C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

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1 COPIA C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) SETTORE II DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 233 del OGGETTO: Proposta al Consiglio Comunale per la determinazione delle aliquote tributo servizi indivisibili e detrazioni - TASI anno L anno DUEMILAQUATTORDICI il giorno 28 del mese di LUGLIO alle ore 11,00 nella casa Comunale si è riunita la GIUNTA COMUNALE, con la presenza dei seguenti componenti : N Cognome e Carica Presente Assente 1 SCHIANO Ermanno Sindaco SI 2 MASSA Michele Assessore SI 3 SALVIATI Vincenzo Assessore SI 4 CARANNANTE Giuseppe Assessore SI 5 GUARDASCIONE Flavia Assessore SI Assume la Presidenza il Sindaco, dott. Ermanno SCHIANO. Partecipa il Vice Segretario Generale dr. Vincenzo Pedaci Sulla proposta di deliberazione sottoposta a questa Giunta Comunale, sono stati espressi i seguenti pareri, ai sensi dell art. 49, comma 1, D.lgs , n.267. Il Responsabile del Servizio TRIBUTI comma 1,D.lgs , n. 267, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Bacoli, li f.to dr. Vincenzo Pedaci Il Responsabile del Servizio FINANZIARIO esprime,ai sensi dell art.49, comma 1, D.lgs ,n. 267, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta : FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li f.to rag. Agostino Faga Impegno contabile assunto ai sensi dell art. 153, comma 5, D.lgs , n. 267 : Cap. Bilancio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li ===================== Constatata la legalità della riunione, il presidente inizia la trattazione dell argomento in oggetto.

2 La presente proposta di deliberazione viene approvata dalla Giunta Comunale con l apposizione a tergo della firma del Presidente e del Segretario Generale. Premesso che: PROPOSTA DI DELIBERAZIONE il comma 639 dell art.1 della legge di 27 dicembre 2013, n. 147 ha istituito, a decorrere dal 1 gennaio L imposta unica comunale, che si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali; la predetta IUC è composta dall imposta municipale propria (IMU) di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore sia dell utilizzatore dell immobile, ivi comprese le abitazioni principali, e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore dell immobile; i commi 669 e 671 della predetta legge prevede che il presupposto impositivo della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo, di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell imposta municipale propria, ad eccezione, in ogni caso, dei terreni agricoli; Preso atto Che i commi 676,677 e 678 dell art.1 della stessa legge 27 dicembre 2013, n.147 dispongono che: a) L aliquota di base della TASI è pari all 1 per mille; b) Il Comune può ridurre l aliquota fino all azzeramento; c) Il Comune può determinare l aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia d immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31 dicembre 2013, fissata nelle seguenti misure in relazione alle diverse tipologie di immobili: - Abitazione principale 6 per mille; - Fabbricati strumentali all esercizio dell attività agricola 2 per mille; - altri immobili 10,6 per mille; d) per il 2014 l aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille; e) per i fabbricati rurali ad uso strumentale l aliquota massima della TASI non può comunque eccedere l 1 per mille; che il decreto legge n.16/2014 ha modificato il comma 677 della legge n.147/2013, stabilendo che per l anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI, possono essere superati i limiti di cui sopra, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizioni che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all art.13, comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011, n.201, detrazioni d imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI. Considerato che: le aliquote della TASI devono essere adottate in conformità con i servizi indivisibili ed i relativi costi, così come desunti dallo schema del bilancio di previsione per l anno 2014 redatto dal Settore Finanziario dell Ente di cui all allegato A) della presente deliberazione, di seguito individuati e dettagliati (art.1 comma 680 lett.b), punto 2 legge 27/12/2013 n. 147):

3 Costi Servizi Indivisibili bilancio di previsione anno 2014 Servizio Viabilità ,00 Servizio Pubblica Illuminazione ,00 Servizio Giardini e verde pubblico ,00 Servizio Polizia Locale ,00 Servizio Cimitero ,00 Servizio Anagrafe ,00 TOTALE ,00 il Servizio Tributi ha effettuato delle elaborazioni che hanno permesso di individuare la misura delle detrazioni e delle aliquote che garantiscono il principio di equivalenza previsto dall art.1, comma 677, della legge n.147/2013. Sulla base di tali elaborazioni, l imposizione sull abitazione principale e relative pertinenze nonché sue assimilazioni è stata differenziata in relazione all ammontare della rendita catastale così come segue: TIPOLOGIA IMMOBILE RENDITA CATASTALE ALIQUOTA DETRAZIONE Abitazione principale ed DA 0,00 AD 3,3% 150,00 350,00 Abitazione principale ed DA 351,00 AD 3,3% 70,00 800,00 Fabbricati rurali ad uso 0,00% strumentale Altri fabbricati 0,00% Gettito TASI 2014 stimato ,00 Percentuale copertura dei costi 25,11 Visto: - la nota del 29 aprile 2014 con la quale il Ministero dell Interno ha differito il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2014 degli Enti Locali, ulteriormente, dal 30 aprile al 31 Luglio 2014; - l intero contesto normativo sopra richiamato. - lo statuto comunale. - il d.lgs. 267/2000. Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell art. 49 del d.lgs. 267/2000 dal responsabile del Settore IV Economico-Finanziario e del Settore I - Tributi. Considerato infine che, pur sussistendo, come sopra precisato (art. 1, comma 156, legge n. 296/2006) la competenza del Consiglio comunale per la determinazione delle aliquote e delle detrazioni TASI, la G.M. ritiene opportuno, con il presente atto deliberativo, procedere alla formale proposta verso il Consiglio comunale di determinare per l anno 2014 le aliquote e la detrazione specificate nella premessa. Pertanto,

4 Proporre al Consiglio comunale di: DELIBERA 1) individuare i Servizi indivisibili alla cui copertura dei relativi costi la TASI è diretta, così come da elenco analitico fornito dal Responsabile del Settore Finanziario (all.to a) accluso alla presente deliberazione formandone parte integrante e sostanziale; 2) Di approvare per l anno 2014, le seguenti aliquote e detrazioni per il tributo sui servizi indivisibili TASI: IMMOBILE RENDITA CATASTALE ALIQUOTA DETRAZIONE Abitazione principale ed DA 0,00 AD 3,3% 150,00 350,00 Abitazione principale ed DA 351,00 AD 3,3% 70,00 800,00 Fabbricati rurali ad uso 0,00% strumentale Altri fabbricati 0,00% 3) Darsi atto che come stabilito dall art. 13, comma13 bis, del d.lgs. n. 201/2011 il presente atto deliberativo dovrà essere inviato per via telematica per la pubblicazione nel sito informatico di cui all art. 1, comma 3, del d. lgs. n. 360/98. 4) Dichiarare il presente atto deliberativo immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione. Il Funzionario Responsabile Proc.to amm.vo f.to Armando Cafasso Il Vice Segretario Generale Responsabile Settore I AA.GG. Gabinetto - Tributi f.to dott. Vincenzo Pedaci L Ass.re alle Finanze Tributi ed Entrate Patrimoniali f.to dott. Vincenzo Salviati

5 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione sopra riportata avente ad oggetto: Proposta al Consiglio Comunale per la determinazione delle aliquote tributo servizi indivisibili e detrazioni - TASI anno 2014 ; Ritenuto opportuno provvedere in merito; Visto il parere di regolarità tecnica reso ai sensi dell art. 49 del D.lgs , n. 267; Con voti unanimi favorevolmente espressi per alzata di mano DELIBERA Approvare la sopra riportata proposta di deliberazione avente ad oggetto:, che qui si intende integralmente riportata. Dichiarare il presente atto deliberativo immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione.

6 IL PRESIDENTE IL VICE SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Ermanno Schiano f.to dr. Vincenzo Pedaci I sottoscritti, visti gli atti d ufficio, REFERTO DI PUBBLICAZIONE A T T E S T A N O che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on-line della Città di Bacoli sul sito istituzionale all indirizzo web il giorno per rimanervi 15 gg. consecutivi (art.124, c. 1, D. Lgs. 267/2000). L Incaricato della pubblicazione Il Resp.le del II Settore f.to Di Meo Maria Giovanna f.to dr.ssa Lucia Basciano Il Vice Segretario Generale f.to dr. Vincenzo Pedaci La presente deliberazione è stata inserita nell elenco trasmesso ai Capi - gruppo consiliari, giusta nota n.... del...:...a norma dell art.125 D.lgs , n. 267 Bacoli,... Il Resp.le del II Settore CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il... Il Segretario Generale Bacoli,...