PSR PUGLIA Fondo F.E.A.S.R ASSE IV APPROCCIO LEADER MISURA 421 Cooperazione Transnazionale Progetto LEADERMED

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1 PSR PUGLIA Fondo F.E.A.S.R ASSE IV APPROCCIO LEADER MISURA 421 Cooperazione Transnazionale Progetto LEADERMED Tutela e valorizzazione delle culture locali sulla Dieta mediterranea CUP MASTER J76D CUP E46D AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL CENSIMENTO DEI PRODOTTI E DELLE CULTURE DELLA DIETA MEDITERRANEA E RACCOLTA DELLE TESTIMONIANZE Unione Europea Regione Puglia Asse IV - Leader Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l Europea investe nelle zone rurali

2 Indice PREMESSA... 3 ART. 1 FINALITÀ GENERALI ED AMBITI TEMATICI... 4 ART. 2 OGGETTO DELLA PRESTAZIONE... 4 ART. 3 DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE... 4 ART. 4 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE... 6 ART. 5 RISORSE DISPONIBILI... 7 ART. 6 MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA... 7 ART. 7 ISTRUTTORIA, VALUTAZIONE E SELEZIONE DELLE DOMANDE... 7 ART. 8 MOTIVI DI ESCLUSIONE... 8 ART. 9 PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA... 8 ART. 10 DIRITTI DI UTILIZZO... 8 ART. 11 TRATTAMENTO DATI PERSONALI... 9 ART. 12 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO... 9 Pag. 2 di 9

3 Premessa Visto il Regolamento CE n del 20 settembre 2005, e successive modifiche ed integrazioni, con il quale l Unione Europea ha istituito un sostegno a favore dello sviluppo rurale prevedendo all interno dell Asse 3 un sistema di aiuti per il miglioramento delle condizioni di vita delle collettività che vivono e lavorano nelle zone rurali; Regolamento (CE) n. 1698/2005 e s.m.i., concernente il sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEARS) e che prevede la definizione di Programmi di Sviluppo Rurale per il periodo Regolamenti (CE) nn. 1944/2006, 74/2009, 363/2009 e 473/2009, recanti modifiche al Reg. (CE) 1698/2005. Regolamento (CE) n. 1974/2006 del 15 dicembre 2006, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR). Regolamento (Ue) n. 65/2011 che abroga il Regolamento (CE) 1975/2006 del 7 dicembre 2006, che stabilisce le modalità di applicazione del Regolamento (CE) n.1698/2005 del Consiglio per quanto riguarda l attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale. Decisione della Commissione Europea n. C(2008)737 del 18 febbraio 2008, di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia per il periodo , approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 148 del 12 Febbraio 2008 e con Decisione della Commissione Europea n. C (2008)737 del 18 Febbraio 2008, successivamente revisionato a seguito dell implementazione dell Health Check e Recovery Plane e approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2010) 1311 del 5/3/2010 e dalla Giunta Regionale con Deliberazione n del 26/4/2010 (BURP n. 93 del ). PSL GAL Valle D Itria , Piano di Sviluppo Locale approvato con delibera di G. R. Puglia del 25/05/2010 n Manuale delle Procedure di attuazione delle Misure degli Assi III e IV, approvato con determina dirigenziale n. 853 del ed s.m.i.. Convenzione Regione Puglia/GAL sottoscritta in data Linee guida sull ammissibilità delle spese relative allo sviluppo rurale e a interventi analoghi. Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Dipartimento delle Politiche di Sviluppo - Direzione Generale dello Sviluppo Rurale - COSVIR II, 2010 e successive modifiche e integrazioni. Vista la Misura 421 del PSR Puglia 2007/2013 con cui si intende promuovere la cooperazione fra GAL; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n. 7 del 21/06/2011 con il quale si è approvato il Fascicolo di Progetto LEADERMED; Vista la Nota dell Autorità di gestione della Regione Puglia PSR n del con cui si è comunicata l Ammissibilità tecnico procedurale del progetto LEADERMED; Vista la Determinazione dell Autorità di gestione della Regione Puglia PSR n. 191 di repertorio del 06/06/2013 con cui si è approvato il Fascicolo Progettuale Misura 421 del progetto LEADERMED; Vista la presentazione della Domanda d aiuto del ; Vista la Determinazione dell Autorità di gestione della Regione Puglia PSR n. 439 di repertorio del con cui si è approvata la Domanda d aiuto; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n.15 del che ha nominato il Responsabile Unico del Procedimento autorizzandolo a porre in essere tutte le attività per rendere operative le attività del progetto; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione n.10 del che ha autorizzato l avvio delle attività previste dal progetto. Pag. 3 di 9

4 ART. 1 Finalità Generali ed Ambiti Tematici Il Progetto di Cooperazione Transnazionale LEADERMED Tutela e Valorizzazione delle Culture Locali della Dieta Mediterranea sviluppato da una rete di 16 GAL pugliesi e 6 partner provenienti da paesi dell area mediterranea (Albania, Egitto, Grecia, Giordania, Libano, Turchia), si pone l obiettivo di valorizzare e tutelare il patrimonio del risorse culturali (agricole, agroalimentari, culturali, turistiche, naturalistiche, paesaggistiche etc..) delle aree rurali locali connesse alla Dieta Mediterranea. La Dieta mediterranea è riconosciuta dall UNESCO Patrimonio immateriale dell umanità, cioè fattore identitario delle comunità territoriali coinvolte capace di cambiare, in un ottica di sostenibilità, le traiettorie dello sviluppo umano ed economico nei paesi dell Area. Tale dizione si riferisce infatti all etimo greco stile di vita, con il quale si indica l insieme delle pratiche, delle rappresentazioni, delle espressioni, delle conoscenze, delle abilità, dei saperi e degli spazi culturali che le popolazioni del Mediterraneo hanno creato e ricreato nel corso dei secoli. In questa ottica il Progetto LEADERMED prevede, nell ambito degli Obiettivi strategici- OS 2.1 e O.S.2.3, la realizzazione del Censimento e studio dei prodotti e delle culture della dieta mediterranea ed una indagine e raccolta delle testimonianze a livello locale ossia nell ambito dei tre Comuni di Cisternino, Locorotondo e Martina Franca. ART. 2 Oggetto della prestazione La prestazione ha ad oggetto la fornitura dei seguenti servizi: a) Censimento e studio dei prodotti e delle culture della Dieta Mediterranea; L azione prevede la realizzazione della mappatura/monitoraggio informativo attraverso una metodologia innovativa (per la quale si rimanda all Allegato C- Linee guida), raccogliendo per ciascun prodotto/risorsa della cultura locale le informazioni tecniche in merito agli elementi nutrizionali ed agronomici ed i fattori utili alla sua valorizzazione; b) Indagine e raccolta di documenti locali sulla Dieta Mediterranea. L azione prevede la realizzazione di una raccolta di testimonianze, pratiche legate a stili di vita, alla riscoperta dei valori del mondo agricolo, alla memoria di antichi mestieri e di pratiche tese a preservare l identità rurale legata all architettura locale e ad altri elementi che si possano identificare con i principi della Dieta Mediterranea. ART. 3 Descrizione della prestazione La prestazione si articolerà nelle due macro attività di seguito dettagliate: a) Censimento e studio dei prodotti della Dieta Mediterranea Lo studio dovrà prevedere l approfondimento di almeno un prodotto per l area della Valle d Itria e dovrà tener conto dei - Prodotti della Valle d Itria: analisi delle caratteristiche e peculiarità, produttori, somministratori del comparto turistico-ricettivo, etc.; - Risorse della cultura locale collegabili ai prodotti: tutti gli elementi/risorse materiali/immateriali del territorio quali strade di valorizzazione e promozione (es. dell olio, dei vini), beni paesaggistici ed Pag. 4 di 9

5 ambientali, risorse culturali, percorsi rurali naturalistici e turistico-culturali, ricette, usanze della tradizione, etc). L attività pertanto implica l identificazione e realizzazione di schede caratterizzanti dei prodotti/risorse legati alla Dieta Mediterranea con particolare attenzione ai prodotti a marchio Prodotti di Qualità Puglia ed ai prodotti rientranti nei disciplinari tipici Puglia ove si collocano i prodotti tradizionali, DOP, RGP, DOC, IGT, STG. Le schede tecniche di prodotto dovranno indicare almeno i seguenti items per ogni singolo prodotto/risorsa selezionato: - zona di produzione, cultivar, superficie coltivata, quantità prodotte, calendario di produzione, produttori, metodi di produzione, caratteristiche nutraceutiche, salutistiche, nutrizionali, progetto/ricerche in corso da parte di enti/aziende. Tali informazioni dovranno essere riportate inoltre in una Tabella (come da schema allegato nelle Linee Guida) con lo scopo di essere successivamente inserita nella banca dati del progetto sulla base delle indicazioni che verranno fornite in seguito dal GAL Alto Salento Capofila del progetto. Si specifica l attività verrà svolta sotto la guida dei Coordinatori del progetto e prevede la partecipazione ad incontri di condivisione delle esperienze, di definizione della metodologie di indagine e di verifica dei risultati raggiunti, presso la sede del Gal Valle d Itria. L output dell azione sarà un monitoraggio informativo sui prodotti/risorse della dieta mediterranea in connessione con produttori agricoli e agroalimentari/strutture ricettive/percorsi rurali turistici, risorse culturali e paesaggistiche etc. in stretta connessione con gli attori locali. b) Indagine e raccolta di documenti locali sulla Dieta Mediterranea L attività da espletare consiste nella realizzazione a livello locale di una indagine volta alla ricerca storica e raccolta di documenti (foto, video, atti, ricette) sulla Dieta Mediterranea nei 3 comuni (Cisternino, Locorotondo e Martina Franca) dell area della Valle d Itria. La ricerca, nel suo complesso, dovrà cogliere i diversi aspetti della Dieta Mediterranea: - aspetti gastronomici-culinari: attraverso la raccolta di ricette tipiche locali, recupero di antiche ricette della tradizione locale da vecchi ricettari; - aspetti culturali-folkloristici: attraverso la raccolta delle testimonianze sulle tradizioni storiche popolari collegate alla Dieta Mediterranea (feste, sagre, rituali religiosi ), ricerca di documenti sugli stili di vita, sulla memoria di antichi mestieri e sulle antiche pratiche locali connesse alla Dieta Mediterranea. L indagine dovrà essere condotta attraverso un approccio partecipativo che coinvolga tutti gli i testimoni privilegiati e gli stakeholders locali che a diverso titolo sono testimoni e/o custodi della Dieta Mediterranea. Obiettivo di questa metodologia di confronto/incontro sarà conoscere le ricette utilizzate nella cucina semplice a cui fanno riferimento gli alimenti della Dieta Mediterranea. A tal fine dovranno essere organizzati almeno 3 laboratori partecipativi (uno in ciascun comune). L output dell azione dovrà comprendere: - una Raccolta documentale in forma di ricettario (minimo 9): il materiale potrà essere raccolto consultando fonti e documenti storici conservati presso archivi pubblici e privati. Quanto raccolto dovrà essere sistematizzato e catalogato in funzione sia dei comuni di riferimento che dei diversi aspetti trattati. Una guida semplice per vivere l atto del cucinare come una esperienza fisica ed immaginativa sull identità del cibo e delle relazioni con i territori umani che lo producono. La raccolta documentale dovrà contenere: Pag. 5 di 9

6 - valore nutrizionale dei prodotti e la loro valenza salutistica con effetti antitumorali, antiinvecchiamento cellulare e di prevenzione delle malattie cronico-degenerative e metaboliche (per es diabete e ipertensione); - combinazione degli alimenti tale da garantire un apporto nutrizionale bilanciato ed effetto benefici sulla salute; - i metodi di cottura che conservano le proprietà nutritive degli alimenti e che possono migliorare l attività di alcuni costituenti bioattivi conferendo al prodotto un ulteriore valore salutistico; - evocazioni sinestetiche provenienti dal cibo e dal territorio intrecciate a storie di vita, immagini, repertori sonori e letterari. - Una produzione di fotografie (minimo 100) relative al tema della dieta mediterranea; dovranno cogliere gli aspetti gastronomici-culinari e culturali-folkloristici (come specificato nel precedente capoverso); - Una produzione di video-clip (numero minimo 6- ossia 2 per ciascun comune del GAL) della durata di 3-4 minuti ciascuno; i video potranno raccontare esperienze concrete realizzate attraverso interviste e testimonianze a produttori, ristoratori o alla popolazione attraverso il racconto diretto da parte dei partecipanti o la ripresa della preparazione delle pietanze. Si richiede che i video siano in alta definizione e siano composti tenuto conto che potranno essere utilizzati nell ambito di fiere e manifestazioni di vario genere. Tutto il materiale dovrà essere consegnato in formato digitale in modo da poter essere inserito in una banca dati on-line/piattaforma web in duplice copia su CD, DVD e BluRay. ART. 4 Requisiti per la partecipazione Possono presentare una proposta progettuale imprese, associazioni (anche costituite in ATS-Associazioni temporanee di scopo), consorzi e fondazioni costituite da un team di professionisti le cui competenze specifiche siano dimostrate dai rispettivi curricula. È considerata indispensabile la presenza, all interno del team, di professionisti afferenti ai settori: - Alimentazione, Agraria e Valorizzazione del territorio, Gastronomia, Antropologia, Storia; - Fotografia; - Produzioni video. Sarà inoltre valutata la presenza all interno dei curricula di: - Conoscenze tecnico/scientifiche: esperienza nella conoscenza degli alimenti e delle tradizioni caratterizzanti la dieta mediterranea; - Esperienze professionali pregresse: esperienza in attività di ricerca svolta nel campo della salute alimentare e/o agroalimentare; - Altro (eventuale): pubblicazioni scientifiche sugli alimenti caratterizzanti la dieta mediterranea e/o sulla salute alimentare. È richiesta una esperienza specifica di almeno 3 anni. Ai sensi dell art. 253, comma 5, del D.P.R. 207/2010 i raggruppamenti temporanei devono prevedere la presenza di un professionista con esperienza del settore di almeno 3 anni. Si precisa infine che, qualora la domanda di partecipazione pervenga da un associazione temporanea di scopo è necessaria l indicazione, a pena di esclusione della gara, della persona incaricata dell integrazione tra le prestazioni specialistiche (Art.90, comma 7 del D. Leg. N. 163/2006). Pag. 6 di 9

7 ART. 5 Risorse disponibili Gli interventi di cui al presente avviso sono finanziati con le risorse del Piano di Sviluppo Rurale- PSR Regione PUGLIA 2007/2013, Asse IV- Misura 421 Cooperazione Transnazionale- Piano di Sviluppo Locale- PSL GAL Valle d Itria, secondo le specifiche in tabella, per un importo complessivo di 5.000,00 onnicomprensivi di oneri fiscali e IVA se dovuta: a) Censimento e studio dei prodotti e delle culture della D.M ,00 b) Indagine e raccolta di documenti locali sulla D. M ,00 ART. 6 Modalità e termini di presentazione della domanda Le domande di partecipazione in busta chiusa, complete di tutti gli allegati richiesti, sottoscritte dai richiedenti e corredate della documentazione di cui all'art. 4, potranno essere inviate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione dell Avviso e fino al 26/09/2014, in plico chiuso indirizzato a G.A.L. VALLE D ITRIA SCARL - via Cisternino, n Locorotondo (BA) La domanda di partecipazione, in busta chiusa, potrà essere inoltrata a mezzo di servizio postale (raccomandata A.R.) o agenzia di recapito. È ammessa la consegna a mano, che è equiparata alla consegna per posta e, pertanto, deve necessariamente rispettare il medesimo termine di arrivo all Ente. La consegna a mano avverrà direttamente all Ufficio Protocollo del GAL Valle d Itria, che ne rilascia ricevuta, la quale costituisce la riprova dell avvenuta consegna entro i tempi e con le modalità descritte. Non farà fede il timbro postale ma la data di ricezione. Le domande pervenute prive della dicitura od oltre il termine sopra indicato verranno escluse. Il recapito dei plichi contenenti l offerta e la documentazione rimane ad esclusivo rischio del mittente. Il presente Invito è pubblicato sul sito e sulla bacheca del GAL Valle d Itria. La busta CHIUSA deve riportare le generalità del mittente e la seguente dicitura: PSR PUGLIA PARTECIPAZIONE ALL AVVISO PUBBLICO MISURA 421- Cooperazione- LEADERMED Azione 2.1 -REALIZZAZIONE DEL CENSIMENTO DEI PRODOTTI E DELLE CULTURE e Azione 2.3- RACCOLTA DELLE TESTIMONIANZE DELLA DIETA MEDITERRANEA Il plico A dovrà contenere: la domanda di partecipazione, conforme all allegato A, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto proponente (o dal capofila dell eventuale ATS) recante in allegato copia del documento di identità in corso di validità; il profilo aziendale da cui si evincano le informazioni richieste ai fini della valutazione (come da art. 4); i curricula dei componenti del team di lavoro da cui si evincano le informazioni richieste ai fini della valutazione (come da art. 4). Il plico B dovrà contenere l offerta economica redatta secondo l allegato B. ART. 7 Istruttoria, valutazione e selezione delle domande Pag. 7 di 9

8 Le domande pervenute entro i termini di cui all'art.6, saranno esaminate da un'apposita Commissione nominata dal Consiglio d Amministrazione del GAL Valle d Itria. Il giudizio sarà insindacabile. La valutazione sarà effettuata sulla base dell offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i seguenti punteggi: Qualità tecnico-professionale del team di lavoro (max 100 punti): a Criteri Possesso dei titoli comprovanti le Conoscenze tecnico/scientifiche (relative all art.4): - Alimentazione, Agraria e Valorizzazione del territorio, Gastronomia, Antropologia, Storia - Fotografia e Produzioni video Punt. Max b Esperienze professionali pregresse: -In attività di ricerca svolta nel campo della salute alimentare e/o agroalimentare, esperienza nella conoscenza degli alimenti e delle tradizioni caratterizzanti la DM; - Nel settore della fotografia e dei video c Pubblicazioni scientifiche sugli alimenti caratterizzanti la dieta mediterranea e/o sulla salute alimentare. 05 Offerta economica (max 15 punti): valutata in relazione al prezzo offerto. Il punteggio all offerta economica sarà attribuito attraverso l applicazione della seguente formula: Punteggio=(pmin/P) X 15 DOVE pim= prezzo minimo tra le offerte ricevute P= prezzo offerente in esame La valutazione dell offerta economica sarà comunque effettuata solo relativamente alle proposte la cui offerta tecnica avrà superato una soglia di 50 punti. Eventuali rinunce dei partecipanti comporteranno l esclusione degli stessi e lo scorrimento della graduatoria. Il GAL Valle d Itria si riserva, qualora ritenuto necessario per motivate esigenze, di procedere alla pubblicazione di un nuovo invito alla Domanda di partecipazione. ART. 8 Motivi di esclusione Costituiscono motivi di esclusione della valutazione per l ammissibilità della domanda: la mancata trasmissione della domanda nelle modalità e nei tempi di presentazione indicate; la mancata trasmissione degli allegati alla domanda; il mancato possesso dei requisiti previsti all art. 4 per il soggetto partecipante. ART. 9 Pubblicazione della graduatoria Al termine della valutazione delle domande pervenute, sarà pubblicata la graduatoria degli aventi diritto sul sito istituzionale ART. 10 Diritti di utilizzo Il GAL Valle d Itria, in quanto ente appaltatore, acquisirà tutti i diritti di utilizzo dei dati raccolti, fra cui la facoltà di riproduzione, registrazione, deposito, pubblicazione, senza limiti di spazio e di tempo, con ogni Pag. 8 di 9

9 mezzo, per qualsivoglia scopo e finalità. Con la partecipazione alla gara si intende automaticamente concessa al committente, l autorizzazione all utilizzo dei materiali prodotti e realizzati per tutti gli scopi ritenuti utili. La ditta appaltatrice è personalmente responsabile di quanto costituisce oggetto della fornitura consegnata e garantisce, a tal proposito che i materiali, le immagini e i relativi diritti che conferisce al committente non ledono alcun diritto di terzi, e si impegna comunque a tenere indenne il committente da eventuali pretese di terzi al riguardo. ART. 11 Trattamento dati personali Si informano i partecipanti alla presente manifestazione d'interesse, che i dati personali acquisiti verranno trattati nel rispetto del decreto legislativo n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni. ART. 12 Responsabile del procedimento Per il presente Invito, il responsabile del procedimento è la dott.ssa Ornella Galasso. Ulteriori informazioni possono essere richieste tramite al seguente indirizzo: cooperazione@galvalleditria.it Locorotondo,li 09/09/2014 Pag. 9 di 9