HIGH PRESSURE BLOWERS CENTRIFUGAL AND AXIAL FANS AIR FILTERS AIR HANDLING UNITS TUNNEL ENGINEERING SAVIO S.p.A. ELETTROFILTRO EF/P PER IMPIANTI DI ASPIRAZIONE CON ARIA POLVEROSA ANCHE LEGGERMENTE UMIDA
13 CARATTERISTICHE La serie dei filtri EF/P sono apparati di filtrazione a maniche con l aspiratore incorporato. Questo rende il complesso aspiratore-filtro estremamente compatto, riducendo notevolmente gli ingombri in pianta rispetto al posizionamento di due equipaggiamenti, filtro/aspiratore separati. Negli impianti di trasporto o pulizia pneumatica, ove il complesso aspirante è in genere un aspiratore multistadi, il filtro EF/P è fornito senza aspiratore incorporato. In tal caso detta serie di filtri è potenziata nei componenti per resistere a depressioni di 20-30 Kpa.Per preservare la durata dei filtri, l entrata dell aria nel corpo è tangenziale, questo consente un effetto ciclonante del materiale aspirato nella tramoggia con caduta delle parti più grossolane delle polveri nel contenitore e minor polveri dirette nella parte dei filtri finali a maniche. Tale effetto preserva l integrità e prolunga la vita delle maniche. APPLICAZIONI Questa serie di depolveratori a maniche, con effetto ciclonante, ad alta efficienza, è stata progettata per l installazione in impianti funzionanti in condizioni particolarmente gravose e, con piccole variazioni rispetto alla versione standard, può funzionare anche in presenza di forti depressioni (20 30 kpa) L effetto ciclonante con l adozione del controcono interno impedisce alle polveri di lambire direttamente le maniche filtranti, preservandone l integrità e prolungandone sensibilmente la durata. Numerose sono le applicazioni dove questi filtri possono essere utilizzati, tra Fig. 1 Applicazione tipica su impianto di sabbiatura Fig. 2 Applicazione come impianto centralizzato di aspirapolveri gli altri possiamo citare gli impianti di aspirazione delle industrie chimiche alimentari metallurgiche petrolchimiche, nei cementifici nelle ceramiche nelle fonderie e ovunque sia necessario abbattere la presenza di fumi e/o polveri secche. In fig. 1 ed in fig. 2 sono illustrati due delle innumerevoli applicazioni a cui l EFP si presta. Nella figura 1 viene utilizzato in un impianto di sabbiatura dove, grazie al suo ottimo sistema di filtrazione, si prende carico del ricircolo dell aria dopo averla filtrata e ripulita di eventuali inquinanti. Nella figura 2 invece viene utilizzato come impianto centralizzato di aspirazione, riducendo drasticamente i costi di manodopera degli addetti alla pulizia permettendo il recupero di materie prodotte anche sotto forma di polveri. ACCESSORI Valvola stellare per scambi continui / contenitore carrellato o pallettizzabile. FUNZIONAMENTO Questa serie di depolveratori a maniche ad alta efficienza utilizza un mezzo filtrante di natura tessile con pulizia automatica in contro-pressione. Le maniche filtranti sono alloggiate su gabbie in filo di acciaio zincato installate mediante attacco a baionetta, di facile sostituzione in caso di manutenzione.l'attacco a baionetta risulta estremamente pratico per lo smontaggio e la sostituzione della manica in quanto, non dovendo intervenire su fascette o particolari meccanici di tenuta, lo sgancio del cestello dall'interno del filtro risulta facile e rapido. L aria polverosa entra al di sotto delle maniche filtranti e, grazie all effetto ciclonante, perde immediatamente velocità. Questa perdita di velocità fa sì che le parti più pesanti trasportate dal fluido possano precipitare nella tramoggia sottostante senza investire le maniche.
14 Di seguito il residuo di inquinante è trattenuto nel passaggio attraverso le maniche stesse, infine l aria ormai depurata viene espulsa, dopo aver attraversato il ventilatore. La pulizia delle maniche è consentita dall aria compressa uscete dagli ugelli posti sopra le maniche. L aria compressa immessa nel tubo di venturi inserito in ogni manica richiama aria pulita proveniente dalle altre maniche e crea un onda di pressioneche si propaga per tutta la lunghezza della manica provocando uno scuotimento della stessa. La polvere presente sulla superficie esterna della manica precipita nella tramoggia e da lì viene estratta per il recupero o lo smaltimento. I getti di aria compressa, controllati da un temporizzatore elettronico, vengono rilasciati mediante apposite elettrovalvole. Gli intervalli di funzionamento di queste ultime e la durata del getto di aria compressa sono facilmente regolabili in modo da soddisfare ogni condizione di funzionamento secondo la quantità e il tipo di polvere.il consumo di aria compressa (con pressioni di circa 5/6 Bar) è influenzato dal tipo di inquinante aspirato è di conseguenza dal numero di interventi ciclici necessari per una corretta pulizia nel tempo. Indicativamente, a lato, riportiamo valori di consumo FIG. 1 Separatore con sistema ad aria compressa min/max Tipo EF/P Consumo max lt/h Consumo min lt/h 1 800 200 2 800 200 3 800 200 4 800 200 5 1600 400 6 1600 400 7 3000 650 8 3000 650 9 4600 850 COSTRUZIONE La costruzione dei vari elementi in acciaio di forte spessore è realizzata con flange forate di unione che permettono, dove è possibile, il montaggio in cantiere. Inoltre le flange consentono l assemblaggio dei vari corpi in posizioni roteiformi diverse, permettendo sempre di trovare la posizione più consona per i vari elementi (bocche aspirante e premente portello/i distributore aria compressa etc.) Nella sezione aspirante è alloggiata la girante centrifuga con pale a profilo alare ad alto rendimento. La bocca di mandata dell'aria filtrata, provvista di flangia, può essere facilmente canalizzata. Il filtro può essere fornito con o senza ventilatore, con o senza tramoggia (se direttamente installato su silos, quale filtro di sfiato) a seconda la richiesta delle necessità di installazione. Le maniche filtranti sono realizzate normalmente in feltro 10 4600 850 agugliato con porosità finissima che permettono di realizzare un grado di filtrazione ponderale fino al 99,99 %. Ogni filtro è accoppiato al proprio aspiratore con le relative potenze installate come da tabella. Tuttavia, in funzione del tipo di impianto a cui i filtri sono applicati, si possono intercambiare gli aspiratori, questo per consentire una maggior flessibilità di utilizzo. Ad esempio, nel caso in cui per un tipo di fluido polveroso aspirato risulta accettabile mantenere una velocità di attraversamento più elevata dello standard è possibile inserire su di un filtro EFP un aspiratore con potenza maggiore, anziché 5,5 Kw come da tabella, uno da 7,5 kw. CARATTERISTICHE TECNICHE Tipo EFP 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 N Elettrovalvole 2 2 2 2 4 4 5 5 7 7 N Maniche X Lunghezza 15x1200 15x1800 22x2000 22x2400 36x2000 36x2400 56x2000 56x2400 70x2200 70x2500 Superficie filtrante m 2 6,5 10 16,5 20 27 32,5 42 50,5 58 66 Diametro aria compressa 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas 1 gas Potenza installata (kw) 1,5 2,2 3 4 5,5 7,5 7,5 11 15 22 Rumorosità db(a) 78 78 80 80 81 81 81 83 83 85 Peso (Kg) 300 400 490 540 650 740 870 960 1160 1300
15 Tipo EFP Portata aspirata Prevalenza statica disponibile all ingresso della bocca aspirante 1 2500 500 m 3 /h 500 2500 Pa 2 2500 500 m 3 /h 600 2800 Pa 3 3600-1000 m 3 /h 800 2800 Pa 4 4400 1500 m 3 /h 1000 2900 Pa 5 6500-2500 m 3 /h 1000 2900 Pa 6 7000 3000 m 3 /h 900 3000 Pa 7 8500 4000 m 3 /h 550 3200 Pa 8 10500 5000 m 3 /h 850 3500 Pa 9 12000 6500 m 3 /h 400 4000 Pa 10 14000-7000 m 3 /h 600-4300 Pa COME SELEZIONARE L EF/P IDONEO Di seguito riportiamo alcune semplici formule per il corretto dimensionamento di un filtro a maniche S = Q / (V * 3600) Dove S = Superficie filtrante in m 2 del filtro Q = S * V * 3600 V = Q / (S * 3600) Q = Portata in m 3 /h di progetto V = Velocità media di filtrazione (vedi tabella nella pagina seguente) Quindi conoscendo la Portata in m3/h di progetto e il materiale inquinante, basterà applicare la prima formula e scegliere la taglia che abbia la superficie filtrante di pari o superiore valore. Il nostro Ufficio Tecnico è, in ogni caso, a Vostra disposizione per il dimensionamento del filtro più adatto. TABELLA VELOCITA MEDIE DI FILTRAZIONE PER POLVERI E FUMI Materiale inquinante Velocità medie di filtrazione mt/sec Amido 0,03 / 0,04 Argilla silicea vetrificata 0,04 / 0,05 Argilla verde 0,03 / 0,04 Bauxite 0,025 / 0,035 Calce 0,03 / 0,04 Carbone calcinato / verde 0,025 / 0,030 Carburo di silicio 0,025 / 0,035 Cemento crudo / finito / macinato 0,03 / 0,04 Farina 0,04 / 0,05 Farina di legno 0,03 / 0,04 Frantumazione ferro cromo 0,03 / 0,04 Fumi metallurgici 0,02 / 0,03 Fumi ossido di piombo 0,02 / 0,03 Gesso idrato 0,03 / 0,04 Grafite 0,015 / 0,025 Granaglie cereali 0,05 / 0,06 Macinazione calcare 0,03 / 0,04 Macinazione refrattaria 0,03 / 0,04 Mica 0,04 / 0,05 Ossido di alluminio 0,025 / 0,035 Ossido di titanio 0,02 / 0,03 Ossido di zinco 0,15 / 0,02 Pigmenti per vernici 0,15 / 0,02 Polveri di detersivi e saponi 0,03 / 0,04 Polveri fenoliche 0,03 / 0,04 Polveri di tantanio 0,02 / 0,03 Porcellana 0,03 / 0,04 PVC 0,03 / 0,04 Sabbia 0,03 / 0,04 Segatura 0,03 / 0,04 Soia 0,03 / 0,04 Talco 0,03 / 0,04 Zinco metallico 0,03 / 0,04
16 DIMENSIONI O Ø X Connessione aria compressa FORATURA FLANGIA IN ASPIRAZIONE M L m ØD ØD1 ØD2 B N G H I A Tipo Ø D Ø D1 Ø D2 m Fori Nr. Ø 1 150 180 210 30x3 8 10 2 150 180 210 30x3 8 10 3 200 230 260 30x3 8 10 4 200 230 260 30x3 8 10 5 250 280 310 30x3 8 10 6 250 280 310 30x3 8 10 7 320 350 380 30x3 8 10 8 320 350 380 30x3 8 10 9 400 430 460 30x3 8 10 10 400 430 460 30x3 8 10 C Ø Y F E FORATURA FLANGIA IN MANDATA m a a1 a2 m a a1 a2 Ø Z P b b1 b2 b b1 b2 Nr. 4 Fori Ø 14 140 Fori Tipo a b a1 b1 a2 b2 m Nr. Ø 1 200 150 230 180 260 210 115 30x3 6 10 2 200 150 230 180 260 210 115 30x3 6 10 3 400 150 430 180 460 210 215 30x3 6 10 4 400 150 430 180 460 210 215 30x3 6 10 5 500 200 530 230 560 260 177 30x3 8 10 6 500 200 530 230 560 260 177 30x3 8 10 7 550 250 580 280 610 310 193 30x3 8 10 8 550 250 580 280 610 310 193 30x3 8 10 9 550 250 580 280 610 310 193 30x3 8 10 10 550 250 580 280 610 310 193 30x3 8 10 EF/P A B C E F G H I L M N O Ø P ØZ Ø Y Ø X 1 3420 3020 1270 1120 820 300 1300 300 200 200 440 500 880 560 500 800 2 4020 3620 1270 1120 820 300 1900 300 200 200 440 500 880 560 500 800 3 4650 4180 1605 1430 820 610 2100 350 200 200 540 600 1080 560 500 1000 4 5065 4580 1605 1430 820 610 2500 350 200 200 540 600 1080 560 500 1000 5 4820 4245 1630 1430 820 610 2100 400 200 230 665 725 1330 560 500 1250 6 5260 4645 1630 1430 820 610 2500 400 200 230 665 725 1330 560 500 1250 7 5275 4635 1935 1710 820 890 2100 450 235 280 790 850 1580 560 500 1500 8 5795 5035 1935 1710 820 890 2500 450 235 280 790 850 1580 560 500 1500 9 5790 4930 1960 1710 820 890 2300 500 280 280 920 1000 1830 560 500 1750 10 6170 5230 1960 1710 820 890 2600 500 280 280 920 1000 1830 560 500 1750
17 POSIZIONE ELETTROVALVOLE POSIZIONE BOCCA DI MANDATA POSIZIONE BOCCA D ASPIRAZIONE N.b. Tra la posizione elettrovalvola e la bocca mandata minimo 90 - POSIZIONE PORTA TIPO 1-6 POSIZIONE PORTE TIPO 7-8 POSIZIONE PORTE TIPO 9-10 CON CESTELLO CARRELLATO CON VALVOLA MANUALE SCARICO CON VALVOLA STELLARE