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FOCUS DIFESA file-di-lavoro_id-5/2016.indd 5 19/12/16 12:48
Il 4 novembre è la data dell entrata in vigore dell armistizio di Villa Giusti, che pose fine vittoriosamente per le Forze Armate italiane alla Grande Guerra sul fronte italo-austriaco. Il 4 novembre è diventato così il Giorno dell Unità nazionale e la Giornata delle Forze Armate, una data che si aggiunge ad altre due ricorrenze importanti per il nostro Paese: l anniversario dell Unità d Italia, che cade il 17 marzo e richiama la proclamazione del Regno d Italia (1861), e la Festa della Repubblica italiana che si festeggia il 2 giugno, data del referendum istituzionale del 1946. Anche quest anno le celebrazioni svoltesi in tutta Italia hanno avuto come culmine quella tradizionale di Roma davanti al Vittoriano, scandita da diversi momenti salienti: l atterraggio di un paracadutista militare al centro di piazza Venezia con una bandiera tricolore di 250 metri quadrati, il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale che ha disegnato il Tricolore sul cielo della Capitale, lo schieramento di oltre mille uomini, e la partecipazione di numerosi cittadini e scolaresche. L arrivo dal Quirinale del Presidente della Repubblica è stato contrassegnato da due file di uomini e donne in uniforme, mentre in piazza era schierato un reparto di formazione di militari di Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza, tra i quali una rappresentanza di quelli impiegati nei soccorsi alle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma. Davanti al Vittoriano erano presenti le più alte cariche dello 6
Stato, tra i quali i Presidenti del Senato Pietro Grasso, della Camera Laura Boldrini, del Consiglio, Matteo Renzi, e più di mille uomini e donne delle Forze armate e dei Corpi armati dello Stato e reparti a cavallo. La manifestazione è stata aperta con l omaggio ai Caduti del Presidente Mattarella, il quale ha deposto una corona al Milite Ignoto all Altare della Patria, accompagnato dal Ministro della Difesa, Roberta Pinotti e dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Claudio Graziano. Nel corso della cerimonia il Capo dello Stato ha poi consegnato l Ordine Militare d Italia allo Stendardo del 1 Reggimento Aviazione Esercito Antares e alla Bandiera di Guerra del 1 reggimento Carabinieri paracadutisti Tuscania. Oggi è una data ricca di significato, suggello dell Unità Nazionale raggiunta ed espressione della riconoscenza del Paese per il contributo alla sicurezza della comunità nazionale e internazionale offerto dalle Forze Armate ha detto il Capo dello Stato nel suo messaggio alle Forze Armate. Lo strumento militare rivolge la sua attenzione alla salvaguardia della vita dei nostri concittadini e della stabilità internazionale, mettendo in evidenza qualità e capacità professionali e collaborando con Paesi alleati ed amici, per realizzare un ambiente nel quale possano prosperare la pace e lo sviluppo dei principi democratici e dei diritti della persona, nel rispetto delle differenti culture e sensibilità. Il terribile terremoto che ha devastato intere comunità del Centro Italia, ha messo in luce, ancora una volta, il pronto e fondamentale contributo delle Forze Ar- 7
mate, in concorso e con il coordinamento della Protezione Civile, nell assistenza della cittadinanza duramente colpita. Con pari generosità ed altruismo i nostri militari continuano a salvare vite nel Mediterraneo in una crisi che ha assunto dimensioni epocali, meritando la riconoscenza generale. Valori che caratterizzano la Difesa, che si rispecchiano anche nelle parole del Ministro Pinotti: Se mettiamo insieme le cose fatte dalle Forze Armate in questi ultimi decenni, emerge un affresco straordinario di impegno, di capacità e di umanità che segna in modo determinante la storia attuale 8 dell Italia e che ha contribuito a radicare nei cittadini una profonda stima e consenso nei confronti del vostro operato ha detto la titolare del Dicastero che nel messaggio inviato a tutti i militari per la ricorrenza ha aggiunto: il nostro più grande e deferente omaggio va innanzitutto a coloro che, per restare fedeli a quel giuramento, non hanno esitato a sacrificare la propria vita. A tutti Voi, che in questo momento siete impegnati, dentro e fuori i confini nazionali, va invece la mia più profonda gratitudine, per la dedizione, la maturità professionale e il senso della solidarietà che ispirano il vostro operare quotidiano. Sono queste le qualità che vi hanno fatto guadagnare stima e ammirazione, in tutti gli ambiti, perché vi hanno consentito di tradurre in fatti e in azioni concrete quell aspirazione alla pace e al rispetto della dignità umana che è patrimonio condiviso di tutto il nostro popolo ha proseguito. Salutando il personale delle Forze armate presente ai piedi dell Altare della Patria, il premier Renzi ha detto: Questa
cerimonia è stata più bella del solito. Mi è piaciuta di più. Prima di lasciare Piazza Venezia il Presidente del Consiglio si è fermato a parlare con i militari che hanno riportato ferite in servizio e appartenenti al Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa. La ricorrenza del 4 novembre è stata celebrata in 28 città italiane con l iniziativa Caserme Aperte e Caserme in Piazza, mentre ai Sacrari Militari di Redipuglia e dei Caduti d Oltremare a Bari i presidenti di Camera e Senato hanno deposto le corone d alloro. Al termine della cerimonia il Ministro Pinotti si è recata insieme al Generale Graziano presso il Comando Operativo di Vertice Interforze per salutare in videoconferenza i contingenti italiani impegnati nelle missioni militari. In quell occasione Il Capo di Stato Maggiore della Difesa ha sottolineato l impegno a tutto campo delle Forze Armate: In questo momento siamo impegnati a supporto delle popolazioni del Centro Italia con assetti che vanno da quelli del genio ai 9 droni e, sempre nei confini nazionali, siamo impegnati nelle operazioni Strade sicure e Mare sicuro per garantire la sicurezza della nostra Nazione. Il Generale Graziano ha poi illustrato l impegno internazionale delle Forze Armate, spiegando che i nostri militari oggi sono impiegati in ben 28 missioni, con circa 7000 uomini e donne: Le Forze Armate italiane hanno raggiunto un livello di preparazione, professionalità e capacità molto elevato e sicuramente si pongono fra le migliori al mondo per qualità del personale e capacità di intervento.