COMUNE DI BARDELLO Provincia di Varese



Documenti analoghi
ORIGINALE OGGETTO: ADEGUAMENTO CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL ART.48, L.R. N. 12/ ANNO 2011

RIDUZIONE CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART. 17 C. 4 BIS D.P.R. 380/2001

DELIBERAZIONE N. 10 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2014

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

Comune di Verretto Provincia di Pavia

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO

COMUNE DI ORTA DI ATELLA Provincia di Caserta VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI FORNOVO SAN GIOVANNI PROVINCIA DI BERGAMO COPIA

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI ANNO 2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE

COMUNE DI VEGGIANO Provincia di Padova

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Comune di Volterra. Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

G.C. n. 47 del 16/12/2011 Oggetto: aggiornamento del costo di costruzione ai fini del contributo di concessione per l'anno LA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Easy PDF Creator is professional software to create PDF. If you wish to remove this line, buy it now.

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI REGGELLO VERBALE DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CREMENO PROVINCIA DI LECCO

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE

COMUNE DI CAVRIAGO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Casalromano

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI VERCEIA Provincia di Sondrio

REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS DETERMINAZIONE

COPIA N 180. COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO. Dispersione delle ceneri in natura. Individuazione luoghi autorizzati

REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE. DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS

COMUNE DI ENDINE GAIANO Provincia di Bergamo

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI RIETI PROVINCIA DI RIETI

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

OGGETTO: ESAME ED ADOZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTALLAZIONE DI STRUTTURE TEMPORANEE E PRECARIE.

COMUNE DI OLCENENGO. Provincia di Vercelli. DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 38 del 28/12/2015

COMUNE DI LONGONE AL SEGRINO Provincia di Como DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 21 del

COMUNE DI BERTIOLO Provincia di Udine

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

C O M U N E DI F R A S S I N O PROVINCIA DI CUNEO

CITTA' DI TRICASE PROVINCIA DI LECCE SETTORE ASSETTO DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. F.to: F.to:

COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI PIADENA PROVINCIA DI CREMONA C O P I A

Comune di Roana PROVINCIA DI VICENZA COPIA. Deliberazione n. 194 Data Soggetta a ratifica Immediatamente eseguibile

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

DELIBERAZIONE N. 151 in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C I S E R A N O PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI PESCOROCCHIANO PROVINCIA DI RIETI

COMUNE DI CAVRIGLIA. Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Provincia di Arezzo DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

C O M U N E D I V O G H I E R A

COMUNE DI FARRA D ALPAGO Provincia di Belluno. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile. Atto G00099CO 2

COMUNE DI VILLA D'OGNA

CITTA DI MORBEGNO Provincia di Sondrio

COMUNE DI GUARDAVALLE (PROVINCIA DI CATANZARO)

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

Deliberazione n 5 Adunanza del 06/02/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 56

COMUNE DI BRESCELLO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

ENTE PARCO REGIONALE. Sede: via Trieste n. 40 Brinzio (VA) - L.r. 86/1983 e 17/1984

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 10 DEL 28/01/2014 OGGETTO

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO

CITTÀ DI ISCHIA Provincia di Napoli

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Proposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica

COMUNE DI PRATO CARNICO Provincia di Udine

COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI VOLVERA Provincia di TORINO

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

COMUNE DI GAZZUOLO Provincia di Mantova

COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O.

COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA

OGGETTO:APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

Transcript:

COMUNE DI BARDELLO Provincia di Varese VERBALE DI DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE COPIA Numero 37 del 29-09-2009 Oggetto: L.R. 16 LUGLIO 2009 N. 13 - RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E REPERIMENTO SPAZI A PARCHEGGIO PERTINENZIALE E A VERDE. L'an duemilave il gior ventive del mese di settembre alle ore 18:30, presso questa Sede Comunale, convocato nei modi di legge, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica. So intervenuti i Sigri: Paola Quinte' P Giuseppe Quattrone A Marcello Mario Papalia P Davide Biganzoli P Valenti Del Grande P Luca Ferrarini P Gabriella Sangalli P Dimitri Rovera P Emilio Di Donato P Stefa Galmarini P Roberto Sartori P Laura Migliavacca P Ardicio Roberto Bergamini P ne risulta presenti n. 12 e assenti n. 1. Partecipa il SEGRETARIO GENERALE Sigr Dott. Giuseppe Francione. Assume la presidenza la Sigra Paola Quinte' in qualità di PRESIDENTE e dichiara aperta la seduta.

Oggetto: L.R. 16 LUGLIO 2009 N. 13 - RIDUZIONE DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E REPERIMENTO SPAZI A PARCHEGGIO PERTINENZIALE E A VERDE. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE il Comune di Bardello attualmente è dotato di Pia Regolatore Generale, approvato con deliberazione della Giunta Regionale n. 6/44015 del 02.07.1999, p in vigore dal 27.10.1999 a seguito di pubblicazione sul Bolletti Ufficiale della Regione Lombardia n 43 e variante approvata con DGR 3807 DEL 13.12.2006 in vigore dal 20 dicembre 2006 a seguito di pubblicazione su BURL n 51 Serie Inserzioni e Concorsi ed ha avviato l iter per la predisposizione del Pia di Gover del Territorio; VISTA la recente legge regionale n. 13 del 16/07/2009 avente ad oggetto Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia ; DATO ATTO CHE la suddetta legge, finalizzata al rilancio dell edilizia, permette di calibrare gli interventi di utilizzo di ampliamento e sostituzione, del patrimonio edilizio esistente, in funzione dei diversi contesti territoriali, demandando ai Comuni la possibilità di definire alcune modalità specifiche per la sua applicazione, con apposita deliberazione da assumere entro il 15/10/2009, in ordine alle specifiche peculiarità di seguito riportate: 1. eventuale individuazione di aree, classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria, nelle quali è ammessa la sostituzione di edifici industriali e artigianali esistenti, ai sensi dell art. 3, comma 5; 2. eventuale individuazione di parti del territorio nelle quali le disposizioni dell art. 6 n trova applicazione ai sensi dell art. 5, comma 6; 3. eventuale reperimento di spazi per parcheggi pertinenziali e a verde ai sensi dell art. 5, comma 6; 4. eventuale ricoscimento di una riduzione degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione, anche distintamente per tipologie e modalità di intervento o soggetto beneficiario, ai sensi dell art. 5, comma 4; DATO ATTO INOLTRE CHE la nuova legge regionale ancorché circoscritta agli immobili esistenti e n alle aree n edificate, al fine di favorire la ripresa del settore edilizio e del relativo indotto occupazionale, di fatto consente la realizzazione di interventi in deroga al PRG vigente ed al Regolamento Edilizio, di cui l eventuale fabbisog di aree pubbliche e servizi urbani, indotto dall attuazione della legge 13/2009, dovrà essere verificato in sede di formazione o adeguamento del pia di gover del territorio; DATO ATTO CHE, per quanto concerne la specifica di cui al punto n. 1 sopra citato, la rma precisa che la sostituzione degli edifici industriali e artigianali esistenti è ammessa, nei limiti quantitativi e alle condizioni di cui all art. 3, comma 3, solo nelle aree che il comune individuerà, con motivata deliberazione, nel proprio strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria; CONSIDERATO CHE il territorio del comune di Bardello è dotato di aree adibite all attività produttiva industriale ed artigianale, già edificate, localizzate in ambiti che presenta delle criticità in parte correlate alla commistione con la residenza; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 2 - COMUNE DI BARDELLO

RITENUTO, pertanto, al fine di n compromettere ulteriormente le suddette criticità, presenti sul stro territorio, di n individuare nello strumento urbanistico comunale le aree, classificate a specifica destinazione produttiva secondaria; DATO ATTO CHE, la rma all art. 5, comma 6, prevede che i comuni, con motivata deliberazione, possa individuare parti del proprio territorio nelle quali le disposizioni indicate all'articolo 2, all'articolo 3, all'articolo 4, commi da 1 a 3, e all'articolo 5, commi da 1 a 5, n trovi applicazione, in ragione delle speciali peculiarità storiche, paesaggistico - ambientali ed urbanistiche delle medesime, nché dell'eventuale salvaguardia delle cortine edilizie esistenti; RITENUTO, a fronte della mancanza di elementi idonei, che possa sostenere la volontà di sottrarre parti del territorio all applicazione della rma ed in particolare, in considerazione del fatto che comunque gli interventi consentiti nel centro storico, so subordinati al parere favorevole delle commissioni regionali per il paesaggio, il cui compito sarà proprio quello di valutare caso per caso, la coerenza con il contesto urba in cui lo stesso si inserisce, di n individuare parti del territorio in cui le disposizioni di cui all art. 2, all art 3, all art. 4, commi da 1 a 3, e all art. 5, commi da 1 a 5, n trova applicazione; DATO ATTO CHE, per quanto concerne la specifica di cui al punto n. 3 sopra citato, la rma all art. 5, comma 6, prevede la possibilità da parte dei comuni di fornire prescrizioni circa le modalità di applicazione della legge stessa con riferimento alla necessità di reperimento di spazi per parcheggio pertinenziale e a verde; CONSIDERATO CHE con riferimento alla necessità di reperimento di spazi per parcheggio pertinenziale e a verde occorre effettuare una verifica specifica correlata alle diverse fattispecie previste dalla rma come di seguito riportato: a) gli interventi di cui all art. 2, comma 1, lettere a) e b), di fatto n consento una diversa conformazione dell ambito in cui l intervento stesso si inserisce, proprio perché tale fattispecie è circoscritta al recupero edilizio e funzionale delle volumetrie esistenti ed interrate, n essendo consentita, per tali casi, la totale demolizione e ricostruzione, generando di conseguenza un modesto incremento insediativo; b) gli interventi di cui all art. 2, comma 2, relativi ad edifici agricoli per i quali è consentito il recupero edilizio e funzionale, si ad un massimo di 600 metri cubi, di edifici assentiti per destinazioni a esclusiva utilizzazione da parte del proprietario, del nucleo familiare dell'imprenditore agricolo e dei dipendenti dell'azienda agricola, per destinazioni ricettive n alberghiere e per uffici e attività di servizio e quindi comportando una trasformazione funzionale del contesto territoriale in cui l intervento si inserisce; c) gli interventi di cui all art. 3, commi da 1 a 3, che consento l ampliamento degli edifici esistenti uni-bifamiliari e plurifamiliari e la sostituzione degli edifici esistenti totalmente e parzialmente, posso comportare una trasformazione del tessuto urba esistente sia sotto il profilo della conformazione stessa dell ambito, sia sotto il profilo del carico insediativo generato; d) gli interventi di cui all art. 3, comma 4, che consento la sostituzione di edifici n coerenti, con possibilità di ampliamento a destinazione esclusivamente residenziale, all inter dei centri storici e dei nuclei di antica formazione, costituisco un opportunità di riqualificazione di ambiti urbani fatiscenti che può comportare anche una trasformazione dell ambito stesso e un incremento del carico insediativo; RITENUTO, in considerazione di quanto sopra, opportu garantire alme il reperimento di spazi per parcheggio pertinenziale e di una superficie a verde, correlata alle diverse tipologie di intervento, così come di seguito indicato: DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 3 - COMUNE DI BARDELLO

a) gli interventi di cui all art. 2, comma 1, lettere a) e b), n so soggetti a prescrizioni; b) gli interventi di cui all art. 2, comma 2, so soggetti al reperimento di spazi per parcheggi nella misura di 1,00 mq. ogni 10,00 e di una superficie a verde nella misura del superficie fondiaria; c) gli interventi di cui all art. 3, commi da 1 a 3, so soggetti al reperimento di spazi per parcheggi nella misura di 1,00 mq. ogni 10,00 e di una superficie a verde nella misura del superficie fondiaria; d) gli interventi di cui all art. 3, comma 4, so soggetti al reperimento solo di spazi per parcheggi nella misura di 1,00 mq. ogni 10,00; RITENUTO ALTRESI opportu stabilire l entità degli spazi a parcheggio, coerentemente con la legge 24 marzo 1989, n. 122 e con le NTA del PRG vigente e l entità della superficie a verde coerentemente come previsto nel Regolamento di Igiene, per la zona residenziale; DATO ATTO CHE, per quanto concerne la specifica di cui al punto n. 4 sopra citato, la rma all art. 5, comma 4, prevede la possibilità di ricoscere una riduzione degli oneri di urbanizzazione e del contributo del costo di costruzione, anche distintamente per tipologie e modalità di intervento o soggetto beneficiario, precisando altresì che, ove i Comuni n deliberi entro il 15 ottobre 2009, si applica una riduzione del 30% del contributo di costruzione; CONSIDERATO CHE la legge regionale in discussione come già ricordato è finalizzata al rilancio del settore edilizio e che la riduzione del contributo di costruzione concorre a favorirne l attuazione della rma stessa; RITENUTO, in considerazione di quanto sopra di stabilire una riduzione degli stessi nella misura del 10%, per tutti gli interventi, ad eccezione solo degli interventi di cui all art. 3, comma 4, per i quali si prevede una riduzione del 30%, incentivando così la riqualificazione architettonica di tali ambiti, spesso ostacolata dai rilevanti oneri ecomici dovuti alle difficoltà tecniche della ricostruzione in aderenza, con edifici a cortina; RITENUTO ALTRESI, coerentemente con le disposizioni della rma regionale, di stabilire una riduzione del costo di costruzione nella misura del 30%, in quanto tale importo viene annualmente attualizzato con gli indici Istat; VISTO il parere espresso dal Responsabile del Settore Urbanistica Edilizia privata, in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione, come previsto dall'art. 49, comma 1 del D. Lgs. 267/2000; VISTA la legge regionale 16 luglio 2009, n. 13, concernente Azioni straordinarie per lo sviluppo e la riqualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia ; CON VOTI favorevoli unanimi essendo n. 12 i Consiglieri presenti dei quali n. 8 i consiglieri votanti (maggioranza) e n. 4 gli astenuti (miranza) espressi per alzata di ma; DELIBERA 1) di rendere le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di n individuare nello strumento urbanistico comunale le aree, classificate a specifica destinazione produttiva secondaria, nelle quali è ammessa la sostituzione di edifici industriali e artigianali esistenti, ai sensi dell art. 3, comma 5; 3) di n individuare nello strumento urbanistico comunale parti del territorio nelle quali le disposizioni dell art. 6 n trova applicazione ai sensi dell art. 5, comma 6; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 4 - COMUNE DI BARDELLO

4) di stabilire che per quanto concerne la specifica di cui all art. 5, comma 6, che gli interventi di cui all art. 3, commi 2 e di cui all art. 3, commi da 1 a 4 dovrà essere garantito alme il reperimento di spazi per parcheggio pertinenziale nella misura di 1,00 mq. ogni 10,00 mc. e di una superficie a verde nella misura del superficie fondiaria, come meglio riportato nella tabella allegata alla lettera A ; 5) di stabilire che per quanto concerne la specifica di cui all art. 5, comma 4, una riduzione degli oneri di urbanizzazione nella misura del 10% per tutti i casi previsti dalla LR 13/2009 e nella misura del 30% per gli interventi di cui all art. 3, comma 4, nché una riduzione del 30% del costo di costruzione per tutti gli interventi, come meglio riportato nella tabella allegata alla lettera B ; Successivamente il Consiglio dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 267/2000, con separata unanime votazione favorevole essendo n. 12 i Consiglieri presenti dei quali n. 8 i consiglieri votanti (maggioranza) e n. 4 gli astenuti (miranza). DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 5 - COMUNE DI BARDELLO

Tabella A prescrizioni circa le modalità di applicazione della legge stessa con riferimento alla necessità di reperimento di spazi per parcheggio pertinenziale e a verde Tabella 2. Riutilizzo del patrimonio edilizio esistente (art. 2) Norme di riferimento Tipologie di intervento parcheggi verde lettera a) lettera b) Comma 2 Interventi per il riutilizzo di volumetrie Interventi per volumetrie edilizie in seminterrato Interventi in aree agricole a destinazione residenziale destinate ad altre funzioni ammesse per destinazioni accessorie alla residenza per attività ecomiche ammesse per attività professionali per destinazioni per destinazioni ricettive n alberghiere per uffici e attività di servizio compatibili Tabella 3. Ampliamento e sostituzione degli edifici esistenti (art. 3) Norme di riferimento Tipologie di intervento parcheggi verde lettera a) e b) Ampliamento di edifici uni-bifamiliari n uni-bifamiliari aventi volumetria n superiore a 1.200 metri cubi Comma 3 Sostituzione di edifici parzialmente con edifici n con edifici Comma 4 Sostituzione di edifici n coerenti con il contesto DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 6 - COMUNE DI BARDELLO

Tabella B riduzione degli oneri di urbanizzazione e del contributo del costo di costruzione Tabella 2. Riutilizzo del patrimonio edilizio esistente (art. 2) Norme di riferimento lettera a) lettera b) Interventi per il riutilizzo di volumetrie Interventi per volumetrie edilizie in seminterrato Tipologie di intervento Riduzione oneri di urbanizzaz ione (%) Riduzione contributo costo di costruzion e (%) a destinazione residenziale destinate ad altre funzioni ammesse per destinazioni accessorie alla residenza per attività ecomiche ammesse per attività professionali per destinazioni Comma 2 Interventi in aree agricole per destinazioni ricettive n alberghiere per uffici e attività di servizio compatibili Tabella 3. Ampliamento e sostituzione degli edifici esistenti (art. 3) Norme di riferimento Tipologie di intervento Riduzione oneri di urbanizzaz ione (%) Riduzione contributo costo di costruzion e (%) lettera a) e b) Ampliamento di edifici uni-bifamiliari n uni-bifamiliari aventi volumetria n superiore a 1.200 metri cubi Comma 3 Sostituzione di edifici parzialmente con edifici Comma 4 n con edifici Sostituzione di edifici n coerenti con il contesto 30% 30% DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 7 - COMUNE DI BARDELLO

Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Dott.ssa Paola Quinte' F.to Dott. Giuseppe Francione CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica che la presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune dal gior 08-10-2009 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Lì, 08-10-2009 F.to Dott. Giuseppe Francione CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 29-09-2009 [ ] perché immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n. 267/2000); [ ] decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n.267/2000); Lì, F.to Dott. Giuseppe Francione Per copia conforme all originale. Lì, 08-10-2009 Dott. Giuseppe Francione PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio del Comune di Bardello dal e così per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124, 1^ comma, del D. Lgs. n. 267/2000. Reg. Pubbl. n. IL MESSO COMUNALE Bardello lì (Dott. Giuseppe FRANCIONE) DELIBERA DI CONSIGLIO n. 37 del 29-09-2009 - pag. 8 - COMUNE DI BARDELLO