete con 2 diverse metodologie: nel primo caso (figura 1) la rete del cappotto si ferma contro il dente del profilo cappotto, nel secondo caso (figura 2) la rete prosegue effettuando il giro testa sulla spalla fino a serramento. Sarà a cura del cappottista utilizzare materiale idoneo. In entrambi i casi è fondamentale che il cappotto venga posato in battuta con il profilo in alluminio, come riportato in figura 1 e 2. profilo alluminio rete cappotto applicazione rete sul dente profilo cappotto applicazione rete per girotesta
La rete dovrà essere posizionata su tutta la superficie del monoblocco e annegata nell intonaco; Alpac consiglia di posizionare della rete a 45 anche in corrispondenza degli angoli superiori del lato orizzontale (figura 3). Si raccomanda uno spessore di intonaco interno non inferiore a 15 mm. rete a 45 malta cementizia rete antifessurazione zanca luce grezza MONTAGGIO FERRAMENTA SCURI Alpac consiglia di effettuare il montaggio della ferramenta degli scuri direttamente in cantiere, nello specifico le bandelle di collegamento tra lo scuro e il cardine, per compensare eventuali imperfezioni di operazioni di posa in opera precedenti. alpac.it/pres-scuri-persiane
VERIFICA MISURE ASSEMBLAGGIO E POSA IN CANTIERE Ad ogni monoblocco verificare la corrispondenza delle seguenti misure: B1 e B2 rilevata nei punti A1 e A2 (figura 5) = larghezza indicata in commessa (esempio in figura 4). H rilevata in un unico punto = altezza indicata in commessa. Sono da segnalare al Service Alpac eventuali anomalie prima di procedere. Tolleranza ammessa: +/- 3 mm. 4 5 A1 B1 B2 L H A2 ISTPOSSPS012017
ISTPOSSPS012017 Alpac srl unipersonale Via Lago di Costanza, 27 36015 Schio (VI) Italy T +39 0445 50.01.11 F +39 0445 50.01.27 info@alpac.it www.alpac.it