CITTA DI NETTUNO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO NOLEGGIO DI AUTOVETTURE CON CONDUCENTE DELIBERA DI ADOZIONE n. 24 C.C del 28 marzo 2003 APPROVAZIONE PROVINCIA DI ROMA Nota prot. n. 2872 del 12 maggio 2003 ENTRATA IN VIGORE 13 maggio 2003 RACCOLTA STATUTI E REGOLAMENTI COMUNALI a cura dell Ufficio di Staff Studi, Ricerche e Attività Normativa
Articolo 1 Oggetto del Regolamento. 1)- Il presente regolamento disciplina il servizio di noleggio con conducente di autovettura, fatte salve le disposizioni legislative in materia. Articolo 2 Definizione del servizio. 1)- Il servizio di noleggio con conducente di autovettura, è rivolto all utenza specifica che avanza, presso la sede del vettore, apposita richiesta per una determinata prestazione a tempo e/o viaggio. 2)- Il servizio deve essere effettuato secondo i seguenti criteri: a. Obbligo di disponibilità di una rimessa presso la quale i veicoli stazionano a disposizione dell utenza nell ambito dell area comunale; b. Divieto di sosta in posteggio di stazionamento su suolo pubblico; c. Divieto di procurarsi utenza al di fuori della rimessa o al di fuori della sede del vettore. Articolo 3 - Competenza e vigilanza. 1)- La competenza amministrativa relativa al servizio di cui al precedente articolo 1, è del settore Attività Produttive, la vigilanza a cura dei Vigili Urbani. 2)- Tutte le competenze che nel presente regolamento sono riferite al Dirigente Responsabile del settore Attività Produttive, possono essere delegate ad altro Dirigente. 3)- Restano in ogni caso salve le competenze provinciali, regionali e statali in materia. Articolo 4 - Commissione consultiva. 1)- Un apposita commissione ha il compito di esprimere il proprio parere in riferimento all esercizio di cui al precedente articolo 1 ed all applicazione del presente regolamento nonché, su richiesta del Sindaco, per qualsiasi altra questione relativa al servizio. 2)- La commissione è composta: a. dal dirigente responsabile del settore attività produttive, e, in caso di sua assenza o impedimento, da un suo sostituto che la presiede; b. da un rappresentante delle organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale, nominati dalla Giunta Comunale, su terne di persone designate dalle rispettive organizzazioni, su richiesta del Dirigente Responsabile del settore Attività Produttive ; c. da un rappresentante delle Associazioni degli utenti, nominati dalla Giunta Comunale, su terne di persone designate dalle associazioni stesse su richiesta del Dirigente Responsabile del settore Attività Produttive. d. Dal Comandante del Corpo di Polizia Municipale, o in caso di sua assenza o impedimento, da un suo sostituto. 3)- I membri della Commissione di cui al secondo e terzo punto del comma precedente durano in carica per quattro anni. 4)- Le funzioni di Segretario della Commissione sono espletate da un impiegato del settore Attività Produttive designato dal Dirigente Responsabile del settore. Articolo 5 - Determinazione del numero e del tipo dei veicoli da destinare al servizio. 1)- Il numero dei veicoli da destinare al servizio di cui al precedente articolo 1, è fissato in n 20 (venti) che rientra nel limite massimo del contingente assegnato al Comune, tenuto conto della popolazione residente accertata al 31.12.2001, presso l ufficio comunale di statistica, in n 42.292 unità, e tenuto conto altresì delle autorizzazione per il servizio TAXI già previste in n 10 unità. Articolo 6 - Caratteristiche dei veicoli. 1)- Le autovetture adibite al servizio di noleggio con conducente devono: a. Essere veicoli destinati al trasporto di persone, aventi un minimo di quattro ed un massimo di nove posti, compreso quello del conducente; b. Essere munite di marmitta catalitica o di altri dispositivi atti a ridurre i carichi inquinanti; c. Avere la possibilità di caricare gli eventuali bagagli degli utenti trasportati e contenere una sedia a rotelle ripiegata per persone disabili; 2)- Le autovetture devono portare all interno del parabrezza anteriore o del lunotto posteriore, un contrassegno con la scritta noleggio ed essere dotate di una targa posteriore recante la dicitura NCC inamovibile, dello stemma del Comune e di un numero progressivo. 2
Articolo 7 - Tariffe. 1)- Il corrispettivo del trasporto è direttamente concordato tra l utenza ed il vettore, nei limiti delle tariffe chilometriche minime e massime stabilite con provvedimento del Ministro dei Trasporti. 2)- Il trasporto può essere effettuato senza limiti territoriali. 3)- La prestazione del servizio non è obbligatoria. Articolo 8 - Autorizzazione di esercizio. 1)- Il servizio di cui al precedente articolo 1 è esercitato previo rilascio da parte del dirigente responsabile del settore attività produttive di apposita autorizzazione per ogni veicolo destinato al servizio stesso. 2)- L autorizzazione è riferita ad un singolo veicolo. Non è ammesso in capo ad un medesimo soggetto, il cumulo dell autorizzazione per l esercizio del servizio taxi e dell autorizzazione all esercizio del servizio di noleggio con conducente di autovettura. E invece ammesso il cumulo in capo al medesimo soggetto di più autorizzazioni per l esercizio del servizio di noleggio con conducente. Articolo 9 - Requisiti soggettivi per ottenere l autorizzazione. 1)- L autorizzazione per il servizio di cui al precedente articoli 1, può essere rilasciata unicamente a soggetti in possesso dei requisiti di seguito indicati: a. Cittadinanza italiana o di un pae se membro dell UE. b. Età non inferiore ad anni diciotto. c. Iscrizione nel ruolo dei conducenti di veicoli adibiti a servizi pubblici non di linea, come previsto dall articolo 6 della Legge 15 gennaio 1992 n 21, tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma; d. Proprietà o disponibilità in leasing di veicolo con le caratteristiche di cui al precedente articolo 6; e. Proprietà o disponibilità di una rimessa presso la quale il veicolo stazioni a disposizione dell utenza nell ambito dell area comunale; f. Sana e robusta costituzione fisica e mancanza di difetti o imperfezioni che possono influire sul rendimento in servizio. Il dirigente responsabile del settore attività produttive ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo, tramite la struttura sanitaria pubblica, il vincitore o i vincitori del concorso di cui al successivo articolo 11. e la persona cui è trasferita l autorizzazione per effetto di una delle fattispecie previste dal successivo articolo 19; g. Piena capacità di agire. Articolo 10 - Impedimenti soggettivi per il rilascio dell autorizzazione. 1)- L autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente di autovettura non può essere rilasciata a chi: a. È in corso in provvedimenti adottati ai sensi delle Leggi 27.12.1956 n 1423; 31.05.1965 n 575; 13.09.1972 n 646; 12.10.1982 n 726; 19.03.1990 n 55; b. Ha riportato condanna, anche non definitiva, per il delitto previsto dall articolo 416/bis del codice penale o per delitto di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope di cui all articolo 74 del Testo Unico approvato con DPR 09.10.1990 n 309, o per un delitto di cui all articolo 73 del citato Testo Unico, concernente la produzione o il traffico di dette sostanze, o per delitto concernente la fabbricazione, l importazione e l esportazione, la vendita o cessione, l uso e il trasporto d armi, munizioni o materie esplodenti, o per il delitto di favoreggiamento personale o reale commesso in relazione a taluni dei predetti reati; c. Ha riportato condanna, anche non definitiva, per i delitti previsti dagli articoli del codice penale: 314 (peculato); 316 (peculato mediante profitto dell errore altrui); 316/bis (malversazione a danno dello stato); 317 (concussione); 318 (corruzione per un atto d ufficio); 319 (corruzione per un atto contrario ai doveri d ufficio); 319/ter (corruzione in atti giudiziari); 320 (corruzione di persona incaricata di pubblico servizio); d. Ha riportato condanna con sentenza definitiva o con sentenza di primo grado, confermata in appello, per un delitto commesso con abuso di poteri o con violazione dei doveri inerente ad una pubblica funzione o a un pubblico servizio diverso da quelli indicati al punto c.; e. È stato condannato per lo stesso fatto, con sentenza definitiva o con sentenza di primo grado confermata in appello, ad una pena non inferiore a due anni di reclusione per delitto non colposo; f. È incorso in condanne a pene che comportano l interdizione ad una professione o un arte; g. È sottoposto a procedimento penale per i delitti indicati nella lettera b. se per essi è stato già disposto giudizio, se è stato presentato ovvero citato a comparire in udienza per il giudizio; h. È stato dichiarato fallito; i. È incorso in condanne passate in giudicato per non aver rispettato i cont ratti collettivi di lavoro, le leggi previdenziali e fiscali; j. È incorso in provvedimenti di revoca o decadenza di precedente licenza di esercizio del servizio di taxi o di autorizzazione per l esercizio del servizio di noleggio veicolo con conducente, sia da parte del Comune di Nettuno che da parte di altri Comuni; 3
k. È incorso in tre o più casi, in sanzioni amministrative definitiva, con riferimento all effettuazione di servizi di trasporto; 2)- Gli impedimenti di cui al primo comma per la parte relativa alle lettere da a ad f non sussistono nel caso in cui nei confronti dell interessato venga emessa sentenza, anche se non definitiva, di non luogo a procedere o di proscioglimento o sentenza di annullamento, anche se con rinvio, ovvero provvedimento di revoca nella misura di prevenzione, anche se non definitivo. 3)- Gli impedimenti di cui al primo comma per la parte relativa alle lettere da a a i, fatta eccezione per quanto previsto al secondo comma, che continua a produrre effetto fin tanto che non sia intervenuta la riabilitazione; 4)- Il titolare di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente di autovettura non può, oltre al servizio in questione, esercitare altra attività come lavoratore dipendente, lavoratore autonomo o imprenditore. Articolo 11 - Domanda per il rilascio dell autorizzazione. 1)- Le autorizzazioni di cui al precedente articolo 1), disponibili, vengono poste a concorso pubblico. 2)- Il bando di concorso approvato dalla Giunta Comunale, deve essere affisso all albo pretorio e pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. 3)- La domanda di ammissione al concorso, redatta in competente bollo, ed indirizzata al Sindaco, deve contenere a pena di nullità, le seguenti dichiarazioni: a. Cognome e nome, luogo e data di nascita, cittadinanza, residenza, e codice fiscale del richiedente; b. Possesso dei requisiti di cui al precedente articolo 9); c. Insussistenza degli impedimenti di cui al precedente articolo 10); d. Recapito al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni; Il possesso dei requisiti di sui al secondo punto del comma tre, fatta eccezione per quanto attiene al requisito di cui al quinto e sesto punto del comma uno dell articolo 9) che deve essere dimostrato al momento indicato dal successivo articolo 14), e l insussistenza degli impedimenti di cui al terzo punto del terzo comma, fatta eccezione per l impedimento previsto dal quarto comma dell articolo 10) che non deve sussistere al momento indicato dal successivo articolo 14), devono rispettivamente essere presenti e non sussistere alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione delle domande. 4)- Alla domanda sottoscritta dal richiedente devono essere allegati in originale o in copia autentica, gli eventuali titoli preferenziali di cui al successivo articolo 12). Articolo 12 - titoli preferenziali. 1)- Se il numero delle domande è superiore a quello delle autorizzazioni disponibili in base al bando di concorso, è titolo preferenziale l aver prestato il servizio di taxi in qualità di sostituto alla guida del titolare della licenza per un periodo di tempo complessivo di almeno sei mesi, ovvero essere stato dipendente di una impresa di noleggio con conducente per il medesimo periodo. I titoli di cui sopra devono essere documentati con i contratti previsti dall articolo 10 della legge 15 gennaio 1992 n 21, e successive modificazioni ed integrazioni. 2)- In sede di redazione del bando di gara, saranno indicati gli ulteriori titoli di preferenza non espressamente menzionati dalla legislazione vigente in materia. Articolo 13 - Valutazione dei titoli e formazione della graduatoria. 1)- Una commissione composta da: a. Dal Dirigente responsabile del settore attività produttive, che la presiede; b. Dal Comandante del corpo di polizia municipale; c. Da un responsabile del settore designato dal Dirigente; provvede all esame delle domande ed alla valutazione dei titoli professionali, e conformemente al disposto del precedente articolo 12), forma la graduatoria in base alla quale propone il rilascio delle autorizzazioni poste a concorso. 2)- L assegnazione delle autorizzazioni per il servizio di cui al precedente articolo 1), è subordinato alla presentazione della documentazione indicata al successivo articolo 14), entro il termine in esso indicato ed alla verifica d ufficio da parte del dirigente del settore attività produttive per possesso degli altri requisiti per l ammissione al concorso, degli eventuali titoli preferenziali e della insussistenza degli impedimenti di cui all articolo 10). Articolo 14 - Documentazione per il rilascio dell autorizzazione. 1)- Il Dirigente responsabile del settore attività produttive sulla base della graduatoria di cui all articolo 13), invita i soggetti assegnatari delle autorizzazioni a produrre i sottoelencati documenti entro novanta giorni dalla relativa comunicazione: a. Carta di circolazione dell autovettura da adibire al servizio, di cui il soggetto assegnatario abbia la proprietà o la disponibilità in leasing; b. Contratto di assicurazione per responsabilità civile, derivante dalla circolazione del veicolo, verso terzi e verso le persone e le cose trasportate, con massimali di garanzia non inferiori a quelli previsti dalla legislazione in materia; 4
c. Documentazione da cui risulti proprietà o disponibilità di una rimessa presso la quale il veicolo stazioni a disposizione dell utenza nell ambito dell area comunale. d. Certificato medico attestante idoneità fisica al servizio. Il certificato sanitario deve essere redatto da medico della struttura sanit aria pubblica, e deve contenere la dichiarazione che sono stati eseguiti gli accertamenti sierologici del sangue ai sensi dell articolo 7 della legge 25.07.1956 n 837 ed eventuali successive modifiche od integrazioni; e. Atto notorio da cui risulti l insussistenza degli impedimenti per il rilascio dell autorizzazione di cui al precedente articolo 10 lettere j.) e k.). 2)- Gli atti e le certificazioni di cui alle lettere d) ed e) del punto precedente, devono essere prodotti con data non anteriore a quella della richiesta da parte del Dirigente del settore attività produttive. 3)- Il Dirigente responsabile del settore commercio, ricevuta la documentazione di cui al presente articolo, ed effettuate le verifiche d ufficio di cui all articolo 13), ove ne sussistano le condizioni procede al rilascio delle autorizzazioni di cui al precedente articolo 8), previo esito favorevole della verifica di cui al successivo articolo 15) e disinfezione di cui all articolo 24). 4)- La mancata assegnazione dell autorizzazione per presentazione della documentazione non pervenuta entro il termine previsto dal presente articolo, o per la mancanza dei requisiti soggettivi di cui all articolo 9) o per la sussistenza degli impedimenti soggettivi di cui all articolo 10), è pronunciata, dal Dirigente del settore attività produttive, che provvede all ulteriore assegnazione, sempre in base alla graduatoria di cui al precedente articolo 13). Articolo 15 - Verifica del veicolo. 1)- Prima del rilascio dell autorizzazione di cui al precedent e articolo 14) il veicolo è sottoposto a verifica da parte del Comando del Corpo di Polizia Municipale; tale veridica riguarda l aspetto funzionale ed estetico del veicolo che deve essere in buono stato di conservazione, di funzionamento e di decoro e deve possedere i requisiti di cui al precedente articolo 6), ed escludono quelle di carattere tecnico, che sono di competenza degli ufficio della motorizzazione civile. 2)- Il rilascio dell autorizzazione è subordinato all esito favorevole della verifica. 3)- L esito della verifica deve essere annotato su apposito Registro tenuto presso il Corpo della Polizia Municipale. Articolo 16 - Inizio del servizio. 1)- Ottenuto il rilascio dell autorizzazione il soggetto titolare è obbligato ad iniziare il servizio entro trenta giorni a pena di decadenza. Il dirigente responsabile del settore Attività Produttive ha facoltà di concedere una breve proroga solo per gravi e giustificati motivi. Articolo 17 - Figure giuridiche. 1)- I titolari di autorizzazione per l esercizio del servizio di cui al precedente articolo 1), al fine del libero accesso all esercizio della propria attività possono: a. Essere iscritti all Albo delle imprese artigiane in osservanza dell articolo 5 della legge 08.08.1985 n 443, quali titolari di impresa artigiana; b. Associarsi in cooperative di produzione e lavoro, intendendo come tali quelle a proprietà collettiva, ovvero in cooperative di servizi, operanti in conformità alle vigenti norme sulla cooperazione; c. Associarsi in consorzi tra imprese artigiane ed in tutte le altre forme previste dalla legge. d. Essere imprenditori privati che svolgono esclusivamente le attività di cui alla lettera b) del comma 2 dell articolo 1 della legge 15.01.1992 n 21. 2)- Nei casi in cui al primo punto del presente articolo, è consentito conferire l autorizzazione agli organismi ivi previsti e rientrare in possesso dell autorizzazione precedentemente conferita in caso di recesso, decadenza od esclusione dagli organismi medesimi. 3)- In caso di recesso dagli organismi di cui al primo punto del presente articolo, l autorizzazione non può essere ritrasferita al socio conferente, se non sia trascorso almeno un anno dal recesso. Articolo 18 - Dati riportati nell autorizzazione. 1)- Sull autorizzazione sono riportati, oltre ai dati relativi al tipo di veicolo, al numero del telaio ed al numero di targa di riconoscimento: a. Il cognome e nome del titolare, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale e numero dell autorizzazione, quando si verificano le fattispecie di cui alle lettere a), c), e d), del primo punto dell articolo 17); b. Quando di verifica la fattispecie della lettera b) del primo punto dell articolo 17), la natura giuridica del soggetto, denominazione, sede legale, codice fiscale, e cognome e nome, luogo e data di nascita e residenza del Legale rappresentante. Devono essere altresì indicati, cognome e nome, e luogo e data di nascita del soggetto conferente nonché il numero dell autorizzazione. 2)- Ogni variazione dei dati di cui sopra, deve essere annotata immediatamente sull autorizzazione stessa, su cui al Dirigente responsabile del settore attività produttive. 5
Articolo 19 - Trasferibilità dell autorizzazione. 1)- L autorizzazione per l esercizio del servizio di cui al precedente articolo 1), su richiesta del titolare e sentita la Commissione di cui all articolo 4), è trasferita ad altra persona dallo stesso designata, nel rispetto di quanto previsto dai precedenti articoli 9) e 10), quando il titolare si trova in una delle seguenti condizioni: a. Sia titolare dell autorizzazione da almeno cinque anni; b. Abbia raggiunto il sessantesimo anno di età; c. Sia divenuto permanentemente inabile o inidoneo al servizio per malattia, infortunio, o per ritiro definitivo della patente di guida. L accertamento dell inabilità o dell inidoneità al servizio, è effettuata d ufficio dal dirigente responsabile del settore attività produttive, previa certificazione del medico della struttura sanitaria pubblica. 2)- In caso di morte del titolare, su richiesta degli eredi, l autorizzazione può essere trasferita ad uno degli eredi appartenenti allo stesso nucleo familiare del defunto titolare nel rispetto di quanto previsto dai precedenti articoli 9) e 10), ovvero trasferita ad altra persona designata dagli eredi appartenenti allo stesso nucleo familiare del titolare, sempre nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 9) e 10), entro il termine massimo di due anni. 3)- Al titolare che ha trasferito l autorizzazione non può esserne rilasciata altra per concorso pubblico, ne trasferita altra, se non dopo cinque anni dalla data del trasferimento della sua autorizzazione. 4)- Al verificarsi delle fattispecie di cui ai commi precedenti, il nuovo titolare dell autorizzazione e soggetto a tutte le disposizioni previste per il rilascio dell autorizzazione a seguito di concorso. Articolo 20 - Guida e sostituzione alla guida. 1)- I titolari dell autorizzazione nell esercizio del servizio, possono avvalersi di collaboratori aventi i seguenti requisiti: a. Di persone con cui è stato stipulato contratto di lavoro sulla base del contratto collettivo nazionale dei lavoratori del settore, o in mancanza, del contratto collettivo nazionale dei lavoratori di categorie similari, o contratto di gestione per un termine non superiore a sei mesi; b. Della collaborazione di familiari, conformemente a quanto previsto dall articolo 230/bis del codice civile, ove si verificano le fattispecie ivi previste. I summenzionati collaboratori devono essere in possesso dei requisiti di cui al precedente articolo 9) salvo per quanto attiene al primo quinto e sesto punto dell unico comma, e non trovarsi nelle condizioni d impedimento di cui all articolo 10). Quanto sopra deve essere autorizzato dal Dirigente del settore attività produttive sentita la Commissione di cui all articolo 4). 2)- I soggetti collaboratori di cui al precedente punto, dovranno osservare tutte le disposizioni previste dal presente Regolamento. Articolo 21 - Dichiarazione di prosecuzione dell attività. 1)- Il titolare dell autorizzazione comunale per l esercizio del servizio di noleggio con conducente, entro il 31 dicembre di ogni anno, dovrà produrre una dichiarazione di volontà espressa dalla quale risulti l intendimento di voler proseguire nello svolgimento della relativa attività anche per l anno successivo, dichiarazione che deve essere corredata dalla documentazione prevista dall articolo 14), 1, 2, 3 e 4 punto primo comma. 2)- Ricevuta la dichiarazione di cui al comma precedente, l ufficio competente effettua gli accertamenti previsto dall articolo 13), provvede a far effettuare la verifica di cui all articolo 15) ed alla disinfezione di cui al successivo articolo 24. Articolo 22 - Veicoli in circolazione. 1)- Ogni veicolo destinato al servizio di noleggio con conducente dovrà contenere all interno del mezzo, oltre alla carta di circolazione prevista dalla normativa vigente, la seguente documentazione: a. Originale aggiornata dell autorizzazione di cui al precedente articolo 8) e copia della documentazione indicata all articolo 21; b. Copia del presente Regolamento. Articolo 23 - Sostituzione del veicolo: 1)- L eventuale sostituzione del veicolo indicato nell autorizzazione è subordinato alla preventiva nuova autorizzazione che viene rilasciata dopo l accertamento della sussistenza dei requisiti previsti dal precedente articolo 6), su istanza del titolare dell autorizzazione, a seguito della verifica prevista dal precedente articolo 15) e della disinfezione di cui al successivo articolo 24). Articolo 24 - Disinfezione periodica del veicolo. 1)- I veicoli debbono essere sottoposti a disinfezione presso il competente ufficio dell Unità Sanitaria Locale con periodicità almeno annuale ed in ogni caso quando si abbia notizia di aver trasportato persone affette da malattie infettive. 6
Articolo 25 - Visite di controllo dei veicoli. 1)- La verifica di cui al precedente articolo 15) può essere disposta in qualsiasi momento dal Dirigente responsabile del settore delle attività produttive. 2)- Se il veicolo non si trova nel dovuto stato di conservazione, di funzionamento e di decoro, (escluso quello di carattere tecnico di competenza della Motorizzazione civile) il Dirigente responsabile del settore attività produttive, notifica i rilievi, e invita il titolare dell autorizzazione a provvedere al ripristino del mezzo. 3)- Se invece esiste fondato motivo di ritenere che l autovettura non risponde più ai requisiti tecnici per i quali ha ottenuto la carta di circolazione, il dirigente responsabile del settore attività produttive provvede a darne notizia alla motorizzazione compartimentale della motorizzazione civile, per seguito di competenza. Articolo 26 - Visite di controllo per accertata o presunta inidoneità alla guida. 1)- Quando su indicazione degli addetti ai servizi di polizia stradale sorgono dubbi sulla sicurezza di guida del titolare di autorizzazione di noleggio con conducente, si provvede a darne comunicazione alla Prefettura ed alla direzione compartimentale della motorizzazione civile, per i provvedimenti di competenza. 2)- Ove si tratti invece di infermità che per loro natura e durata, a giudizio dell Unità Sanitaria locale, potrebbero comunque pregiudicare il regolare proseguimento del servizio, ove non si verifichi la fattispecie prevista al secondo comma dell articolo 20), il Dirigente responsabile del settore attività produttive, provvede alla sospensione dell autorizzazione. Articolo 27 - Stazionamento dei veicoli. 1)- Lo stazionamento dei veicoli adibiti al servizio di noleggio con conducente, avviene all interno delle rispettive rimesse, presso le quali i veicoli sostano e sono a disposizione dell utenza. Articolo 28 - Responsabilità relative al servizio di noleggio con conducente. 1)- Ogni responsabilità per danni a chiunque, e comunque derivanti, sia direttamente che indirettamente, in dipendenza o connessione con l esercizio del servizio di noleggio con conducente, fa carico esclusivamente al titolare dell autorizzazione, rimanendo esclusa sempre ed in ogni caso, la responsabilità del Comune di Nettuno. Articolo 29 - Diritto al servizio. 1)- Le autovetture adibite a servizio di noleggio con conducente dovranno essere idonee al trasporto dei soggetti portatori di handicap ed agli eventuali supporti occorrenti alla loro mobilità. Articolo 30 - Servizi vietati. 1)- Con l aut orizzazione per l esercizio del servizio di noleggio con conducente, è vietato esercitare servizi ad itinerari fissi con orari e tariffe prestabilite, anche se sugli itinerari stessi non esistono servizi di linea regolarmente concessi o provvisoriamente autorizzati. Articolo 31 - Comportamento dei conducenti. 1)- I conducenti nell esercizio del servizio hanno l obbligo: a. Di vestire con decoro e di essere curati nella persona; b. Di usare modi corretti e cortesi con gli utenti trasportati; c. Di caricare sul veicolo i bagagli degli utenti che si possono trasportare senza deterioramento della carrozzeria, aiutando altresì a salire e scendere le persone anziane e comunque malferme; d. Di compiere i servizi richiesti dalla forza pubblica o per trasporto malati (non affetti da malattie contagiose), di feriti, di funzionari e agenti, anche con pagamento differito; e. Di aiutare a scendere a fine corsa gli utenti, qualora sia richiesto, e scaricare i bagagli, nonché di prestare tutta l assistenza necessaria durante le fasi del trasporto ai soggetti portatori di handicap ed agli eventuali supporti necessari alla loro mobilità; f. Di visitare diligentemente al termine della corsa, l intero veicolo e qualora vi trovassero qualche oggetto dimenticato, di cui non possa fare immediata restituzione al proprietario, di consegnarlo entro ventiquattro ore dal termine del servizio al Comando del corpo di polizia municipale, indicando le circostanze del ritrovamento; g. Di rilasciare a richiesta del cliente ricevuta attestante l importo per il servizio effettuato; h. Di portare sul veicolo l autorizzazione per l esercizio del servizio di noleggio con conducente, e la carta di circolazione unitamente agli altri documenti, per esibirli ad ogni richiesta dei funzionari, ufficiali ed agenti incaricati della sorveglianza della circolazione stradale; 7
2)- I conducenti hanno facoltà di ricusare il trasporto di persone alterate dall uso di sostanze alcoliche o stupefacenti, o con animali che possono costituire motivo di molestia per il guidatore durante la marcia, o che pregiudichino il decoro e la pulizia del mezzo, ad eccezione dei cani guida per i non vedenti. Articolo 32 - Divieti. 1)- E fatto divieto di stazionare con veicoli adibiti a servizio di noleggio con conducente sulle strade o aree pubbliche o in posti fissi allo scopo di procurarsi il noleggio. 2)- E consentito quando il noleggio risulti preventivamente richiesto, che i veicoli sostino agli scali di arrivo, in attesa di coloro per conto dei quali sono stati noleggiati. 3)- Ai conducenti durante il servizio è fatto divieto: a. Di consumare cibi e di tenere alto il volume della radio; b. Di adibire il veicolo alla vendita ambulante di merci, o al trasporto di masserizie ingombranti. c. Di fare schiamazzi, di fare uso di linguaggio o atteggiamenti volgari e di abusare delle attrezzature acustiche di segnalazione; d. Di far salire sul veicolo persone estranee a quelle che hanno richiesto il servizio, anche durante il periodo di sosta; e. Di rifiutare di trasportare un numero di utenti corrispondenti a quello massimo consentito dalle caratteristiche del veicolo, ed inoltre di concedere il trasporto per un numero di utenti superiore al limite massimo dei posti consentiti dalle caratteristiche del veicolo; f. Di trasportare animali propri; g. Di chiedere a qualsiasi titolo, una somma maggiore di quella concordata, salvi i diritti verso gli utenti che avessero recato danni al veicolo; h. Di fermare il veicolo o di interrompere il servizio, salvo richiesta in tal senso degli utenti, o nei casi di accertata forza maggiore, o di evidente pericolo; i. Di deviare di propria iniziativa, dal percorso più breve per recarsi sul luogo richiesto dall utente; j. Di consentire la guida del veicolo a persona non autorizzata, ai sensi di quanto previsto dal precedente articolo 20). Articolo 33 - Norme per gli utenti del servizio di noleggio con conducente. 1)- Agli utenti del servizio di cui al precedente articolo 1), è fatto divieto di: a. Insudiciare o danneggiare il veicolo e le sue apparecchiature; b. Compiere atti contrari alla decenza; c. Fare rumori molesti o schiamazzare; d. Molestare il conducente o comunque rendere difficile la guida del veicolo; e. Mangiare, bere o fumare. 2)- Gli utenti del servizio non soddisfatti o danneggiati dal titolare di autorizzazione o di suo delegato, possono rivolgere istanze o reclami al Dirigente dell ufficio competente, il quale dispone accertamenti e verifiche, che qualora positivi, avvieranno il procedimento sanzionatorio di cui all articolo 36). Articolo 34 - Sospensione del servizio. 1)- Qualora per avaria del veicolo o per altri casi di forza maggiore la corsa debba essere sospesa, senza possibilità di tempestiva sostituzione del veicolo, gli utenti hanno diritto di rinunciare alla corsa, pagando solo l importo corrispondente al percorso effettuato. 2)- D altra parte il conducente può esigere in anticipo l importo corrispondente all intero percorso per trattenere a disposizione il veicolo in attesa del cliente occupato in riunioni, manifestazioni, spettacoli etc., salvo che l utente non versi una somma da convenirsi, a titolo di deposito cauzionale. Articolo 35 - Decadenza dell autorizzazione. 1)- L autorizzazione di cui al precedente articolo 8), è soggetta a decadenza nelle seguenti circostanze: a. Per rinuncia esplicita del titolare; 2)- La decadenza è dichiarata con provvedimento del dirigente responsabile del settore attività produttive. Articolo 36 - Sanzioni pecuniarie. 1)- Le violazioni al presente regolamento sono così punite: a) Sanzioni amministrative disciplinate dalla legge 24.11.1081 n 689; b) Sanzioni amministrative per violazioni all articolo 7-bis, modifica per aggiunta, all articolo 7 del Decreto Legislativo 18.08.2000 n 267, di cui all articolo 16 della Legge 16 gennaio 2003 n 3. 8
Articolo 37 - Dispositivi atti a ridurre i carichi inquinanti. 1)- I veicoli adibiti all esercizio del servizio di noleggio con conducente, di nuova immatricolazione devono essere dotate dei dispositivi di cui al precedente articolo 6) primo comma; Articolo 38 - Rinvio ad altre norme. 1)- Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si rinvia alla legislazione vigente in materia. Articolo 39 - Entrata in vigore. Il presente regolamento entrerà in vigore dopo la sua approvazione ai sensi della normativa vigente. 9