Certificazione energetica negli edifici 19 luglio 2007 Seminario Strumenti finanziari ed incentivi a supporto del risparmio energetico
Incentivi statali la Finanziaria 2007 La Finanziaria 2007 ha introdotto alcune rilevanti novità che intendono incentivare la diffusione di interventi di miglioramento dell efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente e delle nuove costruzioni..
Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (1/5) Detrazioni IRPEF del 55% (dichiarazioni 2008). Si potrà beneficiare di questa agevolazione per: Risparmio energetico negli edifici Pavimenti ed infissi Pannelli solari Impianti di riscaldamento
Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (2/5) Risparmio energetico negli edifici Interventi di riqualificazione energetica di edifici che determinano un risparmio di risorse nella climatizzazione invernale, conseguendo un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale, inferiore di almeno al 20% rispetto ai valori riportati nell allegato C, numero 1), tabella 1, annesso al decreto legislativo 192/05 (attuazione della Direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico in edilizia). Il valore massimo della detrazione è di 100.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo (la spesa massima detraibile è quindi 181.818 euro).
Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (3/5) Pavimenti ed infissi Interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, riguardanti strutture opache verticali e orizzontali (coperture, pavimenti), finestre comprensive di infissi. Il valore massimo della detrazione è di 60.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo (la spesa massima detraibile è quindi 109.091 euro).
Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (4/5) Impianti di riscaldamento Interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. Il valore massimo della detrazione è di 30.000 euro, da ripartire in tre quote annuali di pari importo (la spessa massima detraibile è quindi 54.545 euro).
Agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici (5/5) EFFETTI Riduzione delle dispersioni termiche del 30-40% Risparmi energetici per 50.000-100.000 tep/a (tonnellate equivalenti di petrolio l anno).
Fondo per l incentivazione di edifici ad altissima efficienza Per favorire la costruzione di nuovi edifici di medie e grandi dimensioni (volumetria superiore a 10.000 m3) con un fabbisogno energetico minore del 50% rispetto a quanto dispone l attuale normativa (Dlgs 192), la Finanziaria prevede un contributo pari al 55% degli extra costi sostenuti. Per questa voce è previsto un fondo di 15 milioni annuale che dal 2007 al 2009 consentirà la realizzazione di 15-20 edifici esemplari dal punto di vista energetico e replicabili sul territorio nazionale. Altro aspetto previsto in Finanziaria Ai fini del rilascio delle concessioni edilizie, sarà obbligatoria l installazione di sistemi fotovoltaici per gli edifici di nuova costruzione per una potenza non inferiore a 0,2 kwp per ciascuna unità abitativa. Vedi Linea guida per l edilizia sostenibile della Regione toscana Vedi rif. a regolamenti edilizi locali
MISURE A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE FONDO PER LA COMPETITIVITA E LO SVILUPPO Al fine di perseguire la maggiore efficacia delle misure di sostegno all innovazione industriale, viene: istituito, presso il Ministero dello sviluppo economico, il Fondo per la competitività e lo sviluppo in cui confluiscono i soppressi Fondo per le aree sottoutilizzate e il Fondo unico incentivi alle imprese, e si aggiunge una dotazione di 300 milioni di euro per il 2007, e di e 360 milioni di Euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 ll fondo finanzierà i Progetti di Innovazione Industriale (PII) individuati nell ambito delle aree tecnologiche dell efficienza energetica, della mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie della vita, delle nuove tecnologie per il made in Italy e delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali.
PII Efficienza Energetica Scheda relativa al Progetto di Innovazione Industriale "Efficienza Energetica": primi ambiti operativi. - investimenti industriali nel settore delle energie rinnovabili -investimenti volti alla riqualificazione di comparti industriali esistenti verso la fornitura di nuovi prodotti a basso impatto ambientale e capaci di consentire un risparmio di energia - investimenti industriali che innovano i processi produttivi in modo da ridurre l intensità energetica delle lavorazioni Particolare attenzione verrà posta alle reti di piccole e medie imprese appoggiate da enti di ricerca, banche ed istituzioni finanziarie. Per la selezione dei progetti industriali il Ministero dello Sviluppo Economico sta lavorando per la creazione di nuclei specializzati nel settore della valutazione tecnologica-produttiva dei progetti anche attraverso, in prospettiva, l Agenzia per l innovazione prevista nell ambito della Finanziaria 2006.
PII Efficienza Energetica 2 Per la realizzazione del PII Efficienza Energetica saranno disponibili risorse per 350 milioni di euro attraverso il Fondo per la competitività (parte sottoforma di contributo in conto capitale, parte come finanziamento agevolato). Nel triennio potranno tuttavia convergere sul Progetto anche risorse provenienti dal FIRST (Fondo Investimenti in Ricerca scientifica e tecnologica del MUR, la cui dotazione è di 1 mld di euro), risorse previste per la programmazione collegata all utilizzo dei Fondi Strutturali 2007-2013 e risorse dei fondi aggiuntivi nazionali (FAS), per l insieme dei quali si prevede uno specifico programma interregionale nel Mezzogiorno finalizzato alle fonti rinnovabili e al risparmio energetico per un ammontare complessivo di risorse stimato dell'ordine di circa 2,35 miliardi di euro.
Regione Toscana
La diffusione dell edilizia sostenibile La Legge Regionale 1/2005 ha introdotto la possibilità per le amministrazioni comunali di incentivare gli edifici nuovi realizzati con caratteristiche di ecoefficienza. Gli incentivi possono consistere in sconti sugli oneri di costruzione (fino al 70%) e/o premi volumetrici (fino al 10% del volume costruibile)
L accordo Energia Ambiente È un accordo tra Banca Toscana e MPS Leasing & Factoring, e Fidi Toscana. Artigiancredito Toscano e Fises (Finanziaria Senese di Sviluppo) ( che garantiscono fino all 80% dell investimento) prevede la promozione ed il sostegno degli investimenti per le energie rinnovabili messo a disposizione delle PMI toscane, con tassi di interesse molto contenuti attraverso un Fondo di 150 milioni di euro. Gli investimenti possono riguardare non solo la realizzazione di impianti per produrre energie rinnovabili, ma anche l aumento dell efficienza energetica presso gli stabilimenti produttivi, contribuendo al risparmio energetico e all abbattimento dei gas serra.
L accordo Energia Ambiente La garanzia massima concedibile è di un milione e mezzo di euro a impresa per finanziare la realizzazione, acquisizione o ristrutturazione delle seguenti tipologie di impianti: solari termici, solari fotovoltaici, pompe idriche fotovoltaiche, eolici, riscaldamento a biomasse, produzione e raccolta di biomasse, teleriscaldamento da fonte rinnovabile, idroelettrici, impianti che utilizzano il calore geotermico. Saranno inoltre finanziati interventi per incrementare l efficienza energetica degli stabilimenti, e in particolare il recupero del calore residuo, la coibentazione, l impiego di macchinari e sistemi di illuminazione più ecoefficienti. Un altra voce importante è costituita dai progetti di ricerca e sviluppo e innovazione di prodotto connessi alle energie rinnovabile, e dalle realizzazione di reti di distribuzione delle energie rinnovabili
soggetti beneficiari Imprese di minori dimensioni e operanti in qualsiasi settore, con sede legale o unità operativa in Toscana, ivi incluse le Energy Service Company (E.S.CO). Le imprese devono essere valutate da Fidi Toscana, da Artigiancredito Toscano, da FISES e da MPS Leasing & Factoring, economicamente e finanziariamente sane (struttura patrimoniale equilibrata e redditività sufficiente a far fronte al servizio complessivo del debito). finanziatore natura della cogaranzia MPS Leasing & Factoring. Sussidiaria. Successivamente alla modifica dello Statuto da parte di Fidi Toscana e dell iscrizione di Artigiancredito Toscano all Albo degli Intermediari Finanziari, i cogaranti potranno rilasciare cogaranzie a prima richiesta pienamente conformi alle previsioni di Basilea 2. cogaranzia Fidi Toscana - Artigiancredito Toscano -Fises Fidi Toscana, Artigiancredito Toscano e FISES prestano cogaranzia, di norma in misura paritetica, per una copertura complessiva fino all 80% della locazione finanziaria di MPS Leasing & Factoring. operazioni ammissibili alla cogaranzia Sono ammissibili alla cogaranzia i leasing di durata, di norma, compresa tra 5 e 10 anni. Per particolari tipi di investimento, potranno comunque essere valutate, d'accordo fra le parti, durate maggiori. importo massimo cogarantito Fino a 1,5 milioni per singola impresa, al netto del rischio sul residuo capitale in essere di altre operazioni garantite dai cogaranti. garanzie accessorie Da valutare caso per caso.
nuove imprese Per le nuove imprese (costituite da meno di tre anni alla data di richiesta del finanziamento), la cogaranzia può essere rilasciata su leasing che prevedono un canone anticipato in misura non inferiore al 20% dell operazione. investimenti ammissibili Investimenti da effettuare per la realizzazione, l acquisizione di impianti (comprese le spese tecniche di progettazione e direzione lavori, le opere murarie necessarie per la messa in funzione e l installazione): solari termici ad uso industriale; solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica nazionale; di pompaggio per il sollevamento e il trasporto dell acqua, alimentate da fonte solare fotovoltaica; eolici; di riscaldamento e cogenerazione a biomasse; di produzione e raccolta di biomasse agro-forestali; di teleriscaldamento purché alimentati da fonti rinnovabili; idroelettrici comprese le opere di accumulo e recupero acqua; per l utilizzo del calore geotermico. Tasso di interesse massimo sull Euribor (se a tasso variabile) o sull Irs (se a tasso fisso) stabilito con riferimento al sistema di rating della clientela affidata dal Gruppo MPS. Rating Spread Classe A 0,85 Classe B 0,95 Classe C 1,15 Classe D 1,30 In caso di impresa richiedente non cliente del Gruppo MPS e/o in caso di rating non attribuito: Spread operazioni fino a euro 200,000 1,30 500.000 1,15 1.000.000 0,95 1.500.000 0,85
Contatti Antonella Rosanò Confindustria Firenze Tel. 055 2707276 rosano.antonella@firenzeindustria.fi.it