COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L CONSIGLIO COMUNALE N 19 DEL15/05/2014 Adunanza ordinaria Prima convocazione OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE ALIQUOTE TRIBUTO PER SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L'ANNO L'anno duemilaquattordici, addì giovedì del mese di maggio alle ore 21:00, nella sala delle adunanze Consiliari. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente Legge venero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano Cognome e Nome Qualifica P Cognome e Nome Qualifica P SASSI MARCO Sindaco SI QUARTIANI DIANA Consigliere SI PELLEGRINI ANDREA Consigliere SI MINOIA GIANFRANCO Consigliere SI ROSSIGNANI MILENA Ass. / Consigliere PIAZZA FRANCESCO MARIA NO GIUSEPPE Consigliere SI DI CESARE GIANLUCA Vice Sindaco SI PAPETTI GIOVANNI Consigliere SI PISATI MAURO Consigliere SI CORDONE LEONARDO Consigliere SI GERSANDI ANGELO Consigliere SI MINOIA ESTER GIOVANNA Consigliere SI PEDRAZZINI LEONARDO Ass. / Consigliere SI Tot. Presenti nr. 12 Tot Assenti nr 1 Assiste il Dott.ssa Francesca Saragò il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il sig. Marco Sassi nella sua qualità di Sindaco assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE ALIQUOTE TRIBUTO PER SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L'ANNO Il Sindaco cede la parola all Assessore al Bilancio, Leonardo Pedrazzini, il quale afferma che la TASI (tributo per i servizi indivisibili) è un imposta di nuova istituzione, per la quale la normativa prevede la possibilità di fissare l aliquota tra lo 0,1 e il 2,5 e informa che l Amministrazione ha scelto di fissare l aliquota massima. L Assessore precisa che la normativa permetterebbe di innalzare ulteriormente tale aliquota massima di un altro 0,8, portandola quindi al 3,3, facendo sì che tale differenza percentuale potesse essere in qualche modo ridistribuita sottoforma di agevolazioni o riduzioni. L Assessore spiega, però, che tale opzione è stata scartata, poiché l importo così generato avrebbe dovuto essere iscritto a Bilancio all interno di un apposito capitolo di spesa, facendo sorgere la necessità di reperire entrate (operazione oggi molto difficile) e che, pertanto, si è scelto di non procedere in tale direzione, soprattutto alla luce dell irrinunciabile volontà dell Amministrazione di mantenere i conti del Bilancio in equilibrio. Terminata la discussione, IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione riportata in calce; Visto che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal competente responsabile ai sensi dell articolo 49, 1 comma, e 147 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, espresso dal competente responsabile ai sensi dell articolo 49, 1 comma, e 147 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Con voti nr. 8 favorevoli, nr. 4 contrari (Papetti, Cordone, Minoia E.G., Piazza), nr. 0 astenuti, resi per alzata di mano dai nr. 12 Consiglieri presenti e votanti; DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto ESAME ED APPROVAZIONE ALIQUOTE TRIBUTO PER SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L'ANNO Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti nr. 8 favorevoli, nr. 4 contrari (Papetti, Cordone, Minoia E.G., Piazza), nr. 0 astenuti, resi per alzata di mano dai nr. 12 Consiglieri presenti e votanti; DELIBERA Di attribuire al presente atto immediata eseguibilità, ai sensi dell art. 134, 4 comma, D.Lgs nr. 267/00.

3 Proposta di Deliberazione N 29 del 22/04/2014 Il Responsabile del Settore Ragioneria Entrate RICHIAMATO il comma 639 dello articolo unico della legge 147/13 (Legge di Stabilità 2014) che così dispone: 639. È istituita l'imposta unica comunale (IUC). Essa si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l'altro collegato all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell'imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore. VISTO l art. 151 del Decreto Legislativo n. 267/2000, il quale stabilisce il termine del 31 dicembre, entro cui il Consiglio Comunale delibera il bilancio di previsione per l anno successivo, osservando i principi dell universalità, dell integrità e del pareggio economico; PRESO ATTO che il Decreto del Ministero dell Interno in data 13/02/2014 ha prorogato al 30/04/2014 il suddetto termine e che è in fase di approvazione l ulteriore proroga al 31/07/2014, prevista all art. 2-bis nel nuovo D.L. n. 16/2014 in conversione; RICHIAMATO, altresì, il c. 677 dell art. 1 della sopraccitata Legge di Stabilità 2014, che così dispone: 677. Il comune, con la medesima deliberazione di cui al comma 676, puo' determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2014, l'aliquota massima non puo' eccedere il 2,5 per mille. Per lo stesso anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unita' immobiliari ad esse equiparate di cui all'articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all'imu relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall'articolo 13 del citato decretolegge n. 201, del 2011;. PRESO ATTO che in data odierna viene approvato il Regolamento sull Imposta Unica Comunale (I.U.C.); RICHIAMATA la delibera G.C. n. 41 Del 25/04/2014 di proposta approvazione aliquote TASI per l anno 2014, nella seguente misura:

4 descrizione ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE ALIQUOTA ALTRI IMMOBILI ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE aliquota 2,5 per mille 0,00 per mille 1,00 per mille VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267; VISTO il Regolamento Comunale di Contabilità approvato con delibera C.C. n. 45/1996 e ss.mm.ii.; ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore Ragioneria Entrate, in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità e correttezza dell'azione amministrativa della presente proposta di deliberazione, rilasciato ai sensi dell'art. 49 e 147- bis del D.L.vo n. 267/2000; ACQUISITO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Settore Ragioneria Entrate, in ordine alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione, rilasciato ai sensi dell'art. 49 e 147- bis del D.L.vo n. 267/2000; propone che IL CONSIGLIO COMUNALE D E L I B E R I 1) DI APPROVARE per l anno 2014 le aliquote TASI sotto riportate: descrizione ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE ALIQUOTA ALTRI IMMOBILI ALIQUOTA FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE aliquota 2,5 per mille 0,00 per mille 1,00 per mille 2) DI INDIVIDUARE i seguenti servizi indivisibili, come previsto dal Regolamento IUC, i cui costi parziali trovano copertura dal gettito TASI stimato: - Illuminazione pubblica e sua gestione: ,00.= - Verde pubblico ,00.= - Manutenzione Cimitero ,00.= - Pubblica Sicurezza e Vigilanza ,00.= - Sgombero Neve ,00.= - Manutenzioni ordinarie beni immobili ,00.= 3) DI DARE MANDATO al Settore Ragioneria Entrate di trasmettere telematicamente la presente deliberazione al Ministero dell Economia e Finanze attraverso l apposita sezione del Portale del Federalismo fiscale ai sensi dell art. 13bis e 15 D.L. 06/12/2011; 4) DI ALLEGARE: - Pareri di regolarità tecnica e contabile;

5 Inoltre, al fine di attuare la decisione adottata, Il Responsabile del Settore Ragioneria Entrate Propone che il Consiglio Comunale CONVENUTA l'urgenza di provvedere; VISTO l'art. 134, c. 4, del D.L.vo 267/2000; deliberi DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

6 Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale. IL Sindaco Atto Firmato Digitalmente Marco Sassi IL Atto Firmato Digitalmente Dott.ssa Francesca Saragò

7 COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE N 29. Settore Ragioneria, Entrate Oggetto : ESAME ED APPROVAZIONE ALIQUOTE TRIBUTO PER SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L'ANNO PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000 n Cerro al Lambro, li 29/04/2014 Il Responsabile del Servizio Wilma Maria Bergamaschi / INFOCERT SPA

8 COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE N 29. Settore Ragioneria, Entrate Oggetto : ESAME ED APPROVAZIONE ALIQUOTE TRIBUTO PER SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) PER L'ANNO PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA Relativamente alla regolarità contabile di cui sopra; Visto l art. 19 del Regolamento di Contabilità vigente presso l Ente, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale nr. 45 del 28/06/1996, modificato con delibere CC. 67/96, 48/97, 57/08, ai sensi degli artt. 147-bis e 151, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, nr. 267 e s.m.i., il parere è FAVOREVOLE. Cerro al Lambro, li 29/04/2014 Il Responsabile del Servizio Wilma Maria Bergamaschi / INFOCERT SPA

9 COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale numero 19 del giovedì 15 maggio 2014 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Il Francesca Sarago / INFOCERT SPA visti gli atti d ufficio, su conforme dichiarazione del Messo comunale, Attesta che: [X] La presente deliberazione viene pubblicata all'albo del Comune oggi martedì 20 maggio 2014 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi sul sito web istituzionale ex art. 32, comma 1, della Legge 18 giugno 2009, n. 69. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si Certifica che la presente deliberazione : (X) è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, D. Lgs 267/2000 Dalla residenza municipale, 20/05/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE Francesca Sarago / INFOCERT SPA Atto Firmato Digitalmente