Assessorato all'ambiente. Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene

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Assessorato all'ambiente Ripartizione Tutela Ambiente, Sanità e Igiene COTVIlJNEDlBARl Prot n. OGGETTO: Ordinanza Sindacale n. 2013/00689 del 31.07.2013: Interventi per la prevenzione dei rischi da "Processionaria del Pino" nel territorio comunale. - Spett.le A.L.A.C. Associazione Liberi Amministratori Condominiali Segreterìa Provinciale Regionale Via Napoli n. 17-70123 - Bari - Spett.le Federazione Provinciale Coldiretti Via Michelangelo Signorile n. 44-70121 - Bari - Spett.le Confederazione Italiana Agricoltori (CIA] Comitato Regionale Via Salvatore Matarrese n. 4-70124 - Bari - Spett.le Confederazione Italiana Agricoltori (CIA] della Provincia di Bari Corso Sidney Sonnino n. 169-70121 - Bari Per opportuna conoscenza e per quanto di eventuale competenza, si trasmette, allegata in copia, l'ordinanza Sindacale n. 2013/00689 del 31.07.2013. Distinti saluti Il Direttore della^fepartiziotfe 'Tutela dell'ambiertte, Igiene^ Sanità" DotL Ing. Viiicénzo CAMPANARO Area TemaHca: Responsabile del procedimento: Dott. Bid. Giovanni Battista VEhfTRELLA Dnriimpntn- X gal " trasmissione ordinanza X processionarla - nota X irt,h-.^. ci Di=f, raiir. Documento. associazioni di categoria Istruttore: Sig. Pietro GALLO /te. Rif.: Pag. i/i Vìa Marchese di Montrone, 5 70122 - Bari - tel. 080/5774429 - fax 080/5774408 - ambienteigienesanita.comunebari@pec.rupar.puglia.it

C O M UN E DI BARI Ordinanza 2013/00689 2013/250/00136 Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene Data Adozione: Altri Settori: Estensore: Sottoscrizione Sindaco: 31/07/2013 Dott. Biol. Giovanni Battista Ventrella Apposto OGGETTO: INTERVENTI PER LA PREVENZIONE DEI RISCHI "PROCESSIONARIA DEL PINO" NEL TERRITORIO COMUNALE. DA Responsabili procedimento Data Visto Sindaco Data Sottoscrizione Michele Emiliano APPOSTA IL 31/07/2013

IL SINDACO PREMESSO che: - ai sensi del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e ForestaU 30 ottobre 2007 (pubblicato sulla G.U. n. 40 del 16.02.2008), è obbligatoria la lotta contro il lepidottero "Processionaria del pino" [Thaumetopoea pityocampa (Denis et Schiffermuller)], da parte dei detentori - siano essi Enti pubblici o soggetti privati - di piante quali tutte le specie di pino, in particolare: il Pino da pinoli o domestico (Pinus pinea), il Pino nero (Pinus nigra), il Pino silvestre (Pinus sylvestris), il Pino marittimo (Pinus pinaster), il Pino di Aleppo (Pinus halepensis), il Pino insigne (Pinus insignis); nonché di varie specie di aghifoglie, quali il cedro e le conifere in genere; - in particolare, l'art. 1 del precitato Decreto Ministeriale dispone la lotta obbligatoria su tutto il territorio nazionale contro la "Processionaria del pino" poiché questo lepidottero oltre ad essere endemico in Italia, costituisce una minaccia per la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo e soprattutto può costituire un rischio per la salute delle persone e/o degli ammali a sangue caldo. TENUTO CONTO che il Ministero della Salute invita ad attivare tutte le misure atte a monitorare e contenere la proliferazione di questi insetti. CONSTATATA la presenza sul territorio comunale di nidi della "Processionaria del pino" e la continua diffusione dell'insetto in molte aree comunali. RITENUTO necessario rafforzare quanto già stabilito dalla normativa ministeriale attraverso apposito provvedimento atto a contenere la prouferazione della "Processionaria del pino", prioritariamente nei luoghi vicini a strutture sensibili quali scuole, aree giochi bambini, giardini pubblici, piazze età., ove il rischio igienico-sanitario può risultare prevalente rispetto a quello fitosanitario. CONSIDERATO che la "Processionaria del pino", oltre a defogliare interi esemplari arborei, può costituire un pericolo grave per l'uomo e per gli animali in quanto tale parassita può essere causa di inconvenienti sanitari per le persone e/o gli animali che permangono o si soffermano in prossimità dell'area infestata in quanto i peli urticanti delle larve si disperdono nell'aria e risultano fortemente irritanti per cute, occhi, mucose, vie respiratorie. CONSIDERATO, altresì, che trascurando tali infestazioni si favorisce la diffusione di questo lepidottero sull'intero territorio comunale. VALUTATA la necessità, quindi, di adottare idonei provvedimenti in via cautelativa - a tutela della salute pubblica - per contrastare lo sviluppo e la diffusione di questo insetto con particolare riguardo agli interventi da eseguirsi nella stagione autunno invernale al fine di evitare, per quanto possibile nella stagione primaverile, con la discesa delle larve, l'insorgenza di sintomatologie allergiche nei soggetti sensibili, nonché per salvaguardare il patrimonio arboreo cittadino sia pubblico che privato. SENTITO l'ufficio Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale - Servizio Agricoltura, quale Ente per l'emanazione degli indirizzi tecnici relativi alla prevenzione e contenimento dell'insetto. RITENUTA indispensabile la piena collaborazione della cittadinanza per garantire il contenimento della infestazione entro termini accettabili. VISTA la Legge n. 689/1981 e ss.mm.ii. VISTA la L. 07.08.1990, n.241 e ss.mm.ii. VISTO l'art. 50, comma 5^ del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii. VISTO l'art. 16 della Legge 16.01.2003, n. 3 e ss.mm.ii. VISTO il D.Lgs. 19.08.2005, n. 214 e ss.mm.ii.

VISTO il D.M. 30.10.2007. VISTO il Codice Penale. ORDINA a tutti i proprietari/conduttori di aree verdi nonclié agli amministratori di condominio che abbiano in gestióne aree verdi private sul territorio comunale: 1. di porre in essere, entro n. 15 (quindici) giorni dalla data di pubblicazione della presente ordinanza, tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare l'eventuale presenza di nidi della "Processionaria del pino" (i nidi si presentano normalmente in forma di grosse masse simili alla seta di color bianco-grigio e sono localizzati soprattutto sui rami più alti ed estemi); 2. di provvedere immediatamente, laddove sia riscontrata tale presenza, all'asportazione meccanica mediante taglio dei rami infestati con nidi di processionaria ed alla successiva bruciatura in loco degli stessi (è vietato il deposito in discarica), avendo cura di operare con la massima cautela per evitare il contatto con i peli urticanti delle larve di "Processionaria del pino" e/o dei nidi invernali; 3. il divieto di depositare rami con nidi di "Processionaria del pino" sulla pubblica via o di conferire gli stessi allo smahimento tramite i servizi di nettezza urbana e, più in generale, nelle varie fi-azioni di rifiuti a circuito comunale; 4. che tutti i soggetti di cui sopra provvedano la lotta obbligatoria alla "Processionaria del pino" (meccanica, microbiologica e chimica) secondo le seguenti modahtà: a) nel periodo autunno/inverno (al massimo entro fine febbraio), quando le larve dell'insetto, munite di peu urticanti, si trovano ancora nei nidi, effettuare il taglio dei rami con i nidi, evitando di farli cadere per terra, ma ponendoli in contenitori chiusi per la loro bruciatura, assicurandosi, quindi, che tutte le larve siano morte; b) in autunno, quando le giovani larve sono prive di peli urticanti e formano i pre-nidi, questi devono essere asportati e bruciati e le piante infestate possono essere irrorate con bioinsetticidi a base di Bacillus thuringiensis var. kurstaki - BTK (larvicida biologico selettivo); 5. di eseguire tutte le operazioni sopra descritte in sicurezza per cui è necessario munirsi di appositi Dispositivi di Protezione Individuale, quali: tuta, mascherina ed occhiali protettivi; O R DI N A, altresì: di evitare la lotta chimica con ricorso ad insetticidi chimici. Tali interventi dovranno essere limitati solo alle situazioni di emergenza in cui, per motivi igienico - sanitari, è necessario ottenere un rapido effetto sulle larve di "Processionaria del pino" che infestano cortili, pareti esteme e manufatti. Tutte le operazioni di intervento chimico dovranno essere autorizzate dalla ASL territorialmente competente e dovranno essere effettuate da soggetti/ditte provvisti di idonea attrezzatura per tali trattamenti. PRECAUZIONI GENERALI DA ADOTTARE > da fine autunno ad inizio primavera: non avvicinarsi a larve e/o nidi ed evitare di sostare sotto le piante infestate; > da fine inverno ad inizio primavera, quando si possono osservare con particolare frequenza le processioni di larve lungo i tronchi o sul terreno: evitare di avvicinarsi o di cercare di raccogliere ed uccidere i bmchi con mezzi inadeguati (scope, rastrelli etc); > evitare di lasciare liberi cani ed altri animali domestici nei luoghi ove è possibile riscontrare le larve.

In caso di contatto e comparsa di manifestazioni cutanee, lavarsi accuratamente il corpo ed anche i capelli, nonché gli indumenti indossati al momento del contatto; rivolgersi poi ad una struttura sanitaria. A V V E R T E La responsabilità delle inadempienze alla presente ordinanza è attribuita a tutti colori i quali risultano avere titolo per disporre legittimamente del sito in cui le inadempienze saranno riscontrate. In caso di mancato rispetto delle prescrizioni dettate dalla presente ordinanza, fatta salva l'applicazione dell'art. 500 del Codice Penale, si applicherà una sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall'art. 54 del D. Lgs. 19.08.2005, n. 214 e potrà essere disposta, quale sanzione accessoria, l'esecuzione degli interventi omessi con addebito delle relative spese. DISPONE che la presente ordinanza sia resa nota a tutta la cittadinanza tramite avvisi pubblici, pubblicazione all'albo Pretorio comunale e sul sito istituzionale del Comune di Bari (www.comune.bariit) nonché tramite comunicazioni alle associazioni di categoria direttamente interessate; la trasmissione della presente ordinanza, per i conseguenti adempimenti di rispettiva competenza, a: Regione Puglia - Osservatorio Fitosanitario - Lungomare Nazario Sauro n. 45 70121 - Bari. - Corpo Forestale dello Stato - Lungomare Nazario Sauro c/o Palazzo Agricoltura - 70126 - Bari. - ASL BARI - Dipartimento di Prevenzione - Lungomare Starila n. 6-70123 - Bari. - ASL BARI - Servizio Igiene e Sanità Pubblica - Lungomare Starila n. 6-70123 -Bari. - Provincia di Bari - Servizio di Polizia Provinciale - Via Amendola n. 189/D - 70126 - Bari. - Ripartizione "Polizia Municipale e Protezione Civile" - Via Paolo Aquilino n. I - 70126 - Bari. Ripartizione "Tutela dell'ambiente, Igiene e Sanità" - Via Marchese di Montrone n. 5-70122 - Bari. Ripartizione "Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche - Settore Giardini" - Via Giulio Petroni n. 103-70124-Bari. Presidente dell'ente Parco "Lama Balice" - Via Marchese di Montrone n. 5-70122 - Bari. Direttore dell'ente Parco "Lama BaUce" - Corso Sidney Sonnino n. 85-70126 - Bari. la trasmissione della presente ordinanza, per opportuna conoscenza, a: - Prefetto di Bari - Piazza Libertà n. I - 70122 - Bari. Questore di Bari - Via Gioacchino Murat n. 1-70122 - Bari. Comando Regione Carabinieri - Lungomare Nazario Sauro - 70122 - Bari. Il Comando di Polizia Municipale unitamente alle Forze dell'ordine sono incaricati dell'esecuzione della presente ordinanza. La vigilanza si esercita mediante sopralluoghi e riscontro dei documenti di acquisto dei prodotti per la disinfestazione da parte dei soggetti pubblici e privati interessati dalla presente ordinanza o dagli attestati di avvenuta bonifica fitosanitaria rilasciati da imprese specializzate. A norma deirart.3, comma 4, della L. 07.08.1990, n.241, si comunica che avverso il presente provvedimento:

- è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo della Regione Puglia - sede di Bari entro n.60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione all'albo Pretorio del Comune; ovvero: - è ammesso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro n.l20 (centoventi) giorni dalla data di pubblicazione all'albo Pretorio del Comune. IL SINDACO Dott. Michele EMILIANO

CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ' Si certifica che la presente ordinanza conforme al documento informatico, è stata adottata in data 31/07/2013 ed è divenuta esecutiva in data 31/07/2013. Il Dirigente Responsabile Michele Emiliano CERTIFICATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente determinazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune dal 31/07/2013 e vi rimarrà per 10 giorni consecutivi. Bari, 31/07/2013 CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE Su relazione dell'incaricato si certifica che la presente determinazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on line del Comune dal 31/07/2013 al 09/08/2013. L'incaricato della pubblicazione Bari, Documento informatico fu-mato digitalmente ai sensi del d.lgs n. 10/2002, del t.u. n. 445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è memorizzato digitalmente ed è rintracciabile sul sito internet http;//albo.comune.bari.it