TITOLO: PROCEDURA OPERATIVA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI METRICI (D.M. 93/2017)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TITOLO: PROCEDURA OPERATIVA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI METRICI (D.M. 93/2017)"

Transcript

1 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 1 di 10 PREMESSA La Camera di Commercio di Torino effettuerà le verificazioni periodiche per un periodo transitorio di diciotto mesi dall entrata in vigore del D.M. 93/2017 (18 settembre 2017) solo su strumenti che siano muniti di bolli di verificazione prima nazionale. A partire dal 17/03/2019 le verificazioni periodiche verranno esclusivamente eseguite da organismi accreditati che abbiano presentato SCIA ad Unioncamere e le Camere di commercio si occuperanno della vigilanza sugli strumenti metrici e sugli organismi che eseguono le verificazioni periodiche. 1. OGGETTO E DEFINIZIONI La presente procedura disciplina, in applicazione delle vigenti norme in materia, le modalità di effettuazione della verificazione periodica degli strumenti di misura. Per quanto non espressamente previsto dalla presente procedura, si fa riferimento alle disposizioni legislative vigenti. Agli effetti dalla presente procedura, si intende: a. per decreto, il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 93 del 21/04/2017 recante la disciplina attuativa sui controlli degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa nazionale e europea; b. per strumento di misura, uno strumento, soggetto alla normativa nazionale o europea, utilizzato per una funzione di misura legale; c. per funzione di misura legale, quella giustificata da motivi di interesse pubblico, sanità pubblica, sicurezza pubblica, ordine pubblico, protezione dell ambiente, tutela dei consumatori, imposizione di tasse e di diritti e lealtà delle transazioni commerciali; d. per titolare dello strumento, la persona fisica o giuridica titolare della proprietà dello strumento di misura o che, ad altro titolo, ha la responsabilità dell attività di misura; e. per verificazione periodica, il controllo metrologico legale periodico effettuato sugli strumenti di misura dopo la loro messa in servizio, secondo la periodicità definita in funzione delle caratteristiche metrologiche, o a seguito di riparazione per qualsiasi motivo comportante la rimozione di sigilli di protezione, anche di tipo elettronico; f. per contrassegno, l etichetta che al distacco si distrugge, da applicare sugli strumenti di misura per attestare l esito della verificazione periodica; g. per libretto metrologico, il libretto, su supporto cartaceo o informatico, su cui vengono annotate tutte le informazioni previste nell allegato V del decreto. h. per elenco degli titolari degli strumenti di misura, l elenco dei titolari di strumenti di misura soggetti all obbligo della verificazione periodica formato sulla base delle IG/fl Pagina 1 di 10

2 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 2 di 10 comunicazioni di cui all art. 8.1 del decreto e delle trasmissioni da parte degli organismi sulle attività di verificazione periodica e degli esiti dell'attività di controlli casuali; i. per normativa europea, la normativa metrologica dell'unione europea, ed in precedenza della Comunità economica europea, direttamente applicabile o meno nell'ordinamento interno, nonché le relative norme nazionali di recepimento o di attuazione; j. per normativa nazionale, la normativa metrologica esclusivamente nazionale, che non deriva da norme dell'unione europea o della Comunità economica europea e non ne costituisce attuazione o recepimento. k. per anno di esecuzione della verificazione prima nazionale o CEE/CE l anno in cui lo strumento è stato sottoposto alle procedure omologative, secondo normativa nazionale o CEE, e riportato nella targa metrica dello strumento; l. per anno della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare, l anno in cui sono state eseguite le procedure omologative secondo la direttiva MID 2014/32/UE, e riportate sulla targa dello strumento (ultime due cifre relative all anno di omologazione, es. 07 per anno 2007). 2. PERIODICITA DELLE VERIFICAZIONI PERIODICHE Gli strumenti di misura sono sottoposti alla prima verificazione periodica con le periodicità previste nella tabella dell all. 1, che decorrono dalla data della loro messa in servizio e, comunque, da non oltre due anni dall'anno di esecuzione della verificazione prima nazionale o CEE/CE o della marcatura CE e della marcatura metrologica supplementare. Per determinare la periodicità delle verificazioni periodiche, è pertanto necessario considerare la data della loro messa in servizio. Se detta messa in servizio è avvenuta oltre i due anni predetti, la data da cui calcolare la periodicità, va individuata sommando due anni all anno delle marcature comunitarie/bollo di verificazione. Ulteriori dettagli si ritrovano nell. All. 2 al presente documento. Successivamente, la verificazione è effettuata secondo la periodicità fissata nella medesima tabella e decorre dalla data dell'ultima verificazione. Il titolare dello strumento di misura richiede la verificazione almeno cinque giorni lavorativi prima della scadenza. Inoltre, indipendentemente dalla data di scadenza, la verificazione periodica dovrà essere eseguita a seguito di riparazioni e/o altri interventi che comportino la rimozione dei sigilli metrici, seguendo quanto indicato al p.to LIBRETTO METROLOGICO In concomitanza con la prima verificazione periodica, successiva all entrata in vigore del decreto, la Camera di commercio, ove non vi abbia già provveduto il fabbricante, dota lo IG/fl Pagina 2 di 10

3 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 3 di 10 strumento di misura, senza onere per il titolare dello stesso, di un libretto metrologico contenente le informazioni di cui all'allegato V del decreto. Il libretto metrologico dovrà essere fornito dal titolare ogni qual volta lo strumento venga sottoposto a riparazioni con rimozioni di sigilli metrici o verificazioni periodiche, affinché queste operazioni vengano annotate dai soggetti che le hanno eseguite; il libretto dovrà essere fornito anche al funzionario della Camera di commercio in occasione dei controlli casuali. Detto libretto accompagnerà lo strumento nel corso del suo utilizzo e dovrà essere fornito al nuovo titolare in caso di cessione dello strumento stesso. 4. RIPARAZIONE DEGLI SRUMENTI METRICI Se la verificazione periodica sugli strumenti di misura ha esito negativo, questi possono essere sostituiti ovvero detenuti dal titolare dello strumento nel luogo di impiego, purché muniti del contrassegno previsto all'allegato VI (bollino rosso) e non utilizzati; gli stessi strumenti dopo la riparazione possono essere utilizzati, previa richiesta di una nuova verificazione periodica, purché muniti di sigilli provvisori applicati dal riparatore. Se la riparazione con rimozione di sigilli di protezione avviene su iniziativa del titolare dello strumento e non per un esito negativo di verificazione periodica, questi richiede una nuova verificazione periodica entro dieci giorni dall intervento. Gli strumenti, dopo la riparazione, possono essere utilizzati con i sigilli provvisori applicati dal riparatore, per un massimo di dieci giorni e, successivamente alla richiesta di una nuova verificazione periodica all'organismo, fino all'esecuzione della verificazione stessa. Nel caso in cui lo strumento sia stato riparato antecedentemente all'esecuzione della prima verificazione periodica, quindi in assenza del libretto metrologico, il riparatore rilascia al titolare dello strumento una dichiarazione con la descrizione dell'intervento effettuato e dei sigilli provvisori applicati ed invia una copia della stessa alla Camera di commercio competente. Il titolare deve fornire detta dichiarazione al soggetto che eseguirà la successiva verificazione periodica, che la riporterà nel libretto metrologico che dovrà rilasciare. 5. OBBLIGHI DEI TITOLARI DEGLI STRUMENTI I titolari degli strumenti di misura soggetti all obbligo della verificazione periodica: a. comunicano entro 30 giorni alla Camera di commercio della circoscrizione in cui lo strumento è in servizio la data di inizio dell utilizzo degli strumenti e quella di fine dell utilizzo e gli altri elementi di cui all art. 9, comma 2, del decreto, utilizzando le modalità riportate in dettaglio sul sito internet della Camera di commercio di Torino nella sezione Servizio Metrico; b. mantengono l integrità del contrassegno apposto in sede di verificazione periodica, nonché di ogni altro marchio, sigillo, anche di tipo elettronico, o elemento di protezione; c. curano l integrità dei sigilli provvisori applicati dal riparatore; d. conservano il libretto metrologico e l eventuale ulteriore documentazione prescritta; IG/fl Pagina 3 di 10

4 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 4 di 10 e. curano il corretto funzionamento dei loro strumenti e non li utilizzano quando sono palesemente difettosi o inaffidabili dal punto di vista metrologico; f. il titolare dello strumento di misura richiede una nuova verificazione periodica almeno cinque giorni lavorativi prima della scadenza della precedente o tale successivamente ad interventi di riparazione che comportano la rimozione di etichette o di ogni altro sigillo anche di tipo elettronico., secondo le modalità e tempistiche indicate al punto 4. Gli obblighi di cui ai punti b, c, d, e, sono esclusi a fronte di eventi non prevedibili o rispetto ai quali non si abbia un effettivo controllo secondo i normali criteri di diligenza. 6. PROCEDURE La verificazione periodica avrà luogo presentando gli strumenti, ad esclusione di quelli contemplati nell Elenco n. 1 seguente, presso i locali del Laboratorio del Servizio Metrico (siti in Torino, Via Pomba, 23) nei giorni e negli orari di apertura o, su richiesta del titolare degli strumenti interessati, presso il luogo di utilizzazione. I titolari degli strumenti che richiedono la verifica devono far pervenire al Servizio Metrico (sito in Torino, Via Pomba, 23) il modello scaricabile dal sito istituzionale debitamente compilato e firmato digitalmente via PEC all indirizzo riportato nel sito interne della Camera di commercio di Torino, nella sezione Servizio metrico. In sostituzione della firma digitale è possibile apporre la firma autografa allegando copia di un documento d identità. Nel caso di verifica presso il laboratorio della Camera di commercio, qualora non dovesse essere presente il titolare dello strumento, questi dovrà delegare il soggetto che porterà lo strumento nel locale in cui avverrà la verificazione periodica. A detto modello deve essere allegata l attestazione dell avvenuto versamento alla Camera di Commercio di Torino degli importi dovuti vigenti definiti con deliberazione di Giunta in base ai criteri indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico con Decreto del 07/12/2006. Solo per gli strumenti utilizzati nel settore della distribuzione su strada di carburanti, ai sensi della Convenzione del 05/12/2008 fra Ministero dello Sviluppo Economico, Unioncamere e principali associazioni di categoria, il pagamento delle tariffe metriche avviene a consuntivo con gli importi approvati con deliberazione di Giunta. Tutti gli importi sono pubblicati sul sito internet della Camera di commercio di Torino nella sezione Servizio Metrico. Il titolare degli strumenti potrà assolvere all obbligo del pagamento a mezzo di c/c postale, bonifico o mediante pagamento con bancomat o carta di credito, presso i locali del Servizio Metrico. Viene rilasciata regolare fattura commerciale. Successivamente all invio della documentazione richiesta, nel caso di verifica presso il laboratorio della Camera di commercio, si concorderà telefonicamente un appuntamento; se viceversa la verifica avverrà presso la sede operativa del titolare dello strumento, l ispettore che riceverà in carico la pratica si recherà, negli orari di apertura al pubblico, presso il locali indicati nella richiesta di verificazione periodica, per l esecuzione della verifica stessa. IG/fl Pagina 4 di 10

5 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 5 di 10 Il titolare degli strumenti che sottopone a verificazione periodica particolari tipologie, quali ad esempio: Elenco n. 1: strumenti per pesare di portata superiore a 100 chilogrammi, distributori di carburante, convertitori di volume di gas, autobotti volumetriche e chilolitriche, contalitri fissi installati presso i depositi di carburante, masse campione maggiori di 20 chilogrammi, misure campione maggiori o uguali a 100 litri, distributori di liquidi alimentari, strumenti di misura multidimensionali, ha l obbligo di mettere a disposizione masse o misure campione idonee, nonché mezzi e personale per la loro movimentazione, in caso contrario la richiesta non potrà essere accolta. Il titolare dovrà, in questo caso, rivolgersi ad un organismo che abbia presentato SCIA ad Unioncamere. Il titolare degli strumenti si riterrà esonerato da tale obbligo qualora la messa a disposizione di tali attrezzature sia effettuata dal Fabbricante Metrico (Ditta di manutenzione). 7. CASI PARTICOLARI La verificazione periodica degli strumenti può essere eseguita anche da organismi che abbiano presentato a Unioncamere idonea Scia dopo essere stati accreditati. Sino al 17/03/2019, ai sensi del periodo transitorio previsto dal decreto, potranno inoltre operare i laboratori abilitati dalle Camere di commercio ai sensi del DM 10/12/2001 e quelli che operavano sugli strumenti MID, ai sensi dei precedenti decreti sui controlli successivi abrogati dal nuovo decreto. Nel sito di Unioncamere e delle Camere di commercio, sono riportati gli elenchi dei soggetti che possono operare sugli strumenti di misura presenti sul territorio. I soggetti che eseguiranno la verificazione periodica dovranno comunicare al Servizio Metrico l avvenuta verificazione degli strumenti, effettuata nel territorio di competenza della Camera di Commercio di Torino secondo le modalità previste dal decreto, in particolare utilizzando l applicativo informatico presente nella sezione Servizio Metrico di Telemaco ( 8. ESITO DELLA VERIFICA La verificazione periodica sarà effettuata da un funzionario del Servizio Metrico che si qualificherà mediante esibizione di idoneo tesserino di riconoscimento. Il Servizio Metrico eseguirà le verificazioni periodiche su strumenti di misura con approvazione nazionale ed europea ante M.I.D. (Direttiva Europea 2014/32/UE) fino a compimento del periodo transitorio previsto dal decreto ( 17 marzo 2019 ). IG/fl Pagina 5 di 10

6 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 6 di 10 L esito positivo della verificazione periodica verrà annotata sul libretto metrologico dello strumento e sarà attestata mediante l applicazione, su ogni strumento, del relativo contrassegno, costituito da un etichetta autoadesiva di colore verde, distruttibile con la rimozione, qui di seguito schematizzata (all. VI del decreto): VERIFICAZIONE PERIODICA SCADENZA MESE MESE 1 ANNO 20XX Logo CCIAA 10 di Torino In caso di esito negativo della verifica il funzionario del Servizio Metrico provvederà a seconda dei casi: 1. qualora gli strumenti presentino errori superiori a quelli massimi ammessi dal decreto, ma non superiori al doppio di quelli ammessi, o presentino difetti tali da pregiudicarne l affidabilità metrologica, all annotazione di esito negativo sul libretto metrologico ed all apposizione del bollino rosso sullo strumento di misura; detti strumenti potranno essere sostituiti ovvero detenuti dal titolare dello strumento nel luogo di impiego, purché muniti del contrassegno rosso di esito negativo e non utilizzati. Gli stessi strumenti dopo la riparazione possono essere utilizzati, previa richiesta di una nuova verificazione periodica, purché muniti di sigilli provvisori applicati dal riparatore. Avverso il provvedimento è ammesso, entro trenta giorni, ricorso gerarchico al Segretario Generale della Camera di commercio e/o, entro sessanta giorni, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte. Il bollino rosso applicato è di seguito schematizzato (all. II p.to 1.9 e all. VI del decreto) Controlli successivi ESITO NEGATIVO Logo CCIAA di Torino Data sopralluogo 2. nel caso in cui venga commessa una violazione, verrà emesso un verbale di accertamento di violazione amministrativa con relativa sanzione, che seguirà la procedura prevista dalla Legge 24 novembre 1981 n. 689 e successive modifiche, anche per quanto riguarda la presentazione di scritti difensivi, la richiesta di audizione IG/fl Pagina 6 di 10

7 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 7 di 10 all autorità competente ad emettere l ordinanza ingiunzione di pagamento, nonché eventuali opposizioni avverso quest ultima. Il funzionario procederà eventualmente al sequestro degli strumenti nei casi previsti dalle vigenti normative, fatta salva l applicazione delle maggiori pene qualora il fatto costituisca reato. 9. ELENCO TITOLARI DEGLI STRUMENTI DI MISURA Le Camere di commercio (Servizio Metrico), in conformità a quanto prescritto dall art. 9.2 del decreto, forma l elenco dei titolari degli strumenti di misura, consultabile dal pubblico, anche per via informatica e telematica, ai soli fini dell applicazione delle disposizioni del regolamento e della vigente normativa in materia di metrologia legale, sulla base dele comunicazioni di cui al.p.to 5. a) della presente procedura. 10. VIGILANZA La vigilanza presso l utenza sulla corretta applicazione delle norme contenute nel decreto viene esercitata, ad intervalli casuali e senza preavviso, dai funzionari del Servizio Metrico nel rispetto delle disposizioni generali vigenti in materia di controlli alle imprese. 11. SANZIONI Fatta salva l applicazione delle maggiori pene, qualora il fatto costituisca reato, il mancato adempimento delle norme sulla verificazione periodica comporta la contestazione di una sanzione amministrativa compresa tra un minimo di 103,00 ed un massimo di 620,00 per tutti gli strumenti metrici, ai sensi dell art. 692 del Codice Penale, così come modificato dall art. 55 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1999 n IG/fl Pagina 7 di 10

8 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 8 di 10 All. 1. Periodicità della verificazione degli strumenti di misura in servizio Tipo di strumento Strumenti per pesare a funzionamento non automatico Strumenti per pesare a funzionamento automatico Sistemi per la misurazione continua e dinamica di quantità di liquidi diversi dall acqua Misuratori massici di gas metano per autotrazione Misure di capacità Pesi Contatori dell acqua Contatori del gas Dispositivi di conversione del volume Contatori di energia elettrica attiva Contatori di calore Indicatori di livello Tassametri Strumenti di misura della dimensione Strumenti di misura diversi da quelli sopra riportati Periodicità della verificazione 3 anni Selezionatrici ponderali per la determinazione della massa di prodotti preconfezionati ed etichettatrici di peso e di peso/prezzo: 1 anno Altre tipologie di strumenti: 2 anni 2 anni 2 anni 4 anni 4 anni Meccanici con portata permanente (Q 3 ) fino a 16 m 3 /h compresi: 10 anni Statici e venturimetrici con portata permanente (Q 3 ) maggiore di 16 m 3 /h: 13 anni A pareti deformabili: 16 anni A turbina e rotoidi: 10 anni Altre tecnologie: 8 anni Sensori di pressione e temperatura sostituibili: 2 anni Sensori di pressione e temperatura parti integranti: 4 anni Approvati insieme ai contatori: 8 anni Elettromeccanici: 18 anni Statici: - bassa tensione (BT- fra 50V e 1000V di classe di precisione A, B, o C: 15 anni - media e alta tensione (MT AT > 1000V): 10 anni portata Q p fino a 3 m³/h - con sensore di flusso meccanico: 6 anni - con sensore di flusso statico: 9 anni portata Q p superiore a 3 m³/h - con sensore di flusso meccanico: 5 anni - con sensore di flusso statico: 8 anni 2 anni 2 anni 3 anni 3 anni IG/fl Pagina 8 di 10

9 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 9 di 10 All. 1. Criteri per determinare la data di prima verificazione periodica Per determinare la periodicità delle verificazioni periodiche, è necessario considerare la data della loro messa in servizio. Se detta messa in servizio è avvenuta oltre i due anni predetti, la data da cui calcolare la periodicità, va individuata sommando due anni all anno delle marcature comunitarie apposte in occasione di: Verificazione prima CEE Marcatura CE (MID) Verificazione prima nazionale Anno di fabbricazione La data si ricava considerando il 31 dicembre dell anno di marcatura/bollatura ed aggiungendo i due anni previsti. Esempi: Caso n. 1. Verificazione periodica per scadenza termini di strumento di misura con periodicità triennale da All. 1 Marcatura metrologica Data messa in servizio Data di scadenza M15 18/01/ /01/2020 IG/fl Pagina 9 di 10

10 Revisione: 0 Data: 30/11/2017 Pagina 10 di 10 Caso n. 2. Verificazione periodica per scadenza termini di strumento di misura con periodicità triennale da All. 1 Marcatura metrologica Data messa in servizio Data di scadenza M12 18/01/ /12/2017 IG/fl Pagina 10 d i 10

LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE

LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE LIBRETTO METROLOGICO DELLO STRUMENTO PER PESARE 2. OBBLIGHI TITOLARE STRUMENTO... 2 3. IDENTIFICAZIONE STRUMENTO... 5 4. TITOLARE STRUMENTO... 6 5. INTERVENTI... 8 6. CONTROLLI CASUALI... 15 7. ANNOTAZIONI...

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI METRICI (Art. 3 del D.M. 182/2000)

REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI METRICI (Art. 3 del D.M. 182/2000) REGOLAMENTO SULLA DISCIPLINA DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI METRICI (Art. 3 del D.M. 182/2000) Art. 1 OGGETTO E DEFINIZIONI Il presente regolamento disciplina, in applicazione delle vigenti

Dettagli

Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulla Verificazione Periodica degli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (NAWI)

Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulla Verificazione Periodica degli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (NAWI) Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulla Verificazione Periodica degli strumenti per pesare a funzionamento non automatico (NAWI) 18/09/2017 Rev 1 del 18/09/2017 Copyright 2017 ABC BILANCE

Dettagli

Contatori acqua e calore: cosa cambia con il decreto 93?

Contatori acqua e calore: cosa cambia con il decreto 93? Contatori acqua e calore: cosa cambia con il decreto 93? Il parere di Maddalena e le prospettive di rinnovo degli strumenti installati Copyright Maddalena S.p.A. - All Rights Reserved. Maddalena and its

Dettagli

Strumenti di misura: tipologie ed adempimenti.

Strumenti di misura: tipologie ed adempimenti. Strumenti di misura: tipologie ed. DatiPiem-Piemonte in Europa Paola Biletta - Servizio metrico Camera di commercio di Torino Torino 28/02/2019 Paola Biletta Strumenti NAWI ed AWI Per il controllo dei

Dettagli

VADEMECUM PER LE VERIFICHE METROLOGICHE PERIODICHE DEI CONTATORI DI ENERGIA TERMICA AI SENSI DEL DM 93/17 - Aggiornato al 23 maggio

VADEMECUM PER LE VERIFICHE METROLOGICHE PERIODICHE DEI CONTATORI DI ENERGIA TERMICA AI SENSI DEL DM 93/17 - Aggiornato al 23 maggio VADEMECUM PER LE VERIFICHE METROLOGICHE PERIODICHE DEI CONTATORI DI ENERGIA TERMICA AI SENSI DEL DM 93/17 - Aggiornato al 23 maggio 2018 - PREMESSA Il 18 settembre 2017 è entrato in vigore il Decreto 21

Dettagli

Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici

Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Definizioni Ambito di applicazione Periodicità della verificazione periodica

Dettagli

Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici

Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici CCIAA Bolzano Servizio metrico Regolamento per la verificazione periodica di strumenti metrici (in attuazione dell art. 3 del decreto del Ministro dell industria, del commercio e dell artigianato 28 marzo

Dettagli

LA VERIFICAZIONE PERIODICA Definizioni e normative di riferimento

LA VERIFICAZIONE PERIODICA Definizioni e normative di riferimento 1 LA VERIFICAZIONE PERIODICA Definizioni e normative di riferimento 2 QUADRO NORMATIVO PER STRUMENTI RISPONDENTI ALLA NORMATIVA NAZIONALE: 3 Normative Testo Unico delle Leggi sui Pesi e sulle Misure Regolamento

Dettagli

Laboratorio Metrologico LCD s.r.l. C.F./P.IVA N. REA: C.C.I.A.A. SA CAP. SOC ,00

Laboratorio Metrologico LCD s.r.l. C.F./P.IVA N. REA: C.C.I.A.A. SA CAP. SOC ,00 Laboratorio Metrologico LCD s.r.l. C.F./P.IVA 04727680656 N. REA: C.C.I.A.A. SA389139 CAP. SOC.. 10.000,00 Azienda con sistema qualità certificato conforme ai requisuisiti ISO Valutato da ELTSI spa Laboratorio

Dettagli

MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO DECRETO 28 marzo 2000, n.182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici

Dettagli

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017 Indicazioni operative DatiPiem-Piemonte in Europa Relatori: Relatori: Pietro Pietro Corcione Corcione

Dettagli

Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulle operazioni di verifica periodica degli strumenti metrici

Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulle operazioni di verifica periodica degli strumenti metrici Le novità introdotte dal DM 21 aprile 2017 n. 93 sulle operazioni di verifica periodica degli strumenti metrici A cura di Girolamo Buttitta Ispettore metrico CCIAA di Verona Abrogazioni (art. 17) DM 28

Dettagli

Regolamento per disciplinare le modalità di effettuazione della verificazione periodica degli strumenti di misura

Regolamento per disciplinare le modalità di effettuazione della verificazione periodica degli strumenti di misura Regolamento per disciplinare le modalità di effettuazione della verificazione periodica degli strumenti di misura Approvato con Delibera di Giunta n. 77 del 22/10/2008 Sommario TITOLO I TESTO Art. 1 Definizioni

Dettagli

Adotta il seguente regolamento:

Adotta il seguente regolamento: D.M. 28 marzo 2000, n. 182 (G.U. n. 154 del 4 luglio 2000): Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in materia di commercio e

Dettagli

COMUNICAZIONE STRUMENTI METRICI

COMUNICAZIONE STRUMENTI METRICI COMUNICAZIONE STRUMENTI METRICI INDICE Introduzione Obblighi Controlli Comunicazione a Unioncamere Sanzioni pag.3 pag.3 Page 1 INTRODUZIONE L entrata in vigore del Decreto del 21 aprile 2017 n. 93 prevede

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA VERIFICAZIONE PERIODICA E LA VIGILANZA DEGLI STRUMENTI METRICI

REGOLAMENTO PER LA VERIFICAZIONE PERIODICA E LA VIGILANZA DEGLI STRUMENTI METRICI REGOLAMENTO PER LA VERIFICAZIONE PERIODICA E LA VIGILANZA DEGLI STRUMENTI METRICI (IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 3 DEL DECRETO DEL MINISTERO DELL INDUSTRIA, DEL COMMERCIO E DELL ARTIGIANATO 28 MARZO 2000,

Dettagli

Circ. n. 202/2017 TORINO, 18 Ottobre 2017 Prot. n. 308/2017/AC

Circ. n. 202/2017 TORINO, 18 Ottobre 2017 Prot. n. 308/2017/AC FEDERFARMA TORINO ASSOCIAZIONE TITOLARI DI FARMACIA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO fondata nel 1946 Circ. n. 202/2017 TORINO, 18 Ottobre 2017 Prot. n. 308/2017/AC OGGETTO: DM 21 APRILE 2017 n 93 CONTROLLI

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE PROCEDURE TECNICHE ED AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA

REGOLAMENTO DELLE PROCEDURE TECNICHE ED AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA REGOLAMENTO DELLE PROCEDURE TECNICHE ED AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA PREMESSA L art. 11 del T.U. delle leggi sui pesi e sulle misure, approvato con

Dettagli

UFFICIO METRICO REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLA VERIFICA PERIODICA ARTICOLO 1. Definizioni. strumenti di misura: verificazione periodica:

UFFICIO METRICO REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLA VERIFICA PERIODICA ARTICOLO 1. Definizioni. strumenti di misura: verificazione periodica: UFFICIO METRICO REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DELLA VERIFICA PERIODICA ARTICOLO 1 Definizioni 1. Agli effetti del presente regolamento si definiscono: strumenti di misura: a) misure di capacità diverse

Dettagli

La verifica periodica degli strumenti di pesatura.

La verifica periodica degli strumenti di pesatura. La verifica periodica degli strumenti di pesatura. federata 1. Per quali attività devono essere usate bilance conformi alle norme di metrologia legale e quindi alla verificazione periodica? Devono essere

Dettagli

VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA

VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA D.M. del 28 marzo 2000, n. 182 "La verificazione periodica degli strumenti di misura consiste nell'accertare il mantenimento nel tempo della loro affidabilità

Dettagli

Igor Gallo 15/11/2012. Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI-005 e MI-006: Cenni operativi

Igor Gallo 15/11/2012. Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI-005 e MI-006: Cenni operativi 1 Laboratori che eseguono verificazioni su strumenti MID MI 005 (carburanti e altri liquidi diversi dall acqua) e MI 006 (strumenti per pesare a funzionamento automatico): cenni operativi Igor Gallo 2

Dettagli

Decreto Ministeriale del 28 marzo 2000, n. 182

Decreto Ministeriale del 28 marzo 2000, n. 182 Decreto Ministeriale del 28 marzo 2000, n. 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in materia di commercio e di camere di

Dettagli

Articolo 1 OGGETTO. Articolo 2 DOMANDA DI RICONOSCIMENTO

Articolo 1 OGGETTO. Articolo 2 DOMANDA DI RICONOSCIMENTO REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITA DEI LABORATORI ALL ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA (D.M. 10 dicembre 2001). Articolo 1 OGGETTO 1. Il presente regolamento

Dettagli

IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO

IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO Pagina 1 di 7 DECRETO 28 marzo 2000, n. 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina dell verificazione periodica degli strumenti metrici in materia d commercio e di camere di commercio.

Dettagli

Adempimenti metrologici legali nella sanità pubblica Strumenti per pesare utilizzati nella prassi medica

Adempimenti metrologici legali nella sanità pubblica Strumenti per pesare utilizzati nella prassi medica Adempimenti metrologici legali nella sanità pubblica Strumenti per pesare utilizzati nella prassi medica DatiPiem-Piemonte in Europa Relatore: Igor Gallo Servizio Metrico della Camera di commercio di Torino

Dettagli

In attuazione dell art. 3 del D.M. n. 182 del 28 marzo 2000 Regolamento

In attuazione dell art. 3 del D.M. n. 182 del 28 marzo 2000 Regolamento REGOLAMENTO PER LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEI PESI E DELLE MISURE In attuazione dell art. 3 del D.M. n. 182 del 28 marzo 2000 Regolamento recante modifica e integrazioni della disciplina della verificazione

Dettagli

O.D.I. Barbagli - Organismo di ispezione certificato UNI 17020

O.D.I. Barbagli - Organismo di ispezione certificato UNI 17020 O.D.I. Barbagli - Organismo di ispezione certificato UNI 17020 Verifica periodica dei dispositivi di conversione del volume GAS - DM 75/12 Cert. ACCREDIA N.095E Adempimenti normativi per le aziende di

Dettagli

Circ. n. 43/2016 TORINO, 15 Febbraio 2016 Prot. n. 78/2016/AC

Circ. n. 43/2016 TORINO, 15 Febbraio 2016 Prot. n. 78/2016/AC FEDERFARMA TORINO ASSOCIAZIONE TITOLARI DI FARMACIA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO fondata nel 1946 Circ. n. 43/2016 TORINO, 15 Febbraio 2016 Prot. n. 78/2016/AC OGGETTO: VERIFICA PERIODICA BILANCE

Dettagli

DISTRIBUTORI DI CARBURANTE AD USO INTERNO OBBLIGHI IN MATERIA DI METROLOGIA LEGALE

DISTRIBUTORI DI CARBURANTE AD USO INTERNO OBBLIGHI IN MATERIA DI METROLOGIA LEGALE DISTRIBUTORI DI CARBURANTE AD USO INTERNO OBBLIGHI IN MATERIA DI METROLOGIA LEGALE Tutti i gestori di un distributore di carburante ad uso interno (fisso o mobile) necessitano di un autorizzazione per

Dettagli

-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli

-> 1) Controlli sulla sicurezza dei giocattoli LISTA DEI CONTROLLI SULLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MODENA Ai sensi dell art. 14 comma 2 D.L. 9.2.2012 n. 5, convertito dalla L.4.4.2012 n. 35, è pubblicata la seguente lista dei

Dettagli

in G.U. n. 132 del sommario DM SVILUPPO 75_12 Pag: 1

in G.U. n. 132 del sommario DM SVILUPPO 75_12 Pag: 1 DM SVILUPPO 75_12 Pag: 1 DECRETO 16 aprile 2012, n. 75. Regolamento concernente i criteri per l esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori del Gas e i dispositivi di conversione del

Dettagli

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 16 aprile 2012, n. 75 Regolamento concernente i criteri per l esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori del Gas e i dispositivi di conversione

Dettagli

Strumenti per pesare a funzionamento non automatico

Strumenti per pesare a funzionamento non automatico Strumenti per pesare funzionamento non automatico 1 Strumenti per pesare a funzionamento non automatico Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Strumenti per pesare funzionamento

Dettagli

Tipologia dei controlli Riferimenti normativi Criteri e modalità dei controlli

Tipologia dei controlli Riferimenti normativi Criteri e modalità dei controlli ATTIVITÀ METROLOGICHE: elenco dei controlli sulle imprese Ai sensi dell art.25 del D.Lgs. n. 33/2013, sono di seguito riportate le attività di controllo svolte dall Ufficio Metrico della Camera di Commercio

Dettagli

DECRETO 28 marzo 2000, n. 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in

DECRETO 28 marzo 2000, n. 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in DECRETO 28 marzo 2000, n. 182 Regolamento recante modifica ed integrazione della disciplina della verificazione periodica degli strumenti metrici in materia di commercio e di camere di commercio. (GU n.

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento XXXI CONVEGNO DEI CENTRI DI TARATURA Il nuovo Regolamento sui controlli metrologici sugli strumenti di misura Diego Orgiazzi Affidabilità&Teconologie, Torino

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste Repertorio delle norme nel settore dei pesi e delle misure Metrologia Legale Disposizioni generali nazionali e comunitarie > Regio Decreto

Dettagli

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017 La direttiva strumenti di misura MID DatiPiem-Piemonte in Europa Relatore: Relatore: Pietro Pietro Corcione

Dettagli

REGOLAMENTO CAMERALE PER L APPLICAZIONE DELLE NUOVE TARIFFE METRICHE 1 (DECRETO 7 DICEMBRE 2006 DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO)

REGOLAMENTO CAMERALE PER L APPLICAZIONE DELLE NUOVE TARIFFE METRICHE 1 (DECRETO 7 DICEMBRE 2006 DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO) REGOLAMENTO CAMERALE PER L APPLICAZIONE DELLE NUOVE TARIFFE METRICHE 1 (DECRETO 7 DICEMBRE 2006 DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO) Art. 1 Oggetto e definizioni 1. Le seguenti norme procedurali disciplinano,

Dettagli

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI POTENZA

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI POTENZA LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI POTENZA (art. 25 D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33) Sono di seguito elencate le competenze camerali che comportano controlli presso imprese,

Dettagli

TARIFFE. (allegato alla deliberazione n. 201 del 16/12/2010 )

TARIFFE. (allegato alla deliberazione n. 201 del 16/12/2010 ) TARIFFE (allegato alla deliberazione n. 0 del 6//00 ) STRUMENTI PER PESARE A FUNZIONAMENTO NON AUTOMATICO Portata Kg 30 0,00 + I.V.A. triennale < 30 00,00 + I.V.A. triennale < 00 000 4,00 + I.V.A. triennale

Dettagli

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MACERATA (art. 25 D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33)

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MACERATA (art. 25 D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33) LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI MACERATA (art. 25 D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33) Sono di seguito elencate le competenze camerali nell ambito dell Area Tutela del

Dettagli

Articolo 1 Oggetto e definizioni

Articolo 1 Oggetto e definizioni DISPOSIZIONI PER I LABORATORI CHE ESEGUONO LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA DI CUI AL D.M. 10 DICEMBRE 2001 (Allegato alla deliberazione della Giunta camerale n. 43 del 14.4.2014) Articolo

Dettagli

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la ELENCO PRESTAZIONI ACCESSORIE E OPZIONALI AL SERVIZIO PRINCIPALE, CON ONERE A CARICO DELLE SOCIETA DI VENDITA (IVA ESCLUSA) Rif. Cap. 3.2, 3.3 Delibera AEEG 108/06 Codice di Rete In vigore dal 01/01/2014

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITA' DEI LABORATORI ALL'ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA DI CUI AL D.M.

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITA' DEI LABORATORI ALL'ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA DI CUI AL D.M. REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL'IDONEITA' DEI LABORATORI ALL'ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA DI CUI AL D.M. 10.12.2001 Approvato con deliberazione della Giunta

Dettagli

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la

ESECUZIONE LAVORI. (i) Per i clienti finali allacciati o da allacciare alla rete di bassa pressione, la ELENCO PRESTAZIONI ACCESSORIE E OPZIONALI AL SERVIZIO PRINCIPALE, CON ONERE A CARICO DELLE SOCIETA DI VENDITA (IVA ESCLUSA) Rif. Cap. 3.2, 3.3 Delibera AEEG 108/06 Codice di Rete In vigore dal 01/07/2014

Dettagli

TARIFFE PER L ACCERTAMENTO DI CONFORMITA DEGLI STRUMENTI DI MISURA E PER VERIFICHE A DOMICILIO

TARIFFE PER L ACCERTAMENTO DI CONFORMITA DEGLI STRUMENTI DI MISURA E PER VERIFICHE A DOMICILIO TARIFFE PER L ACCERTAMENTO DI CONFORMITA DEGLI STRUMENTI DI MISURA E PER VERIFICHE A DOMICILIO Dal 1 aprile 2011 la Camera di Commercio di Grosseto ha provveduto ad aggiornare le tariffe per i servizi

Dettagli

La riparazione degli strumenti metrico legali Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa.

La riparazione degli strumenti metrico legali Disposizioni normative previste dal DM 93/2017. DatiPiem-Piemonte in Europa. La riparazione degli strumenti metrico legali Disposizioni normative previste dal DM 93/2017 DatiPiem-Piemonte in Europa Relatori: Relatori: Igor Igor Gallo Gallo ee Pietro Pietro Corcione Corcione Servizio

Dettagli

Regolamento recante i criteri per l'esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori dell'acqua e sui contatori di calore

Regolamento recante i criteri per l'esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori dell'acqua e sui contatori di calore Regolamento recante i criteri per l'esecuzione dei controlli metrologici successivi sui contatori dell'acqua e sui contatori di calore E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell 8 gennaio 2014,

Dettagli

Descrizione prestazione Descrizione attività Importo euro (iva esclusa) ESECUZIONE LAVORI

Descrizione prestazione Descrizione attività Importo euro (iva esclusa) ESECUZIONE LAVORI Mod. 16-PO-EIR-03 Rev.02 Elenco prestazioni accessorie e opzionali (da sito) In vigore dal 01/07/2014 ELENCO PRESTAZIONI ACCESSORIE E OPZIONALI AL SERVIZIO PRINCIPALE, CON ONERE A CARICO DELLE SOCIETA

Dettagli

La veri ca periodica degli strumenti di pesatura.

La veri ca periodica degli strumenti di pesatura. La veri ca periodica degli strumenti di pesatura. La veri ca periodica degli strumenti di pesatura. federata Il fascicolo è stato realizzato da U.C.I.S.P. Unione Costruttori Italiani Strumenti per Pesare

Dettagli

Il sottoscritto. nato a ( Provincia ) il. e residente in ( Provincia ) C.A.P. Via n C. F. P. IVA. Telefono Fax

Il sottoscritto. nato a ( Provincia ) il. e residente in ( Provincia ) C.A.P. Via n C. F. P. IVA. Telefono Fax Spazio riservato all ufficio 1.14.01 Categoria Classificazione Data Protocollo ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA T R A P A N I ------------------------------- UFFICIO METRICO

Dettagli

Sono elencate alcune competenze camerali che comportano controlli presso le imprese, con i criteri e le modalità di svolgimento dei sopralluoghi.

Sono elencate alcune competenze camerali che comportano controlli presso le imprese, con i criteri e le modalità di svolgimento dei sopralluoghi. Lista dei controlli alle imprese effettuati dalla la Camera di commercio di Torino Area Tutela del Mercato e della Fede Pubblica (art. 14, comma 2, D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla L. 4 aprile

Dettagli

CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico

CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico CONTROLLI SULLE IMPRESE (art. 25 del D.Lgs. n. 33/2013) attività svolte dall Ufficio Metrico Tipologia dei controlli Riferimenti normativi Criteri e modalità dei controlli Coerenza della produzione in

Dettagli

Regolamento per l esecuzione della Verificazione Periodica

Regolamento per l esecuzione della Verificazione Periodica Regolamento per l esecuzione della Verificazione Periodica Rev.03 In attuazione dell'art. 3 D.M. n.182 del 28 marzo 2000 "Regolamento recante modifica e integrazioni della disciplina della verificazione

Dettagli

1. Per l accertamento di conformità degli strumenti di misura sono definite le seguenti classi tariffarie:

1. Per l accertamento di conformità degli strumenti di misura sono definite le seguenti classi tariffarie: Definizione della tariffa per l accertamento di conformità degli strumenti di misura Approvata con delibera di Giunta n.87 del 22/2/2008. In vigore dal 0/0/2009. Per l accertamento di conformità degli

Dettagli

SEMINARIO GRATUITO Direttiva Comunitaria 76/211 CEE LEGGE 690/78. Omologazioni MID

SEMINARIO GRATUITO Direttiva Comunitaria 76/211 CEE LEGGE 690/78. Omologazioni MID SEMINARIO GRATUITO Direttiva Comunitaria 76/211 CEE LEGGE 690/78 Omologazioni MID OMOLOGAZIONI STRUMENTI PER PESARE A FUNZIONAMENTO AUTOMATICO Selezionatrici ponderali a funzionamento automatico Decreto

Dettagli

REGOLAMENTO PER I LABORATORI CHE ESEGUONO LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA

REGOLAMENTO PER I LABORATORI CHE ESEGUONO LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA REGOLAMENTO PER I LABORATORI CHE ESEGUONO LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA (approvato con deliberazione di Giunta n. 11 del 31 gennaio 2014) Articolo 1 Oggetto e definizioni 1. Il presente

Dettagli

3. Strategie della metrologia legale e relativi controlli metrologici legali

3. Strategie della metrologia legale e relativi controlli metrologici legali 3. Strategie della metrologia legale e relativi controlli metrologici legali Per conseguire i propri obiettivi istituzionali i Servizi di metrologia legale nei differenti Stati adottano disposizioni che

Dettagli

Articolo 1 Oggetto e definizioni

Articolo 1 Oggetto e definizioni REGOLAMENTO PER I LABORATORI CHE ESEGUONO LA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA CHE NON RIENTRANO NELLA DIRETTIVA 2004/22/CE (NOTA COME DIRETTIVA MID - MEASURING INSTRUMENTS DIRECTIVE),

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI

LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI Articolo 1 Definizioni 1. Agli effetti del presente provvedimento

Dettagli

Descrizione prestazione Descrizione attività Importo euro (iva esclusa) ESECUZIONE LAVORI

Descrizione prestazione Descrizione attività Importo euro (iva esclusa) ESECUZIONE LAVORI Mod. 16-PO-EIR-03 Rev.03 Elenco prestazioni accessorie e opzionali (da sito) in vigore dal 01/04/2017 ELENCO PRESTAZIONI ACCESSORIE E OPZIONALI AL SERVIZIO PRINCIPALE, CON ONERE A CARICO DELLE SOCIETA

Dettagli

Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico di adozione del Regolamento recante codificazione, modifica e integrazione, nonché

Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico di adozione del Regolamento recante codificazione, modifica e integrazione, nonché Schema di decreto del Ministro dello sviluppo economico di adozione del Regolamento recante codificazione, modifica e integrazione, nonché semplificazione e armonizzazione tecnica alla normativa dell Unione

Dettagli

LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI

LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI LINEE GUIDA PER L ACCERTAMENTO DELLA CONFORMITÀ DI STRUMENTI DI MISURA E DELLA CONFORMITÀ DI AZIENDE E LABORATORI A REQUISITI PRESCRITTI La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di

Dettagli

Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli

Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli disciplinati dal D.Lgs. n. 22/2007 1 INDICE 1 OGGETTO...3

Dettagli

sei un utente metrico e per usare lo strumento devi rispettare degli obblighi di legge.

sei un utente metrico e per usare lo strumento devi rispettare degli obblighi di legge. 1 - UTENTE METRICO Nello svolgimento della tua attività utilizzi strumenti di misura? Bilance, strumenti per pesare in genere, misuratori di liquidi o altre tipologie Tale uso comporta un operazione commerciale?

Dettagli

TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE A B C (A+B+C)

TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE A B C (A+B+C) TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE TIPOLOGIA DI STRUMENTO Spese accertamento requisiti strumento Spese trasferimento personale Spese trasporto materiale Tariffa al netto di IVA Tariffa con IVA 21% primo strumento

Dettagli

TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE A PARTIRE DAL 01 GENNAIO 2014 A B C (A+B+C)

TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE A PARTIRE DAL 01 GENNAIO 2014 A B C (A+B+C) TARIFFARIO VERIFICHE METRICHE A PARTIRE DAL 01 GENNAIO 2014 TIPOLOGIA DI STRUMENTO accertamento requisiti trasferimento personale trasporto materiale Tariffa al netto di IVA Tariffa con IVA 22% primo Tariffa

Dettagli

CONTROLLO METROLOGICO DI MISURATORI DI GAS

CONTROLLO METROLOGICO DI MISURATORI DI GAS CONTROLLO METROLOGICO DI MISURATORI DI GAS NOTE CHIAVE IN MERITO AGLI ERRORI AMMISSIBILI, AI LABORATORI DI MISURA ED ALLA STRUMENTAZIONE UTILIZZATA PER LE PROVE Premessa Questo documento non ha la pretesa

Dettagli

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PIACENZA SERVIZIO TUTELA DEL MERCATO E AMBIENTE

LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PIACENZA SERVIZIO TUTELA DEL MERCATO E AMBIENTE LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI PIACENZA SERVIZIO TUTELA DEL MERCATO E AMBIENTE (art. 25 D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33) Si elencano di seguito le competenze camerali

Dettagli

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017

Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017 Obblighi dei titolari di distributori di carburante - Disposizioni normative previste dal DM 93/2017 Aspetti operativi del Relatori: Relatori: DatiPiem-Piemonte in Europa Igor Igor Gallo Gallo ee Pietro

Dettagli

PROCEDURE TECNICHE E AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA

PROCEDURE TECNICHE E AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA PROCEDURE TECNICHE E AMMINISTRATIVE DI ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA PREMESSA L'art. 11 del T.U. delle leggi sui pesi e sulle misure, approvato con R.D. 23 agosto 1890 n. 7088, stabilisce che

Dettagli

692/*,0(172'(//(23(5$=,21,',9(5,),&$=,21(3(5,2',&$',&8,$/ '(&5(72'(/0,1,67(52'(//,1'8675,$&200(5&,2($57,*,$1$72

692/*,0(172'(//(23(5$=,21,',9(5,),&$=,21(3(5,2',&$',&8,$/ '(&5(72'(/0,1,67(52'(//,1'8675,$&200(5&,2($57,*,$1$72 Allegato alla deliberazione n. 101/11.06.2004 /,1((*8,'$3(5,/5,&2126&,0(172'(//,'21(,7 '(,/$%25$725,$//2 692/*,0(172'(//(23(5$=,21,',9(5,),&$=,21(3(5,2',&$',&8,$/ '(&5(72'(/0,1,67(52'(//,1'8675,$&200(5&,2($57,*,$1$72

Dettagli

Articolo 1 OGGETTO E DEFINIZIONI

Articolo 1 OGGETTO E DEFINIZIONI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITA DEI LABORATORI ALL ESECUZIONE DELLA VERIFICAZIONE PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA (Attuativo del D.M. del 10 Dicembre 2001) Articolo 1 OGGETTO E DEFINIZIONI

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA METROLOGIA LEGALE

INTRODUZIONE ALLA METROLOGIA LEGALE Introduzione alla metrologia legale 1 INTRODUZIONE ALLA METROLOGIA LEGALE Comando Polizia Municipale Via Bologna 74 - salone Ufficio Verbali Introduzione alla metrologia legale 2 La metrologia: Cos é La

Dettagli

AGGIORNAMENTO LEGISLATIVO

AGGIORNAMENTO LEGISLATIVO AMBIENTE AGGIORNAMENTO LEGISLATIVO (Giugno 2012) Biocarburanti, certificazione Riferimento GU N. 141 del 19-06-2012 Estremi MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE - DECRETO 11

Dettagli

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI

REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI REGOLAMENTO PROVINCIALE PER L ESERCIZIO DEL CONTROLLO DEGLI IMPIANTI TERMICI Adempimenti connessi all attuazione della legge 9 gennaio 1991 n. 10, del D.P.R. 26 Agosto 1993 n. 412 come modificato ed integrato

Dettagli

CIRCOLARE N. 21/D. Roma, 25 luglio Alle Direzioni Regionali LORO SEDI. e, p.c.: Alle Aree Centrali. Agli Uffici di Staff SEDE

CIRCOLARE N. 21/D. Roma, 25 luglio Alle Direzioni Regionali LORO SEDI. e, p.c.: Alle Aree Centrali. Agli Uffici di Staff SEDE CIRCOLARE N. 21/D Roma, 25 luglio 2007 Protocollo: 1570 Rif.: Alle Direzioni Regionali LORO SEDI Allegati: e, p.c.: Alle Aree Centrali Agli Uffici di Staff SEDE Al Dipartimento per le Politiche Fiscali

Dettagli

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione delle quantità di gas

Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione delle quantità di gas Ordinanza del DFGP sugli strumenti di misurazione delle quantità di gas 941.241 del 19 marzo 2006 (Stato 1 gennaio 2013) Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), visto l articolo 9 capoverso

Dettagli

Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli

Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli Regolamento per i laboratori che eseguono la verificazione periodica degli strumenti di misura ai sensi del D.M. 10/12/2001, con esclusione di quelli disciplinati dal D.Lgs. n. 22/2007 1 Indice 1 OGGETTO...

Dettagli

Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale

Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale Contabilizzazione Termotecnica Pompe di Industriale Calore Calore Gli atti dei convegni e più di 5.000 contenuti su www.verticale.net L ARTICOLO 9 DEL DECRETO LEGISLATIVO NR. 102/2014 E LA UNI 10200 ASPETTI

Dettagli

Come si diventa Organismo di Ispezione di Tipo A o C Accreditato

Come si diventa Organismo di Ispezione di Tipo A o C Accreditato ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Come si diventa Organismo di Ispezione di Tipo A o C Accreditato 1-25 17 Aprile 2014 ISO/IEC 17020:2012 RG-03 Regolamento per l Accreditamento degli Organismi

Dettagli

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 21 aprile 2017, n. 93 Regolamento recante la disciplina attuativa della normativa sui controlli degli strumenti di misura in servizio e sulla vigilanza sugli strumenti di misura conformi alla normativa

Dettagli

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 72 del 29 marzo 2011 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale -

Dettagli

Metrologia Legale Leggi e Decreti Nazionali

Metrologia Legale Leggi e Decreti Nazionali Metrologia Legale Leggi e Decreti Nazionali Elenco dei principali testi normativi di carattere generale riguardanti la metrologia legale e la fabbricazione di strumenti di misura. Norme e disposizioni

Dettagli

SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Martedì, 20 giugno 2017 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI

SERIE GENERALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. Roma - Martedì, 20 giugno 2017 AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI SERIE GENERALE Spediz. abb. post. - art. 45% 1, - comma art. 2, 1 comma 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46662 - Filiale - Filiale di Roma di Roma GAZZETTA Anno 158 - Numero 141 UFFICIALE DELLA

Dettagli

QUANTO È LEGALE LA. Politecnico di Milano Milano, 10 giugno 2015 METROLOGIA LEGALE IN ITALIA?

QUANTO È LEGALE LA. Politecnico di Milano Milano, 10 giugno 2015 METROLOGIA LEGALE IN ITALIA? QUANTO È LEGALE LA METROLOGIA LEGALE IN ITALIA? Politecnico di Milano Milano, 10 giugno 2015 Il ruolo dei laboratori accreditati e delle Camere di commercio. Istituzione dei Laboratori Evoluzione del loro

Dettagli

L importanza della misura dell energia termica I risultati di un anno di verifiche in campo ed in Laboratorio

L importanza della misura dell energia termica I risultati di un anno di verifiche in campo ed in Laboratorio L importanza della misura dell energia termica I risultati di un anno di verifiche in campo ed in Laboratorio Organismo di Ispezione Consorzio Servizi Qualificati Il D.M. 93/2017: L importanza della misura

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITA DEI LABORATORI ALL ESERCIZIO DELLA VERIFICA PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA 1

REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITA DEI LABORATORI ALL ESERCIZIO DELLA VERIFICA PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA 1 REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITA DEI LABORATORI ALL ESERCIZIO DELLA VERIFICA PERIODICA DEGLI STRUMENTI DI MISURA 1 (Regolamento aggiornato con delibera di Consiglio n. 12/2010) Art. 1 Oggetto

Dettagli

UFFICIO VIGILANZA SULLA SICUREZZA E CONFORMITA' DEI PRODOTTI - ATTIVITA ISPETTIVE:

UFFICIO VIGILANZA SULLA SICUREZZA E CONFORMITA' DEI PRODOTTI - ATTIVITA ISPETTIVE: LISTA DEI CONTROLLI ALLE IMPRESE EFFETTUATI DALLA CAMERA DI PARMA (art. 14, comma 2, D.L. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla L. 4 aprile 2012, n. 35) Sono di seguito elencate le competenze camerali

Dettagli

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali Sicurezza edifici Ruolo del Dirigente Scolastico Venezia Mestre Aula magna sede VVF 12 dicembre 2016 dr ing. Francesco Boella U.O.T. Venezia Mestre di Certificazione, Verifica e Ricerca Il ruolo del Dirigente

Dettagli