FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO ------------------------------------------------ Comitato Provinciale di COMO Tel. 031570495 Fax. 031570743 Viale Masia, 42 COMO www.fipav.como.it versione WEB il Comunicato Ufficiale del CP FIPAV di Como è affisso all albo della sede Settimanale d'informazione della FIPAV Comitato Provinciale di Como Anno 17 - Numero 24 Martedì 1 Marzo 2011 www.fipav.como.it BANDO NAZIONALE PER IL RICONOSCIMENTO DI SCUOLA DI PALLAVOLO La Federazione Italiana Pallavolo indice il 2 Bando per l'istituzione delle Scuole di Pallavolo Federali riservato alle società affiliate Fipav, con particolare riferimento alla fascia di età 6-14 anni e attività promozionale, a partire dall'anno sportivo 2011-2012. Le società Fipav interessate a partecipare dovranno essere in regola con le norme di affiliazione e tesseramento nelle ultime tre stagioni sportive 2007/2008-2008/2009-2009/2010, di cui sarà valutata l'attività societaria Non potranno essere ammesse società a cui sono state comminate sanzioni disciplinari gravi nelle stagioni sportive 2009/2010 e 2010/2011, intendendo per queste "atti particolarmente lesivi dello spirito sportivo" che abbiano coinvolto direttamente la società con i suoi dirigenti e/o tesserati. Le società che avranno ottenuto il riconoscimento di scuola di pallavolo riceveranno a fronte di tale qualifica un certificato di attestazione. Il Certificato di Scuola di Pallavolo avrà validità annuale, a partire dal 1 settembre 2011, con rinnovo automatico, verificato il mantenimento dei requisiti richiesti e approvazione della relazione sull'attività svolta nell'anno e programmatica per l'anno successivo da parte del competente Comitato Provinciale e successiva presa d'atto del Comitato Regionale, pena la revoca. La procedura di riconoscimento di scuola di pallavolo avverrà in due fasi: A) la prima (di competenza dei CP e CR) nella quale verrà verificato che la documentazione sia conforme ai requisiti obbligatori richiesti. I dati riportati nella documentazione dovranno essere veritieri: in caso di accertamento di falsa dichiarazione si verrà automaticamente esclusi dal bando. B) la seconda (di competenza della Fipav nazionale attraverso commissione preposta che stilerà una graduatoria) con esame e valutazione dei titoli di merito. Le prime 250 associazioni che entreranno in graduatoria avranno il riconoscimento di scuola di pallavolo, con priorità di riconoscimento di almeno una scuola per ogni CP che abbia ricevuto richiesta da parte delle associazioni di appartenenza territoriale.
2 BANDO PER L ISTITUZIONE DELLE SCUOLE DI PALLAVOLO PRESENTAZIONE DOMANDA VOLLEY COMO Numero 24 - Pagina 2 - del 01/03/2011 PRESENTAZIONE DOMANDA Le Società che intendano concorrere devono presentare la domanda di riconoscimento utilizzando gli appositi modelli. Requisiti indispensabili: 1. affiliazione e tesseramento in regola relativamente alle ultime tre stagioni sportive e precisamente: 2007/2008-2008/2009-2009/2010; 2. iscrizione dell' associazione al Registro Nazionale del CONI (numero iscr.); 3. tesseramento di tutti gli atleti partecipanti alle attività dell'associazione; 4. omologazione FIPAV delle strutture di allenamento utilizzate dagli allievi della fascia di età 6-14 anni; 5. partecipazione ad attività e manifestazioni federali; 6. comunicazione del nome della persona che parteciperà al corso di Direttore della Scuola di Pallavolo Federale in possesso di tutti i seguenti requisiti: Diploma ISEF o Laurea in Scienze Motorie Allenatore minimo di 2 grado regolarmente tesserato e in condizione di non compatibilità Abbia allenato squadre a livello giovanile Titoli di merito utili ai fini della graduatoria nazionale 1. n atleti tesserati nella fascia d'età 6-14 negli ultimi tre anni 2. squadre partecipanti ai campionati under 12/13/14 e attività di minivolley negli ultimi tre anni 3. progetti in collaborazione a Istituti Scolastici 4. anno di prima affiliazione 5. n. tecnici con qualifica federale 6. presenza di atleti tesserati di rilevanza provinciale, regionale, nazionale anche ceduti a società di vertice per attività di collaborazione negli ultimi tre anni 7. possesso del certificato di qualità (bollino) anno 208/2010 8. partecipazione ad eventi legati a progetti federali 1,2,3 minivolley, 1,2,3 volley 9. partecipazione a tornei giovanili nazionali o internazionali 10. organizzazione conferenze, convegni, stage, seminari sulla pallavolo 11. organizzazione di campus di pallavolo 12. comunicazione e promozione 13. dirigenti aggiornati Fipav 14. collaborazione con Enti Pubblici 15. iniziative a livello sociale Modalità di presentazione della documentazione La documentazione dovrà essere completa. In caso di imprecisione, incompletezza, assenza o poca chiarezza, la domanda non potrà essere presa in esame già nella prima fase a cura del CP. La documentazione dovrà essere inviata esclusivamente tramite posta raccomandata A/R entro il termine del 22 marzo 2011 contestualmente a: - Comitato Provinciale Fipav di appartenenza e p.c. - Comitato Regionale FIPAV di appartenenza - Fipav Nazionale - Settore Scuola e Promozione Via Vitorchiano 107/109 - Roma 00189 Farà fede la data del timbro postale.
2 BANDO PER L ISTITUZIONE DELLE SCUOLE DI PALLAVOLO RILASCIO DEL CERTIFICATO VOLLEY COMO Numero 24 - Pagina 3 - del 01/03/2011 I CP, verificate le domande pervenute (con timbro 22 marzo 2011) trasmetteranno entro il 31 marzo sia quelle degli aventi diritto sia quelle dei non aventi diritto timbrate e firmate al CR. I CR verificata la documentazione con l apposizione di timbro e firma del Presidente, le invieranno via posta alla FIPAV nazionale Settore scuola e promozione entro il 12 aprile 2011. I CR avranno cura di rendere pubblico in regione attraverso i propri canali informativi l'elenco delle associazioni la cui documentazione verrà trasmessa alla Fipav naz.le. Rilascio del Certificato SCUOLA DI PALLAVOLO Una apposita Commissione (composta da un membro settore scuola/ promozione - 1 membro Centro Studi - 1 membro C.Q.N. - segreteria e coordinamento a cura settore scuola) provvederà a redigere la graduatoria nazionale che verrà pubblicata sul sito www.federvolley.it il 03.05.2011. Le associazioni così riconosciute Scuole di Pallavolo Federali riceveranno; - Targa di Scuola di Pallavolo Federale - Carta dei servizi relativa al rapporto di collaborazione con gli istituti scolastici di riferimento e il mondo delle Istituzioni - CD interattivo contenente il logo della Scuola di Pallavolo Federale con relative modalità di utilizzo e applicazione Attrezzatura sportiva e materiale didattico per le Società e gli Istituti Scolastici di riferimento Le società potranno utilizzare ai fini della comunicazione e promozione, nelle forme ritenute più opportune, l acquisizione del titolo di Scuola di Pallavolo Federale. REVOCA La certificazione di Scuola di Pallavolo verrà revocata nei seguenti casi: a. la società non rinnova l'affiliazione e non è in regola con la procedura di omologazione campo; b. la società non effettua i tesseramenti degli atleti partecipanti alle attività della scuola di pallavolo (fascia di età 6-14 anni); c. la società non partecipa regolarmente alle attività federali relative alla fascia di età 6-14 anni (campionati, manifestazioni); d. alla Società siano state comminate sanzioni disciplinari gravi che abbiano coinvolto direttamente la stessa con i suoi dirigenti e/o tesserati; e. il Direttore della Scuola di Pallavolo non partecipa agli aggiornamenti previsti; f. la società non opera attraverso progetti di promozione e avviamento alla pallavolo all'interno della scuola (obbligatoriamente dal 2 anno di attività della scuola di pallavolo) documentata da apposita convenzione con l Istituto scolastico. RICORSO Entro il 10/05/ sarà possibile presentare ricorso specificando l'oggetto della contestazione e le motivazioni addotte. Il ricorso dovrà essere presentato alla Fipav Nazionale Settore Scuola e Promozione via Vitorchiano 107/109 Roma 00189 tramite raccomandata A/R (fara' fede il timbro postale) La Commissione esaminerà la documentazione pervenuta e provvederà a rendere noti i risultati dei ricorsi
COMMISSIONE PROVINCIALE GARE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI VOLLEY COMO Numero 24 - Pagina 4 - del 01/03/2011 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI COMUNICATO N.15 Como lì, 25.02.11 Prot. Nr. 33/10 Il Giudice Unico provinciale ha deliberato i seguenti provvedimenti: CAMPIONATO II DIVISIONE FEMMINILE GARA N.2091 POL. AURORA VOLLEY / CSO CIRIMIDO Richiamo alla società Aurora Volley per inadeguatezza dello spogliatoio arbitrale, privo di chiave. Multa di Euro 20,00 alla società Aurora Volley per aver provocato ritardo nell inizio dell incontro a causa del proprio segnapunti. (Plurirecidiva). CAMPIONATO UNDER 18 FEMMINILE GARA N.5208 BRENNA / RASTA Diffida all allenatore Romanò Daniele (Rastà) per proteste nei confronti del DDG durante il III set (recidivo). CAMPIONATO UNDER 14 FEMMINILE GARA N.7301 AROSIO / ALBA Ammonizione all allenatore Esposito Vincenzo (Alba) per proteste nei confronti del DDG durante il III set. COPPA LARIANA NUOVA TEAM / JUNIOR FINO Diffida al dirigente Pettinato Carlo (Junior Fino) per comportamento irrispettoso ed intimidatorio assunto nei confronti del DDG al termine dell incontro. Le sanzioni del presente comunicato devono essere versate entro il 12/03/11. L avvenuto pagamento delle multe deve essere notificato OBBLIGATORIAMENTE via fax al Comitato Provinciale. Trascorsi 15 giorni dalla data di affissione all albo, le multe non pagate o la cui documentazione non sia pervenuta al Giudice unico saranno automaticamente maggiorate di un importo pari alla loro metà. (vedasi R.G. Art. 58). Il Giudice Unico Provinciale Avv. Carlo Levatino
SELEZIONE PROVINCIALE MASCHILE PROSSIMA CONVOCAZIONE VOLLEY COMO Numero 24 - Pagina 5 - del 01/03/2011 SELEZIONE MASCHILE STAGIONE 2010/2011 La data corretta del prossimo allenamento è: DOMENICA 6 MARZO - a TAVERNOLA presso la Palestra di Via Friuli - dalle ore 10.00 alle ore 12.00 I ragazzi dovranno presentarsi presso l impianto 15 minuti prima dell inizio dell allenamento: dovranno portare la copia della carta d identità (avanti e retro), copia della visita medica valida per la stagione agonistica in corso ed una foto tessera. Per qualsiasi comunicazione ci si potrà rivolgere direttamente al Selezionatore Provinciale FRIGERIO Simone cell. 347/31.58.390 o alla Dirigente RONCHETTI Silvia cell. 347/47.69.514 Ringraziamo anticipatamente Società, dirigenti, tecnici, genitori per la collaborazione che ci offriranno e sulla quale confideremo anche quest anno e, ovviamente, gli atleti che onoreranno la Selezione con la loro partecipazione. Vi aspettiamo in palestra. C.Q.P Como Comitato Provinciale di Como Francesco DE MARTINI Il Presidente Plinio LUNARDI ( originale firmato ) ( originale firmato )
NOTIZIARIO TECNICO ARBITRALE CASISTICA VOLLEY COMO Numero 24 - Pagina 6 - del 01/03/2011 NOTIZIARIO TECNICO CQN STAO 109. Un atleta intento al recupero della palla nella zona libera opposta viene ostacolato da un avversario: oltre al fallo di gioco può essere rilevato un comportamento aggressivo? L ostacolare il recupero della palla nella zona libera opposta è previsto come fallo di gioco dalla Regola 10.1.2.2. La squadra opposta non può ostacolare tale azione. Non è previsto alcun intervento disciplinare in condizioni normali di ostacolo, che però può essere previsto nel caso di gesto teso a far male all avversario. In questi casi, quindi, oltre all aspetto tecnico con l assegnazione del punto, il 1 arbitro deve assegnare anche l appropriata sanzione disciplinare. 110. Squadra A-Squadra B 23-24. Un atleta della squadra A merita una penalizzazione per condotta maleducata e conseguentemente un giocatore della squadra B risponde in maniera offensiva e quindi viene sanzionato con l'espulsione. La penalizzazione comminata alla squadra A, con l'assegnazione del servizio e del relativo punto alla squadra B, causa il punteggio di 23-25 e la conseguente fine del set. Gli effetti dell'espulsione del giocatore della squadra B devono interessare il set in corso o il set successivo? In questi frangenti si deve tener conto anche delle conseguenze che una sanzione deve avere. Nel caso della espulsione, la R. 21.3.2.1 recita "Un componente della squadra sanzionato con la ESPULSIONE non può giocare per la restante parte del set" e la R. 21.5 "Qualsiasi condotta scorretta tenuta prima o tra i set e' sanzionata secondo quanto previsto dalla R. 21.3 e le sanzioni sono applicate nel set seguente". A fronte di quanto regolamentato, non ravvisandosi "la restante parte del set", poiché' dopo le due sanzioni non si svolge alcuna azione di gioco stante il punteggio di 23/25, la espulsione va scontata nel set seguente e se quello era l'ultimo set della gara, la sanzione va semplicemente riportata a referto e nella relazione della gara da parte del 1' arbitro. 111. Una squadra informa che l unico LIBERO riportato sul CAMP 3 non è presente al riconoscimento, ma arriverà successivamente e prenderà parte alla gara. Durante lo svolgersi del 1 set l allenatore di quella squadra chiede di rinominare un nuovo Libero al posto dell assente. E evidente come sia illogico porre un atleta al posto di uno non presente. Perciò non è permesso all allenatore la richiesta di rinomina del LIBERO assente, la quale richiesta è da ritenere Impropria. Diverso il caso in cui siano due i Libero riportati nel CAMP 3, come specificato al punto 77. SOLLECITO APPLICAZIONE NORMATIVA. RECLAMI Si richiama l attenzione su quanto previsto nel caso il capitano in gioco desideri preannunciare reclamo durante la gara. Come riportato a pag. 91 del volume delle Regole di Gioco e Casistica 2009-2012, I reclami debbono essere preannunciati dal capitano al PRIMO ARBITRO verbalmente al momento del verificarsi del fatto che da luogo alla contestazione. Il PRIMO ARBITRO è tenuto ad annotare immediatamente il preannuncio sul referto ed il capitano ha il diritto di accertare l avvenuta annotazione.