Repertorio n.78458 Raccolta n. 14241 ATTO COSTITUTIVO DI COMITATO (PRATICA MI-14-00405-D16) Tra i signori: - Paola SUCATO, nata a Torino (TO), in data 15 gennaio 1968 e domiciliata in Milano, in Via Giorgio Jan n. 12, codice fiscale: SCT PLA 68A55 L219X - Francesco Severino GERLA, nato a Milano il 28 giugno 1967 e domiciliato a Milano, Via Correggio n. 19, codice fiscale: GRL FNC 67H28 F205Q; - Paolo FERRARA, nato a Novara il giorno 5 febbraio 1962 e domiciliato a Milano, Piazza Donegani n. 3, codice fiscale: FRR PLA 62B05 F952T; - Roberto POLILLO, nato a Milano il giorno 27 maggio 1946 e domiciliato a Milano, Via Andrea Ponti n. 15, codice fiscale: PLL RRT 46E27 F205Y; - Stefano MANTEGAZZA, nato a Milano il giorno 31 luglio 1964 e domiciliato a Milano, Piazza De Meis, 2 codice fiscale: MNTSFN64L31F205I, si conviene e si stipula quanto segue: 1) E' costituito tra i comparenti e tra quanti potranno aderire in seguito a norma dell'articolo 6 dello Statuto infra allegato, un Comitato avente la seguente denominazione: COMITATO PREMIO MARCO ZAMPERINI con sede in Milano, Foro Bonaparte n. 67. Il Comitato non ha fini di lucro ma ha finalità di promuovere e sostenere tutte le iniziative, le attività e gli interventi mirati al conferimento annuale di uno o più premi, in denaro o in natura, in memoria di Marco Zamperini (1963-2013), anche noto con lo pseudonimo di Funky Professor, a persone che si sono distinte per la loro attività di promozione e divulgazione dell innovazione attraverso le tecnologie dell ICT (Information and Communication Technologies), e in particolare della rete Internet, ispirandosi agli stessi valori di positività, umanità e semplicità che hanno caratterizzato le attività e gli insegnamenti di Marco Zamperini, il tutto come meglio e più estesamente indicato all'articolo 4 (quattro) dello Statuto infra allegato. 2) Il Comitato è retto dallo Statuto che firmato dai Comparenti si allega al presente atto sotto la lettera "A", quale parte integrante e sostanziale del medesimo. 3) Il patrimonio del Comitato è costituito da donazioni, lasciti e dalle eventuali eccedenze di bilancio. Le entrate sono costituite dai contributi dei soci promotori, dei sottoscrittori, degli oblatori o di terzi, da sovvenzioni dello Stato e di enti pubblici o privati, da proventi di attività svolte. 4) A norma di Statuto, sono organi del Comitato: -l'assemblea -il Presidente -il Consiglio Direttivo -il Tesoriere -il Segretario 5) Ai sensi dell'articolo 11 (undici) dello Statuto, sono nominati componenti del Consiglio Direttivo i Signori: - Paola Sucato - Francesco Severino Gerla - Paolo Ferrara - Roberto Polillo - Stefano Mantegazza I Nominati consiglieri dichiarano di avere tutti i requisiti per assumere tale carica. I predetti Consiglieri dureranno fino a dimissioni o revoca. Al consiglio direttivo spettano tutti i poteri di ordinaria e di straordinaria amministrazione, così come specificato dall art. 11 (undici) Pag. 1 di 6
dello Statuto. Al presidente del Consiglio direttivo spetta la firma sociale di fronte ai terzi ed in giudizio, sempre a norma dell articolo 12 (dodici) dell allegato statuto. Alla carica di Presidente viene nominata la signora Paola Sucato, alla carica di Segretario viene nominato il signor Roberto Polillo ed alla carica di Tesoriere viene nominato il signor Francesco Severino Gerla. Il comitato dispone seduta stante l apertura di un conto corrente a nome e per conto del Comitato Premio Marco Zamperini delegando alla firma congiunta del c/c due membri del Consiglio direttivo, di cui una deve essere sempre il Presidente ovvero il Segretario ovvero il Tesoriere. Il consiglio Direttivo in occasione della prima ordinanza, avrà la facoltà di attribuire determinati poteri di ordinaria amministrazione. 6) Gli esercizi sociali hanno la durata dal giorno 1 (uno) gennaio al 31 (trentuno) dicembre di ogni anno. Il primo esercizio chiuderà il 31 (trentuno) dicembre 2014 (duemilaquattordici) e gli altri al 31 (trentuno) dicembre di ogni anno successivo. 7) In caso di scioglimento del Comitato, il patrimonio residuo dovrà essere devoluto ad uno o più enti senza fine di lucro con fini analoghi su indicazione del Presidente. In nessun caso possono essere ripartiti tra gli organizzatori e/o i promotori. Firmato Paola SUCATO Francesco Severino GERLA Paolo FERRARA Roberto POLILLO Stefano MANTEGAZZA Repertorio n. 78458 Raccolta n. 14241 AUTENTICHE DI FIRMA (PRATICA: MI-14-00405-D16) Il giorno ventisette marzo duemilaquattordici (27 marzo 2014) In Milano, Via Turati n. 29. Certifico io sottoscritto, dottor Riccardo GENGHINI, notaio con sede in Milano, iscritta nel Collegio Notarile di Milano, che le persona infraindicata, della cui identità personale, io notaio sono certo, ha apposto alla mia presenza la propria firma in calce al suesteso documento nonché in calce ed a margine dell allegato, alle ore diciannove e minuti quarantacinque, - Paola SUCATO, nata a Torino (TO), in data 15 gennaio 1968 e domiciliata in Milano, in Via Giorgio Jan n. 12, codice fiscale: SCT PLA 68A55 L219X - Francesco Severino GERLA, nato a Milano il 28 giugno 1967 e domiciliato a Milano, Via Correggio n. 19, codice fiscale: GRL FNC 67H28 F205Q; - Paolo FERRARA, nato a Novara il giorno 5 febbraio 1962 e domiciliato a Milano, Piazza Donegani n. 3, codice fiscale: FRR PLA 62B05 F952T; - Roberto POLILLO, nato a Milano il giorno 27 maggio 1946 e domiciliato a Milano, Via Ponti n. 15, codice fiscale: PLL RRT 46E27 F205Y; - Stefano MANTEGAZZA, nato a Milano il giorno 31 luglio 1964 e domiciliato a Milano, Piazza De Meis, 2 codice fiscale: MNTSFN64L31F205I. Firmato Riccardo GENGHINI Notaio Impronta Sigillo Allegato A al n. 78458/14241 di repertorio Comitato Premio Marco Zamperini STATUTO CAPITOLO I Costituzione Sede Durata Scopi art. 1. Costituzione e Sede E costituito il Pag. 2 di 6
Comitato Premio Marco Zamperini Il Comitato ha sede in Milano. Esso è retto dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia. art. 2. Carattere del Comitato Il Comitato non ha scopo di lucro. Esso è una struttura democratica ed indipendente da ogni movimento politico e confessionale. Per raggiungere i propri scopi il Comitato può interagire nello svolgimento della propria attività con terzi, in particolare Associazioni o Enti, sia in modo permanente che in singole occasioni. art. 3. Durata del Comitato La durata del comitato è prevista sino al 31 dicembre 2019. art. 4. Scopi del Comitato Il Comitato ha lo scopo di promuovere e sostenere tutte le iniziative, le attività e gli interventi mirati al conferimento annuale di uno o più premi, in denaro o in natura, in memoria di Marco Zamperini (1963-2013), anche noto con lo pseudonimo di Funky Professor, a persone che si sono distinte per la loro attività di promozione e divulgazione dell innovazione attraverso le tecnologie dell ICT (Information and Communication Technologies), e in particolare della rete Internet, ispirandosi agli stessi valori di positività, umanità e semplicità che hanno caratterizzato le attività e gli insegnamenti di Marco Zamperini. A tal fine il Comitato promuoverà ed organizzerà un concorso inizialmente denominato FunkyPrize a partecipazione libera. Il premio verrà assegnato nel quarto trimestre di ogni anno, in approssimativa coincidenza con l anniversario della scomparsa di Marco Zamperini. CAPITOLO II Aderenti al Comitato art. 5. Aderenti al comitato Gli aderenti sono classificati in due distinte categorie: Soci Promotori: quelli che partecipano alla costituzione del Comitato Soci Ordinari: quelli che mettono a disposizione il loro tempo libero per progettare, organizzare, promuovere e gestire le iniziative del Comitato. Tutti gli aderenti al Comitato hanno diritto di voto, hanno il diritto di partecipare alle Assemblee, di votare direttamente o per delega. art. 6. Ammissione degli aderenti al comitato. L ammissione a socio avviene su domanda scritta degli interessati e presentazione di due soci, ed è deliberata inappellabilmente dal Consiglio direttivo. art. 7. Doveri dei soci L appartenenza al Comitato ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie. I membri del Comitato hanno diritto di svolgere il lavoro preventivamente concordato e di recedere dall'appartenenza all'organizzazione. Hanno l'obbligo di rispettare le norme del presente statuto. art.8. Perdita della qualifica di aderente al Comitato La qualità di aderente al Comitato viene meno in seguito a rinuncia volontaria (da comunicare per iscritto al Presidente) morte o perdita della capacità di agire. art.9. Organi del Comitato Sono organi del Comitato: l'assemblea il Presidente il Consiglio Direttivo il Tesoriere il Segretario Le cariche sociali sono gratuite. Pag. 3 di 6
CAPITOLO III art. 10 Assemblea L'Assemblea è costituita da tutti i membri del Comitato e si riunisce su convocazione del Presidente, in via ordinaria, almeno una volta l'anno. L'Assemblea si convoca inoltre ogni volta che il Presidente lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta da almeno 2 degli aderenti. L'Assemblea ha i seguenti specifici poteri: nomina il Presidente ed i componenti del Consiglio Direttivo, delibera gli indirizzi ed i programmi dell attività del Comitato su proposta del Consiglio direttivo, approva il preventivo annuale di gestione presentato dal Consiglio Direttivo, approva il rendiconto annuale di gestione presentato dal Consiglio Direttivo, delibera sulle modifiche dello statuto e sullo scioglimento del Comitato. L'assemblea delibera validamente con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Lo scioglimento anticipato o la prosecuzione al raggiungimento del termine deve essere deliberato con voto favorevole di almeno la maggioranza degli aderenti al Comitato riuniti in Assemblea. CAPITOLO IV art. 11 Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre membri eletti dall'assemblea tra i propri componenti. Esso resta in carica fino a revoca o dimissioni. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i poteri per lo svolgimento dell'attività del Comitato e per il raggiungimento degli scopi del Comitato, eccetto per le materie riservate per statuto alla decisione dell'assemblea ai sensi dell art. 10 Il Consiglio Direttivo di norma viene convocato dal Presidente ovvero dalla maggioranza dei suoi componenti, con le modalità ritenute più idonee. Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza con la presenza di almeno la metà dei componenti più uno. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente. Il Consiglio può delegare determinati compiti, in via continuativa, al Presidente e può attribuire altre funzioni ad un consigliere o ad altra persona. CAPITOLO V art. 12 Presidente Il Presidente è nominato dall Assemblea, resta in carica per il periodo di carica del Consiglio direttivo ed è rieleggibile. Il Presidente rappresenta il Comitato nei rapporti interni, in giudizio e verso i terzi. Ha la rappresentanza legale che può delegare ad altri componenti del Consiglio Direttivo. Dirige e coordina tutte le attività del Comitato. Il Presidente convoca e presiede le riunioni dell'assemblea e del Consiglio Direttivo, propone al Consiglio Direttivo il Segretario e il Tesoriere da nominare tra i propri membri, vigila sull'attuazione delle deliberazioni prese dall Assemblea e dal Consiglio, compie gli atti di urgenza da sottoporre alla ratifica del Consiglio. In caso di assenza o impedimento le sue funzioni vengono assunte dal Segretario in carica. Resta inteso che l apertura di un conto corrente a nome e per conto del Comitato e l utilizzo dello stesso per effettuare pagamenti richiederà sempre la firma congiunta di due membri del Consiglio direttivo, di cui una deve essere sempre il Presidente ovvero il Segretario ovvero il Tesoriere. CAPITOLO VI art. 13 Tesoriere Pag. 4 di 6
Il tesoriere è, su proposta del Presidente, nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti e dura in carica per il periodo di carica del Consiglio. Cura la gestione amministrativa / contabile del Comitato e predispone annualmente il rendiconto di esercizio da sottoporre all approvazione del Consiglio Direttivo. CAPITOLO VII art. 14 Segretario Il Segretario è, su proposta del Presidente, nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti e dura in carica per il periodo di carica del Consiglio. Organizza e coordina i servizi del Comitato. Tiene e aggiorna il libro verbali e l'archivio anagrafico dei soci. Cura i rapporti e la corrispondenza. CAPITOLO VIII art. 15 Finanze e patrimonio Il patrimonio del Comitato è costituito da donazioni, lasciti e dalle eventuali eccedenze di bilancio. Le entrate sono costituite dai contributi dei soci promotori, dei sottoscrittori, degli oblatori o di terzi, da sovvenzioni dello Stato e di enti pubblici o privati, da proventi di attività svolte. CAPITOLO IX Bilancio -Norme finali e generali art. 16 Esercizi sociali Bilancio preventivo e rendiconto annuale di gestione. L'esercizio finanziario si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Entro il mese di aprile deve essere convocata l'assemblea per approvare il rendiconto annuale consuntivo e la relazione del Presidente. All'assemblea il Presidente espone una relazione sull'attività svolta nell'anno precedente e sull'attività prevista per l'anno in corso. art. 17. Scioglimento e liquidazione In caso di scioglimento l assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri. Qualora l'assemblea deliberasse lo scioglimento del Comitato, il patrimonio residuo deve essere devoluto ad uno o più enti senza fine di lucro con fini analoghi su indicazione del Presidente. art. 18.Rinvio Per tutto quanto non è previsto dal presente statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali dell ordinamento giuridico. Firmato Paola SUCATO Francesco Severino GERLA Paolo FERRARA Roberto POLILLO Stefano MANTEGAZZA Riccardo GENGHINI Notaio Impronta Sigillo Pag. 5 di 6
Repertorio n. 78458 Raccolta n. 14241 MI-14-00405-D16 Firma digitale del Notaio Riccardo Genghini Milano, 09-04-2014 Copia informatica conforme all originale cartaceo, munito delle prescritte firme. Totale pagine: 6 Totale pagine allegati: 0 Nome file originale: 78458.pdf_A_pdf.pdf ID Documento originale: 4160 Pag. 6 di 6