COMUNE DI TORRITA DI SIENA Provincia di Siena



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COMUNE DI TORRITA DI SIENA Provincia di Siena COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero Data Oggetto 26 18/02/2014 Esercizio professionale delle attività di acconciatura ed estetica - Linee guida per la disciplina della fattispecie di "affitto di poltrona" ed "affitto di cabina" - Approvazione L anno duemilaquattordici, addì diciotto del mese di febbraio alle ore 17.00 in TORRITA DI SIENA nella Civica Residenza. Riunitasi la Giunta Comunale, nei modi e nei termini di Legge, sono intervenuti i Signori: Presenti Santoni Giordano Sindaco X Assenti Riccarelli Barbara Assessore Effettivo X Chechi Mauro Assessore Effettivo X Malacarne Paolo Assessore Effettivo X Franci Stefania Assessore Effettivo X 5 0 Presiede il Sindaco Santoni Giordano Assiste il Segretario Comunale Dr. Brancati Gianpaolo incaricato della redazione del verbale. Accertata la legalità del numero degli intervenuti, si passa alla trattativa degli affari di cui all oggetto, il cui verbale è letto, approvato e sottoscritto : Il Sindaco Fto Santoni Giordano Il Segretario Comunale Fto Dr Brancati Gianpaolo

LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - le Associazioni di Categoria hanno attivato, attraverso il Coordinamento Provinciale dei SUAP, le Amministrazioni Comunali della Provincia di Siena a promuovere una sperimentazione nel settore delle attività di acconciatori ed estetica esercitate in locali già autorizzati, con l introduzione della fattispecie di affitto di poltrona o affitto di cabina ovvero la possibilità di affittare una poltrona o cabina estetica a soggetti in possesso della qualifica professionale prevista dalle vigenti normative di settore, in considerazione delle difficoltà connesse all attuale periodo di crisi, che rende difficoltoso per gli operatori attivare la propria attività o continuarne la gestione, con il rischio di scivolare in forme di abusivismo. Le finalità di tale fattispecie sono da individuare nel favorire la collaborazione tra professionisti e nell incrementare il livello qualitativo dei servizi, potendo ottimizzare la gestione aziendale con l abbattimento e ripartizione di costi fissi. Inoltre tale sperimentazione è stata proposta al fine di sostenere le attività presenti nel territorio ed a favore della rete qualitativa dei servizi offerti ai cittadini. E ulteriormente orientata a sostenere le politiche di occupazione per i giovani che si avvicinano al settore; Dato atto che il 25 novembre 2011 è stato sottoscritto a livello nazionale dalle Associazioni di Categoria del settore e dalle Organizzazioni Sindacali, un Avviso Comune, finalizzato a promuovere e sostenere il riconoscimento di tali nuove fattispecie da parte delle Istituzioni competenti; Valutato che tale formula potrebbe costituire una facilitazione, in particolare per nuovi operatori e per giovani imprenditori, all apertura di attività e potrebbe rappresentare un deterrente e limite all insorgere dei fenomeni di abusivismo; Considerato che: - il progetto di sperimentazione di affitto di poltrona o affitto di cabina sul territorio della Provincia di Siena è stato oggetto di confronto - nell ambito delle attività del Coordinamento Provinciale dei SUAP - tra le Associazioni di Categoria, l Azienda USL7 di Siena e gli Sportelli Unici per le Attività Produttive, nella condivisione dell indirizzo che fissa la durata della sperimentazione fino all approvazione di nuove disposizioni normative in merito alla disciplina delle attività di acconciatore e di estetista, in cui tali fattispecie troveranno adeguata regolamentazione; - in alcune realtà territoriali tale forma di sperimentazione è stata avviata e sono in corso le attività che si avvalgono di questa nuova modalità di esercizio; Verificata l importanza di fornire indicazioni procedurali ed operative uniformi, ed alla luce di quanto sopra espresso data l assenza di una normativa in materia che vieti espressamente la fattispecie in esame, ritenendo meritevole di approvazione un disciplinare in cui siano definite le linee di indirizzo per la regolamentazione e gestione di tali modalità di esercizio delle attività interessate; Esaminato il parere dell Azienda Sanitaria USL7 di Siena, espresso in data 6 novembre 2013, condizionato e più specificatamente riportato nell allegato A) del presente atto; Dato atto del parere favorevole della Commissione Consiliare Attività Produttive Commercio Agricoltura Turismo Sport, espresso, previo esame della proposta, nella seduta dell 11 febbraio 2014; Acquisito il parere favorevole in merito alla regolarità tecnica reso dal Responsabile dell Area Edilizia e Urbanistica, così come previsto dall art. 49 del T.U.EE.LL. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e succ. mod. ed int. Ad unanimità di voti espressi nei modi e termini previsti dalla Legge D E L I B E R A 1. Di approvare, per quanto sopra esposto ed a titolo di sperimentazione, nelle more di approvazione di nuove disposizioni normative in merito alla disciplina delle attività di acconciatore e di estetista in cui le fattispecie in oggetto troveranno adeguata regolamentazione, le linee di indirizzo per la forma contrattuale di affitto di poltrona e di affitto di cabina, definite nell allegato A), documento che costituisce parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione; Deliberazione di Giunta Comunale n 26 del 18/02/2014 Pag. 1/4

2. Di trasmettere il presente atto deliberativo al Responsabile del Servizio Sviluppo Economico Attività Produttive, per l adozione dei provvedimenti necessari e consequenziali alla sua approvazione, nonché allo Sportello Unico per le Attività Produttive dell Unione dei Comuni della Valdichiana Senese per quanto di competenza. Deliberazione di Giunta Comunale n 26 del 18/02/2014 Pag. 2/4

Allegato A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA di AFFITTO DI POLTRONA e AFFITTO DI CABINA 1. Nell ambito dell attività professionale di Acconciatore ed Estetica, per chi è regolarmente registrato presso la Camera di Commercio ed è in possesso di Partita Iva, si inserisce una nuova modalità contrattuale per l esercizio dell attività in uno stesso locale: affitto di poltrona o affitto di cabina. Tale nuova disciplina contrattuale, è prevista nell Avviso Comune, sottoscritto il 25 novembre 2011 tra le parti sociali, in occasione del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro dei Settori dell Acconciatura, Estetica, Tricologia non curativa, Tatuaggio, Piercing e Centri Benessere. 2. I soggetti coinvolti nel rapporto sono: - il titolare del salone/centro detto affidante - il professionista abilitato detto affidatario che dovranno stipulare un contratto per la gestione e il godimento della cosa produttiva ai sensi dell art. 1615 del Codice Civile. 3. Il contratto deve essere realizzato in forma di atto pubblico o scrittura privata, registrato all Agenzia delle Entrate, con la durata di almeno un anno, fatte salve le clausole di risoluzione espressa; 4. Il contratto deve obbligatoriamente contenere specifici riferimenti relativi a: a. la durata, la facoltà di recesso anticipato e cause di risoluzione anticipata; b. la superficie data in uso con relativa planimetria; c. la puntuale identificazione delle postazioni date in uso, che non potranno essere utilizzate dall affidante; d. il rapporto economico tra le parti; e. la tipologia di attività che verrà esercitata sulla poltrona/e cabina/e in affido. 5. Per evitare un uso improprio del rapporto in oggetto si indicano i seguenti limiti quantitativi di utilizzo dell affitto di poltrona, precisamente: a. non più di una poltrona per le imprese che hanno da zero a 3 dipendenti; b. un massimo di due poltrone per le imprese che hanno da 4 a 9 dipendenti; c. un massimo di tre poltrone per le imprese che hanno un numero di dipendenti superiore a 10. 6. In ogni caso l affidatario in possesso dei requisiti professionali esercita direttamente l attività con il divieto di avvalersi di collaboratori. 7. L affitto di poltrona/cabina è possibile unicamente per la/le tipologia/e per le quali il titolare ha presentato la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): acconciatore, estetista o entrambi. 8. E inoltre vietato affittare la poltrona : - a chi non ha i requisiti professionali necessari per lo svolgimento dell attività, compreso il possesso di Partita Iva; - a chi ha lavorato all interno dello stesso salone negli ultimi 5 anni, in qualità di dipendente; - per i titolari che abbiano effettuato licenziamenti negli ultimi 24 mesi. 9. Titolo abilitativo: - Segnalazione Certificata di Inizio Attività S.C.I.A. Affitto di poltrona / Affitto di Cabina - Comunicazione Congiunta, da presentarsi in modalità telematica allo Sportello Unico per le Attività Produttive comprensiva del contratto di gestione sottoscritto dalle parti. All interno della S.C.I.A. - e non del contratto - i soggetti coinvolti dovranno indicare l utilizzo delle attrezzature se dell affidante o dell affidatario nonché l utilizzo degli spazi comuni (spogliatoi, servizi igienici, ripostiglio/magazzino, sala attesa, ecc..) e le operazioni di pulizia, disinfezione e manutenzione dei locali ed in particolare la sterilizzazione/disinfezione delle attrezzature, delle quali sia ben individuata la responsabilità nelle singole fasi. La S.C.I.A. non costituisce titolo di subingresso ma è atto propedeutico e necessario allo svolgimento dell attività, in assenza del quale l attività viene considerata abusiva. La S.C.I.A. abilita l attività dell affidatario con efficacia immediata. Deliberazione di Giunta Comunale n 26 del 18/02/2014 Pag. 3/4

In ordine alla S.C.I.A. verranno eseguiti i controlli per la verifica di tutti i requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalle vigenti normative di settore. 10. Variazione Ogni variazione (nuovi affittuari, ecc.) va segnalata a mezzo di S.C.I.A. o di comunicazione (in caso di cessazione). 11. Sicurezza Per quanto attiene la sicurezza sui luoghi di lavoro, ognuna delle parti (affidante affidatario) risponde per la sua attività ma, ad esclusione della zona poltrona o cabina, l affidante si assume la responsabilità in toto in termini di sicurezza sulle parti comuni. 12. Orario E fatto obbligo per l affidatario rispettare gli orari di apertura e chiusura dell esercizio previsti per l attività esercitata dall affidante, con la possibilità di esporre un proprio cartello orario personalizzato. L affidatario, in caso di malattia o ferie prolungate dell affidante, potrà ugualmente svolgere l attività, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza, purché sia presente il Responsabile Tecnico dell esercizio. 13. Prezzi E fatto obbligo per ogni professionista esporre il proprio cartello prezzi, anche in caso di prezzi identici all interno dello stesso esercizio. 14. Prescrizioni dell Azienda Sanitaria USL 7 di Siena: Ogni singola attività dovrà essere svolta nel rispetto dei requisiti professionali, strutturali ed igienico-sanitari specificatamente previsti dalle norme di riferimento. Le parti devono stabilire apposite procedure di coordinamento per l utilizzo degli spazi comuni (spogliatoi, servizi igienici, ripostiglio/magazzino, sala attesa, ecc) e per le operazioni di pulizia, disinfezione e manutenzione dei locali ed in particolare per la sterilizzazione/disinfezione delle attrezzature, nelle quali sia ben individuata la responsabilità delle singole fasi. 15. Piano fiscale e Sanzioni Ai sensi delle norme vigenti, le attività di acconciatore e di estetista, vanno esercitate in forma di impresa. Pertanto, trattandosi di imprese autonome regolarmente iscritte alla Camera di Commercio ed in possesso di partita Iva, sia l affidante che l affidatario dovranno rilasciare lo scontrino fiscale/fattura relativo alle proprie prestazioni. Si rammenta che, in caso di controllo della Guardia di Finanza, la mancata emissione dello scontrino fiscale porterà a specifici provvedimenti adottati dall Autorità con sanzioni progressive non solo nei confronti dell inadempiente, ma anche imputabili al titolare/affidante. Nel ribadire la responsabilità esclusiva dell affidante delle parti comuni, si precisa, in caso venissero rilevate in fase ispettiva, condizioni igienico sanitarie insufficienti, nell ambito della poltrona/cabina, tali da giustificare possibili provvedimenti sospensivi, gli stessi saranno applicati esclusivamente all affidatario in quanto responsabile della poltrona/cabina come da contratto stipulato. Deliberazione di Giunta Comunale n 26 del 18/02/2014 Pag. 4/4

COMUNE DI TORRITA DI SIENA Provincia di Siena AREA EDILIZIA ED URBANISTICA\\Sviluppo Economico - Attività Produttive - CED PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Giunta Comunale Oggetto : Esercizio professionale delle attività di acconciatura ed estetica - Linee guida per la disciplina della fattispecie di "affitto di poltrona" ed "affitto di cabina" - Approvazione UFFICIO UNICO SERVIZIO ASSOCIATO ECONOMICO - FINANZIARIO Visto si esprime parere in ordine alla regolarità contabile della spesa proposta. (Art. 49 - D.Lgs. della Legge 267/2000) Torrita di Siena, Il Responsabile Fto Rag. Rolando Sestini AREA EDILIZIA ED URBANISTICA\\SVILUPPO ECONOMICO - ATTIVITà PRODUTTIVE - CED Visto si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta. (Art. 49 - D.Lgs. della Legge 267/2000) Torrita di Siena, 12/02/2014 Il Responsabile di Area Fto Dr. Annalisa Cassioli IL REVISORE DEI CONTI In merito all'argomento di competenza, esprime parere, ai sensi dell art. 239 del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 e succ. mod. ed int. Torrita di Siena,.. Il Revisore dei Conti Fto Dr. Luciana Granai

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio online del Comune e resterà pubblicata per 15 giorni consecutivi dal 19/02/2014. Num. di Rep Fto Il Messo Comunale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Ai sensi del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, la presente deliberazione è: Dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134) E'divenuta esecutiva trascorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134) E'stata trasmessa ai Capigruppo Consiliari (art. 125) Il Segretario Comunale Fto Dr Brancati Gianpaolo Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo. Torrita di Siena, lì 19/02/2014 Il Segretario Comunale Dott. Brancati Gianpaolo