L esperienza ReLUIS nel post-terremoto dell Abruzzo

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1 Libro bianco sulla ricostruzione privata fuori dai centri storici nei comuni colpiti dal sisma dell Abruzzo del 6 aprile 2009 Basilica di San Giovanni Maggiore, Napoli, 20 Aprile 2015 L esperienza ReLUIS nel post-terremoto dell Abruzzo Prof. Gaetano Manfredi Rettore Università di Napoli Federico II, Presidente ReLUIS gamanfre@unina.it Dipartimento di Strutture per l Ingegneria e l Architettura DiSt Università di Napoli Federico II, Italia

2 Cos è ReLUIS ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 3274/2003 REte dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica Fondatori: Univ. Basilicata, Napoli, Pavia (successivamente ha aderito l Univ. di Trento) E' stato sottoscritto un accordo di collaborazione con l'enea

3 Cos è ReLUIS ReLUIS viene fondato nel 2003 come network degli atenei italiani dotati delle maggiori attrezzature sperimentali per ricerche di tipo sismico Firma accordo di programma DPC-ReLUIS 17 aprile 2003 Laboratorio ENEA

4 Cos è ReLUIS ReLUIS nasce sulla scia di organizzazioni analoghe presenti negli Stati Uniti (ad esempio, il Network for Earthquake Engineering Simulation - Nees) ed in alcuni Paesi asiatici (l Ancer). NEES CONSORZIO NAZIONALE UNIVERSITARIO Il Consorzio, si propone come interlocutore scientifico dei vari Organi del Governo Nazionale, delle Regioni, Province, Comuni e di Istituti pubblici e privati al fine di conseguire concreti obiettivi in ordine alla valutazione ed alla riduzione della vulnerabilità e del rischio.

5 ReLUIS: Obiettivi e finalità Attività di ricerca: valutazione e riduzione della vulnerabilità di strutture, lo sviluppo di tecnologie innovative e di strumenti per la mitigazione del rischio sismico Norme sismiche (efficienti e non ridondanti, di complessità commisurata al problema e agli operatori), linee guida, manuali, etc., basati su sperimentazione e applicazioni; Formazione (trasferimento delle conoscenze) con testi e manuali di riferimento; Strumenti di previsione e di monitoraggio pre-sisma (mappe di rischio, scenari, procedure di early warning ); Strumenti di intervento post-sisma (per il rilievo, per le decisioni, per l ottimizzazione degli interventi provvisionali)

6 Progetti ReLUIS DPC Progetto ReLUIS-DPC Il primo progetto ReLUIS-DPC è stato finanziato dal Dipartimento delle Protezione nel 2005, concludendosi dopo tre anni e coinvolgendo 40 università, 127 gruppi di ricerca e più di 800 ricercatori. Obiettivo principale è la definizione di specifiche azioni di mitigazione del rischio sismico per diverse tipologie di edifici, oltre che lo sviluppo di diversi strumenti ingegneristici di prevenzione. Progetto ReLUIS-DPC Il nuovo progetto ReLUIS finanziato dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale per il triennio , comprende 3 aree tematiche, 5 progetti speciali e 3 macrotemi geotecnici.

7 Progetti ReLUIS DPC Progetto ReLUIS-DPC Progetti annuali si pongonoil raggiungomento di obiettivi e risultati inquadrati in un Programma pluriennale i cui risultati oltre che in strumenti di calcolo, valutazioni ed analisi specifiche, mirano allo sviluppo, revisione e pubblicazione di manuali, linee guida, documenti pre-normativi, nonché specifiche proposte di modifica e revisione delle norme vigenti. Linee tematiche: Temi generali, riguardanti la progettazione e la valutazione della sicurezza e della vulnerabilità sismica di edifici e opere ingegneristiche. Temi territoriali, riguardanti progetti finalizzati a migliorare la conoscenza delle costruzioni sul territorio Temi speciali, riguardanti tematiche diverse o trasversali da quelle dei punti precedenti. IN CORSO DI SVOLGIMENTO

8 ReLUIS: attività IN EMERGENZA 6 APRILE 2009 L AQUILA Accelerazione massima: componente Est-Ovest PGA=0.66 g Ml = 5.8 (Magnitudo Richter)

9 Verifiche di agibilità Le ispezioni sono state condotte inizialmente nelle aree epicentrali meno danneggiate, per poi estendersi a quelle più danneggiate, man mano che la probabilità di repliche andava riducendosi per: massimizzare il n.ro di persone in grado di rientrare in tempi brevi nelle loro case limitare i rischi per l incolumità dei tecnici rilevatori,. A partire dall 8 aprile 2009 il Consorzio ReLUIS è stato coinvolto nelle attività di supporto all'emergenza di L Aquila. Presenza di un presidio permanente presso la Reiss Romuli, sotto la direzione della Funzione 1 della Direzione Comando e Controllo del Dipartimento della Protezione CIvile Attività di rilievo danni: edifici pubblici in prima fase (scuole, ospedali, caserme etc.) ed edifici privati ed attività produttive in seconda fase

10 Verifiche di agibilità Verifiche di agibilità su edilizia scolastica di L Aquila e provincia A partire dall 8 aprile sono iniziate le verifiche di agibilità che hanno coinvolto circa 680 squadre per un totale di 2000 giorni/uomo Verifiche di agibilità di edifici monumentali A partire dal 14 aprile sono iniziate verifiche di agibilità che hanno coinvolto circa 500 squadre per un totale di 1400 giorni/uomo

11 Verifiche di agibilità Scuole di L Aquila - Verifiche di agibilità su 53 scuole di competenza comunale e 9 scuole di competenza provinciale in totale, 156 corpi di fabbrica Scuole Provincia di L Aquila - In provincia, sopralluoghi in 64 comuni, visitate 224 scuole per un totale di 309 corpi di fabbrica In termini di studenti le scuole comunali visitate ospitano circa 6,300 studenti (su circa 7,000 totali) e quelle provinciali circa 4,000 studenti (su circa 5,000 totali)

12 Esito e Localizzazione Scuole Comunali a L Aquila Esito A o B Esito C, D, E, F

13 Supporto progettazione interventi locali per riapertura scuole Scuole con esito di agibilità A Il 5 giugno 2009 il Provveditorato alle Opere Pubbliche ha consegnato al Comune ed alla Provincia de L Aquila le scuole con esito di agibilità A per consentire il regolare svolgimento degli Esami di Stato dell anno scolastico Scuole con esito di agibilità B ReLUIS è stato consulente per i progetti di intervento sulle scuole. In sinergia con il Dipartimento di Protezione Civile e gli Uffici Comunale e Provinciali di L Aquila

14 Supporto progettazione interventi locali per riapertura scuole Scuole con esito di agibilità B ReLUIS è stato consulente per i progetti di intervento sulle scuole. Interventi di riparazione e rafforzamento locale eseguiti su 41 scuole con esito B (8.300 studenti) per un ammontare di circa 27 milioni di euro. Grazie agli interventi eseguiti le scuole in oggetto hanno potuto riaprire a settembre in tempo per l inizio dell anno scolastico 2009/2010. Rafforzamento locale nodi trave pilastro Collegamento perimetrale - Antiribaltamento

15 Supporto progettazione interventi locali per riapertura scuole Scuole con esito di agibilità B

16 Istruttoria tecnica La ricostruzione Privata fuori dai centri storici 15 agosto 2009 OPCM 3803 Oltre edifici danneggiati 1. Istruttoria amministrativa volta alla verifica delle regolarità formale e della completezza della domanda e della documentazione allegata; 2. Istruttoria tecnica volta alla verifica della coerenza degli interventi con gli indirizzi di cui all articolo 1 comma 1 OPCM 3779 (esito B-C) e con gli indirizzi OPCM 3790 (esito E); 3. Istruttoria tecnica volta alla verifica della congruità economica degli interventi.

17 Istruttoria tecnica La ricostruzione Privata fuori dai centri storici Art. 7 comma 5 OPCM 3803 del 15/08/09 Ai fini dell istruttoria tecnica [ ] e di quella economica delle domande di concessione dei contributi [ ] il necessario supporto tecnico è assicurato ai Sindaci da 1. FINTECNA: Finanziaria per i Settori Industriale e dei Servizi S.p.A. 2. ReLUIS: Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica 3. CINEAS: Consorzio Universitario per L ingegneria delle Assicurazioni La cosiddetta Filiera

18 Istruttoria tecnica La ricostruzione Privata fuori dai centri storici Tavoli di lavoro con gli Ordini Professionali per la definizione di procedure Attività di informazione e di chiarimento su alcuni aspetti tecnici alla luce delle problematiche riscontrate nelle istruttorie tecniche pervenute tramite incontri settimanali con gli Ordini Professionali, i Comuni, ed i singoli progettisti; attività istruttoria delle pratiche di richiesta di contributo

19 Istruttoria tecnica La ricostruzione Privata fuori dai centri storici La valutazione delle istruttorie viene eseguita da un team di 30 tecnici esperti di ingegneria sismica, nella maggioranza dei casi tra coloro che hanno seguito le verifiche di agibilità a supporto della Protezione Civile fin dall'evento sismico del 6 aprile 2009.

20 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida Supporto fornito tramite sito WEB-ReLUIS Home page

21 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida Invio richieste chiarimento tramite sito WEB-ReLUIS

22 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO LINEE GUIDA PER LA RIPARAZIONE E IL RAFFORZAMENTO DI ELEMENTI STRUTTURALI, TAMPONATURE E PARTIZIONI 1. riparazione di elementi non strutturali danneggiati (A.1 negli Indirizzi); 2. riparazione locale di elementi strutturali (A.4 negli Indirizzi); 3. interventi su tamponature e paramenti esterni non danneggiati volti a prevenire crolli pericolosi per incolumità delle persone (B.1 negli Indirizzi); 4. interventi di rafforzamento locale di singole parti e/o elementi di strutture in cemento armato e muratura, ai sensi dell art del DM e della relativa Circolare n. 617 del 2 febbraio 2009 (B.2 negli Indirizzi). Documenti disponibili in libero accesso su

23 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO LINEE GUIDA PER LA RIDUZIONE DELLA VULNERABILITÀ DI ELEMENTI NON STRUTTURALI ARREDI E IMPIANTI Sono elencati schemi di intervento che possono essere adottati per mitigare il rischio derivante da elementi non strutturali in caso di terremoto. 1. descrizione dell elemento; 2. tipologia di danno frequentemente osservato; 3. possibile intervento; 4. Informazioni necessarie per la progettazione sismica. Documenti disponibili in libero accesso su

24 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO SCHEDE ILLUSTRATIVE DEI PRINCIPALI MECCANISMI DI COLLASSO LOCALI NEGLI EDIFICI ESISTENTI IN MURATURA E DEI RELATIVI MODELLI CINEMATICI DI ANALISI Le schede esemplificano e sintetizzano gli aspetti significativi dell analisi dei cinematismi di collasso locali negli edifici esistenti in muratura. 1. descrizione sintetica delle modalità di collasso associate al meccanismo trattato; 2. illustrazioni schematiche e riferimenti fotografici di dissesti realmente manifestati; 3. condizioni di vincolo della parete interessata dal meccanismo; 4. carenze e vulnerabilità associate al meccanismo. Documenti disponibili in libero accesso su

25 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO ESEMPIO DI CALCOLO SU RAFFORZAMENTO LOCALE DI EDIFICI IN MURATURA CON TIRANTI Proposto per il progetto di rafforzamento locale di un edificio in muratura mediante introduzione di tiranti, nel caso in cui si attivi il meccanismo di ribaltamento fuori piano. 1. verifica dello SLV con analisi lineare ; 2. verifica dello SLV con analisi non lineare ; 3. particolari costruttivi. Documenti disponibili in libero accesso su

26 RUOLO ReLUIS NELL EMERGENZA Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO ESEMPIO DI CALCOLO SU RAFFORZAMENTO LOCALE DI NODI D ANGOLO CON COMPOSITI L intervento proposto per il progetto del rafforzamento locale del nodo non confinato 1. valutazione dell incremento della resistenza a taglio del pannello di nodo; 2. valutazione dell incremento di duttilità del calcestruzzo e della resistenza a taglio dei pilastri; 3. valutazione dell incremento della resistenza a taglio delle estremità delle travi. Documenti disponibili in libero accesso su

27 Manualistica Supporto ai progettisti Linee Guida LINEE GUIDA ED ESEMPI DI CALCOLO LINEE GUIDA PER MODALITA DI INDAGINE SULLE STRUTTURE E SUI TERRENI PER I PROGETTI DI RIPARAZIONE, MIGLIORAMENTO E RICOSTRUZIONE DI EDIFICI INAGIBILI 1. Indagini distruttive e non distruttive su strutture in muratura e c.a.; 2. Indagini sui terreni e microzonazione sismica; Documenti disponibili in libero accesso su

28 Istruttoria tecnica La ricostruzione Privata fuori dai centri storici Dal Settembre 2009 a marzo 2013 sono state istruite circa pratiche (Più di 500 pratiche al mese!). Contributo per gli edifici di L Aquila: 2,1 miliardi di euro Contributo edifici B-C: ,31 Contributo edifici E: ,45

29 Corsi di Formazione Corsi di formazione per i nuovi assunti dal comune di L Aquila e per l Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere - L iter della ricostruzione - Le Ordinanze principali - L attività svolta dalla filiera - La domanda di contributo e gli obblighi di legge

30 RUOLO ReLUIS NELL EMERGENZA www. reluis.it Grazie per l attenzione