LA «LEGGE DI STABILITA» 2014 LE NOVITA PER GLI IMMOBILI E L IMPOSIZIONE LOCALE

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1 LA «LEGGE DI STABILITA» 2014 LE NOVITA PER GLI IMMOBILI E L IMPOSIZIONE LOCALE

2 IL «CONTO DEDICATO» PER LE COMPRAVENDITE DI ATTI IMMOBILIARI CORRISPETTIVO ATTO DI TRASFERIMENTO IMMOBILE VERSAMENTO SU APPOSITO «CONTO DEDICATO» ESECUZIONE FORMALITA DI REGISTRAZIONE E TRASCRIZIONE RISCOSSIONE SOMMA A CURA CEDENTE

3 GLI OBBLIGHI DEL NOTAIO DEPOSITO ONORARI, DIRITTI, ACCESSORI, RIMBORSI SPESE, TRIBUTI E CONTRIBUTI DA SOSTITUZIONE D IMPOSTA (ES.: IMPOSTA DI REGISTRO) OGNI ALTRA SOMMA AFFIDATA E SOGGETTA AD ANNOTAZIONE NEL REGISTRO DELLE SOMME E DEI VALORI (ES.: IMPOSTA SUCCESSIONE E DONAZIONE) INTERO PREZZO O CORRISPETTIVO O SALDO CESSIONE (INCLUSE SOMME DESTINATE AD ESTINZIONE DEBITI CONDOMINIALI)

4 L OBBLIGO GENERALIZZATO ATTI DI TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA DI IMMOBILI ATTI DI TRASFERIMENTO, COSTITUZIONE O ESTINZIONE ALTRI DIRITTI REALI SU IMMOBILI OPERATIVITA NORMA SENZA LIMITI DI IMPORTO

5 GLI ALTRI DIRITTI REALI USUFRUTTO DIRITTO DI SUPERFICIE PROPRIETA USO DIRITTO DI ABITAZIONE OBBLIGO DI DEPOSITO «PREZZO O CORRISPETTIVO»

6 LA GESTIONE DEL «CONTO DEDICATO» ESCLUSIONE DALLA SUCCESSIONE DEL NOTAIO ESCLUSIONE DAL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA DEL NOTAIO IMPIGNORABILI A RICHIESTA DI CHIUNQUE LA «SEPARAZIONE» DAL PATRIMONIO DEL NOTAIO

7 GLI INTERESSI SULLE SOMME DEPOSITATE INTERESSI SU SOMME DEPOSITATE (AL NETTO DELLE SPESE DI GESTIONE DEL SERVIZIO) FINALIZZATI AL RIFINANZIAMENTO DEI FONDI DI CREDITO AGEVOLATI OBIETTIVO: RIDUZIONE TASSI PROVVISTA PER FINANZIAMENTI ALLE P.M.I.

8 L ENTRATA IN VIGORE ATTUAZIONE POST PREDISPOSIZIONE D.P.C.M. PROVVEDIMENTO DA EMANARE ENTRO IL DEFINIZIONE TERMINI E MODALITA NUOVO OBBLIGO

9 LA TRACCIABILITÀ DEI CANONI DI LOCAZIONE PAGAMENTI CANONI DI LOCAZIONE DI UNITÀ ABITATIVE QUALSIASI IMPORTO (ANCHE < 1.000) FORME E MODALITÀ CHE ESCLUDANO L USO DEL CONTANTE

10 LE NOVITA IN MATERIA DI TRIBUTI LOCALI

11 L IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.) DECORRENZA PRESUPPOSTO IMPOSITIVO POSSESSO DI IMMOBILI (NATURA E VALORE) EROGAZIONE E FRUIZIONE SERVIZI COMUNALI

12 LA COMPOSIZIONE DELLA I.U.C. I.M.U. TA.S.I. TA.RI.

13 LE DIVERSE COMPONENTI I.M.U. IMPOSTA MUNICIPALE DI NATURA PATRIMONIALE DOVUTA DAL POSSESSORE DI IMMOBILI (NO «PRIMA CASA») TA.S.I. TRIBUTO SERVIZI INDIVISIBILI DOVUTA DA POSSESSORE E UTILIZZATORE TA.RI. FINANZIAMENTO COSTI SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI

14 GLI OBBLIGHI DICHIARATIVI DICHIARAZIONE DA PRESENTARE A CURA DEI SOGGETTI PASSIVI TERMINE DEL 30 GIUGNO DELL ANNO SUCCESSIVO ALLA DATA DI INIZIO DI POSSESSO O DETENZIONE IMMOBILI LA DICHIARAZIONE HA EFFETTO ANCHE PER GLI ANNI SUCCESSIVI (SALVO MODIFICHE DATI)

15 LA NUOVA «TASSA SUI RIFIUTI» (TA.RI.)

16 LA NUOVA «TA.RI» FINALITÀ SOGGETTO PASSIVO PRESUPPOSTO IMPOSITIVO CONDIZIONE SOGGETTIVA FINANZIAMENTO COSTI SERVIZIO RACCOLTA E SMALTIMENTO RIFIUTI UTILIZZATORE IMMOBILE POSSESSO O DETENZIONE LOCALI O AREE SCOPERTE SUSCETTIBILITÀ DI PRODUZIONE RIFIUTI (A NULLA RILEVANDO L USO DELL IMMOBILE)

17 LA NUOVA «TA.RI» AMBITO SOGGETTIVO «PLURIMO» UTILIZZI TEMPORANEI MULTIPROPRIETÀ E CENTRI COMMERCIALI IN CASO DI PLURALITÀ POSSESSORI O DETENTORI OBBLIGAZIONE «SOLIDALE» DURATA < 6 MESI IN UN ANNO IMPOSTA DOVUTA DAL SOLO POSSESSORE IMMOBILI OBBLIGATO SOGGETTO GESTORE SERVIZI COMUNI

18 BASE IMPONIBILE E SUPERFICIE SUPERFICI DICHIARATE AI FINI DEI PRECEDENTI PRELIEVI SUI RIFIUTI SUPERFICI ACCERTATE AI FINI DEI PRECEDENTI PRELIEVI SUI RIFIUTI UNITÀ IMMOBILIARI ISCRITTE O ISCRIVIBILI IN CATASTO A FINI ACCERTATIVI, 80% SUPERFICI DETERMINATE

19 BASE IMPONIBILE: PERIODO TRANSITORIO IN ATTESA ATTUAZIONE PROCEDURE INTERSCAMBIO COMUNI/AGENZIA DELLE ENTRATE ALLINEAMENTO DATI CATASTALI UNITA IMMOBILIARI E DATI DA TOPONOMASTICA E NUMERAZIONE CIVICA COMUNALE IMPONIBILITÀ TA.RI. DI SUPERFICI CALPESTABILI DI LOCALI ED AREE

20 LE AREE ESCLUSE DALLA TASSAZIONE AREE SCOPERTE PERTINENZIALI O ACCESSORIE A LOCALI TASSABILI, NON OPERATIVE AREE COMUNI CONDOMINIALI, 1117 C.C., NON DETENUTE O OCCUPATE IN VIA ESCLUSIVA SUPERFICI CON FORMAZIONE «RIFIUTI SPECIALI» CON SMALTIMENTO A CURA PRODUTTORI

21 LE TARIFFE APPLICABILI APPLICAZIONE SU BASE ANNUALE CRITERI DETERMINAZIONE REGOLAMENTARI CRITERI DETERMINAZIONE CON VARIABILI OGGETTIVE E SOGGETTIVE OBBLIGO COPERTURA INTEGRALE COSTI DI INVESTIMENTO ED ESERCIZIO DEL SERVIZIO

22 LE POSSIBILI RIDUZIONI

23 LE ULTERIORI RIDUZIONI ZONE SENZA RACCOLTA (C.D. «FUORI ZONA») RACCOLTA DIFFERENZIATA UTENZE DOMESTICHE MANCATO SVOLGIMENTO SERVIZIO RIDUZIONI TARIFFA

24 LA TARIFFA CORRISPETTIVA I Comuni possono istituire una tariffa avente natura di corrispettivo (assoggettata all Iva) in luogo della Ta.Ri. Questa facoltà è però prevista soltanto per i Comuni che hanno realizzato sistemi di misurazione puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico.

25 LA DICHIARAZIONE TA.RI. VALIDITÀ SUPERFICI DICHIARATE O ACCERTATE AI FINI DELLA TARSU AI FINI DELLA TIA1 AI FINI DELLA TARES

26 IL NUOVO «TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI» (TA.SI.)

27 IL PRESUPPOSTO IMPOSITIVO POSSESSO O DETENZIONE FABBRICATI POSSESSO O DETENZIONE AREE SCOPERTE POSSESSO O DETENZIONE AREE EDIFICABILI

28 LE ESCLUSIONI AREE SCOPERTE PERTINENZIALI A LOCALI IMPONIBILI (NON OPERATIVE) AREE COMUNI CONDOMINIALI, 1117 C.C., NON DETENUTE O OCCUPATE IN VIA ESCLUSIVA AREE SCOPERTE ACCESSORIE A LOCALI IMPONIBILI (NON OPERATIVE)

29 I SOGGETTI PASSIVI DEL TRIBUTO INCLUSIONE ABITAZIONE PRINCIPALE OBBLIGAZIONE SOLIDALE IN CASO DI PLURALITÀ SOGGETTI PASSIVI DETENZIONE TEMPORANEA < 6 MESI TRIBUTO A CARICO DEL POSSESSORE DETENTORE O POSSESSORE DELL IMMOBILE

30 BASE IMPONIBILE E ALIQUOTE BASE IMPONIBILE A QUELLA PREVISTA PER APPLICAZIONE DELL I.MU. ALIQUOTA «DI BASE» DELL 1 PER MILLE ALIQUOTA MASSIMA PER FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE 1 PER MILLE

31 IL LIMITE MASSIMO DELLE ALIQUOTE ALIQUOTA MASSIMA COMPLESSIVA DI I.MU. E TA.S.I. < ALIQUOTA MASSIMA I.MU. AL ALIQUOTA MASSIMA COMPLESSIVA 2014: 2,5 PER MILLE ALIQUOTA MASSIMA PER FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE: 1 PER MILLE

32 LE ALIQUOTE MASSIME I.MU GENERALITÀ IMMOBILI: 10,6 PER MILLE ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE: 6 PER MILLE FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE DELL ATTIVITÀ AGRICOLA: 2,5 PER MILLE

33 LE UNITÀ IMMOBILIARI LOCATE 1 PER TITOLARE DIRITTO REALE E OCCUPANTE AUTONOMA OBBLIGAZIONE TRIBUTARIA 2 TRIBUTO DOVUTO DALL OCCUPANTE TRA 10% E 30% IMPORTO COMPLESSIVO 3 RESTANTE PARTE TRIBUTO DOVUTO DAL TITOLARE DEL DIRITTO REALE SULL IMMOBILE 4 PARTIZIONE TRIBUTO TRA I DUE SOGGETTI PREVISTA CON REGOLAMENTO COMUNALE

34 LE MODALITÀ DI VERSAMENTO MODELLO F24 BOLLETTINO DI C/C POSTALE ALTRE MODALITÀ DI PAGAMENTO VERSAMENTO TA.S.I E TA.RI. (D.M. ECONOMIA)

35 I TERMINI DI VERSAMENTO UNICA SOLUZIONE 16 GIUGNO 2014 NUMERO RATE DELIBERA COMUNALE TERMINI DI PAGAMENTO DELIBERA COMUNALE

36 IL DIFFERIMENTO DELL I.MU.S. TASSA OCCUPAZIONE SPAZI E AREE PUBBLICHE CANONE OCCUPAZIONE SPAZI E AREE PUBBLICHE 2015 IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ CANONE AUTORIZZAZIONE INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI