ALBO PRETORIO INFORMATICO

Documenti analoghi
COMUNE DI LIMENA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE

Regolamento per la. Gestione delle Procedure di. Pubblicazione all Albo On Line. dell Azienda U.S.L. 12 di Viareggio

REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DIPUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON - LINE. Articolo 1. Art. 2

REGOLAMENTO CONTENENTE DISPOSIZIONI IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DELLE DELIBERAZIONI E DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI ALL ALBO AZIENDALE

Prot.n / A.32 Pavullo nel Frignano, 31/5/2013 REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

INDICE. Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Obblighi al momento dell assunzione della carica... 3

COMUNE DI CERTOSA DI PAVIA ACCESSO AGLI ATTI

COMUNE DI FROSINONE REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATROMINIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

REGOLAMENTO REGIONALE 17 NOVEMBRE 2006 N. 3

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

COMUNE DI CAMPOLONGO MAGGIORE Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

REGOLAMENTO SULLA TENUTA DEGLI ARCHIVI STORICO, DI DEPOSITO E CORRENTE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.

PER LA PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEGLI AMMINISTRATORI COMUNALI

Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

Prot. n Terni, 26/05/2015

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

Art. 1 - Oggetto del Regolamento Art. 2 - Prestazioni escluse Articolo 3 - Fornitura di beni e servizi a rimborso Articolo 4 - Convenzioni.

COMUNE DI CROPALATI Provincia di Cosenza

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO

con sede a ( ) in n. codice fiscale - n. REA

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO ON-LINE

AGENZIA DEL TERRITORIO

ALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI

ISTITUTO COMPRENSIVO GRAZIA DELEDDA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

CENTRO ESTERO PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE S.C.P.A.

IL DIRETTORE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento DISPONE

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *

PROCEDURA PER LA DISCIPLINA DELL ISTITUTO DELL ACCESSO CIVICO AI SENSI DELL ART. 5 DEL D. LGS N. 33/2013

Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all entrata in funzione degli archivi informatici

M.A. INFRANCA SAN GIACOMO

C E N T R A L E U N I C A D I C O M M I T T E N Z A

Comune di PALMI Provincia di Reggio Calabria

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo

Il sottoscritto nato a il residente in via in qualità di dell Impresa con sede legale e/o amministrativa in via (*) C.F. - P.I. Tel.

COMUNE DI POGGIO TORRIANA PROVINCIA DI RIMINI

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 8 del LA DIRIGENTE DELLA SEZIONE

Ministero della Giustizia Dipartimento per gli Affari di Giustizia Direzione Generale della Giustizia Penale

COMUNE DI VALENZANO. Provincia di Bari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

D E T E R M I N A Z I O N E

COMUNE DI MILETO Prov. di Vibo Valentia AREA AMMINISTRATIVA. Determinazione N 25 del

I N D I C E. Approvato con D.C.U. n. 31 del Modificato con D.C.U. n. 21 del

AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO

Via Verdi Castelnuovo Val di Cecina (PI)

Regolamento relativo alla disciplina delle procedure di reclutamento e promozione dei Professori dell Università Commerciale Luigi Bocconi, ai sensi

Università degli Studi di Udine. DLGS 196/03 Gestione delle credenziali di autenticazione informatica

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

Il Ministro dello Sviluppo Economico

DOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del Decreto Legislativo n. 28 del 4 marzo 2010

Prot. n 304 Salerno, lì 24 Marzo 2014

Il contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.

AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI LINGUISTICI E LINGUISTICI E CULTURALI IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI ALLA PERSONA

COMUNE DI SARSINA. Provincia di Forlì-Cesena REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE

DISCIPLINA E PUBBLICAZIONE DOCUMENTI ALL ALBO PRETORIO ON-LINE

Ministero della Salute

(Mod. ONERI 05giu2014) Marca da bollo

Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno Avviso di selezione

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI E COPIE, NONCHE DELL AUTOCERTIFICAZIONE

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento della Giunta Comunale

Data ultima stampa 07/03/

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

17/06/2016. Data CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Per ciascun corso dovrà essere comunicato :

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI (P.T.T.I.)

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITÀ E LA TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE PUBBLICHE ELETTIVE E DI GOVERNO

COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI BANDO DI GARA D'APPALTO CIG D Progetto di archiviazione in

Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza

(istituita con D.P.G.R. Calabria 8 febbraio 1995 n 170) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 101 DEL 06/05/2016

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

(articolo 1, comma 1)

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento

RISOLUZIONE N. 13/E. Roma, 09 febbraio 2011

Determina Servizi Sociali/ del 29/12/2015

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Registro di Servizio: 18 del 07/04/2016 A CURA DELL UFFICIO SEGRETERIA:

DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

COMUNE DI SUPINO (Provincia di Frosinone)

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

LA CONSERVAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AVV. GIUSEPPE VITRANI 11 APRILE 2016

COMUNE DI LATINA. Servizio Gare e Contratti. Piazza del Popolo 1 - Latina BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA

Comunicazione esente dall'imposta di bollo 2 copie in carta semplice AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI

COMUNE di SALUGGIA. REGIONE PIEMONTE PROVINCIA di VERCELLI

COMUNE DI MILENA Provincia di Caltanissetta

Transcript:

AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 4 CHIAVARESE Via G.B. Ghio 9 - Chiavari ALBO PRETORIO INFORMATICO REGOLAMENTO Approvato con delibera del Direttore Generale n. del INDICE Articolo 1 Oggetto del regolamento Articolo 2 Istituzione e finalità dell Albo Pretorio Informatico Articolo 3 Finalità della pubblicazione Articolo 4 Struttura dell Albo Pretorio Informatico Articolo 5 Durata e modalità della pubblicazione Articolo 6 Accesso agli atti Articolo 7 Attestazione e certificazione di avvenuta pubblicazione Articolo 8 Albo pretorio cartaceo Articolo 9 Modalità per la richiesta di affissione da parte di Enti o privati Articolo 10 Garanzia di riservatezza Articolo 11 Responsabile della tenuta dell Albo Articolo 12 Rinvio Articolo 13 Entrata in vigore * * * * * * * * * *

ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento In ossequio ai principi di pubblicità e di trasparenza dell attività amministrativa di cui all art. 1 della L. 07.08.1990, n. 241 e s.m.i. ed in specifica attuazione dell art. 32 della L. 18.06.2009, n. 69, il presente regolamento disciplina le competenze, le modalità, le forme ed i limiti con i quali l A.S.L. 4 Chiavarese organizza e gestisce il proprio Albo Pretorio Informatico. ARTICOLO 2 Istituzione e finalità dell Albo Pretorio Informatico A decorrere dal 01.01.2011 è istituito l Albo Pretorio Informatico, una bacheca virtuale del sito informatico istituzionale di questa A.S.L., indicato con l'indirizzo www.asl4.liguria.it, riservata alla pubblicazione degli atti amministrativi prodotti dall A.S.L. 4 Chiavarese, per i quali disposizioni di legge e di regolamento prevedono l obbligo di pubblicazione avente effetto di pubblicità legale. L Albo Pretorio Informatico è allocato nella prima pagina di apertura (c.d. Home Page ) del predetto sito informatico con un apposito collegamento (c.d. link ) denominato Albo Pretorio. A decorrere dal termine previsto dall art. 32, comma 1, L. n. 69/2009, tutti i documenti per i quali sussiste l obbligo di pubblicazione conseguono la pubblicità legale esclusivamente con la loro pubblicazione all Albo Pretorio Informatico dell'ente. ARTICOLO 3 Finalità della pubblicazione La pubblicazione di atti all Albo Pretorio Informatico è finalizzata a fornire presunzione di conoscenza legale degli stessi, a qualunque effetto giuridico specifico essa assolva (pubblicità notizia, dichiarativa, costitutiva, integrativa dell efficacia, ecc ). ARTICOLO 4 Struttura dell Albo Pretorio Informatico La struttura, le dimensioni e la disposizione dell Albo Pretorio Informatico, nonché le modalità di accesso allo stesso, devono essere tali da consentire una agevole ed integrale conoscenza degli atti soggetti a pubblicità legale. Al fine di facilitare l accessibilità agli atti, l Albo Pretorio Informatico è suddiviso in specifiche sezioni e sub-sezioni, a seconda delle tipologie degli atti pubblicati, ciascuna delle quali è individuata con specifici collegamenti (es. delibere, atti dirigenziali, decreti del commissario liquidatore, bandi ed esiti di avvisi e concorsi pubblici, bandi ed esiti di gare e graduatorie varie, ecc.).

ARTICOLO 5 Durata e modalità della pubblicazione Il Responsabile della tenuta dell Albo Pretorio on-line di cui al successivo articolo 11 si avvale di un apposito applicativo informatico attraverso il quale gestisce le procedure di pubblicazione degli atti. La pubblicazione perfeziona l'efficacia dell'atto soggetto a pubblicità legale con il decorso di quindici giorni, qualora una specifica e diversa durata non sia indicata dalla legge o da regolamento ovvero, ricorrendone i presupposti, dal soggetto richiedente la pubblicazione. La pubblicazione avviene per giorni interi, naturali e continuativi, comprese le festività civili. I provvedimenti pubblicati resteranno comunque visionabili nell'archivio informatico. Durante il periodo di pubblicazione legale è vietato sostituire e/o modificare, informalmente, il contenuto dei documenti. Le eventuali modifiche devono essere apportate con provvedimento formale di eguale grado (deliberazione con deliberazione e atto dirigenziale con atto dirigenziale) e risultare dal documento modificato mediante l apposizione di annotazione in calce allo stesso. Il termine di pubblicità legale ricomincia a decorrere ex novo dalla data di pubblicazione del provvedimento di modifica. Su motivata richiesta scritta dell organo competente, la pubblicazione può essere interrotta. Detto evento deve essere annotato sia sul repertorio e sia sul documento, unitamente agli estremi del soggetto che lo ha disposto e del soggetto che ha eseguito l interruzione. ARTICOLO 6 Accesso agli atti L Albo Pretorio Informatico deve essere accessibile in tutti i giorni dell anno, salvo interruzioni determinate da cause di forza maggiore ovvero da manutenzioni dei macchinari e dei programmi necessari ed indispensabili per il corretto funzionamento del sito informatico e dell albo. Il testo degli atti è reso disponibile in formato non modificabile, e scaricabile dall'interessato senza alcuna formalità. Tale modalità non esclude la possibilità di chiedere copia degli atti nelle forme tradizionali. In tal caso, il cittadino può inoltrare richiesta di accesso o di rilascio copia in forma cartacea presso l Ufficio Segreteria della S.C. Affari Generali e Legali, con le modalità che seguono. a) mediante inoltro del modulo predisposto, costituente allegato A al presente regolamento, debitamente compilato in ogni sua parte, con le precisazioni di cui infra relativamente alla motivazione, all'indirizzo di posta elettronica protocollo@asl4.liguria.it. La modulistica non correttamente compilata o compilata in maniera incompleta non verrà presa in considerazione; b) con accesso diretto all'ufficio Segreteria della S.C. Affari Generali e Legali, sito in Chiavari Via G.B. Ghio 9, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni lavorativi dal lunedì al venerdì.

Il rilascio di copia dei documenti in carta semplice, comunque subordinato alla presentazione di richiesta scritta, è soggetto al rimborso del costo di riproduzione e di ricerca, con le seguenti tariffe: b diritto di ricerca (per ciascun documento)... 1,00.= b costo riproduzione/facciata fino a 10.... 0,30.= b costo riproduzione/facciata per ogni successiva... 0,20.= Il rilascio di copia dei documenti in forma autentica sconta altresì l imposta di bollo a carico del richiedente, salvo i casi previsti per legge o dal regolamento interno relativo all'organizzazione del procedimento amministrativo, alle modalità di esercizio del diritto di partecipazione, all'accesso ai documenti amministrativi ed alla semplificazione amministrativa. ARTICOLO 7 Attestazione e certificazione di avvenuta pubblicazione L avvenuta pubblicazione deve essere attestata con apposita relata di pubblicazione, mediante l apposizione sull atto originale di annotazione o timbro, recante il periodo di avvenuta pubblicazione, con le date di affissione e defissione, la data, il nome, il cognome, la qualifica e la sottoscrizione del titolare della funzione (o suo delegato). La relata di avvenuta pubblicazione sarà apposta anche sull elenco degli atti dove vengono riportati esattamente gli estremi degli atti pubblicati. Eventuali certificazioni dell avvenuta pubblicazione, richieste a vari fini anche successivamente, sono sottoscritte dal titolare della funzione (o suo delegato), sulla base della relata di pubblicazione in calce all atto originale. ARTICOLO 8 Albo Pretorio Cartaceo L A.S.L. 4 Chiavarese, al fine di facilitare la conoscenza delle informazioni anche a chi non possiede strumentazione informatica o non ha accesso alla rete Internet, si riserva la facoltà di mantenere anche le tradizionali modalità di pubblicazione degli atti in versione cartacea, in aggiunta a quelle on-line. La pubblicazione degli atti all Albo Pretorio Cartaceo, con decorrenza 01.01.2011, non ha più efficacia di pubblicità legale e quindi non fornisce agli stessi atti la presunzione di conoscenza legale. All Albo Pretorio Cartaceo viene posto in evidenza un avviso al pubblico nel quale è indicato chiaramente che la presunzione di conoscenza legale è attribuita soltanto agli atti pubblicati nell Albo Pretorio on-line, fornendo le indicazioni indispensabili per accedere agli stessi. Con i termini affissione e defissione, si intendono l inserimento o la rimozione di un documento all Albo Pretorio Informatico/Cartaceo. La durata della pubblicazione ha inizio nel giorno della materiale affissione ed ha termine il giorno precedente a quello della materiale defissione del documento.

ARTICOLO 9 Modalità per la richiesta di affissione da parte di Enti o privati Qualora pervenga da soggetto esterno (pubblico o privato) la richiesta di pubblicazione di un atto ritenuto di interesse lo stesso verrà affisso all Albo Pretorio Cartaceo. Per ottenere l affissione di un atto all Albo Pretorio Cartaceo, il soggetto richiedente deve farlo pervenire all Ufficio Segreteria della S.C. Affari Generali e Legali in tempo utile e comunque non oltre tre giorni lavorativi antecedenti quello richiesto per l inizio della affissione. Al fine di consentire all ufficio competente all affissione la programmazione del lavoro, gli atti da affiggere devono essere trasmessi unitamente ad una nota in cui siano indicati: b gli estremi del documento da affiggere e se trattasi dell originale e/o di una copia; b il numero di esemplari e/o copie conformi del documento trasmessi; b la durata dell affissione e, ove necessario, il giorno iniziale e finale dell affissione; b la norma di legge e/o regolamento che prevede l affissione all Albo pretorio; b l eventuale indicazione dell urgenza per l affissione e/o per la restituzione. Il documento affisso viene successivamente restituito al richiedente corredato da apposita relata e nota di trasmissione. Copia delle note di trasmissione, in entrata ed in uscita, vengono conservate ed archiviate. ARTICOLO 10 Garanzia di riservatezza La pubblicazione degli atti all Albo, salve impregiudicate le garanzie previste dalla legge 07.08.1990, n. 241 e s.m.i. in tema di accesso ai documenti amministrativi, avviene nel rispetto della tutela della riservatezza dei cittadini, secondo quanto disposto dal D.Lgs. 30.06.2003, n. 196 e s.m.i. in materia di protezione dei dati personali, nonché del vigente regolamento dell A.S.L. 4 Chiavarese per il trattamento dei dati personali e sensibili. Gli atti pubblicati all Albo Pretorio on-line potranno essere scaricati in un formato elettronico tale da impedire qualsiasi alterazione del medesimo. I titolari delle varie banche dati i cui relativi atti sono pubblicati all albo garantiscono la salvaguardia e il rispetto dei principi sul diritto alla riservatezza intervenendo sulle informazioni digitalizzate, prima della loro pubblicazione, adeguandole ai contenuti della norma. Per le finalità di cui al comma precedente, gli atti destinati alla pubblicazione sono redatti in modo da evitare il riferimento specifico a dati sensibili; qualora tali dati fossero indispensabili per l adozione dell atto, essi devono essere trasferiti in documenti richiamati dal provvedimento che vengono depositati agli atti dell ufficio senza esserne allegati. In particolare:

b b i provvedimenti relativi al personale dipendente dovranno riportare soltanto il numero di matricola senza alcun riferimento a qualifiche o dati che rendano facilmente identificabile l interessato; i provvedimenti relativi ad utenti dovranno riportare il numero del fascicolo di istruzione della pratica, ovvero, in subordine, le sigle (prima del nome e poi del cognome) della persona; b i provvedimenti relativi a soggetti terzi, estranei all'organizzazione dovranno riportare esclusivamente le sigle corrispondenti al nome ed al cognome (nell'ordine). Qualora, in relazione alla natura dell'atto, sia indispensabile l indicazione del nominativo per esteso del soggetto interessato, il provvedimento dovrà prevedere l esclusione dalla pubblicazione in maniera espressa. In tal caso la pubblicazione si limiterà all indicazione dell oggetto con omissione dei dati personali eventualmente in esso presenti. Pertanto, responsabile del contenuto degli atti pubblicati in relazione al rispetto delle norme per la protezione dei dati personali, anche con riguardo alla loro diffusione per mezzo della pubblicazione all Albo Pretorio Informatico, è il soggetto che propone e/o adotta l atto da pubblicare o il soggetto che richiede la pubblicazione. L'accesso agli atti esclusi dalla pubblicazione è limitato al diretto interessato, suoi aventi diritto e soggetti terzi in ragione di particolari motivazioni da vagliare di volta in volta. ARTICOLO 11 Responsabile della tenuta dell Albo La responsabilità della tenuta dell Albo è affidata al Responsabile della S.C. Affari Generali e Legali. Al Responsabile fa capo l attività di pubblicazione degli atti sull Albo, nonché la relativa attestazione di avvenuta pubblicazione. ARTICOLO 12 Rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si rinvia alle disposizioni legislative in materia, anche sopravvenute, se ed in quanto applicabili. In particolare, per la pubblicazione sui quotidiani degli atti concernenti le procedure ad evidenza pubblica ed i bilanci (laddove obbligatoria), si rinvia al combinato disposto dei commi 2 e 5 dell art. 32 L. n. 69/2009, rimanendo ferma la possibilità, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio. ARTICOLO 13 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore con decorrenza 01.01.2011.