CIRCOLARE DI INDIZIONE CAMPIONATI



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CIRCOLARE DI INDIZIONE CAMPIONATI 2014/2015 1

La Federazione Italiana Pallavolo indice ed il Comitato Provinciale FIPAV di Taranto organizza, per la stagione agonistica 2014/2015, i seguenti Campionati: SETTORE MASCHILE SETTORE FEMMINILE 1 a Divisione 1 a Divisione Campionato Master Campionato Master 1 a Divisione giovani 1 a Divisione giovani 2 a Divisione 2 a Divisione 2 a Divisione giovani 2 a Divisione giovani Under 13 (3vs3) Under 13 (6vs6) Under 13 (6vs6) Under 14 Under 14 Under 16 Under 15 Under 18 Under 17 Under 19 2

INDICE Contributi d iscrizione 6 Termini d iscrizione campionati di serie 6 Termine d iscrizione campionati di categoria 7 1. CESSIONE DIRITTI SPORTIVI 8 2. ATTIVITA GIOVANILE 9 Obbligo di partecipazione ai campionati 9 Limiti d età ed altezza rete settore maschile 9 Limiti d età ed altezza rete settore femminile 9 Prestito per un campionato 9 3. SANZIONI, MULTE, PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI E PAGAMENTI 10 Obbligatorietà della presenza dell'allenatore in panchina 10 Prima rinuncia alle gare 10 Seconda rinuncia alle gare e ritiri dal campionato 10 Multe: termini di pagamento 11 versamenti a vario titolo 11 Modalità di versamento tassa reclamo 11 Automaticità dei provvedimenti di squalifica verso gli atleti ed allenatori nei campionati. 11 4. RECLAMI 13 Appello d uregenza 13 Estrazione atti 13 5. GARE DISPOSIZIONI GENERALI 14 Campo di gara requisiti 14 Omologazione campo 14 Variazioni di data, orario o campo di gara 15 Ritardo inizio gare 16 Utilizzazione mezzo privato 16 Indumenti di gioco 16 Palloni di gioco 16 Atleti 17 Libero e secondo libero 17 Adempimenti pre-gara 17 Dirigente addetto all arbitro 19 Dirigente arbitro di società 19 Segnapunti associato (ex segnapunti federale) 20 Sanzioni durante la gara allenatore atleta 21 Idoneità medico-sportiva 22 3

7. DISPOSIZIONI GENERALI CAMPIONATI 23 Redazione calendari 23 Riforma del sistema dei ripescaggi nuovi articoli del regolamento gare 23 Mancato pagamento dei contributi gara 23 8. 1ª DIVISIONE Maschile E Femminile 24 Composizione gironi e formula di svolgimento 24 Contributi gara e modalità di versamento 24 Periodo di svolgimento 24 Giornate ed orari di gara 24 Promozioni e Retrocessioni 24 9. 2ª DIVISIONE Maschile E Femminile 25 Composizione gironi e formula di svolgimento 25 Contributi gara e modalità di versamento 25 Periodo di svolgimento 25 Giornate ed orari di gara 25 Promozioni e Retrocessioni 25 10. CAMPIONATO MASTER Maschile e Femminile 26 Composizione gironi 26 Contributi gara e modalità di versamento 26 Periodo di svolgimento 26 Partecipazione 26 Giornate e orari di gara 26 Secondo Libero: Non è consentito l utilizzo del secondo libero 26 11. CAMPIONATO DI 1ª DIVISIONE GIOVANI Maschile e Femminile 27 Composizione gironi e formula di svolgimento 27 Contributi gara e modalità di versamento 27 Periodo di svolgimento 27 Partecipazione 27 Giornate ed orari di gara 27 Promozioni e retrocessioni 28 12. CAMPIONATO DI 2ª DIVISIONE GIOVANI 29 Composizione gironi e formula di svolgimento 29 Contributi gara e modalità di versamento 29 Periodo di svolgimento 29 Partecipazione 29 Giornate ed orari di gara 29 13. CAMPIONATI DI CATEGORIA 30 Contributi gara e modalità di versamento 30 4

Giornate ed orari di gara 30 Fase regionale campionati di categoria 30 Norme tecniche campionato under 14 e 13 31 14. ORGANIZZAZIONE TORNEI E GARE AMICHEVOLI 32 5

ISCRIZIONI Le domande di iscrizione, da formulare tramite la piattaforma web www.portalefipav.net, dovranno pervenire tassativamente entro i termini di seguito indicati, dopo aver compilato tutti i campi e confermata l iscrizione, seguendo le istruzioni riportate nel manuale disponibile nell area riservata delle Società. Copia della ricevuta di versamento, della tassa di iscrizione e diritti di segreteria, dovrà essere allegata all iscrizione e inviata al C.P. tramite email all indirizzo segreteria@fipavtaranto.it e per conoscenza a presidente@fipavtaranto.it o consegnate a mano entro i limiti previsti, pena l inaccettabilità delle stesse. Non è più consentito l uso del fax. In caso di rinuncia i versamenti dei contributi di iscrizione, diritti di segreteria e quant altro previsto dalle norme vigenti non saranno restituiti. (La rinuncia effettuata dopo la stesura dei calendar i, sarà sanzionata, con l applicazione delle multe per ritiro dal campionato). CONTRIBUTI D ISCRIZIONE CAMPIONATO ISCRIZIONE DIRITTI DI TOTALE DIRITTI DI TOTALE SEGRETERIA SEGRETERIA X PROGETTO 1 a DIVISIONE M-F 80,00 80,00 160,00 15,00 95,00 Campionato Master M-F 50,00 50,00 100,00 1 a DIVISIONE M-F GIOVANI se svolge anche U/19,U/18 o 80,00 40,00* 80,00 40,00* 160,00 80,00 15,00 5,00* 95,00 45,00 U/17, U/16 2 a DIVISIONE M-F 52,00 52,00 104,00 10,00 62,00 2 a DIVISIONE M-F GIOVANI 25,000 25,00 * 50,00 5,00 * 30,00 UNDER 19 M 26,00 26,00 52,00 ------------ ------------ UNDER 18 F 26,00 26,00 52,00 5,00 31,00 UNDER 17 M 26,00 26,00 52,00 5,00 31,00 UNDER 16 F 26,00 26,00 52,00 5,00 31,00 UNDER 15 M 26,00 26,00 52,00 5,00 31,00 UNDER 14 F 16,00 16,00 32,00 ------------- ----------- UNDER 14 M 16,00 16,00 32,00 16,00 32,00 UNDER 13 (6vs6) F 6,00 6,00 12,00 ------------- ------------ UNDER 13 (6vs6) M 6,00 6,00 12,00 5,00 11,00 UNDER 13 (3vs3) M 6,00 6,00 12,00 5,00 11,00 * come previsto dal Progetto 1ª e 2ª Divisione Giovani TERMINI D ISCRIZIONE CAMPIONATI DI SERIE SERIE TERMINE ISCRIZIONE PRESUMIBILE INIZIO CAMPIONATO 1 a DIVISIONE Entro il 19/09/2014 13/10/2014 Campionato Master M-F Entro il 02/01/2015 26/01/2015 2 a DIVISIONE Entro il 29/09/2014 26/01/2015 1 a DIVIS. GIOVANI Entro il 02/01/2015 come stabilito dal C.P. di competenza 2 a DIVIS. GIOVANI Entro il 10/10/2014 come stabilito dal C.P. di competenza 6

TERMINE D ISCRIZIONE CAMPIONATI DI CATEGORIA CATEGORIA TERMINE ISCRIZIONE PRESUMIBILE INIZIO CAMPIONATO UNDER 19 M Entro il 12/09/2014 07/10/2014 UNDER 18 F Entro il 12/09/2014 07/10/2014 UNDER 17 M Entro il 12/09/2014 07/10/2014 UNDER 16 F Entro il 12/09/2014 07/10/2014 UNDER 15 M Entro il 10/10/2014 04/11/2014 UNDER 14 M-F Entro il 19/12/2014 20/01/2015 UNDER 13 (6vs6) M-F Entro il 06/02/2015 17/03/2015 UNDER 13 (3vs3) M Entro il 06/02/2015 03/03/2015 TERMINE CAMPIONATI GIOVANILI Le Fasi Provinciali (compreso le Finali) devono improrogabilmente terminare entro le date sotto riportate: Under 19 Maschile: 11 gennaio 2015; Under 18 Femminile: 8 febbraio 2015 Under 17 Maschile: 8 febbraio 2015; Under 16 Femminile: 15 febbraio 2015; Under 15 Maschile: 15 febbraio 2015; Under 14 Maschile e Femminile: 19 aprile 2015; Under 13 (6vs6) Maschile e Femminile: 24 maggio 2015; Under 13 Maschile (3vs3): 26 aprile 2014. Qualora il numero di iscrizioni sia inferiore a 6 per la maschile e a 8 per la femminile, ad esclusione dei campionati Under 19 Maschile, Under 13 Maschile (3vs3) e Under 13 Maschile e Femminile (6vs6), le squadre iscritte saranno accorpate ad altra provincia. Ai sensi delle vigenti disposizioni, entro cinque giorni dalle date su indicate potranno essere accettate le richieste pervenute in ritardo previa maggiorazione del 50% della tassa di iscrizione; anche per tale evenienza l iscrizione dovrà essere fatta sempre tramite la piattaforma web www.portalefipav.net. Non saranno prese in considerazione iscrizioni pervenute successivamente al termine su indicato (fa fede il timbro postale del relativo versamento), mancanti delle attestazioni di versamento o non debitamente compilate in ogni loro parte, né quelle avanzate da Società Sportive aventi con la FIPAV, ed in particolare con il Comitato Provinciale, pendenze economiche. Queste, così come innanzi evidenziato, dovranno essere saldate prima dell iscrizione. Le Società che hanno pendenze nei confronti del Comitato Provinciale non potranno procedere all iscrizione ai campionati in quanto il portale automaticamente ne bloccherà l inserimento; pertanto è opportuno controllare l estratto conto presente nella sezione SOCIETA della piattaforma web www.portalefipav.net e provvedere al pagamento delle predette somme. Al fine di sbloccare il portale, si deve inviare l attestazione di versamento via mail a segreteria@fipavtaranto.it. Eventuali fusioni o assorbimenti dovranno essere comunicati improrogabilmente entro la data prevista dalle Norme di Riferimento per le procedure di Affiliazione e Tesseramento Stagione Sportiva 2014/2015. N. B. - Tutte le iscrizioni dei Campionati di 1ª e 2ª Divisione giovani devono essere inserite nel portale del Comitato Provinciale il quale, dopo cinque giorni dalla data di scadenza, trasmette al Comitato Regionale l elenco delle iscrizioni pervenute: la C.R.G. predispone i gironi (per vicinorietà e, se ne ricorre il caso, interprovinciali) e li trasmette alle CC.PP.GG. per la predisposizione dei calendari e l organizzazione dei campionati. I gironi saranno composti numericamente quanto più omogenei possibili. Torna all indice 7

1. CESSIONE DIRITTI SPORTIVI E' possibile la cessione dei diritti del campionato di 1ª divisione maschile e femminile tra società all interno della stessa Provincia. Alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione: Avvenuta affiliazione per il 2014/2015 dei due associati (si ricorda che la quota del rinnovo affiliazione da versare alla FIPAV tramite CCP è quella relativa al titolo sportivo al 30/06/2014; Delibera da parte di entrambi gli associati interessati rispettivamente di consenso alla cessione e alla acquisizione del diritto; Attestazione di versamento dei Diritti di Segreteria per Acquisizione Titolo (la Società che acquisis ce deve versare 300,00, da versare al Comitato Provinciale); Tutta la documentazione dovrà essere presentata entro il 19 settembre 2014 al Comitato Provinciale che, integrandola con il proprio parere motivato obbligatorio, provvederà ad inviarla all Ufficio Tesseramento FIPAV. Il passaggio del titolo potrà avvenire solamente se le Società interessate al passaggio non hanno pendenze economiche nei confronti della FIPAV, sia Nazionale che Regionale e Provinciale. Gli atleti vincolati con l associato cedente ed interessati al campionato ceduto, salvo accordo diretto o nulla osta, possono richiedere alla Commissione Tesseramento Atleti lo scioglimento coattivo del vincolo, da attivarsi entro il 15 ottobre 2014, secondo le procedure previste nel Regolamento Giurisdizionale e dal Regolamento Affiliazione e Tesseramento. Per la stagione 2015/2016, la Consulta Regionale potrà decidere di stabilire eventuali norme per limitare e regolamentare le cessioni dei diritti sportivi. Torna all indice 8

2. ATTIVITA GIOVANILE OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE AI CAMPIONATI Il Comitato Provinciale ha deliberato che, per la stagione 2014/2015, le società partecipanti ai campionati di 1 a Divisione hanno l obbligo di disputare almeno un campionato giovanile, del relativo settore, tra i campionati U/14M, U/15M, U/17M e 2ª DIV. GIOVANI Maschile e U/16F, U/18F e 2ª DIV. GIOVANI Femminile. Le società inadempienti saranno sanzionate con una multa di 200,00. Nessun obbligo è previsto per le società di Prima Affiliazione che partecipano all ultimo campionato di serie. LIMITI D ETÀ ED ALTEZZA RETE SETTORE MASCHILE CATEGORIA LIMITI DI ETÀ ALT.RETE Utilizzo LIBERO Utilizzo 2 LIBERO Under 19 Maschile Nati dal 1996 al 2000 mt. 2,43 SI SI Under 17 Maschile Nati dal 1998 al 2003 mt. 2,43* SI SI Under 15 Maschile Nati dal 2000 al 2003 mt. 2,35** SI SI Under 14 Maschile Nati dal 2001 al 2004 mt. 2,15 NO NO Under 13 Maschile (6vs6) Nati dal 2002 al 2004 mt. 2.05 NO NO Under 13 Maschile (3vs3) Nati dal 2002 al 2004 mt. 2,05 NO NO (*) per tutta la fase provinciale l altezza della rete è fissata a 2,35 (**) per tutta la fase provinciale l altezza della rete è fissata a 2,24 LIMITI D ETÀ ED ALTEZZA RETE SETTORE FEMMINILE CATEGORIA LIMITI DI ETÀ ALT.RETE Utilizzo LIBERO Utilizzo 2 LIBERO Under 18 Femminile Nate dal 1997 al 2003 mt. 2,24 SI SI Under 16 Femminile Nate dal 1999 al 2003 mt. 2,24 SI SI Under 14 Femminile Nate dal 2001 al 2004 mt. 2,15 NO NO Under 13 Femminile Nate dal 2002 al 2004 mt. 2,15 NO NO PRESTITO PER UN CAMPIONATO "Esclusivamente per gli atleti delle categorie giovanili nati negli anni 1996-1997-1998-1999-2000-2001 ed esclusivamente per le atlete nate negli anni 1997-1998-1999-2000-2001 è ammesso il prestito per un solo campionato." Un atleta, quindi, nel rispetto delle fasce d età degli stessi Campionati, dovrà: Giocare con l associato di prestito un solo Campionato di categoria o promozionali ed obbligatoriamente con l associato di appartenenza un Campionato di serie ed eventualmente ALTRI Campionati di categoria o promozionali diversi da quello di prestito; Giocare con l associato di prestito un solo Campionato nazionale di serie A e B, ovvero anche un Campionato regionale e provinciale e con la propria Società i Campionati di categoria o promozionali; La richiesta di trasferimento deve essere presentata, nei termini fissati per i trasferimenti, utilizzando il modulo L1 e riportando nell'apposito spazio l'indicazione del Campionato di prestito. Si precisa che gli atleti che vengono prestati con tale istituto, con la Società di prestito, non possono beneficiare delle 10 e/o 15 partecipazioni in deroga previste nel paragrafo Partecipazione ai diversi Campionati ; il prestito è ammesso solo tra Società della stessa regione e con il limite di 3 atleti ricevuti in prestito per un determinato Campionato; non è possibile effettuare spostamenti di ufficio o fuori dalle norme regolamentari, per permettere la partecipazione degli atleti a gare di Campionati di serie e di categorie con le due Società. Torna all indice 9

3. SANZIONI, MULTE, PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI E PAGAMENTI Sarà usata la posta elettronica come unico mezzo di comunicazione per informare le Società. Solo le sospensioni, squalifiche, gare a porte chiuse saranno effettuate tramite telegramma. Le variazioni di data, orario o campo di gara saranno comunicate via e-mail. Si ricorda che, a termine di regolamento, è riconosciuta, quale unica notifica ufficiale, l'affissione all'albo Federale dei provvedimenti adottati dalla competente Commissione Gare. OBBLIGATORIETÀ DELLA PRESENZA DELL'ALLENATORE IN PANCHINA Nei campionati Provinciali le società sono tenute all'obbligo di iscrizione al referto di almeno un allenatore. Alla quarta assenza la Società verrà sanzionata con una multa pari ad 26,00. Se la società non è in regola con il pagamento del tesseramento societario dell allenatore, da eseguire esclusivamente On line, l arbitro segnalerà l inadempienza sul rapporto di gara e, la società incorrerà in una sanzione amministrativa pari al doppio della tassa di tesseramento societario dell allenatore PRIMA RINUNCIA ALLE GARE Le rinunce a disputare gli incontri per qualsiasi motivo saranno punite, oltre che con la perdita dell incontro, la penalizzazione di tre punti in classifica ed una sanzione pecuniaria pari a: Campionato di 1ª Divisione Normale: 200,00 Campionato di 1ª Divisione Giovani: 200,00 Campionato di 2ª Divisione: 200,00 Campionato di 2ª Divisione Giovani: 150,00 Campionato Master: 150,00 Se la rinuncia è preannunciata almeno 48 ore prima della gara, la sanzione è mitigata. Il ritiro prima o durante le fasi finali (play off/out) sarà considerato ritiro dal campionato, ai soli fini della sanzione pecuniaria, fatto salvo quanto disposto dall art. 12 del Regolamento Gare. SECONDA RINUNCIA ALLE GARE E RITIRI DAL CAMPIONATO Qualora, durante lo svolgimento del Campionato un affiliato rinunci per due volte ad una gara o chiede il ritiro dal campionato, ai fini della classifica ufficiale non si terrà alcun conto dei risultati conseguiti dall affiliato in difetto e comporterà l incameramento delle tasse di iscrizione e una sanzione pecuniaria pari a: Campionato di 1ª Divisione Normale: 400,00 Campionato di 1ª Divisione Giovani: 300,00 Campionato di 2ª Divisione: 350,00 Campionato di 2ª Divisione Giovani:. 200,00 Campionato Master:. 300,00 La sanzione è applicata anche alle Società che, inserite in calendario provvisorio, si ritirino prima della pubblicazione del calendario definitivo e dell inizio del Campionato. Nei Campionati di Categoria la sanzione pecuniaria sarà pari a 10 volte la tassa gara. Nei soli campionati Under 14 e Under 13 la prima rinuncia sarà punita con una multa di 50,00 mentre l esclusione dal campionato per ritiro o seconda rinuncia sarà punita con una multa di 100,00. Per quanto riguarda le fasi a concentramento, le rinunce a disputare un concentramento, in cui sono previste due gare per una società, saranno considerate come unica rinuncia. 10

MULTE: TERMINI DI PAGAMENTO Ai sensi di quanto previsto dal Reg. Giurisdizionale le multe devono essere pagate entro il 15 giorno successivo alla data di pubblicazione del relativo provvedimento sul Comunicato Ufficiale. Scaduto tale termine la multa è aumentata del 50% ed il relativo pagamento deve essere effettuato entro 15 giorni dalla data di affissione del Comunicato Ufficiale nel quale è stata disposta la relativa maggiorazione. Scaduto tale ulteriore termine, il G.U. provvederà al prelievo coattivo. L eventuale richiesta di verifica inoltrata agli Organi competenti non interrompe i termini di pagamento delle multe che vanno, comunque, rispettati. VERSAMENTI A VARIO TITOLO Tutti i versamenti ( tasse gara, tasse spostamento gare, tasse reclamo, multe e maggiorazioni, omologazioni campi di gara, ecc.) delle Società al Comitato Provinciale vanno effettuati tramite Bonifico Bancario presso la Banca di Taranto Credito Cooperativo, Codice IBAN IT03 E0708715801000000000254 o sul c/c postale n. 10833747 intestato a FIPAV Comitato Provinciale Taranto utilizzando sempre bollettini a 3 o 4 sezioni. Per facilitare i compiti di verifica è obbligatorio specificare con cura ed attenzione i dati necessari nella causale di ogni versamento da effettuare ed indicare sempre il numero di codice società, inviandolo celermente mail ( fipavtaranto@fipavtaranto.it). Si precisa che i termini concessi per ogni eventuale richiesta di pagamento, ove non siano stati specificati, devono intendersi di gg. 15 dalla data di affissione del Comunicato Ufficiale. Si ricorda che le spese sostenute dal Comitato Provinciale per solleciti ed inadempienze saranno poste a carico di ciascuna società inadempiente e dovranno essere versate nei modi e termini previsti dalle disposizioni regolamentari. L estrazione di copia di atti, richiesti per motivi giurisdizionali, può avvenire previo versamento sul C.C.P della somma di 60,00 se gli atti sono ritirati a mano e di 100,00 se inviati per posta, così come previsto dalla normativa dei Contributi 2014/2015. E ASSOLUTAMENTE VIETATO EFFETTUARE VERSAMENTI CUMULATIVI CON CAUSALI DIVERSE (esempio: tasse gare di campionati diversi insieme a tasse richieste spostamento o insieme a multe). In tal caso il versamento sarà considerato valido per una sola causale. MODALITÀ DI VERSAMENTO TASSA RECLAMO E abolito il versamento della tassa reclamo nelle mani del 1 arbitro. È fatto obbligo alle Società proponente il reclamo di versare la prescritta tassa a mezzo bollettino sul c/c postale n. 10833747 intestato a FIPAV Comitato Provinciale Taranto utilizzando sempre bollettini a 3 o 4 sezioni o tramite Bonifico Bancario presso la Banca di Taranto Credito Cooperativo, Codice IBAN IT03 E0708715801000000000254 e di allegare la relativa attestazione in originale, a pena di inammissibilità, alla raccomandata che la stessa Società deve inviare al G.U. Provinciale entro le 24 ore del giorno feriale immediatamente successivo. AUTOMATICITÀ DEI PROVVEDIMENTI DI SQUALIFICA VERSO GLI ATLETI ED ALLENATORI NEI CAMPIONATI. E codificata dall art. 57 del Regolamento Giurisdizionale. Precisazioni - Nel caso di un atleta o allenatore a cui vengono sanzionati provvedimenti diversi e successivi senza che sia ripreso il gioco, il Giudice in sede di omologa prenderà in considerazione la sanzione maggiore. - Nel caso di un tesserato che svolga con la stessa squadra di campionato le funzioni di atleta e di allenatore, le sanzioni disciplinari verranno applicate indipendentemente dalla funzione svolta; 11

pertanto nel caso di una squalifica, questa comporterà l'inibizione a svolgere sia la funzione di atleta che quella di allenatore per quella squadra e per quel campionato. - nel caso di sanzioni relative a comportamenti tenuti da atleti e allenatori dopo la gara, il Giudice Unico potrà sanzionare delle giornate di squalifica o delle sospensioni a tempo, indipendentemente dalla situazione delle penalità accumulate del tesserato fino a quel momento del campionato ed il provvedimento farà aumentare la tabella di sole 4 penalità che non faranno scattare ulteriori sanzioni; in caso di comportamenti, sempre dopo la gara, che non richiedano la diretta sanzione della squalifica o della sospensione, il Giudice Unico potrà sanzionare 1-2 o 3 penalità che verranno sommate a quelle sino allora raggiunte. - L allenatore squalificato dovrà scontare le squalifiche nel solo campionato in cui è stato sanzionato e per il numero di giornate previste dal provvedimento. Se un allenatore squalificato svolge ugualmente le sue funzioni, incorrerà nel raddoppio della squalifica, la gara sarà omologata con il risultato conseguito sul campo e la società sarà sanzionata con una multa. Si ricorda che, nelle gare in cui un allenatore deve scontare un turno di squalifica, egli non può né sostare né transitare nelle vicinanze del terreno di gioco e per assistere alla gara deve rimanere nello spazio riservato al pubblico. Inoltre non può impartire direttive agli atleti in campo. Ogni comportamento contrario a tali direttive, equivale all aver svolto le funzioni di allenatore con le conseguenti sanzioni disciplinari. L allenatore squalificato non potrà disputare l incontro come atleta. Torna all indice 12

4. RECLAMI APPELLO D UREGENZA Si comunica che l Appello d urgenza avverso i provvedimenti emessi dal Giudice Unico, devono pervenire alla segreteria della Commissione d Appello Federale sezione distaccata Puglia/Campania, entro 10 giorni dalla data di affissione del provvedimento, per permettere l esame immediato dell appello. Le istanze pervenute dopo tale orario, saranno esaminate nella settimana successiva. Si ricorda che l appello d urgenza deve essere inviato a mezzo fax o consegnato a mano, unitamente all attestazione di avvenuto versamento tramite carta di credito della tassa di appello di 260,00. Per quanto riguarda l'appello, si ricorda che va proposto entro cinque giorni dalla data di affissione all albo del provvedimento di prima istanza. L'appello va proposto mediante dichiarazione scritta da inviarsi a mezzo raccomandata, allegando il bollettino di versamento, alla Commissione d Appello Federale sezione distaccata Puglia/Campania o anche via fax, fermo restando l'invio della raccomandata nei termini previsti. ESTRAZIONE ATTI Gli interessati dei procedimenti, nei casi previsti dal Regolamento Giurisdizionale, hanno il diritto di prendere visione degli atti del procedimento e di estrarne copia presso la Segreteria della Commissione Gare. La richiesta di copia è soggetta alla richiesta scritta e obbligatoriamente motivata e al versamento di un diritto di segreteria pari a. 20,00, da versare al Comitato Provinciale FIPAV. Se l interessato richiede la spedizione delle copie estratte, i tempi di spedizione non possono essere addotti come causa di invalidità del procedimento o giustificato motivo di rinvio della discussione (modulo estrazione atti http://www.fipavtaranto.it/allegati/modulistica/richiesta_atti_giurisdizionali.pdf). Torna all indice 13

5. GARE DISPOSIZIONI GENERALI CAMPO DI GARA REQUISITI Il Consiglio Federale nella riunione del 16 u.s. ha deliberato le MISURE MINIME per l omologazione dei campi di gioco per i Campionati di serie e di categoria Regionali e Provinciali. Per misure minime si intendono quelle al di sotto delle quali non sarà possibile concedere alcun tipo di deroga, mentre ogni Comitato potrà innalzare tali misure nel caso lo ritenesse possibile in relazione alle caratteristiche dei campi di gioco dislocati sul proprio territorio. CAMPIONATI ZONA DI RISPETTO (MISURE IN CM) ALTEZZA FONDO LATERALI TOLLERANZA SOFFITTO CAMPO TOLLERANZA SERIE C - D 300 300 5% 700 4% 1ª 2ª Divisione 150 150 600 3ª Divisione/tutti i campionati di categ. meno U13 120* 150 500 UNDER 13 100* 150 480 * Per i Campionati di 3ª divisione e i campionati U13 le zone minimo di rispetto laterali sono al di sotto di quelle previste dal CONI e pertanto occorre una specifica richiesta di omologa da parte del Presidente della società al Comitato di appartenenza. OMOLOGAZIONE CAMPO Il verbale di omologazione campo dovrà essere compilato, accuratamente, in tutte le sue parti, dal Presidente della Società e recare il timbro della Società oltre alla firma autografa del suo Presidente e dovrà essere vidimato presso il C.P. Non saranno presi in considerazione verbali di omologazione privi di chiare indicazioni su: 1. Altezza del soffitto; 2. Misure perimetrali; 3. Presenza di eventuali ostacoli (canestri, spalliere, etc.) 4. Disposizione di: panchine, seggiolone arbitrale, tavolo segnapunti; 5. Numero degli spogliatoi; 6. Zona a disposizione del pubblico; 7. Sistema di illuminazione (è sufficiente specificare il numero delle lampade e/o dei fari esistenti con il relativo wattaggio). Per omologare il campo di gioco, il sodalizio dovrà versare il relativo diritto di segreteria di 52,00 tramite Bonifico Bancario presso la Banca di Taranto Credito Cooperativo, Codice IBAN IT03E0708715801000000000254 o sul c/c postale n. 10833747 intestato a FIPAV Comitato Provinciale Taranto utilizzando sempre bollettini a 3 o 4 sezioni. Le Società che nella stagione agonistica disputeranno, sullo stesso campo di gara, anche un campionato nazionale o regionale devono inviare al C.P. copia del verbale di omologazione, allegando la fotocopia della ricevuta di versamento effettuato al competente organo nazionale o regionale. La non ottemperanza sarà punita con una multa di 52,00. I campi di gioco delle Società partecipanti ai campionati provinciali potranno essere sottoposti a verifica prima del rilascio della certificazione di omologazione. Delle notizie riportate nel verbale di omologazione è responsabile il Presidente della Società nei confronti del quale saranno adottati gli eventuali provvedimenti disciplinari qualora i dati riportati nel verbale non dovessero corrispondere al vero. 14

VARIAZIONI DI DATA, ORARIO O CAMPO DI GARA Il contributo per lo spostamento di data, orario e campo di gara è dovuto nella misura di 25,00 per ciascuna richiesta e relativa autorizzazione di spostamento, anche cumulativa, autorizzati su ogni comunicato. La C.O.P.G. si riserverà di concederli solo per i casi assolutamente eccezionali o per causa di forza maggiore. Le richieste, da formulare esclusivamente tramite la piattaforma web www.portalefipav.net (le istruzioni, per richiedere le variazioni tramite il portale, sono riportate nel manuale disponibile nell area riservata delle Società) devono essere documentate e presentate nei termini previsti dagli artt. del Regolamento Gare; Non saranno prese in considerazione indisponibilità del campo per vaghe motivazioni, senza una probante certificazione dei motivi determinanti la richiesta di spostamento. Non possono essere considerati validi i seguenti motivi: atleti/e malati o assenti in gita, allenatori o dirigenti impegnati in altre gare o manifestazioni, generica comunicazione di indisponibilità dell impianto di gara, etc.. (Al fine di garantire la regolarità dei Campionati, la CRG, è autorizzata ad effettuare controlli per verificare l effettiva necessità dello spostamento concesso). Nei confronti dei responsabili di false dichiarazioni sarà avviato il relativo procedimento disciplinare. Lo spostamento richiesto dalle Società ed i recuperi conseguenti ad eventi programmabili (elezioni, etc.) saranno effettuati nella settimana antecedente. Al fine di agevolare il lavoro di tutti, è assolutamente necessario non tenere in sospeso sulla piattaforma web www.portalefipav.net le richieste per più di 3 giorni. Per il buon funzionamento del sistema è fondamentale, qualora una Società non sia d accordo sullo spostamento richiesto, NON ACCETTARE cliccando sul relativo pulsante in modo da non lasciare in sospeso la richiesta. Per le Società che sul modulo d iscrizione non indicheranno il giorno di recupero per eventuali gare non disputate, provvederà la C.O.P.G. a stabilire d ufficio il giorno di recupero a propria discrezione; la Società ospitante dovrà, comunque, reperire per tale giorno un campo di gioco con le eventuali conseguenze disciplinari che potrebbero derivare in caso di mancata disputa dell incontro; in alternativa potrà disputare il recupero sul campo della squadra ospitata. Si ricorda che non è sufficiente l accordo tra le società per rendere esecutivo uno spostamento. La C.O.P.G. potrà, infatti, non concederlo ove ne ravvisasse gli estremi oppure lo ritenesse dannoso al regolare svolgimento del campionato. Non è necessario l assenso dell altra società in caso di solo spostamento del campo di gioco, purché orario e giorno siano invariati con richiesta, comunque, documentata. Si precisa che il termine relativo ai 5 giorni precedenti la data di effettuazione della gara, si riferisce non alla data di spedizione ma a quella di ricevimento da parte della C.O.P.G. La C.O.P.G. non prenderà in considerazione richieste prive della regolare documentazione, del previsto contributo di 25,00 da versare al Comitato Provinciale, dell accordo scritto dell altra società interessata alla variazione. Non saranno accettate richieste per via telefonica. In mancanza di comunicazione scritta da parte della C.O.P.G. la variazione è da intendersi non concessa. La Commissione potrà apportare variazioni d ufficio al calendario, in presenza di particolari esigenze connesse alla programmazione dell attività provinciale o regionale anche in deroga al limite temporale previsto per le variazioni; si ricorda che nessun rimborso a qualsiasi titolo è dovuto dalla F.I.P.A.V. in conseguenza di variazioni di calendario. Gli spostamenti richiesti dopo l approvazione e l invio dei calendari necessitano dell assenso scritto dell altra società. 15

RITARDO INIZIO GARE Ai sensi dell art. 24 del Regolamento Gare, le gare dovranno iniziare all ora fissata in calendario. Per tutti i campionati provinciali sarà applicata la sanzione di 1,00 per ogni minuto di ritardo. La multa di cui innanzi sarà comminata anche qualora l orario di inizio delle gare dovesse protrarsi in conseguenza di qualsiasi manifestazione o gara sportiva precedente (anche di Pallavolo) programmata meno di due ore prima dell inizio della gara stessa. La documentazione giustificativa del ritardo, dovrà essere presentata all arbitro ovvero inviata entro e non oltre il martedì successivo alla gara; in mancanza si procederà con l applicazione della multa per ritardo inizio gara, revocabile solo in caso di accoglimento di eventuale appello alla CAF. UTILIZZAZIONE MEZZO PRIVATO Resta confermato che per le trasferte particolarmente disagiate che non consentono, con l uso del mezzo pubblico, l arrivo nel luogo dell incontro almeno due ore prima o la possibilità di rientro in sede nella stessa giornata, è consentito ai sodalizi partecipanti ai campionati di serie e di categoria di richiedere al G.U. l autorizzazione dell uso di un mezzo privato, fermo restando l assunzione delle responsabilità civili da parte della società richiedente. Tale richiesta deve pervenire almeno dieci giorni prima della data dell incontro. Il G.U. si riserva di autorizzare l uso del mezzo privato previo accertamenti. Resta inteso che il mancato arrivo a seguito di eventuali guasti meccanici o problemi di traffico intenso (ingorghi, code etc.) non saranno motivi validi per il recupero della gara. Eventuali incidenti di particolare gravità, debitamente comprovati dagli Organi Pubblici preposti, possono costituire giustificato motivo per il recupero della gara, sempre che la trasferta sia stata organizzata in modo tale da poter giungere nella città, sede dell incontro, con un congruo anticipo rispetto all orario di inizio della gara, tale da permettere altre possibilità di trasferimento nel caso dei suddetti contrattempi. (Art. 69 Reg. Gare, 2 comma e seguenti). L impossibilità a raggiungere la sede della gara a causa di particolari eventi atmosferici deve essere attestata dagli Organi Pubblici preposti (Carabinieri o Polizia Stradale). INDUMENTI DI GIOCO Si ricorda che l equipaggiamento degli atleti/e è composto da una maglietta ed un pantaloncino, eventualmente anche uniti in un unico indumento. Il giocatore che svolge la funzione del LIBERO dovrà avere una maglia di colore contrastante da quello dei compagni di squadra; la maglia potrà riportare una scritta pubblicitaria diversa da quella contenuta nelle altre maglie della squadra. E obbligatoria la presenza del numero anteriore che può anche non essere posizionato al centro della maglia. E autorizzata la numerazione delle maglie degli atleti nei campionati regionali, provinciali e di categoria dall 1 al 99. PALLONI DI GIOCO Tutti gli incontri ufficiali dei campionati di serie 1^-2^-3^ divisione e di categoria si devono disputare esclusivamente con palloni delle marche MIKASA e MOLTEN, in tutti i tipi e modelli omologati dalla FIVB, al punto 1.2 del 2012 Volleyball Sports Material, Team Equipment & Advertising Guidelines for FIVB World and Official Competition (edition 15 July 2012). Per maggiore chiarezza si riportano i modelli dei palloni da poter utilizzare: - MIKASA: MVA 200 MVA 300 - MOLTEN: V5M 5000 Gli incontri del Campionato Under 13 Maschile e Femminile (6vs6) si devono disputare esclusivamente con il Volley School. 16

Per il Campionato Under 13 Maschile (3vs3) si consiglia l uso dei palloni: MOLTEN V4M3000L (210gr) e MIKASA MVA123SL (200-220gr), che saranno utilizzati nell ambito della Finale Nazionale. È comunque consentito l uso dei palloni fino ad oggi impiegati nei campionati under 13 (versione SCHOOL). ATLETI Possono partecipare ai campionati tutti gli atleti regolarmente tesserati per la stagione in corso secondo le norme per il tesseramento previste dal Regolamento Affiliazione e Tesseramento e dalle Norme per il Tesseramento 2014/2015 e dall art. 19 e 20 del Regolamento Gare. Inoltre le società devono presentare quanto previsto dagli artt. 21 e 22 del Regolamento Gare. Composizione squadre (art. 21 del Regolamento Gare) Nelle fasi e finali a concentramento che si disputano in sede unica, gli atleti da utilizzare da parte di ogni società partecipante possono essere al massimo 12 non variabili per tutta la durata della manifestazione. LIBERO E SECONDO LIBERO L utilizzo del Secondo Libero viene mantenuto anche per i campionati Provinciali di 1 a, 2 a e 3 a Divisione 2014/2015. Per tutti i predetti Campionati il secondo libero dovrà essere UNDER 19 (nati/e negli anni 199 6 e successivi). Per il Campionato di 1ª Divisione Giovani M/F, in considerazione della presenza di fuori quota, il secondo libero potrà essere al massimo UNDER 19 (nati negli anni 1996 e successivi). Per i campionati di categoria in cui è prevista la possibilità di utilizzo, il secondo libero dovrà rispettare i limiti di età previsti per quel campionato. Pertanto ogni squadra potrà iscrivere a referto: 12 atleti/e senza alcun Libero oppure 11 atleti/e e un Libero oppure 11 atleti/e e due Liberi di cui uno/a secondo il limite di età su riportato. Ovviamente nel caso di due Libero iscritti a referto, durante la gara potrà entrare in campo soltanto uno/a Libero secondo la normativa attuale; la differenza sta nel fatto che il Libero che può entrare in campo può essere uno dei due iscritti a referto secondo le scelte tecniche dell allenatore. (Determinazioni della consulta regionale pag. 4). ADEMPIMENTI PRE-GARA La documentazione da presentare prima di ogni gara consta in: 1. Elenco partecipanti alla gara. E confermato che le società dovranno presentare l elenco di tutti i propri tesserati da Iscrivere a referto (atleti, dirigente accompagnatore, allenatori, medico, fisioterapista, dirigente addetto all arbitro) completo, dei numeri di matricola, della data di nascita e di quanto altro richiesto, redatto esclusivamente sul modulo CAMP 3 da compilare e scaricare dal Tesseramento on-line Sezione Elenco Atleti Partecipanti". Possono essere aggiunti manualmente i numeri di maglia e gli estremi dei documenti di riconoscimento. Le società che non presenteranno il modello CAMP 3 redatto on-line incorreranno nella sanzione della DIFFIDA; successivamente con una multa da parte del Giudice Unico che il Comitato Provinciale di Taranto ha fissato, così come per ogni recidiva, nella misura di. 10,00. Analoghe sanzioni verranno applicate in caso di cancellature e correzioni. Il modulo elenco dei partecipanti alla gara deve essere esibito in DUPLICE COPIA, ai direttori di gara almeno 30 minuti prima dell ora fissata per l inizio della gara. Una copia, debitamente siglata dall arbitro, deve essere consegnata da questi al capitano della squadra avversaria, prima dell incontro. A fine gara tutti i partecipanti sono tenuti a salutare gli arbitri. 2. Documenti di riconoscimento: alle gare ufficiali possono prendere parte solamente i tesserati in possesso della tessera emessa dalla Federazione e un documento di identità personale rilasciato dalle autorità competenti. Allo scopo di chiarire lo spirito delle normative in vigore in tema di 17

riconoscimento dei partecipanti alla gara, compito che gli arbitri svolgono prima dell inizio della gara, si precisa: - I documenti, in originale e non in fotocopia, possono essere con validità scaduta ma muniti di una foto recente, tale comunque da permettere chiaramente il riconoscimento della persona. Per persone di nazionalità estera devono essere accettati i documenti di identità con scrittura straniera con carattere di tipo latino. - Sulla base dell art.34 del DPR 445/2000 si ricorda che è possibile richiedere la legalizzazione di fotografie. Si riporta, per comodità, il testo dell articolo: 1. Le amministrazioni competenti per il rilascio di documenti personali sono tenute a legalizzare le prescritte fotografie presentate personalmente dall'interessato. Su richiesta di quest'ultimo le fotografie possono essere, altresì, legalizzate dal dipendente incaricato dal Sindaco. 2. La legalizzazione delle fotografie prescritte per il rilascio dei documenti personali non è soggetta all'obbligo del pagamento dell'imposta di bollo. Dal punto di vista pratico la legalizzazione si effettua applicando la foto su di uno stampato (in genere fornito dall amministrazione), legandola a questo con il timbro a secco apposto dall amministrazione, e apponendo la dicitura foto di.. completata con i dati del soggetto: cognome e nome, luogo e data di nascita, indicazione della modalità di riconoscimento dell interessato; infine cognome, nome e qualifica del pubblico ufficiale che esegue la legalizzazione e la sua firma. Tale possibilità è consigliata soprattutto per gli atleti giovani per i quali non è ancora previsto il rilascio del documento di identità utilizzandolo così per tutta la stagione sportiva. Legalizzazione di fotografia (art.34 Dpr 445/2000) intestazione dell ente ed ufficio Fotografia di. Nato a... Il Documento di identificazione luogo, data (timbro a secco) Il funzionario incaricato. (Firma per esteso) - in aderenza alle disposizioni vigenti sui documenti di identità personali, l identità può essere accertata con una autocertificazione in carta semplice sulla quale dovrà essere apposta una fotografia dell atleta e dovranno essere specificati nome, cognome, data e luogo di nascita. L atleta, o il genitore per gli atleti minorenni, dovrà firmare la fotografia ed attestare la rispondenza della foto stessa con l intestatario del certificato. In alternativa l autocertificazione potrà essere dichiarata in calce ad una fotocopia di un documento di identità rilasciato dalle autorità competenti, purché l atleta sia ben riconoscibile. 18

L autocertificazione verrà ritirata dall arbitro ed inviata, unitamente agli atti della gara, all organo preposto all omologa. Poiché la FIPAV, in quanto soggetto di diritto privato, non può avere accesso agli archivi della Pubblica Amministrazione, entro il martedì successivo è obbligatorio presentare il documento di riconoscimento originale direttamente alla segreteria della C.P.G. In caso di inadempienza, oltre alla sospensione dell omologa della gara, sarà applicata una multa pari alla tassa gara per ciascun atleta non identificato; trascorsi inutilmente ulteriori 15 giorni, il Giudice Unico sanzionerà la squadra in difetto con la perdita della gara e con una multa pari a tre volte la tassa gara. - è permesso il riconoscimento diretto da parte di uno degli arbitri. In questo caso l arbitro riporterà una propria dichiarazione scritta sul retro del referto o sul relativo elenco ufficiale della squadra. Quanto previsto per il riconoscimento degli atleti è valido anche per gli altri partecipanti alle gare (allenatori e dirigenti) In caso di frode accertata il/i colpevole/i sarà denunciato alle Autorità competenti ed agli Organi Giurisdizionali Le società sono tenute a far rettificare i dati errati del tesseramento trasmettendo copia del modello stesso e la documentazione di avvenuta trasmissione, alla Commissione Provinciale Gare entro il martedì successivo alla gara ( la cui omologa sarà sospesa) in cui tale difformità è stata rilevata. Coloro che non si atterranno ai suddetti obblighi incorreranno in una sanzione pecuniaria pari alla tassa gara del campionato cui partecipano. Inoltre la squadra ospitante dovrà presentare: Verbale di omologazione campo firmato dal Presidente del C.P. Documentazione probatoria di richiesta forza pubblica (ricevuta della raccomandata o visto dell Ufficio competente). In caso di incidenti provocati dal pubblico le sanzioni, in mancanza della suddetta richiesta, saranno maggiorate. Un referto in triplice copia da consegnare al proprio segnapunti di Società. DIRIGENTE ADDETTO ALL ARBITRO Il dirigente addetto all arbitro non è obbligatorio nei campionati provinciali. Per le fasi Regionali ci si deve riferire alle relative indizioni. DIRIGENTE ARBITRO DI SOCIETÀ A partire dalla stagione 2011/2012, il Comitato Provinciale FIPAV Taranto, così come gli altri Comitati Provinciali della Puglia, ha regolamentato la figura del Dirigente Arbitro di Società. Il Dirigente Arbitro di Società può trovare impiego esclusivamente nei campionati di categoria Under 14, Under 13 e Campionato di 2ª Divisione giovane. Definizione: Il Dirigente Arbitro di Società, è colui che in caso non venga designato l arbitro federale deve arbitrare le gare casalinghe della propria squadra. Il Dirigente Arbitro di Società che svolge le funzioni di Direttore di gara (Collaboratore Arbitrale) nel momento in cui si accinge a svolgere detto compito, assume a tutti gli effetti le responsabilità proprie di un Arbitro federale e dovrà quindi, assumere un ruolo super partes. Regolamentazione: Tale figura viene così regolamentata: 1. Tutte le gare a cui NON venga designato l arbitro federale, DEVONO essere arbitrate da un Dirigente Arbitro di Società regolarmente formato e munito di idonea certificazione. 2. Il Dirigente Arbitro di Società per ottenere la qualifica, dovrà avere i seguenti requisiti: Partecipare ad appositi corsi gratuiti di formazione. 19

Aver compiuto 18 anni di età e fino al compimento del 65 anno di età. Essere tesserato per la Società, con qualunque qualifica. 3. Tutte le Società che parteciperanno ai campionati di categoria Under 14, Under 13 e Campionato di 2ª Divisione giovane DOVRANNO avere almeno due Dirigenti Arbitro di Società abilitati. 4. A tutti i Dirigenti Arbitri di Società verrà consegnato una attestazione vidimata dal Comitato Provinciale per la stagione, che attesta l abilitazione di Dirigente Arbitro. 5. Tutti coloro che arbitreranno le gare, DOVRANNO OBBLIGATORIAMENTE presentare, a seguito di richiesta della Società ospite, l attestazione di dirigente arbitro e un valido documento di riconoscimento in modo tale che la società ospite potrà verificarne la regolarità. 6. qualora la Società ospitante non dovesse presentare il proprio Dirigente Arbitro di Società, o altro Dirigente Arbitro regolarmente abilitato, la gara sarà disputata ugualmente ed assumerà la funzione di arbitro un Dirigente Arbitro di Società della squadra ospite; in caso di assenza anche del dirigente arbitro della Società ospite, la gara sarà comunque disputata sotto la direzione di un Tesserato (Dirigente, Allenatore, Atleta maggiorenne o Arbitro presente sul campo), previo accordo scritto fra le società da far pervenire al C.P. unitamente al Referto ed al Rapporto di Gara. In tale evenienza il Giudice Unico Provinciale sanzionerà la squadra ospitante con una ammenda pari a 100,00. 7. Compiti del Dirigente Arbitro di Società: È compito del dirigente arbitro il controllo della documentazione relativa alla gara, la direzione della stessa e l eventuale assunzione dei previsti provvedimenti. Lo stesso, entro il lunedì successivo alla gara è tenuto ad inviare al Comitato Provinciale il referto di gara, copie dei versamenti tasse gara ed eventuale rapporto per la successiva omologa. Qualora i referti non dovessero pervenire ovvero non dovessero essere consegnati direttamente in Comitato entro tale termine (fa fede il timbro postale), il Sodalizio ospitante sarà sanzionato dal G.U.P. (con una diffida per la prima volta, con una multa di. 10,00 dalla volta successiva). E altresì possibile e consigliabile anticipare l invio dei referti di gara via e-mail all indirizzo fipavtaranto@fipavtaranto.it. SEGNAPUNTI ASSOCIATO (EX SEGNAPUNTI FEDERALE) Possono essere abilitati alle funzioni di Segnapunti Associato i dirigenti, gli allenatori, gli atleti, tesserati per qualsiasi società, che: 1) abbiano compiuto il 16 anno di età; 2) abbiano superato gli appositi corsi di abilitazione predisposti dai CP FIPAV; 3) abbiano formalmente aderito alla FIPAV con la sottoscrizione del tesseramento ed il pagamento della relativa quota in qualità di dirigente, allenatore, atleta. Il Segnapunti Associato deve essere in buona salute con assenza di patologie che ne sconsiglino lo stress derivante dalla funzione. Possono essere abilitati alla funzione di Segnapunti Associati i portatori di handicap fisici. Le funzioni di segnapunti associato possono essere svolte in tutti i Campionati ad eccezione di quelli di serie A1 e A2. I tesserati abilitati alle funzioni di segnapunti associato potranno svolgere le loro funzioni fino al compimento del 75 anno di età. Obblighi delle Società : Le Società partecipanti ai campionati federali debbono disporre di almeno due Segnapunti Associati che incaricano di volta in volta a svolgere la funzione di segnapunti nelle gare che disputano come squadra ospitante. Se non può disporre dei propri, può utilizzare Segnapunti Associati presentati da altre Società. Tesseramento: Il tesseramento del SEGNAPUNTI ASSOCIATO abilitato dal Comitato Provinciale, essendo già un tesserato, è gratuito. Non è possibile tesserare come Segnapunti Associato persone che non siano già dei tesserati (dirigenti, allenatori, atleti). Obblighi del segnapunti: trattandosi di un tesserato FIPAV, il Segnapunti Federale risponde del suo comportamento come qualsiasi tesserato della Società. 20

In caso di assenza di Segnapunti in una gara ufficiale o di utilizzo di Segnapunti non tesserato per la corrente stagione sportiva, la Società ospitante sarà multata con una ammenda pari a 5 volte la tassa gara prevista per la gara stessa. Non saranno ammessi ad espletare le funzioni di segnapunti (con le conseguenze disciplinari di cui sopra) coloro che non siano in possesso della documentazione tesserativa per la stagione in corso. Come per la passata stagione agonistica i Comitati Provinciali non potranno più designare arbitri federali quali segnapunti per le gare interne delle società partecipanti ai Campionati Provinciali. Trattandosi di un tesserato FIPAV facente capo ad una società affiliata, il Segnapunti Federale risponde del suo comportamento come qualsiasi tesserato della Società. La società è oggettivamente responsabile, data la particolare funzione, del comportamento del segnapunti, per cui nei casi di sospensione da ogni attività federale, si applicherà la multa come per la squalifica dei dirigenti. In caso di sospensione del segnapunti per incapacità a svolgere le sue funzioni, sarà comminata alla società una multa pari a 5 volte la tassa gara; si invitano, pertanto le società a far aggiornare presso i competenti CC.PP. i propri segnapunti. In riferimento alle Norme Federali, un segnapunti abilitato in attività può accedere ai corsi di Aspirante Arbitro continuando a svolgere la funzione di segnapunti fino all acquisizione della qualifica di Arbitro Effettivo. Gli Aspiranti Arbitri, invece, non possono iscriversi ai corsi per segnapunti. LE DOMANDE DI ISCRIZIONE AI CORSI DI FORMAZIONE SEGNAPUNTI ASSOCIATO 2014/2015, RECANTI TUTTE LE INDICAZIONI NECESSARIE DEI PARTECIPANTI (cognome e nome, data e luogo di nascita, indirizzo completo, telefono, codice società che lo ha TESSERATO e, la qualifica e il relativo numero di matricola) POTRANNO ESSERE INOLTRATE DALLE SOCIETA, ENTRO IL TERMINE MASSIMO DEL 30/10/2014. NON SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE RICHIESTE INCOMPLETE O PERVENUTE SUCCESSIVAMENTE AL TERMINE SOPRA INDICATO. SUCCESSIVAMENTE A TALE TERMINE SARANNO ORGANIZZATI SOLO CORSI PER EVENTUALI RICHIESTE DA PARTE DI SOCIETA DI PRIMA AFFILIAZIONE Per quanto non espressamente previsto dalla Presente Circolare di Indizione si fa riferimento ai Vigenti Regolamenti Federali SANZIONI DURANTE LA GARA ALLENATORE ATLETA A seguito delle modifiche alle Regole di Gioco apportate dalla FIVB, che hanno cambiato le sanzioni che gli Arbitri potranno applicare durante le gare ai tesserati che tengono comportamenti non corretti, la scala dei provvedimenti che potranno essere adottati durante lo svolgimento di una gara sarà la seguente: - Avvertimento: cartellino GIALLO (nessuna sanzione); - Penalizzazione: cartellino ROSSO (punto e servizio alla squadra avversaria); - Espulsione: cartellini GIALLO e ROSSO mostrati insieme con la stessa mano (l'atleta o l allenatore sanzionato non può giocare per la restante parte del set); - Squalifica: cartellini GIALLO e ROSSO mostrati separati con due mani (l'atleta o l allenatore sanzionato non può giocare per il resto della gara). 21