RSPP - CARATTERISTICHE
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- Lorenza Margherita Piccolo
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1 RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore ATECO dell Azienda nella quale viene incaricato Deve obbligatoriamente frequentare specifici corsi professionali di aggiornamento, pena la decadenza dei requisiti e quindi del ruolo 1
2 RSPP - CARATTERISTICHE Nel D.lgs. 81/08 non sono previste sanzioni a suo carico inerenti le violazioni di obblighi impostigli dalla norma, proprio per la sua funzione di Staff La giurisprudenza recente, però, in alcuni casi lo ha condannato per negligenza, imprudenza ed imperizia 2
3 RSPP - TIPOLOGIE In base alle caratteristiche e dimensioni dell Azienda il RSPP può essere: Interno all Azienda (art. 31 c. 6) Esterno all Azienda (art. 31 c. 4) Coincidere con il Datore di Lavoro (facoltativo art. 34, allegato II) 3
4 SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE SPP È l insieme delle persone, sistemi e mezzi interni o esterni all Azienda finalizzati all attività di prevenzione dai rischi professionali per i lavoratori. 4
5 SPP ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) L ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE è una persona in possesso delle capacità e dei requisiti professionali di cui all Art. 32 che devono risultare adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. 5
6 SPP INFORMAZIONI RICEVUTE Il SPP riceve dal Datore di Lavoro le seguenti informazioni: Natura dei rischi Organizzazione del lavoro Programmazione ed attuazione delle misure di sicurezza Descrizione degli impianti e dei processi produttivi Dati del registro infortuni e malattie professionali Prescrizioni eventuali degli obblighi di vigilanza 6
7 SPP COMPITI Il SPP provvede a: Individuare i fattori di rischio, valutare i rischi ed individuare le misure per la sicurezza e la salubrità dei luoghi di lavoro, nel rispetto della normativa vigente, sulla base della specifica conoscenza dell organizzazione Aziendale Elaborare le misure di prevenzione e protezione ed i sistemi di controllo di tali misure Elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali 7
8 SPP COMPITI Proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori Partecipa alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché alla riunione periodica della sicurezza (RSPP) Informare i lavoratori sui rischi e sulle misure di prevenzione e protezione (art. 36) I componenti del SPP sono tenuti al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui vengano a conoscenza nell esercizio delle proprie funzioni 8
9 MEDICO COMPETENTE Il Medico Competente è un medico in possesso di uno dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all art. 38, che collabora, secondo quanto previsto dall art. 29 comma 1, con il Datore di Lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto. 9
10 MEDICO COMPETENTE - OBBLIGHI Collabora con il DdL ed il SPP per la Valutazione dei Rischi, per la predisposizione ed attuazione delle misure per la tutela e integrità psico-fisica dei lavoratori, per l attività di formazione ed informazione dei lavoratori e per l organizzazione dei servizio di primo soccorso Programma ed effettua la Sorveglianza Sanitaria 10
11 MEDICO COMPETENTE - OBBLIGHI Istituisce, aggiorna e custodisce le cartelle sanitarie e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a Sorveglianza Sanitaria Concorda con il DdL il luogo di custodia delle cartelle sanitarie e di rischio Consegna al DdL, alla cessazione dell incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso e con salvaguardia del segreto professionale Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria 11
12 MEDICO COMPETENTE - OBBLIGHI Fornisce ai lavoratori le informazioni sul significato della Sorveglianza Sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe al RLS Informa ogni lavoratore dei risultati della Sorveglianza Sanitaria Comunica per iscritto, in occasione delle riunioni periodiche al DdL, al RSPP e al RLS, i risultati anonimi collettivi della Sorveglianza Sanitaria effettuata e fornisce indicazioni di detti risultati 12
13 MEDICO COMPETENTE - OBBLIGHI Visita i luoghi di lavoro almeno una volta all anno o a cadenza diversa che stabilisce in base al DVR Partecipa alla programmazione del controllo dell esposizione dei lavoratori, i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione dei rischi e della Sorveglianza Sanitaria 13
14 MEDICO COMPETENTE SORVEGLIANZA SANITARIA Fanno parte della Sorveglianza Sanitaria: Accertamenti preventivi e preassuntivi (atti a constatare le eventuali controindicazioni al lavoro da svolgere) Accertamenti periodici (atti a controllare lo stato di salute dei lavoratori e poter esprimere il Giudizio di Idoneità alla mansione) Accertamenti di ripresa del lavoro (a seguito dell assenza per motivi di salute di durata superiore ai 60 gg continuativi) atti alla verifica dell idoneità alla mansione Accertamenti a richiesta del Lavoratore Accertamenti alla cessazione del rapporto di lavoro (in caso di esposizione ad agenti cancerogeni, chimici) 14
15 MEDICO COMPETENTE GIUDIZIO DI IDONEITÀ ALLA MANSIONE SPECIFICA Il Medico Competente può esprimere i seguenti tipi di giudizio: Idoneità alla mansione specifica Idoneità parziale con prescrizioni/limitazioni (temporanea o permanente) Inidoneità alla mansione (temporanea o permanente) Avverso il giudizio del Medico Competente è ammesso ricorso entro 30 giorni dalla comunicazione del giudizio (inidoneità parziale, temporanea, totale) alla sede della ASL territorialmente competente. 15
16 RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA - RLS Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è una persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro. 16
17 RLS - ELEZIONE In tutte le aziende è eletto o designato il RLS. Nelle aziende che occupano più di 15 lavoratori il RLS è: Designato dai lavoratori nell ambito delle rappresentanze sindacali presenti in azienda Eletto dai lavoratori dell azienda al loro interno, in assenza delle rappresentanze sindacali 17
18 RLS - ELEZIONE Nelle aziende che occupano fino a 15 lavoratori il RLS è: Di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno Individuato per più aziende nell ambito territoriale o del comparto produttivo 18
19 RLS - CARATTERISTICHE Deve disporre del tempo necessario allo svolgimento dell incarico senza perdita della retribuzione, nonché dei mezzi e degli spazi necessari per l esercizio delle funzioni e delle facoltà riconosciutegli, anche tramite l accesso ai dati contenuti in applicazioni informatiche Non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività Su sua richiesta, per l espletamento della sua funzione, riceve copia del DVR 19
20 RLS - CARATTERISTICHE Gli RLS del DdL committente, su loro richiesta, ricevono copia del DUVRI È tenuto al rispetto del segreto industriale L incarico di RLS è incompatibile con la nomina di RSPP/ASPP 20
21 RLS - DIRITTI Accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni È consultato per la Valutazione dei Rischi È consultato sulla designazione del MC e degli ASPP È consultato per le attività di prevenzione incendi, primo soccorso ed evacuazione dei luoghi di lavoro 21
22 RLS - DIRITTI Riceve informazioni e documentazione inerente il DVR e le misure di prevenzione e protezione Riceve le informazioni provenienti dai servizi di vigilanza Riceve una formazione adeguata (32 ore) più aggiornamenti 22
23 RLS - DIRITTI Partecipa alla riunione periodica del servizio prevenzione e protezione Avverte i responsabili aziendali dei rischi individuati Può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione adottate dal Ddl non siano idonee 23
24 ADDETTI ALLE EMERGENZE Lavoratori incaricati dell attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio e di gestione dell emergenza 24
25 ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO CARATTERISTICHE Figure obbligatorie Non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare l incarico Devono essere in numero sufficiente Devono essere formati (16/12 ore) Devono frequentare idonei corsi di aggiornamento (6/4 ore) ogni 3 anni Devono disporre di attrezzature adeguate, tenendo conto delle dimensioni dell azienda e dei rischi specifici 25
26 ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI CARATTERISTICHE Figure obbligatorie Non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare l incarico Devono essere in numero sufficiente Devono essere formati (4/8/16 ore) Devono disporre di attrezzature adeguate, tenendo conto delle dimensioni dell azienda e dei rischi specifici 26
27 SISTEMA AZIENDALE DI PREVENZIONE Il sistema aziendale di prevenzione è molto articolato. Tutti i soggetti coinvolti hanno degli obblighi in quanto tutti sono tenuti a contribuire alla sicurezza ed alla salute nei luoghi di lavoro. I lavoratori non sono più soggetti passivi ma diventano soggetti attivi. 27
28 SISTEMA AZIENDALE DI PREVENZIONE SCHEMA 28
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