INTRODUZIONE Esiste un'unica AGENDA DIGITALE, ma di fatto diverse velocità di attuazione. [https://ec.europa.eu/digital-agenda/en/digital-agenda-scoreboard]! Quali mezzi abbiamo per collaborare con l'attuazione dei piani di intervento pubblici e privati, valorizzando le risorse del nostro territorio?
SOMMARIO 1. Situazione attuale 2. Progetto Polesine TLC 3. Obiettivi e mezzi per l'agenda Digitale
1.1 COPERTURA ADSL SITUAZIONE ACCESSO DA RETE FISSA [Sito Wholesale TI: Offerta Bitstream aggiornata al 02.09] : n. centrali in polesine 104 n. centrali attive ADSL 20 M 24 23,08% n. centrali attive ADSL 7 M 11 10,58% n. centrali non attive ADSL 69 66,35% n. centrali pianificate ADSL 14 13% n. centrali attive NGA (FTTCab-FTTH) 0 0% n. centrali pianificate NGA 0 0% (dslam Eth)
1.2 COPERTURA RADIOMOBILE (stima) 213: Radio Base Station attive [sito Arpav] UMTS (fino a 384 kbps) [stima TLC]: oltre 90% abit., 85% territorio HSDPA (fino a 14 Mbps) [stima TLC]: 80-90% abit., 75% territorio HSPA+ (fino a 42,2 Mbps) [siti operatori]: 40 comuni (80% comuni) LTE (fino a 150 Mbps) [siti operatori]: 22 comuni (44% comuni)
1.3 COPERTURA WIRELESS (FIXED) COMUNI RAGGIUNTI DA SERVIZI WIRELESS: 23: WiMax 3,5 GHz* (fino a 7 Mbps) [siti operatori] (46% dei comuni) 25: WLL 26 GHz* (fino a 4-10 Mbps) [TLC] (50% dei comuni) 50: Hiperlan 5,4 GHz (fino a 4-10 Mbps) [TLC, siti operatori] (100% dei comuni) (* freq. licenziata) STIMA COPERTURA SERVIZI WIRELESS [TLC]: 80% del territorio
1.4 AREE A FALLIMENTO DI MERCATO [consultazione infratel 2012 risultati 2013] Densità media 84 ab/km2 (17%) [istat]
1.5 PIANO NAZIONALE BANDA LARGA E AGENDA DIGITALE DEL VENETO CONVENZIONE REGIONE - MISE MODELLO A: Costruzione diretta di infrastrutture pubbliche MODELLO B: Incentivi ad operatori su base regionale 2012-2014 (2015-2016) CABLAGGIO CENTRALI IN FIBRA OTTICA (24 centrali già raggiunte, 28 interventi pianificati) 2014-2015 INCENTIVO ATTIVAZIONE SERVIZI (85 località in 21 comuni)
2.1 Il Progetto POLESINE TLC Società di scopo del Consorzio per lo Sviluppo del Polesine costituita a dic.2003. Obiettivo della società: Infrastrutture digitali REALIZZAZIONE Infrastrutture Digitali: RETE POLESANA A BANDA LARGA. Partnership PubblicoPrivata GESTIONE (bonifica, valorizzazione) infrastrutture pubbliche esistenti per favorire l'accesso degli operatori. COORDINAMENTO tra interventi locali e nazionali
2.2 Risultati raggiunti 1. Infrastruttura Rete Polesana a Banda Larga PPP, 26 torri-tralicci, 50 km cavidotti Concessione-Gestione: Infracom Italia e propria 1 Operatore Radiomobile ospitato 4 Operatori Wireless ospitati 5 Operatori Fibra ospitati
2.3 Risultati raggiunti 2. Valorizzazione infrastrutture esistenti: 50 Torri piezometriche Polesine Acque Spa (accordo quadro) 4 Tralicci Sistemi Territoriali Spa (accordo quadro) 18 km. cavidotti pubblici esistenti (bonifica e concessione) per Piano Nazionale Banda Larga in alternativa a nuovo scavo Valorizzazione altre reti pubbliche esistenti (reti vds fibra e wireless) 3. Coordinamento interventi locali e nazionali: Regione Agenda Digitale Del Veneto MISE Piano Nazionale Banda Larga Piano Strategico Banda Ultra Larga Polesine TLC Enti locali Gestori servizi sottosuolo
Obiettivo: Copertura 100% entro il 2015 20 15 3.1 Obiettivi e Mezzi: BANDA LARGA 1) Favorire intervento operatori in aree non pianficate da interventi pubblici o privati (ad oggi 23 aree [stima TLC]) attraverso l'utilizzo della Rete Polesana a Banda Larga e altre infrastrutture pubbliche locali. BADIA POLESINE MA0008 LOREO VILLANOVA DEL G. BORNIO PAPOZZE BRESSANE LOREO AUTODROMO VILLANOVA DEL GHEBBO RIVA' CA'MOROSINI MAGNOLINA ALBARELLA ROSAPINETA CANALNUOVO MAZZORNO FRASSINELLE VILLAMARZANA 2 CROCIARONE DI ARIANO PINCARA GAIBA VILLANOVA MARCHESANA ISOLA CAMERINI SALVATERRA GAROFOLO 2) Free WiFi: rete pubblica di accesso gratuito in 40 comuni
3.2 Obiettivi e Mezzi: Banda Ultra Larga! Obiettivo: Copertura 100% entro il 2020. (Copertura distretti?) : Come collaborare? 1) Coordinamento con piani nazionali e regionali e operat. privati 2) PPP presso aree industriali che non risultano a piano per attivazione servizi FTTCab e FTTH o Wireless evoluti 3) Valorizzare al massimo infrastrutture esistenti (es. fibra a tralicci per servizi LTE, cavidotti pubblica illuminazione per FTTCab) 4) Importanza del coordinamento della gestione del suolo (ufficio unico e catasto del sottosuolo, programmazione ed ottimizzazione interventi)
Angelo Zanellato zanellato@polesinetlc.it Fabio Gelli fabio.gelli@polesinetlc.it