CITTA' DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO N. 11 del 10/10/2017 OGGETTO: Sentenza Esecutiva n. 479/17- Riconoscimento Debito Fuori Bilancio ( art. 194 del TUEELL ): (1 comma lett. a );Prenotazione spesa PARERI DEI RESPONSABILI DEI SERVIZI (art 49 D.lgs. n.267/2000) Espressi sulla originaria proposta della presente deliberazione. DI REGOLARITA' TECNICA Parere Favorevole...... IL DIRIGENTE DEL SETTORE F.to Avv. DINOI VINCENZO L anno 2017 il giorno 10 del mese di OTTOBRE alle ore 19:00, in Manduria e nella Sede Comunale Dott.ssa Francesca Adelaide GARUFI Assunti i poteri del Consiglio Comunale di cui all'art. 42 del D.Lgs. N 267/200 Visti i pareri riportati; con l'assistenza del Segretario Generale Dr. Graziano IURLARO, ha adottato la Deliberazione di seguito riportata DI REGOLARITA' CONTABILE Parere Favorevole...... Il Responsabile del Settore Finanziario F.toAldo MARINO Delibera N 11 del 10/10/2017 - Pag 1 di 5
Tipologia Debito Fuori Bilancio ( art. 194 del TUEELL ): Sentenza Esecutiva (1 comma lett. a ); Relazione sulla formazione del debito fuori bilancio e sulla sussistenza dei presupposti di legittimità per il riconoscimento. Premesso che - la Sig.ra Buccolieri Cosima proponeva opposizione innanzi al Giudice di Pace di Manduria per l annullamento dell'ingiunzione di pagamento n. 10620160002878653000 notificata il 13.10.16 avverso il verbale emesso dal personale in servizio al Comando di Polizia Locale di Manduria; -con sentenza n. 479/17 il Giudice di Pace di Manduria, in accoglimento del ricorso, annulla il verbale di contestazione di cui sopra indicato, e condanna il Comune di Manduria al pagamento delle spese di lite a in favore del ricorrente, liquidate in 160,00 di cui 43,00 oltre spese come per legge; Sorte Capitale 117,00 15,00% 17,55 4% cap 5,38 22% Iva 30,78 Spese 43,00 Totale 213,72 Ritenuto opportuno, sia in relazione all importo estremamente esiguo da corrispondere all'interessato e sia in relazione alla necessità di evitare ulteriori aggravi economici, procedere immediatamente alla esecuzione della Sentenza di cui sopra; Considerato che la citata complessiva somma da corrispondere è contemplata quale debito fuori bilancio, in quanto riconoscibile ai sensi della nuova formulazione dell art.194 comma 1 lett. a) D.Lgs. n.267/2000, il quale fa riferimento alle sole sentenze esecutive, ritenendo perfezionato l obbligo di onorare la sentenza in conseguenza della mera esecutività della stessa; Preso atto del bilancio dell esercizio anno 2017; Visto l art.194 comma 1 D.Lgs. n. 267/2000, il quale dispone alla lett. a) che l Organo consiliare riconosce la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; Considerato che:- le sentenze n. 479/17, del Giudice di Pace, con le quali l Ente e stato condannato a pagare la somma riportata nella relazione su partita debitoria di cui innanzi, che qui si richiamano; CONSIDERATO che: la Sentenza di che trattasi rientra tra le ipotesi di debiti fuori bilancio previste dall art. 194, comma1, lett. a) D.Lgs. n.267/2000, con conseguente necessità di procedere al riconoscimento della sua legittimità, poiché il vigente testo del c.p.c. all art. 282, definisce la sentenza di primo grado provvisoriamente esecutiva fra le parti, da quì la legittimità del riconoscimento del debito fuori bilancio; - nel caso della sentenza esecutiva nessun margine di apprezzamento discrezionale è lasciato al Consiglio Comunale, il quale con deliberazione di riconoscimento del debito fuori bilancio esercita una mera funzione ricognitiva non potendo in ogni caso impedire il pagamento del relativo debito; (Corte dei Conti Sicilia Sez. riunite in sede consultiva - delibera n. 2/2005 del 23.02.2005); - la natura della deliberazione consiliare in questione non è propriamente quella di riconoscere la legittimità del debito, che di per sé già sussiste, bensì ricondurre al sistema di bilancio un fenomeno di rilevanza contabile (il debito da sentenza) che è maturato all esterno dello stesso (sul cui contenuto l Ente non può incidere) e di verificare la sua compatibilità al fine di adottare i necessari provvedimenti di riequilibrio finanziario (Corte dei Conti- Sez. di controllo Friuli Venezia Giulia delibera n. 6/2005); - conclusivamente, si può affermare l esistenza della necessità che l obbligazione di pagamento venga assolta il più tempestivamente possibile al fine di evitare ulteriori oneri a carico dell Ente; (Corte dei Conti Sez. controllo F.V.G.- Delibera n- 6/2005); Dato atto che: - la Corte dei Conti ha avuto modo di precisare che..nel caso dei debiti derivanti da sentenza esecutiva il significato del provvedimento del Consiglio non é quello di riconoscere la legittimità del debito che già esiste, ma di ricondurre al sistema di bilancio un fenomeno di rilevanza finanziaria che è maturato all esterno di esso (cfr. punto 101, Principio Contabile n. 2, nonché ex plurimis Cass. Civ., Sez. I, 16/6/2000 n. 8223). In tale senso l Ente non ha alcun margine di discrezionalità. La convocazione del Consiglio per l adozione delle Delibera N 11 del 10/10/2017 - Pag 2 di 5
misure di riequilibrio deve essere disposta immediatamente e in ogni caso in tempo utile per eseguire il pagamento nei termini di legge ed evitare la maturazione di oneri ulteriori a carico del bilancio dell Ente ( cfr paragrafo 102 e 103 Principio contabile n.2). Tale procedura non costituisce impedimento all attivazione delle azioni a tutela dell Ente (Punto 95, Principio Contabile n.2), (Corte Conti Basilicata n. 114/2014/PAR); - nel riconoscimento del debito fuori bilancio generato da sentenza, non vi è spazio per un contenuto discrezionale, sicché la determinazione dell impegno di spesa che ne discende non ha bisogno di un ulteriore apporto discrezionale del responsabile del servizio ne di un ulteriore provvedimento che realizza la soddisfazione del principio di separazione, in quanto l organo politico assume decisioni che la legge stessa gli riserva, che appartengono alla propria competenza e rispetto alle quali l assunzione dell impegno rappresenta per l appunto, un momento procedurale non idoneo ad influenzare la natura della funzione ; Dato atto altresì che per la sentenza esecutiva il riconoscimento avviene fatto salvo ed impregiudicato il diritto di impugnare la sentenza stessa; Ritenuto di provvedere in merito; Acquisito agli atti: - il parere favorevole dell Organo di revisione economico- finanziaria rilasciato ai sensi dell art. 239, comma 1, lett. b), n. 9, D.Lgs. n. 267/2000; - il parere favorevole espresso dal Dirigente dell Area di Vigilanza, in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione ai sensi dell art. 49 D.Lgs. n.267/2000; - il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario riguardo alla regolarità contabile della presente deliberazione ai sensi dell art. 49 D.Lgs. n.267/2000; Visto il D.Lgs. n. 267/2000 come modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 126/2014; Visto il D.Lgs n. 165/2001; Visto il D.Lgs n. 118/2011; Visto lo Statuto comunale; Visto il vigente Regolamento di contabilità; DELIBERA 1.Di prendere atto della sentenza n. 479/17 del Giudice di Pace di Manduria, e di riconoscere, ai sensi dell art.194- comma 1-lett.a) D.Lgs. n. 267/2000 e per le motivazioni espresse in premessa, la legittimità del debito fuori bilancio per un importo complessivo di 213,72 analiticamente descritto nella relazione su partita debitoria che precede; 2.Di dare atto che il riconoscimento dei debiti fuori bilancio avviene fatta salva la verifica delle eventuali responsabilità e fatte salve le azioni di rivalsa; 3.Di dare atto che, trattandosi di debiti derivanti da sentenze, il riconoscimento avviene restando impregiudicato il diritto a impugnare l esito del giudizio; 4-Di impegnare la complessiva somma di 213,72, per il pagamento del debito in oggetto le cui risorse sono allocate come segue: Esercizio Finan. Capitolo Impegno Causale Creditore Importo PDC 2017 2012/4 2312 SENTENZA 479/17 Buccolieri Cosima Cf. BCCCSM71C64E882D 213,72 5. Di accertare, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 183, comma 8, del D.Lgs. n. 267/2000, che il seguente programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con i vincoli di finanza pubblica: 6.Di dare atto che il riconoscimento dei debiti fuori bilancio avviene fatta salva la verifica delle eventuali responsabilità e fatte salve le azioni di rivalsa; 7.Di dare atto che, trattandosi di debiti derivanti da sentenze, il riconoscimento avviene restando impregiudicato il diritto a impugnare l esito del giudizio; 8. Di dare atto che sono rigorosamente rispettati il pareggio finanziario e tutti gli equilibri di bilancio e di patto per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti; 9.Di trasmettere il presente provvedimento ai Responsabili del procedimento e per l immediata liquidazione delle spese; Delibera N 11 del 10/10/2017 - Pag 3 di 5
10.Di trasmette il presente provvedimento alla Procura della Corte dei Conti, ai sensi dell articolo 23, comma 5, della Legge n. 289/2002; 11. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva, giusta art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 276/2000, rilevata l urgenza di dare tempestiva attuazione al provvedimento. Delibera N 11 del 10/10/2017 - Pag 4 di 5
Del che si è redatto il presente verbale. IL COMMISSARIO PREFETTIZIO F.to Dott.ssa Francesca Adelaide GARUFI SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. Graziano IURLARO RELATA DI INIZIO PUBBLICAZIONE Copia della presente deliberazione sarà pubblicata all Albo pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data odierna. Data, 12/10/2017 SEGRETARIO GENERALE F.to Dr. Graziano IURLARO Visto: per l avvenuta affissione L addetto alla pubblicazione ESECUTIVITA DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 10/10/2017 [X] Perché dichiarata immediatamente eseguibile. [ ] Dopo il decimo giorno successivo alla data di inizio della pubblicazione. Delibera N 11 del 10/10/2017 - Pag 5 di 5