IL MISTERO DELLA FEDE LA CHIESA E IL SUO MISTERO

Documenti analoghi
DIO VIDE CHE TUTTO ERA BUONO LA CHIESA E IL SUO MISTERO

TUTTA LA VITA DI CRISTO È UN MISTERO DI SCONFORTO LA CHIESA E IL SUO MISTERO

Via Galvani, Camerata Picena (An) Tel dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00

II DOMENICA DOPO NATALE

5 gennaio Liturgia del giorno

Devozione al Sacro Cuore di Gesù

NESSUNO NELLA VISIONE DI DIO PUÒ PECCARE LA CHIESA E IL SUO MISTERO

FIGLIO DI DIO LA CHIESA E IL SUO MISTERO

PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010

,

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza

3.11. Religione Scuola Primaria

LITANIE MARIANE DOMENICANE. Signore, abbi pietà di noi. Cristo, abbi pietà di noi. Signore, abbi pietà di noi. Cristo, abbi pietà di noi

Io sono con voi anno catechistico

PREGHIERA DEL MATTINO

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

CREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

9 novembre 2014 Cristo Re Giornata Caritas ambrosiana

Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1

LO SVILUPPO DELLA DIMENSIONE RELIGIOSA

CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V

CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

Fiat 19 Marzo Fiat 20 Marzo 1903

Novena all Immacolata Concezione si recita dal 29 novembre al 7 dicembre o per nove giorni consecutivi, in ogni momento di necessità

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

Una brevissima ma allo stesso tempo tenerissima novena adatta anche a coloro che non sono abituati a pregare, unitamente alla preghiera di

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

Testi a cura della Redazione di Àncora Editrice

Preghiere della Congregazione

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.

CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

IL CRISTO DI TUTTI I TEMPI LA CHIESA E IL SUO MISTERO

PARTE BIBLICA. 1. La missione del Figlio. 2. La missione dello Spirito Santo

Maria icona della Chiesa e modello delle Vergini con le lampade accese in mezzo al mondo per essere luce e pronte a rispondere a Cristo.

I doni dello Spirito Santo: 3. Il Consiglio. Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Giuliani. Santa. via Crucis con. eronica 2,00. «La croce di Gesù è la Parola con cui Dio ha risposto al male del mondo, una parola che è amore,

Beata Mattia Nazzarei

PASTORALE FAMILIARE. ritardo

SAN GIOVANNI XXIII, papa

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

LE PREGHIERE DEL CRISTIANO

LA PREGHIERA È ONNIPOTENTE LA CHIESA E IL SUO MISTERO

PREGHIERA DI BENEDETTO XVI PER LE VOCAZIONI. O Padre, fa' sorgere fra i cristiani. numerose e sante vocazioni al sacerdozio,

GESTI E ATTEGIAMENTI DI FEDE: IL SEGNO DELLA CROCE

OMELIA : NOTTE DI NATALE

CROCE DI CRISTO E CROCE DELL'UOMO. 10 aprile 2016

Nell abbraccio del Figlio per incontrare il Padre

OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI


IL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO

Figli di Santa Maria Immacolata Movimento Giovanile. Libro dei Canti

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)

MINISTRANTI O.K. Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano (LE) Le Preghiere

LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA

25 Dicembre -Natale del Signore. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

AVE, GRATIA PLENA! CONOSCERE E FAR CONOSCERE. Ave, gratia plena! Salve, o Regina!

La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

Liturgia Penitenziale

Preghiera universale Venerdì santo

Ciao, il mio nome è Giovanni, ma per tutti sono don Bosco! Sono nato il 16 Agosto 1815 a pochi chilometri da Torino. I miei genitori: papà Francesco

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si

Le nostre preghiere. Questa Corona è formata da 33 grani divisi in tre gruppi di undici.

VI TAPPA LA PREGHIERA DI AMORE

Introduzione nei Comandamenti Sacri dello Spirito Beinsa Duno

PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Festa

LEZIONI SPIRITUALI LEZIONE I

Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il

RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

Messaggio di Gesù 2 Gennaio 2005

Un Natale di Misericordia

La vita dell uomo ha senso? 13/09/1991 Molte persone non si pongono il problema del senso dell esistenza umana, alcuni per scelta personale, altri

PREGHIERA EUCARISTICA III

La Santa Sede SOLENNITÀ DI MARIA SS.MA MADRE DI DIO E XXII GIORNATA MONDIALE DELLA PACE OMELIA DI GIOVANNI PAOLO II

Pater, Ave, 3 Gloria

Cavarzere 28 Ottobre Mistero: La Risurrezione di Gesù

Il Rosario di Maria MADRE DELLA MISERICORDIA

Parte IV. Sistematica

Piccola lectio divina su Marco

ATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.

Messaggio di Papa Francesco

RITO DI CONCLUSIONE DELL ANNO DELLE COSTITUZIONI I. NELLA LITUGIA DELLE ORE

Santo Rosario per Padre Antonio Maria Di Monda Benevento 01 ottobre 2010 ore 20,00 Chiesa S. Francesco di Assisi Benevento

I bambini nascono dall amore dei genitori e di Dio e crescono assieme al loro amico Gesù.

Spirito di conversione e di perdono. Misericordia. Spirito di conversione e di perdono. A cura di Maria Rattà. Liberi di cambiare vita 1 / 5

RICEVI LO SPIRITO SANTO

MESSA IN COENA DOMINI Rito per la presentazione degli Oli santi

OBLATE SANTE per SACERDOTI SANTI

Ho vissuto oggi la Parola di tuo Figlio Gesù? L ho annunziata al mondo che non la conosce? L ho ricordata al mondo che l ha dimenticata?

LE PREGHIERE DEL CRISTIANO. Segno della Croce. Nel nome del Padre. e del Figlio. e dello Spirito Santo. Amen. Gloria. Le preghiere del cristiano

Studio Biblico. La Croce di Cristo

- Messia (in ebraico) Cristo (in greco) Unto con olio = Consacrato = Sacerdote (in italiano)

RITO DI AMMISSIONE AL SACRAMENTO DELLA CRESIMA Parrocchia di Luzzara

Transcript:

MADRE TRINIDAD DE LA SANTA MADRE IGLESIA Fondatrice de L Opera della Chiesa Tratto dal libro: 29-5-1968 IL MISTERO DELLA FEDE LA CHIESA E IL SUO MISTERO Imprimatur: Mons. Remigio Ragonesi, Vicegerente di Roma 22 febbraio 1995 Titolo originale: LA IGLESIA Y SU MISTERIO 1991 EDITORIAL ECO DE LA IGLESIA, S. L. Oggi ribollono nella mia mente molte idee in una grande necessità di parlare della vita di nostro Padre. La mia anima ha la missione di dire con un linguaggio semplice ciò che è la grande ricchezza della Chiesa. Per questo, volendo manifestare ciò che è la vita di fede, non posso farlo senza prima addentrarmi nel mistero della nostra Famiglia Divina, in quella vita che è attività infinita in felicità piena, in perfezione eterna, in pienezza divina ed in comunicazione trinitaria. 1995 Librería Editrice Vaticana I.S.B.N.: 88-209-2038-7 L OPERA DELLA CHIESA ROMA 00149 MADRID 28006 Via Vigna due Torri, 90 C/. Velázquez, 88 Tel. 06.551 46 44 Tel. 91. 435 41 45 E-mail: informa@laobradelaiglesia.org Dio, nella sua vita infinita, è eternamente felice in comunicazione di focolare. Egli ha in sé tutto ciò di cui potrebbe aver bisogno, in una signoria tale ed in una ricchezza così inesplicabile, che tutto quello che è, Egli se lo è di per sé. Nessuno gli dà, né gli aumenta nulla, poiché in sé, nella sua pienezza di perfezione, perché abbia 0 1

tutto, ha perfino la potenza infinita di essersi, Colui che Si È di per sé ed in questo consiste pure la regalità infinita, il potere assoluto. Poiché non è neanche che Dio abbia perfezioni in infinità di maniere e di sfumature -questo in lui sarebbe povertà- bensì che Dio si è di per sé tutte le perfezioni, attributi e ricchezze che, in infinità, lo rendono eternamente beato. Dio vive la sua vita per sé e, in un disegno della sua sapienza eterna, vuole che questa stessa vita sia vissuta da noi. Dio vuole vivere la sua vita con noi e che noi viviamo la nostra vita con Lui. Allora tira fuori dalla sua potenza infinita una maniera di dirci, in un detto che è operare, la sua vita in un idillio di amore. E, o mistero incomprensibile, che l uomo non è mai potuto arrivare a sospettare e che solamente l Onnipotente poteva realizzare!: Dio si fa Uomo e l uomo diviene figlio di Dio; Dio stesso, in canzone divina ed umana, ci scandisce, in Maria ed attraverso di Lei, la sua vita infinita. Il parlare di Dio è operare. Egli attua sempre ciò che dice; per questo, volendoci dire la sua vita, la opera tra di noi. Ed allora quella vita di ricchezza infinita, di pienezza eterna e di comunicazione trinitaria, che è vissuta nell intimità delle tre divine Persone, quando è comunicata a noi, diviene nostra in un modo altrettanto sorprendente. Tanto, che Dio sceglie un Popolo al quale la dirà, attuandola in esso. Questo Popolo glorioso è la Nuova Gerusalemme sulla terra, è la Chiesa. Nella Chiesa, pertanto, c è Dio, vivendo la sua vita per sé e per noi e dicendosi la sua vita per sé per mezzo del suo Verbo, e per noi, per mezzo del suo Verbo Incarnato. Nella Chiesa sono perpetuati, in un dire che è operare e che pertanto è realtà continuata, il mistero di Dio, quello di Cristo, con il suo vivere profondo di fronte allo stesso Dio, con la sua missione di comunicarci la sua vita e con la sua tragedia perché non ricevuta, e il mistero di Maria. Il mistero della Chiesa è così semplice come lo stesso Dio. Poiché sebbene Dio sia la Pienezza infinita di perfezioni interminabili, per la sua stessa perfezione di essere, non ha bisogno di tempo per tenere tutto terminato. Per questo Egli è pure l Infinita Semplicità, perché in un atto di vita è realizzata e abbracciata tutta la sua infinita potenza di essere; giacché, se Dio, per essersi, avesse bisogno del tempo, avverrebbe perché la sua capacità di essere non sarebbe così ricca da abbracciare, nel suo atto infinito, tutta la sua realtà. Il tempo è l accomodamento alla nostra mancanza di capacità di abbracciare una cosa in un istante, ed allora bisogna realizzarla per parti, a causa della nostra incapacità di possesso. Dio non è così, bensì, in uno sguardo di signoria infinita, tiene se stesso totalmente abbracciato. E così la Trinità è un atto di Sapienza Saputa in Amore così perfettamente, che l attività infinita di questo Atto trinitario è essere tre Persone. 2 3

Il Padre è la Sapienza che così sapientemente si sa ed in tale perfezione, che ciò che Egli si sa, saputo, è il suo Figlio; in una sapienza così eternamente amorosa nella comunicazione di entrambi, che li fa rompere in un amore così mutuo, che è la terza Persona nella vita della Trinità, Amore personificato come frutto della sapienza del Padre e del Figlio. Che vita di felicità vive nostro Padre Dio...! E che vita quella che c è nel seno della Chiesa, tanto sconosciuta dalla maggioranza dei suoi figli...! Dio stesso, in comunicazione, è la vita della Chiesa. Per questo la Chiesa sta scoppiando in divinità; per questo la Chiesa è il volto di Dio sulla terra, poiché è lei che ci dice la stessa vita di Dio in conversazione divina ed umana, durante tutti i tempi, in un detto che è operare questo stesso detto nelle nostre anime attraverso la sua liturgia. E la Chiesa non solo ha in sé tutta la vita di Dio per darcela, né con questo si esauriscono la sua ricchezza e la sua missione; infatti ha pure Cristo con tutto il suo mistero, vita, passione, morte e risurrezione, essendo lei stessa che ci perpetua, durante tutti i tempi, i misteri della vita di Gesù. Oh, se io potessi dire che cos è la nostra Chiesa santa...! Se io potessi esprimere la pie- nezza in cui riposa...! Se io potessi scandire, anche se imperfettamente, come in lei si trovano tutti i misteri del nostro cristianesimo...! Dio volle comunicarsi a noi e per questo Cristo visse sulla terra trentatré anni. Questo però era poco per il suo amore infinito. Allora la sua sapienza amorosa, amandoci, ci amò sino alla fine e rimase con noi sino alla consumazione dei tempi nel seno della Chiesa. Cristo è in essa tenendo con sé il Padre e lo Spirito Santo. E rimanendo con noi Cristo, non rimase in un modo inattivo, ma realizzando continuamente la sua vita, morte e risurrezione. Ed è la Chiesa che, per mezzo della sua liturgia, dei sacramenti, ci unisce a Cristo, ci perpetua il suo vivere. È la Chiesa che ci dà la missione dello stesso Cristo di comunicare la vita di Dio a tutti gli uomini, che ci mette in contatto con le tre divine Persone per farci vivere della loro vita, che ci mette nel mistero dell Incarnazione, e pertanto in Maria, perpetuandoci pure la maternità della Vergine, nella quale e per mezzo della quale ci venne data la vita divina. Ed è la Chiesa che ci porterà un giorno con Cristo glorioso all Eternità. E tutto questo perché la Chiesa, nel suo Capo, è Cristo, che, con espressione umana, ci fa vivere della divinità. 4 5

Molte volte domandiamo: Che cos è la vita di fede? È tutto il deposito infinito che Cristo ha comunicato e perpetuato come vita, nel seno della Chiesa. La vita di fede non è una cosa fredda, né una cosa di studio scientifico; è tutta la pletorica ricchezza dell Infinito, detta a noi in un idillio di amore. Tutto ciò che la Chiesa ci dice e ci manifesta, continuando la canzone del Verbo, è il tesoro della nostra vita di fede. La fede è colei che ci mette in contatto con Dio, poiché è colei che ci scandisce i ricchissimi misteri del nostro cristianesimo. A volte pensiamo che la fede è credere freddamente a ciò che non si vede. E la nostra vita di fede è, piuttosto, ricevere tutto ciò che il Verbo, attraverso Maria, ci comunica nel seno della Chiesa. Vivere di fede è vivere di Dio, di Cristo, di Maria; è tuffarsi nella vita delle tre divine Persone; è ricevere il messaggio del Verbo Incarnato; è trovare riparo nella maternità di Maria; è ascoltare, ricevere ed aderire a tutto ciò che ci dice la Chiesa nella sua comunicazione dei misteri divini. Quel che accade è che, come alla teologia è stata data una fisionomia fredda e schematica, così la nostra vita di fede è stata ridotta a dei concetti freddi e martellanti che, non convertendosi in vita per noi attraverso la nostra carità ed unione con Dio, ci risultano oscuri e quasi impossibili da assimilare. Dio è sapienza e amore. Cristo è venuto a co- municarci nel seno della Chiesa la sua sapienza amorosa; e la Chiesa ci dà i misteri eterni, in sapienza -che è sapere nel senso di assaporare- e, pertanto, nell amore. Per questo, chi vuole ricevere la ricchezza infinita della Chiesa in concetti freddi e schematici, non si trova nella disposizione di sapere i misteri della nostra fede, che sono e si comunicano nell amore; infatti questi sono la vita di sapienza e di amore che Dio si è e che vuole vivere con noi nella Chiesa. Siccome il detto di Dio opera ciò che dice, il Verbo che è la Parola infinita nel seno della Trinità, vuole dirci la sua vita nell amore dello Spirito Santo. Per questo fonda la Chiesa. Questo e non altro è il tesoro della nostra fede. Il Padre, conoscendo se stesso, rompe in Parola di fuoco. Questa Parola è il suo Verbo, suo Figlio, Colui che dice tutto ciò che c è nel seno della Trinità, giacché è l Espressione della realtà eterna. Ma questo Detto o questa Parola che dice il Padre, solamente è pronunciata nell amore dello Spirito Santo. Perciò, chi vuole ascoltare la Parola divina freddamente e senza amore, non riceve il Verbo, poiché il Verbo si comunica ed è detto solo nell amore nel seno della Trinità e nelle anime che si aprono all azione santificatrice dello stesso Spirito Santo. Anima-Chiesa, chiunque tu sia, apriti a ciò 6 7

che ti dice il Verbo nel seno della Chiesa. Per mezzo della tua vita di fede, ricevi i suoi insegnamenti con amore, affinché divengano vita in te. E non dimenticare che la fede non è un insegnamento oscuro e freddo, ma la stessa luce di Dio che, accesa nelle fiamme dello Spirito Santo, ti vuole comunicare la sua vita realizzandola in te, mediante i semplici insegnamenti della Chiesa. Non dimenticare neanche che la vita di Dio è molto diversa da ciò che tu pensi, da ciò che tu comprendi, da ciò che tu conosci... I tuoi concetti umani non servono davanti alla fede, e per questo a volte ti sembra che questa sia oscura, non perché in sé lo sia, ma perché tu sei cieco. Spiega a un cieco come è il sole; e finché non scomparirà la sua cecità, egli vedrà tutto nero. Il mezzo per vivere nella luce è farsi piccolo, poiché solo ai piccoli sono manifestati i segreti del Padre. Devi pure ascoltare il Signore in lunghi tempi di intimità, affinché l amore si vada impossessando della tua anima e così la sapienza del divino, che si dice solo nell amore, divenga vita in te. Immersa nel tuo mistero, ho imparato a sapere la Sapienza Eterna del tuo divino intendere. Ti ho visto rompere in vita, in così elevato sapere, che Tu ti sei, per esserti, nel tuo sommo conoscere, Contemplazione infinita, che, dal tanto esserti essere, rompi in Parola eterna di esplicativo intendere. Parola che, in sommo gaudio ed in eterna perfezione, scandisce il tuo mistero in divina Esplicazione. Ed anche, senza sapere come, vidi come sorge l Amore da quella Sapienza che rompeva in Espressione. Continuando a contemplarti, mi addentrai nell Incarnazione, scoprendo che Dio stesso era Uomo ed era Dio. Oh, che sorpresa così profonda...! Addentrata in contemplazione, sorpresi maternità di vergineo splendore. Vidi che Maria era Madre dell Eterna Esplicazione, e dal tanto esser Madre, sorse dall Incarnazione resa Madre della Chiesa, a cui consegnava, in dono, Dio stesso nella sua Parola che canta a noi la sua Canzone. Man mano che mi addentravo nella mia vita di preghiera, andavo sapendo il segreto che nella Chiesa Dio operava: Egli stesso in essa si era, dandosi a Lei in possesso col suo mistero, la sua vita, la sua tragedia e la sua missione. La Chiesa ricapitolava, nella sua eterna perfezione, tutto il mistero divino che si è per noi donazione. E così potei comprendere, nei miei tempi di preghiera, come la vita di fede era il mostrarcisi di Dio nel suo mistero infinito, nella luce del suo fulgore, nella sua donazione all uomo in consumazione di amore, ricapitolando nella Chiesa il suo essersi eterno in Canzone, il suo essersi vita 8 9

Il mistero della fede infinita, facendo dell uomo Dio. Oh, quanto godetti quel giorno in cui io seppi, senza sapere, il mistero della Chiesa nella profondità del suo essere...! NOTA: Chiedo veementemente che tutto ciò che esprimo attraverso i miei scritti, per crederlo volontà di Dio e per fedeltà a quanto lo stesso Dio mi ha affidato quando nella traduzione ad altre lingue non si capisca bene o si desideri chiarimento, si ricorra all autenticità di quanto dettato da me nel testo spagnolo; giacché ho potuto comprovare che alcune espressioni nelle traduzioni non sono le più adatte per esprimere il mio pensiero. L'autrice Trinidad de la Santa Madre Iglesia 10