SOLEIL FOTOPOLIMERIZZATORE PER MATERIALI FOTO SENSIBILI E STAMPATI 3D

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1 FOTOPOLIMERIZZATORE PER MATERIALI FOTO SENSIBILI E STAMPATI 3D

2 Oltre 50 anni di innovazione ed affidabilità

3 FOTOPOLIMERIZZATORE PER MATERIALI FOTO SENSIBILI E STAMPATI 3D

4 Soleil è il fotopolimerizzatore di Effegi Brega ideale per i materiali polimerizzabili e per i materiali di stampa 3D. Un fotopolimerizzatore universale dal design user-friendly. Dodici moduli LED di lunga durata ed i tempi di polimerizzazioni variabili dall utilizzatore in base ai materiali ed alle lavorazioni effettuate. Trenta programmi memorizzabili di cui quindici a sezione rapida per velocizzare le operazioni. Dieci programmi standard preinstallati per le lavorazioni più diffuse e possibilità di personalizzazione degli stessi a seconda delle esigenze dell operatore e del tipo di materiale utilizzato e delle tecniche richieste. Effegi Brega sempre attenta alle esigenze di mercato ed alle nuove modalità di lavorazione, ha creato Soleil, un fotopolimerizzatore polivalente ed innovativo. La versatilità, la semplicità d uso e l high-tech disponibile, permettono all odontotecnico una creatività infinita.

5 Attualmente sul mercato sono presenti molti tipi di compositi e resine diverse tra loro, ciò impone la diversificazione del processo di fotopolimerizzazione. Soleil offre la possibilità di variare ed alternare l ambiente di applicazione della luce, ottimizzando il risultato finale, di regolare la potenza dei LED garantendo il rispetto dei materiali indipendentemente dal loro spessore. Soleil permette di lavorare a pressione ambiente, sotto vuoto, in pressione ed è inoltre possibile riscaldare la camera a 55 C. Regolando la pressione/vuoto si ottiene un manufatto con compattezza maggiore a beneficio di una maggior durezza, di una migliore lucidabilità, ridotte possibilità di adesione di placca batterica, migliore estetica e cromaticità con riduzione dello strato di dispersione superficiale (brevetto Effegi Brega). Grazie ad una camera di polimerizzazione e piatto girevole riflettenti la luce viene diffusa uniformemente senza zone d ombra, garantendo una completa e sicura fotopolimerizzazione di tutto il materiale.

6 Breve descrizione dei comandi Schermata di avvio Touch screen alta definizione da 4 ½. Basta un tocco e si arriva subito alla schermata principale.!start-up Display! Schermata Stand-by Dopo 30 minuti di inattività il touch screen va in stato di attesa. Basta un piccolo tocco sullo schermo e si ritorna al programma principale. Stand-by Standby Menu principale Si ha un controllo generale dell apparecchiatura e una visione delle varie fasi di programma: - Numero e denominazione del programma selezionato - Contatore decrementale per la durata della fase in corso - Indicazione di LED accesi - Indicazione scarico totale della pressione / vuoto - Indicazione Fase di vuoto in camera - Indicazione Programmazione ciclo preriscaldo - Indicazione Pressione in camera - Indicazione Riscaldamento in corso - Indicazione Temperatura raggiunta - Indicazione della fase di preriscaldo in atto Main

7 Modalità di avvio rapido - 30 programmi memorizzabili e denominabili dall operatore - 15 programmi ad avvio rapido - 10 programmi preimpostati da Effegi Brega - Tutte le variabili sono modificabili dall operatore in base alle esigenze delle lavorazione da eseguire auto_selection Modalità manuale In caso di: - lavorazioni passo-passo - operazioni complicate - test di prova È possibile operare manualmente attivando una funzione per volta in base alle esigenze del laboratorio. manual_mode Pagina esecuzione programma In modo semplice è possibile definire e applicare i seguenti valori: - Nome del programma selezionato. - Abilitazione del riscaldamento con vuoto. - Tempo di vuoto impostato. - Tempo di luce LED impostata. - Tasto per l abilitazione del riscaldamento con pressione - Tempo di pressione impostato. - Tempo di riscaldamento impostato Program_edit

8 Illustrazione programmi automatici Programma 01 Composito opaco Prima applicazione di opaco sottile per ottenere la massima adesione con la struttura sottostante. Programma 02 Composito opaco finale Programma elaborato per la polimerizzazione finale dell opaco, procedura molto importante per la corretta gestione di tutte le successive fasi di stratificazione.

9 Programma 03 Stratificazione composito senza vuoto Polimerizzazione adeguata per la giusta consistenza dei compositi nelle ripetute fasi di stratificazione. Programma 04 Stratificazione composito con vuoto Programma specifico per le lavorazioni dei compositi che richiedono l utilizzo del vuoto.

10 Programma 05 Muffole APCM ( Automatic Program Composite Monolithic) Programma dedicato per le produzioni di compositi iniettati in muffole, dove le quantità di materiale da polimerizzare sono considerevoli. L applicazione combinata del riscaldamento con pressione ed a seguire il vuoto, conduce a risultati eccellenti. Programma 06 Seal Coat Per la preparazione adesiva di qualsiasi superficie da trattare, adatto anche per la sigillatura finale. L applicazione della pressione, ed a seguire del vuoto, conferisce una maggior sicurezza sul risultato finale.

11 Programma 07 Tray Programma specifico per i portaimpronte individuali. Gli spessori ed i volumi da polimerizzare sono correttamente trattati in termini di emissione della luce di polimerizzazione. La potenza della luce emessa dai led e la congruità dei programmi, garantiscono sempre la corretta gestione di tutte le fasi di polimerizzazione. Programma 08 Resine 3D La polimerizzazione delle parti prodotte con le stampanti 3D, richiede un programma specifico per assicurare elevate proprietà meccaniche. Gli studi determinano che l utilizzo di alte temperature, in aggiunta alla corretta emissione di luce, riducono i tempi di polimerizzazione mantenendo inalterate le caratteristiche finali delle parti in resina. Il programma dedicato 3D della Soleil è stato ideato per adempiere a questo scopo.

12 Programma 09 Maryland con vuoto Programma per le lavorazioni che hanno le caratteristiche progettuali dei ponti Maryland, l immissione del vuoto aumenta la compattezza e omogeneità dei materiali compositi utilizzati. Programma 10 Solo fotopolimerizzazione Programma veloce per fissare i colori o per i passaggi intermedi di stratificazione.

13 Dati Tecnici: Lunghezza d onda disponibile: nm Diametro della camera: 143 mm Profondità massima della camera: 86 mm Piattello rotante diametro: 140 mm Rotazioni del piattello: 5 rpm Vuoto massimo: -0,90 bar Temperatura camera riscaldabile: 55 C Pressione massima di esercizio: 0,2 (2) Mpa (bar) Taratura valvola di massima: 0,25 (2,5) Mpa (bar) Potenza assorbita: 450 W Tensione: 230 V Frequenza: 50 Hz Livello sonoro: (LPA) 78 db(a) Spina per alimentazione elettrica: A Profondità: 410 mm Larghezza: 250 mm Altezza: 220 mm Peso: 14 kg Peso con imballo: 26 kg Dimensione imballaggio: 600x300x450 mm

14 Per garantire una buona durata nel cavo orale, i manufatti protesici devono soddisfare uno standard qualitativo accettabile. L affidabilità offerta dai materiali disponibili sul mercato dentale attuale, può essere compromessa da un errata lavorazione. La contrazione da polimerizzazione può rappresentare uno dei fattori critici che determinano la longevità delle restaurazioni composite (Bausch et al., 1982). L usura, rappresenta il distacco di materiale solido da una superficie per effetto di un azione meccanica. Sono stati teorizzati 5 meccanismi alla base della perdita di sostanza (O Brien and Yee, 1980): 1) Usura preferenziale della matrice alla superficie del composito. È favorita dai difetti della polimerizzazione. 2) Perdita delle particelle per frattura adesiva favorita da un debole legame matrice-riempitivo. 3) Frattura coesiva in seno alla matrice. La qualità della polimerizzazione e dei componenti organici influiscono in modo determinante. 4) Nelle zone di stress, l insorgenza di fenomeni di fatica e di degradazione idrolitica promuovono la formazione e la propagazione delle microfratture. 5) Esposizione delle porosità che determinano la comparsa di ulteriori difetti alla superficie del materiale (le pareti delle bolle presentano una cattiva qualità di polimerizzazione). Considerazioni L utilizzo della Soleil garantisce uno standard di fotopolimerizzazione eccellente e ripetibile, conferendo stabilità ai materiali utilizzati nel rispetto delle loro proprietà chimico-fisiche. La versatilità dei programmi, l utilizzo del vuoto, della pressione e della temperatura, la rendono unica e polivalente considerata la crescente offerta di materiali estetici e non solo presenti nei laboratori odontotecnici moderni.

15 Foto: Effegi Brega Foto: Laboratorio Clementi Fabio - Roma Foto: Laboratorio Stipo Daniele - Latina Scalo Foto: Oliverio Dental Solution - Latina Designed by Vectortwins / Freepik Design e Progetto: Oriano Raffaele EFFEGI BREGA s.r.l si riserva la facoltà di apportare modifiche e miglioramenti senza obbligo di preavviso.

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