COMITATO DI GESTIONE DELL A.T.C. DI NAPOLI

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1 COMITATO DI GESTIONE DELL A.T.C. DI NAPOLI PIANI DI PRELIEVO VENATORIO ANNATA VENATORIA PER LE SPECIE : FAGIANO, STARNA, CONIGLIO SELVATICO Premessa Il Calendario per l annata venatoria Regione Campania, approvato con Deliberazione di G.R. n. 340 del 08/08/2013, nel disciplinare specie e periodi dell esercizio venatorio, ha prescritto, in ossequio ad alcune indicazioni presenti nel parere I.S.P.R.A., misure prudenziali per la caccia di fagiano, starna e coniglio selvatico. In particolare : il fagiano (Phasianus colchicus) è cacciabile dal 2 ottobre e dal 30 novembre, ma il periodo di caccia può estendersi dalla terza domenica di settembre 2013 al 30 gennaio 2014 solo in presenza di piani di prelievo elaborati dagli A.T.C. coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus) e starna (Perdix perdix) sono cacciabili, dal 2 ottobre al 30 novembre 2013, esclusivamente sulla base dei piani di prelievo elaborati dagli A.T.C.. Tanto premesso, sono stati elaborati i presenti piani di prelievo, che nel rispetto del principio precauzionale, si basano sulla verifica del numero di esemplari introdotti, sull analisi del prelievo dell annata precedente, sul monitoraggio in corso dei prelievi con conseguente adozione di misure correttive per carniere e zone. Carniere indicato nel calendario venatorio Fagiano: prelievo giornaliero, 2 capi; il prelievo stagionale, secondo indicazione del piano di prelievo Starna : prelievo giornaliero, 1 capo; il prelievo stagionale, 5 capi Coniglio : prelievo giornaliero, 1 capo; il prelievo stagionale, 5 capi Esemplari introdotti (numero capi) e analisi immissioni Specie Immissione Anno 2011 Anno 2012 Anno 2013 operata da Fagiano A.T.C Provincia Starna A.T.C. 300 Provincia Coniglio selvatico A.T.C. Provincia 500 Prelievi effettuati nell annata venatoria I dati sugli abbattimenti intervenuti nell annata venatoria sono elaborati sulla base di un campione di tesserini venatori registrati sul sito dal personale della Provincia di Napoli e si riferiscono ad un campione pari a circa il 30 % dei cacciatori residenti in Provincia di Napoli.

2 Codice Specie cacciabile Anno: Tesserini analizzati: Provincia: NA Giornate Capi Capi Capi Capi Tesserini Capi di abbattuti abbattuti abbattuti abbattuti numero Abbattuti caccia totali giornalieri giornalieri giornalieri Per minimo massimo media Tesserino Media Coniglio selvatico ,75 4 0,75 CS FA Fagiano , ,474 STA Starna Rapporto percentuale immissioni/prelievi sulla base di modello statistico/probabilistico Analisi delle specie e delle zone fagiano Phasianus colchicus (stanziale) Specie considerata sicura da elaborazioni scientifiche Il Fagiano ha uno stato di conservazione favorevole in Europa (non SPEC), è riportato nella categoria non applicabile nella Lista rossa Campana perché nella regione sono rinvenibili solo nidificazioni irregolari in seguito a immissioni venatorie; la specie non è inserita nella lista rossa italiana. In Italia, le popolazioni naturali sono in decremento da alcuni decenni, condizionate per lo più dalle immissioni artificiali e dal prelievo venatorio. Il documento Key Concepts riporta la fine del periodo riproduttivo e di dipendenza alla seconda decade di settembre, in tale periodo però non è completo lo sviluppo dei giovani nati dalle ultime covate, e per tale motivo l Ispra consiglia l inizio della stagione venatoria dai primi di ottobre. La stagione venatoria su tale specie può terminare a gennaio solo dove viene attuato il monitoraggio della popolazione, è presente un piano di prelievo commisurato alla dinamica della popolazione e sono adottati meccanismi di controllo del prelievo che consentano il rispetto del piano. Per tali motivazioni, al fine di far coincidere i periodi venatori con le altre specie di piccola selvaggina stanziale come evidenziato dall ISPRA nei pareri relativi ai precedenti calendari venatori Fasianidi - starna Perdix perdix (stanziale): La Specie non è tra quelle inserite nella Lista Rossa dei Vertebrati Terrestri e Dulciacquicoli della Campania, in quella nazionale è considerata a basso rischio e dipendente da azioni di conservazione, ma è considerata in cattivo stato di conservazione nel rapporto finale del citato progetto svolto su incarico del MATTM. La sottospecie italica è considerata estinta. La specie è inoltre inserita nell allegato B/1 (ex II/1) (specie cacciabile nell UE, secondo il criterio della saggia utilizzazione. Il documento Key Concepts indica il periodo di fine della riproduzione e dipendenza alla 3 decade di settembre. La diffusione della Starna nei territori destinati alla caccia programmata in Campania è condizionata esclusivamente da iniziative locali di ripopolamento; in agro di Roccamonfina, ad esempio (località Colli, Croci e Petrete) è stata segnalata già da alcuni anni un iniziativa di reintroduzione che ha portato alla riproduzione di pochi esemplari, potrebbe essere opportuno

3 pertanto adottare misure di tutela per tali individui anche al fine di valutarne le capacità di auto mantenimento e moltiplicazione, vietando l attività venatoria per una fascia di rispetto di almeno 10 km; Si propone un periodo di caccia dal 2 ottobre al 30 novembre condizionando il prelievo alle quantità reintrodotte (come suggerito dall ISPRA), ai piani di prelievo proposti dagli A.T.C., ed all analisi del prelievo delle precedenti annate venatorie. Specie per le quali si propone l esclusione da quelle venabili per l attuale stagione venatoria: Leporidi - coniglio selvatico Oryctolagus cuniculus (stanziale) La specie risulta MINACCIATA IN MODO CRITICO nella Lista Rossa Campana, che ne riporta la presenza all isola d Ischia e sul Vesuvio. La stima della popolazione si attesta su individui, tutti confinati ed isolati nell area protetta, dove produce danni all agricoltura. Per tale motivazione si propone, ai sensi dell articolo 16, comma 1, della L. R. 26/2012, di sospendere temporaneamente l attività venatoria sul coniglio selvatico avviando, eventualmente, programmi di cattura dai territori protetti e reimmissione nelle aree dove la specie non è più segnalata. Prelievo autorizzato sulla base del rapporto immissione/prelievo Monitoraggio e Scheda di prelievo Conclusioni In applicazione del calendario venatorio regionale, il piano di gestione provinciale elaborato dall ATC, prevede il prelievo nell Ambito Territoriale di Caccia di Napoli di un massimo di 50 starne e 500 fagiani nel periodo compreso fra il 15 settembre e il 30 gennaio 2013 per il fagiano e dal 2 ottobre al 30 novembre 2013 per la starna, ivi compreso per le aree psic,sic,zps. Il presente piano prevede una quantità di prelievi non superiore al 50 per cento dei capi immessi o presenti. Il cacciatore deve segnalare, entro 24 ore, l avvenuto abbattimento, inviando un apposito modulo all ATC di Napoli. Piano di Prelievo Numero di capi prelevabili per specie starna stagione 2013/2014 COMUNI CAPI AGEROLA 10 GIUGLIANO IN C. 5 MASSALUBRENSE 10 NOLA 5 ROCCARINOLA 10 SERRARA FONTANA 10 TOTALE 50

4 Piano di Prelievo Numero di capi prelevabili per specie fagiano stagione 2013/2014 N COMUNE CAPI N COMUNE CAPI 1 ACERRA 10 2 AGEROLA 20 3 ANACAPRI 20 4 BARANO D'ISCHIA 20 5 CAIVANO 20 6 CAPRI 20 7 CARDITO 20 8 CASOLA DI NAPOLI 20 9 CRISPANO FORIO GIUGLIANO IN C ISCHIA LIVERI MASSALUBRENSE NOLA PALMA CAMPANIA POMIGLIANO D'ARCO QUALIANO QUARTO ROCCARAINOLA PIMONTE SOMMA VESUVIANA VICO EQUENSE VISCIANO 30 TOTALE 500

5 A.T.C. NAPOLI AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA Via Don Bosco,4/F Napoli Fax tel. 081 SEGNALAZIONE ABBATTIMENTO STARNA / FAGIANO STAGIONE VENATORIA 2013/2014 Il sottoscritto, residente in via n, nel Comune di in provincia di, ed iscritto all ATC di Napoli. SEGNALA L ABBATTIMENTO DI UNA : _ STARNA _ FAGIANO Prelevata in data, nel Comune di, in Località. firma RICORDIAMO CHE IL PRESENTE MODULO DEVE ESSERE TRASMESSO ALL ATC DI NAPOLI A MEZZO FAX ( ) OPPURE TRAMITE (magaetano@provincia.napoli.it) ENTRO LE 24 ORE DALL ABBATTIMENTO, COSI COME PREVISTO DAL CALENDARIO VENATORIO PROVINCIALE PER LA STAGIONE 2013/2014. IMPORTANTE: Il CAPO PRELEVATO VA COMUNQUE SEGNATO SUL TESSERINO REGIONALE.

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