COMUNE DI CAROBBIO DEGLI ANGELI PROVINCIA DI BERGAMO Piazza A.Locatelli, 1 C.A.P. 24060 CAROBBIO DEGLI ANGELI Partita IVA e Codice Fiscale 00247620164 www.comune.carobbio.bg.it e-mail: protocollo@comune.carobbio.bg.it TELEFONO: centralino 035 42 76 211 segreteria 035 4276201 Telefax 035 953518 COPIA DELIBERAZIONE NR. 90 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EROGAZIONE DI FINANZIAMENTO O CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFIC IDI CULTO E DI ATTREZZATURE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI- CAPO III ARTT. DA 70 A 73 DELLA L.R. 12/2005 E S.M.I. SU ENTRATE PER CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE D'URBANIZZAZIONE SECONDARIA DA'NNO 2013 L anno duemilaquattordici il giorno ventuno del mese di ottobre alle ore 18:00 nella sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati in seduta i componenti della Giunta Comunale. All appello risultano : COGNOME e NOME PRESENTI / ASSENTI BONARDI SERGIO Sindaco P RUGGERI TERESA Assessore P BORALI VITTORIO Assessore P BERZI IRENE Assessore P D'INTORNI MARCO Assessore P PRESENTI 5 ASSENTI 0 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE VALLI STEFANO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. BONARDI SERGIO Sindaco - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato
LA GIUNTA COMUNALE Udita l introduzione del Sindaco, sull argomento; Premesso, che con il Capo III (Norme per la realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi), artt. da 70 a 73 della L.R. n 12/2005 e s.m.i. sul governo del territorio lombardo, in particolare, viene così disposto: ( ) Art. 70. (Finalità) 1. La Regione ed i comuni concorrono a promuovere, conformemente ai criteri di cui al presente capo, la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate a servizi religiosi da effettuarsi da parte degli enti istituzionalmente competenti in materia di culto della Chiesa Cattolica. 2. Le disposizioni del presente capo si applicano anche agli enti delle altre confessioni religiose 3. I contributi e le provvidenze disciplinati dalla presente legge hanno natura distinta ed integrativa rispetto ai finanziamenti a favore dell edilizia di culto previsti in altre leggi Art. 71. (Ambito di applicazione) 1. Sono attrezzature di interesse comune per servizi religiosi: a) gli immobili destinati al culto anche se articolati in più edifici compresa l area destinata a sagrato; b) gli immobili destinati all'abitazione dei ministri del culto, del personale di servizio, nonché quelli destinati ad attività di formazione religiosa; c) nell'esercizio del ministero pastorale, gli immobili adibiti ad attività educative, culturali, sociali, ricreative e di ristoro compresi gli immobili e le attrezzature fisse destinate alle attività di oratorio e similari che non abbiano fini di lucro; c-bis) gli immobili destinati a sedi di associazioni, società o comunità di persone in qualsiasi forma costituite, le cui finalità statutarie o aggregative siano da ricondurre alla religione, all esercizio del culto o alla professione religiosa quali sale di preghiera, scuole di religione o centri culturali. 2. Le attrezzature di cui al comma 1 costituiscono opere di urbanizzazione secondaria ad ogni effetto 3. Art. 72. (Rapporti con la pianificazione comunale) Art. 73. (Modalità e procedure di finanziamento) 1. In ciascun comune, almeno l'8 per cento delle somme riscosse per oneri di urbanizzazione secondaria è ogni anno accantonato in apposito fondo, risultante in modo specifico nel bilancio di previsione, destinato alla realizzazione delle attrezzature indicate all articolo 71, nonché per interventi manutentivi, di restauro e ristrutturazione edilizia, ampliamento e dotazione di impianti, ovvero all'acquisto delle aree necessarie. 2. I contributi sono corrisposti agli enti delle confessioni religiose di cui all articolo 70 che ne facciano richiesta. A tal fine le autorità religiose competenti, secondo l ordinamento proprio di ciascuna confessione, presentano al comune entro il 30 giugno di ogni anno un programma di massima, anche pluriennale, degli interventi da effettuare, dando priorità alle opere di restauro e di risanamento conservativo del proprio patrimonio architettonico esistente, corredato dalle relative previsioni di spesa. 3. Entro il successivo 30 novembre, il comune, dopo aver verificato che gli interventi previsti nei programmi presentati rientrino tra quelli di cui all articolo 71, comma 1, ripartisce i predetti contributi tra gli enti di cui all articolo 70 che ne abbiano fatto istanza, tenuto conto della consistenza ed incidenza sociale nel comune delle rispettive confessioni religiose, finanziando in tutto o in parte i programmi a tal fine presentati. Tali contributi, da corrispondere entro Pag. 2
trenta giorni dall esecutività della deliberazione di approvazione del bilancio annuale di previsione, sono utilizzati entro tre anni dalla loro assegnazione e la relativa spesa documentata con relazione che gli enti assegnatari trasmettono al comune entro sei mesi dalla conclusione dei lavori. 4. 5. ( ) ; Tenuto conto, dei disposti all art. 9 della L. 03.08.2009, n 102 recante la ( ) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 01.07.2009, n 78, recante provvedimenti anticrisi ( ) per quanto attiene alla tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, e, dei disposti agli artt. 30, 31 e 32 della L. 12.11.2011, n 183 recante le ( ) Disposizioni urgenti per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012) ( ) e s.m.i. per quanto riguarda il patto di stabilità interno degli enti locali e di cui alle leggi di stabilità successive; Rilevato, che come da unica istanza in atti a prot. n 3975 del 30 maggio 2014, il Rev. Don Luca Moro - Parroco e legale rappresentante delle parrocchie sul territorio di confessione cattolica, del capoluogo Carobbio e delle frazioni di S.Stefano degli Angeli e Cicola, ha formulato la richiesta per ( ) accedere ai finanziamenti per attrezzature religiose, come ora determinati dall art. 73 c.1 lettere a, b, c della L.R. 1/052 e s.m.i. per eseguire il seguente intervento: adeguamento igienico sanitario e rifacimento impianto elettrico oratorio (ex scuole elementari) ( ), a favore della Parrocchia di S. Pietro Apostolo in frazione di Cicola e su preventivo d opere di 14.800,00 oltre IVA; Preso e dato atto, che tale finanziamento o contributo, è quantificabile in 3.787,25 e pari all 8% della somma complessiva di 47.340,59 introitata nell anno 2013 per contributi d oneri di urbanizzazione secondaria; Verificato, che l opera parrocchiale prospettata, è d interesse comune e rientrante tra quelle di cui all art. 71 1 c. della L.R. n 12/2005 e s.m.i. ; Ritenuto quindi, in applicazione dei succitati disposti normativi, di corrispondere a titolo di contributo per la realizzazione delle opere di sistemazione in domanda di finanziamento, la somma arrotondata di 3.800,00; Dato atto, che tale contributo trova imputazione a carico dell intervento n 2010801/960, gestione residui, del Bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario 2014, approvato in seduta del 30 luglio 2014; Visti: lo Statuto Comunale, approvato definitivamente dal C.C. nella seduta del 27.09.2005 con Deliberazione n 38, pubblicato sul BURL il 20.03.2006, s.s.i. ; il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione del C.C. n 47 del 27.11.2008 e s.m.i. ; il Piano di Governo del Territorio adottato e approvato, rispettivamente, con D.C.C. n 35/2013 e 17/2014; la L. 07.08.1990, n 241 e s.m.i. recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; il D.Lgs. 14.03.2013, n 33 recante il riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; atti; Letto lo schema - proposta di deliberazione del Settore Tecnico di questo Comune in Udito nuovamente l intervento del Sindaco il quale invita la Giunta Comunale a chiudere la discussione, passando a votare ; Pag. 3
Considerato, valutato e discusso esaustivamente, l argomento d oggetto di questo provvedimento; Visto il parere di regolarità tecnica e contabile, espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18.08.2000, n 267 e s.m.i., inseriti nel presente atto; Visto il Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali di cui al Decreto Legislativo 18.08.2000, n 267 e s.m.i. ; All unanimità dei voti espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1. Di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. 2. Di corrispondere a titolo di finanziamento o contributo, alla Parrocchia di S. Pietro Apostolo in frazione di Cicola nella persona del Parroco pro - tempore, la somma di 3.800,00 per l esecuzione d interventi d adeguamento igienico - sanitario e rifacimento impianto elettrico d oratorio, in applicazione dei disposti al Capo III (Norme per la realizzazione di edifici di culto e di attrezzature destinate a servizi religiosi), artt. da 70 a 73 della L.R. n 12/2005 e s.m.i. sul governo del territorio lombardo. 3. Di dare atto che: detta spesa trova imputazione a carico dell intervento n 2010801/960, gestione residui, del Bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario 2014; l intervento previsto nel programma presentato dalla Parrocchia di S. Pietro Apostolo in frazione di Cicola ed emarginato in narrativa, per il quale è stato richiesto il finanziamento, rientra tra quelli di cui all art. 71 1 c. della L.R. n 12/2005 e s.m.i. 4. Di fare salvi i disposti di cui all art. 9 della L. 03.08.2009, n 102 per quanto attiene alla tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni e i disposti agli artt. 30,31 e 32 della L. 12.11.2011, n 183 e s.m.i. per quanto riguarda il patto di stabilità interno degli enti locali. 5. Di dare mandato al Responsabile del Settore Tecnico affinché provveda con atto di gestione per la liquidazione della somma dovuta a favore della Parrocchia di S. Pietro Apostolo in frazione di Cicola; 6. Di prescrivere alla Parrocchia di S. Pietro Apostolo in frazione di Cicola l obbligo di rendicontare a questo Comune al termine dei lavori, dell esecuzione e dei costi dell opera programmata, come da 3 c. art. 73 della L.R.n 12/2005 e s.m.i., nonché della dimostrazione dell esecuzione d opere edilizie mediante l acquisizione d idoneo titolo assentivo come per legge; 7. Di attestare, che oltre a quanto indicato nel dispositivo della presente deliberazione, non vi sono altri riflessi diretti e indiretti sulla situazione economico - finanziaria o sul patrimonio del Comune, ai sensi dell art. 49 del TUEL - D.Lgs. 267/2000, come modificato dall art. 3 del D.L. 10.10.2012 n 174 e c.c.m. in L. 07.12.2012, n 213; 8. Di disporre per la pubblicazione di questo atto all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi e come per norma, e poi, conseguentemente in Amministrazione Aperta del sito Web di questo Comune, in applicazione dei disposti del D.Lgs. n 33/2013; 9. Di prendere atto che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, a partire dall'esecutività dell'atto e/o dalla sua pubblicazione all Albo pretorio. Pag. 4
10. Di comunicare l adozione del presente atto ai Capigruppo Consiliari, ai sensi dell art.125, comma 1, del D.Lgs. n 267/2000 e s.m.i. 11. Di dichiarare la presente, con separata votazione unanime, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. n 267/2000. Pag. 5
COMUNE DI CAROBBIO DEGLI ANGELI PROVINCIA DI BERGAMO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto EROGAZIONE DI FINANZIAMENTO O CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI EDIFICI DI CULTO E DI ATTREZZATURE DESTINATE A SERVIZI RELIGIOSI- CAPO III ARTT. DA 70 A 73 DELLA L.R. 12/2005 E S.M.I. SU ENTRATE PER CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE D'URBANIZZAZIONE SECONDARIA DA'NNO 2013 PARERE PREVENTIVO DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto geom. Dario ONDEI, nella sua qualità di Responsabile del Settore Tecnico; Vista la proposta di deliberazione in oggetto; Esperita l istruttoria di competenza; Visto l art. 49 del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000 - modificato ai sensi del D.L. n. 174/2012; Visto l art. 147/bis del T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000, introdotto dal D.L. n. 174/2012; ESPRIME parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in argomento. Carobbio degli Angeli, 13 ottobre 2014 IL RESPOSABILE DEL SETTORE f.to ONDEI GEOM. DARIO PARERE PREVENTIVO DI REGOLARITA CONTABILE La sottoscritta rag. Silvia MANGILI nella sua qualità di Responsabile del Settore Economico-Finanziario; Vista la proposta di deliberazione in oggetto; Esperita l istruttoria di competenza; Visto l art. 49 del T.U.E.L. - D.Lgs. 267/2000 - modificato ai sensi del D.L. n. 174/2012; Visto l art. 147/bis del T.U.E.L. D.Lgs. 267/2000, introdotto dal D.L. n. 174/2012; ESPRIME parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in argomento. Carobbio degli Angeli, 14/10/2014 IL RESPONSABILE DEL SETTORE f.to MANGILI RAG. SILVIA Pag. 6
Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL PRESIDENTE f.to BONARDI SERGIO. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to VALLI STEFANO Su attestazione del Messo comunale, si certifica che questa deliberazione, ai sensi dell art. 124, primo comma, del D.Lgs. 18.08.2000 nr. 267, è stata pubblicata in copia all Albo Pretorio il giorno 29-10-2014 e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi dal 29-10-2014 al 13-11-2014. Addì, 29-10-2014 IL FUNZIONARIO INCARICATO f.to ALLIERI GESSICA (delega prot.2284 del 20.03.2007) COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (art. 125 del D.Lgs. 18.08.2000 nr. 267) Si attesta che con la presente delibera, contestualmente alla pubblicazione all Albo, viene trasmesso l elenco ai Capigruppo Consiliari. La delibera è a disposizione nella Sala consiliare. Addì, 29-10-2014 IL FUNZIONARIO INCARICATO f.to ALLIERI GESSICA CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione, non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio senza riportare, entro dieci giorni dall affissione, denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, terzo comma, del D. Lgs. 18.08.2000 nr. 267. Addì, 22-10-2014 IL SEGRETARIO GENERALE f.to VALLI STEFANO Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Addì, 29-10-2014 IL FUNZIONARIO INCARICATO ALLIERI GESSICA Pag. 7