Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari



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Comune di Sarroch Provincia di Cagliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N 29 OGGETTO: REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' IMPRENDITORIALI MEDIANTE AGEVOLAZIONI FISCALI E FINANZIARIE: RATIFICA MODIFICA AGLI ARTT. 1, 7 E 8. L'anno duemilaquindici addì undici del mese di Novembre alle ore 19:20 nella sala delle adunanze Consiliari. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dal T.U.EE.LL. e dallo Statuto comunale, sono stati convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: PRESENTI ASSENTI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 MATTANA SALVATORE DESSÌ ANGELO MELIS IGOR MELONI GIANLUIGI COIS VITTORIO GUISO EFISIO ANDREA MELONI GIOVANNI SPANO MANUELA SALIS MASSIMILIANO MARTIS FERMINO SPIGA MIRKO MELIS MANUELA PAVANETTO GIORGIO NAPPI GIOVANNI BUONOMO ATTILIO MELONI BIANCAROSA ORRÙ GABRIELLA Totale Presenti: 15 Totali Assenti: 2 Assiste il Segretario Comunale Dr.ssa Tegas Lucia che provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Salvatore Mattana, assume la presidenza del Consiglio e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. La seduta è pubblica

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE l Amministrazione Comunale nel suo programma politico di governo ha ritenuto e ritiene molto importante il sostegno e l incentivazione di tutte le attività imprenditoriali per favorire la crescita anche dal punto di vista economico del territorio; DATO ATTO CHE in quest ottica ha già avviato con fondi propri quest attività di sostegno alle imprese come da delibera della Giunta Comunale n. 178 del 22.12.2011 concernente l approvazione di un bando per l assegnazione di contributi per l avvio e/o lo sviluppo di iniziative imprenditoriali locali finalizzate all occupazione - anno 2011; RICHIAMATA la delibera n.13 del 14.09.2012 di questo Consiglio Comunale con la quale veniva approvato il Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie al fine di agevolare e stimolare le iniziative in campo economico; RICHIAMATO altresi l avviso pubblico della Regione Sardegna - Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale per la selezione di Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale - (POIC) a valere sul fondo PISL POIC FSE che prevede la concessione di incentivi rimborsabili finalizzati a promuovere e sostenere la creazione di impresa e lo sviluppo di imprenditorialità (inteso sia come auto-imprenditorialità, sia cooperative) e di promuovere opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati (in particolare giovani e donne) quale politica attiva del lavoro e di sviluppo sociale sul proprio territorio; RICHIAMATA la lettera della Sfirs ns protocollo 637 del 21/01/2014 che comunicava che a seguito della pubblicazione dell autorità di Gestione FSE n.454/det/3 del 08/01/2014 il progetto presentato dal Comune di Sarroch era ammesso alla Fase II a condizione che venissero riportate alcune modifiche con integrazioni al Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie inserendo quali beneficiari delle agevolazioni fiscali e finanziarie anche le tutte le imprese beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC FSE PREMESSO CHE a seguito del bando della RAS del 23.05.2013 " 3 Avviso per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento del fondo microcredito FSE POR FSE 2007-2013 sono state ammesse al contributo alcune imprese locali; RICHIAMATA la delibera della Giunta Comunale n.71 del 02/09/2015 con la quale si propone una modifica agli artt.7 e 8 del Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie; RICHIAMATA la delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 07.09.2015 con la quale si e proceduto ad una modifica del Regolamento per il sostegno alle attivita imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie, inserendo fra i beneficiari anche le imprese non di nuova costituzione beneficiari dell operazione POIC. PRESO ATTO che a seguito della delibera del Consiglio Comunale n. 22 del 07.09.201 la Sfirs chiedeva con posta certificata del 8.10.2015 ns prot.8089 del 12.10.2015 un ulteriore modifica da apportare al Regolamento al fine di meglio specificare i soggetti beneficiari delle agevolazioni del Regolamento comunale inoltre suggeriva di indicare che le modifiche erano da intendersi come tali non trattandosi dell approvazione di un nuovo regolamento; RITENUTO di dover procedere alla approvazione della modifica con integrazioni degli art.1, 7 e 8 del Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie di seguito elencati: -Art.1 va aggiunto alla fine dell articolo dopo la data data 28.11.2007 VISTA la Deliberazione del Consiglio comunale n.13 del 14.09.2012 con la quale l Ente, in ottemperanza alla normativa vigente in materia Poic, si dotava di un Regolamento per il sostegno delle attivita imprenditoriali; VISTA la comunicazione Sfirs n. 1703 del 09.03.2015, con la quale il Soggetto Attuatore del Fondo PISL-POIC-FSE invitava l Ente ad apportare le modifiche al Regolamento per il sostegno alle attivita imprenditoriali in vigore, finalizzate all inclusione di tutte le imprese beneficiare degli interventi a valere sull operazione POIC finanziata. - Art. 7 TIPOLOGIA DI INCENTIVI al comma 2 dopo la congiunzione e è aggiunto per quindi la nuova lettura del coma 2 sarà la seguente: Le agevolazioni fiscali consistono nella possibilità dell'esenzione totale o

parziale dal pagamento di tasse e tributi comunali per le imprese di nuova costituzione e per tutte le imprese beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC FSE che potranno essere concesse con successivo atto della G.C. in attuazione del presente regolamento. Art. 8 AGEVOLAZIONI FISCALI Ai commi 3,4,5,e 6 fino (al massimo) al terzo anno di attività viene sostituito da.. per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attività, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. Quindi la nuova lettura sara la seguente: IMU (per la parte di competenza comunale) si prevede la possibilità dell'esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TARSU si prevede la possibilità dell'esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TOSAP si prevede la possibilità dell'esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TASSA SULLA PUBBLICITA' si prevede la possibilità dell'esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. ACQUISITO il parere favorevole, sotto il profilo tecnico, espresso dal Responsabile del Settore Amministrativo, ai sensi dell art.49 del T.U.EE.LL. Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell articolo 49 del Tuel. Sentito il Sindaco che illustra l argomento; Sentita la Consigliera Bianca Meloni che anticipa la dichiarazione di voto favorevole del gruppo di minoranza per le motivazioni già espresse in occasione dell approvazione del Regolamento, trattandosi di interventi in favore delle imprese; Sentito il Consigliere Andrea Guiso che chiede se sia possibile fare una proposta di riapertura dei termini del bando della RAS, in considerazione del fatto che dei 500.000,00 euro destinati al territorio di Sarroch, se ne stanno utilizzando solo 100.000,00 per le due imprese beneficiarie; Il Sindaco risponde che si farà portavoce di tale richiesta. Dato atto che l intera discussione è stata registrata sul nastro magnetico, a disposizione dei Consiglieri. Sentito il Sindaco che pone a votazione l argomento; Con voti unanimi, resi per alzata di mano; D E L I B E R A A) Di approvare la proposta di modifica con integrazione agli artt. 1, 7 e 8 al Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie, specificando che il numero complessivo di n.16 articoli rimane invariato. B) Di allegare copia del Regolamento modificato al presente atto, per farne parte integrante e sostanziale.

Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Salvatore Mattana IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Lucia Tegas ATTESTAZIONE Al SENSI DELL'ART. 49 DEL T.U.E.L. Parere di regolarità tecnica Favorevole IL RESPONSABILE F.to Efisio Alessandro Caschili 11/11/2015 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio dal 16/11/2015 per rimanervi giorni 15 consecutivi a norma dell art.124 del T.U.E.L. e contestuale comunicazione ai capigruppo consiliari, ai sensi dell art.125 del T.U.E.L. Per copia conforme all' originale IL SEGRETARIO COMUNALE F.to IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Lucia Tegas

Comune di Sarroch Provincia di Cagliari Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali e finanziarie Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 13 del 14.09.2012, modificato con delibera del Consiglio Comunale n del

Il Consiglio Comunale, ritenendo di dover dotare l Ente di uno strumento normativo che incentivi lo sviluppo socio economico del proprio territorio dispone: Art.1 RIFERIMENTI NORMATIVI VISTO il Regolamento 1310/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio per quanto riguarda gli aiuti rimborsabili e l ingegneria finanziaria e alcune disposizioni relative alla dichiarazione di spesa. VISTI i Regolamenti (CE) 1080/2006 e 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006. VISTO il Regolamento (CE) 1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006. VISTA la nota di orientamento su strumenti di ingegneria finanziaria ai sensi dell art. 44 del Regolamento (CE) 1083/2006 del 21/2/11 della Commissione Europea Direzione Regionale Politica Regionale (COCOF_10-0014-04-EN). VISTO il Regolamento (CE) 1828/2006 della Commissione e sue successive modifiche. VISTO il Regolamento (CE) 800/2008 della Commissione del 6 agosto 2008. VISTO il Regolamento (CE) 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006. VISTI i Regolamenti (CE) 659/1999 del 22 marzo 1999; 994/1998 del 7 maggio 1998; 794/2004 del 21 aprile 2004; 1627/2006 del 24 ottobre 2006; 271/2008 del 30 gennaio 2008.

VISTI gli Orientamenti Comunitari in materia di aiuti di stato a finalità regionale 2007-2013 (2006/C 54/08) VISTA la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 1.1.2007-31.12.2013 approvata dalla Commissione europea il 28.11.2007; VISTA la Deliberazione del Consiglio comunale n.13 del 14.09.2012 con la quale l Ente, in ottemperanza alla normativa vigente in materia Poic, si dotava di un Regolamento per il sostegno delle attivita imprenditoriali; VISTA la comunicazione Sfirs n. 1703 del 09.03.2015, con la quale il Soggetto Attuatore del Fondo PISL-POIC-FSE invitava l Ente ad apportare le modifiche al Regolamento per il sostegno alle attivita imprenditoriali in vigore, finalizzate all inclusione di tutte le imprese beneficiare degli interventi a valere sull operazione POIC finanziata. ART. 2 FINALITA Il comune di Sarroch, attraverso il riconoscimento di specifiche agevolazioni fiscali e finanziarie intende adottare, al fine di incentivare lo sviluppo economico, supportare le attività imprenditoriali e favorire i processi occupazionali, strumenti volti a: - promuovere e sostenere la creazione di impresa e lo sviluppo dell imprenditorialità esistente sia nella forma dell auto-imprenditorialità che delle cooperative; - promuovere opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati, (in particolare giovani e donne) quale politica attiva del lavoro e di sviluppo sociale sul proprio territorio. Le agevolazioni di cui al presente Regolamento, si configurano come Aiuti de minimis ai sensi del Regolamento (CE) n. 1998/2006.

ART. 3 SOGGETTI BENEFICIARI Possono accedere alle agevolazioni di cui al presente Regolamento i soggetti che: - possiedano i requisiti morali e professionali previsti dalla legge per l esercizio di un attività produttiva; - intendano ubicare la propria attività nel comune di Sarroch; - si impegnino a mantenere in esercizio l attività e a non cederla a terzi per un periodo di almeno tre anni. ART. 4 INIZIATIVE AMMESSE ALLE AGEVOLAZIONI COMUNALI 1. Iniziative imprenditoriali esistenti ( imprese individuali, snc, srl, cooperative, ecc); 2. nuove iniziative ( imprese individuali, snc, srl, cooperative, ecc) localizzate all interno del territorio del Comune di Sarroch, che favoriscano opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati. ART. 5 SETTORI AMMISSIBILI Le agevolazioni di cui al presente Regolamento possono essere concesse per le imprese operanti in tutti i settori economici eccetto quelli per cui la normativa regionale, nazionale e comunitaria prevede specifiche esclusioni. Nei bandi, avvisi e programmi di attribuzione di agevolazioni specifiche, saranno individuati i settori economici prioritari per lo sviluppo locale, rispetto ai quali saranno assegnate specifiche e prestabilite premialità. ART. 6 INVESTIMENTI AMMISSIBILI

- Spese di funzionamento e gestione. - Occupazione di nuove risorse umane. - Avvio nuova impresa ( spese generali). - Realizzazione di nuovi investimenti impresa già avviata ( spese generali). - Acquisto di macchinari. - Acquisto di impianti e attrezzature. - Acquisto di mezzi mobili ( funzionali all attività di impresa). - Ristrutturazione, manutenzione e opere murarie. - Adeguamento e messa a norma laboratori o edifici in cui si svolgono le attività di impresa. - Investimenti innovativi, tecnologie dell informazione e della comunicazione. - Spese per la formazione e l aggiornamento del personale. I costi relativi alle nuove risorse umane occupate ( oneri e retribuzioni), sono ammissibili solo qualora sulle stesse non siano già stati concessi sgravi contributivi con altre leggi e altri programmi di incentivazione. La percentuale di spesa oggetto di co-finanziamento sarà stabilita nel rispetto di quanto disposto dai singoli programmi di spesa di volta in volta attivati e dai Regolamenti UE relativi ai Fondi utilizzati ( FSE, FESR, ecc). Non sono ammissibili i costi per interessi passivi e imposta sul valore aggiunto recuperabile. ART. 7 TIPOLOGIA DI INCENTIVI Gli incentivi alle imprese di cui al presente Regolamento si suddividono nelle due tipologie che seguono: a. agevolazioni fiscali b. agevolazioni di carattere finanziario.

Le agevolazioni fiscali consistono nella possibilità dell esenzione totale o parziale dal pagamento di tasse e tributi comunali per le imprese di nuova costituzione e per tutte le imprese beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC FSE, che potranno essere concesse con successivo atto della G.C in attuazione del presente regolamento. Le agevolazioni di carattere finanziario consistono nell erogazione di contributi finanziari sottoforma di: - aiuti rimborsabili ( micro-credito). - Contributi in conto capitale. - Contributi in conto interessi. - Altri contributi non rimborsabili ART. 8 AGEVOLAZIONI FISCALI Per le imprese di nuova costituzione e per tutte le imprese beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC FSE possono essere previste agevolazioni fiscali totali o parziali ( a seconda delle modalità di funzionamento del tributo) per i seguenti tributi/tasse di competenza comunale. Imprese di nuova costituzione e imprese beneficiare degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC FSE IMU ( per la parte di competenza comunale) si prevede la possibilità dell esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TARSU si prevede la possibilità dell esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di

nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TOSAP si prevede la possibilità dell esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. TASSA SULLA PUBBLICITA si prevede la possibilità dell esenzione totale/parziale per un periodo massimo di tre anni decorrenti dalla data di avvio dell attivita, per le imprese di nuova costituzione, e di erogazione del finanziamento POIC per le imprese esistenti beneficiarie degli interventi a valere sul Fondo PISL-POIC-FSE. L'esenzione complessiva ( risultante dalle sommatoria delle esenzioni relative ai singoli tributi/tasse) può arrivare a un massimo di 2.000,00 nel triennio. Per le Imprese di nuova costituzione il cui rappresentate legale sia un giovane ( massimo 35 anni di età) o una donna, l esenzione complessiva può arrivare a un massimo di 3.000,00 nel triennio. L esenzione parziale o totale può essere concessa solo a seguito di approvazione del Piano aziendale degli investimenti cui è connessa la domanda di agevolazione fiscale totale/parziale. Le agevolazioni fiscali di cui sopra vengono meno: - in caso di cessazione o cessione dell attività prima dei 3 anni come previsto dal precedente art. 3.; - nel caso del venir meno dei requisiti di ammissibilità di cui al presente Regolamento e dichiarati nella fase di domanda.

Nel caso specifico è prevista la restituzione delle agevolazioni concesse maggiorate dell interesse legale vigente alla data di richiesta delle somme impropriamente ricevute sottoforma di agevolazioni fiscali. ART. 9 AGEVOLAZIONI FINANZIARIE Le agevolazioni finanziarie previste dal presente regolamento rientrano nelle tipologie che seguono: a) aiuti rimborsabili. b) Contributi in conto/capitale. c) Contributi in conto/interesse. d) Altre forme di contribuzione non rimborsabili a) Aiuti rimborsabili ( microcredito) Con il microcredito si possono finanziare iniziative imprenditoriali promosse da categorie di soggetti con difficoltà di accesso al credito e in condizioni di svantaggio. Possono essere ammessi tutti i settori di attività economica a eccezione dei settori esclusi dai Regolamenti Comunitari vigenti. Sono considerate prioritarie le proposte che: - rientrano nelle seguenti categorie di attività: servizi al turismo, servizi sociali alla persona, tutela dell ambiente, ICT, risparmio energetico ed energie rinnovabili, servizi culturali e ricreativi, manifatturiero, commercio di prossimità, artigianato e servizi alle imprese. Il prestito, per un importo variabile da un minimo di 5.000,00 ad un massimo di 20.000,00, viene concesso con un tasso di interesse nullo e una rateizzazione a cadenza mensile per la durata massima di 60 mesi dalla stipula del contratto. b) Contributi in conto/capitale Si tratta di formule contributive a fondo perduto. Vengono calcolati in percentuale delle spese ammissibili per un massimo del 50% dell investimento

complessivo. Non è prevista alcuna restituzione di capitale o pagamento di interessi. Il contributo può essere concesso a fronte di un investimento per la realizzazione di opere o l acquisto di beni strumentali che abbiano effetti durevoli sull impresa. Può essere prevista un anticipazione a fronte di adeguata garanzia da parte del beneficiario. Le restanti parti di contributo sono erogate dietro presentazione di regolari fatture quietanzate. c) Contributi in conto/interesse Il contributo in conto interessi può essere concesso in relazione a un finanziamento accordato da soggetti autorizzati all'esercizio dell'attività bancaria ed è pari a una quota, variabile in funzione delle singole agevolazioni degli interessi stessi. La gestione di questo incentivo può seguire due modalità procedurali: - erogazione di un finanziamento a tasso agevolato; - riconoscimento al beneficiario di un abbattimento percentuale del tasso assunto come rappresentativo delle condizioni di mercato. d) Altre forme di contribuzione non rimborsabili L Amministrazione può attivare altre forme di contribuzione a fondo perduto sia per le nuove attività, sia per il consolidamento di quelle già esistenti nei limiti consentiti dalle normative in vigore. ART. 10 PROCEDURA Possono presentare domanda di agevolazione fiscali e finanziarie le imprese esistenti o costituende, in forma singola, che alla data di presentazione della domanda, posseggono i seguenti requisiti a pena di esclusione: 1. essere regolarmente iscritte al registro delle imprese, a eccezione delle imprese di nuova costituzione, con sede legale e/o operativa nel Comune di Sarroch.

Per le imprese di nuova costituzione, gli adempimenti di legge relativi all iscrizione negli appositi registri, deve essere comprovata entro la data di ultimazione del programma di spesa pena la revoca delle agevolazioni concesse; 2. trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; 3. non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà previste dalla Comunicazione della Commissione Europea 2004/C 244/02 in materia di Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà. Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti per l'intero periodo di erogazione delle agevolazioni. Sono altresi esclusi dalle agevolazioni: 1. coloro i quali, sia a titolo personale che in qualità di titolari o amministratori di società o imprese in genere, hanno contenziosi di qualsiasi genere con il Comune di Sarroch e coloro i quali risultano morosi verso il Comune per tributi e tasse in genere. 2. i soggetti non in regola con l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INPS, INAIL, Cassa Edile e/o altri enti previdenziali e/o assicurativi, secondo quanto attestabile nel documento unico di regolarità contributiva (DURC). L osservanza delle procedure, dei criteri e delle modalità stabilite dal presente regolamento costituisce condizione necessaria per la legittimità degli atti con i quali vengono disposte le concessioni degli incentivi da parte del Comune di Sarroch.

ART. 11 AMMONTARE DELLE AGEVOLAZIONI In sede di prima applicazione, l entità complessiva delle agevolazioni attivate dal Comune viene stabilita in un massimo di 50.000,00 euro per ogni attività oggetto di contribuzione nel triennio che decorre dalla stipula del primo contratto di agevolazione fatta salva la disponibilità del bilancio comunale e/o di eventuali erogazioni di fondi devoluti da enti pubblici o privati. Le agevolazioni finanziarie e quelle fiscali sono cumulabili purchè non si superino i massimali previsti nel primo comma del presente articolo. Per gli anni successivi al terzo, l entità massima delle agevolazioni sarà individuata dalla Giunta comunale e commisurata alle disponibilità di bilancio dell Amministrazione comunale, all eventuale erogazione di fondi devoluti da enti pubblici o privati per il raggiungimento degli obiettivi indicati nel presente Regolamento e sempre nel pieno rispetto dei massimali previsti dal Regolamento (CE) 1998/2006 ( Disciplina aiuti de minimis). ART. 12 MODALITA PER L ACCESSO ALL EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI FINANZIARIE Le domande di accesso alle agevolazioni finanziarie finanziari di cui al presente regolamento, devono essere presentate nell ambito di apposite procedure di selezione (Bandi /avvisi pubblici). Le domande, redatte in conformità a quanto stabilito nei bandi, devono essere corredate della documentazione richiesta e pervenire entro i termini ivi indicati. L erogazione delle agevolazioni finanziarie è subordinata all accertamento dei presupposti e requisiti soggettivi e oggettivi stabiliti dal presente Regolamento ed

esplicitati nei bandi e avvisi specifici. I Bandi/avvisi per l assegnazione delle agevolazioni di carattere finanziario di cui al presente regolamento, possono essere collegati anche ad altre forme di sostegno alle imprese ovvero a iniziative aventi a oggetto il rilancio e/o la qualificazione di specifici settori. Art. 13 SANZIONI E DECADENZA DEL BENEFICIO Le imprese destinatarie delle agevolazioni si impegnano sin dal momento della presentazione delle istanze di finanziamento a rispettare tutte le norme e le leggi che regolano le agevolazioni pubbliche alle imprese. Le imprese destinatarie delle agevolazioni, s impegnano inoltre a consentire le verifiche dirette ad accertare la permanenza dei presupposti e requisiti che hanno condotto all attribuzione dei benefici, per la durata prevista nei relativi bandi e avvisi. Si ricorda che a seguito delle verifiche di cui al comma precedente, se dovesse risultare l insussistenza, originaria o sopravvenuta, dei presupposti e/o requisiti, la mancata congruenza tra gli interventi sostenuti e la relativa documentazione giustificativa, ovvero la mancata realizzazione degli interventi cui le agevolazioni sono collegate, sarà avviato il procedimento di revoca delle agevolazioni concesse, con attivazione della procedura di recupero delle somme eventualmente già erogate e/o delle agevolazioni fiscali già attivate. Art. 14 DISPOSIZIONE IN ORDINE ALLA PUBBLICITA DEGLI ELENCHI DEI BENEFICIARI. Fatta salva la pubblicazione degli elenchi dei beneficiari di agevolazioni fiscali e finanziarie, prevista dalla normativa vigente, alle concessioni di contributi derivanti dai singoli concorsi/avvisi sarà data adeguata pubblicità, attraverso pubblicazione nell Albo Pretorio on-line e sul sito internet dell Ente.

Art. 15 PUBBLICITA DEL REGOLAMENTO Copia del presente Regolamento, a norma dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii, sarà tenuta a disposizione del pubblico perche ne possa prendere visione in qualsiasi momento. Art. 16 VIGENZA DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento entra in vigore ad avvenuta esecutività della deliberazione di approvazione.