C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

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1 COPIA C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) SETTORE II DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 335 del OGGETTO: Attribuzione a Comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio in attuazione dell art. 19 della legge , n. 42 e art. 56bis del DL 69/ Direttive. L anno DUEMILATREDICI il giorno 22 del mese di NOVEMBRE alle ore 16,00 nella casa Comunale si è riunita la GIUNTA COMUNALE, con la presenza dei seguenti componenti : N Cognome e Carica Presente Assente 1 SCHIANO Ermanno Sindaco SI 2 MASSA Michele Assessore SI 3 SALVIATI Vincenzo Assessore SI 4 CARANNANTE Giuseppe Assessore SI 5 GUARDASCIONE Flavia Assessore SI Assume la Presidenza il Sindaco, dott. Ermanno SCHIANO. Partecipa il Segretario Generale dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina. Sulla proposta di deliberazione sottoposta a questa Giunta Comunale, sono stati espressi i seguenti pareri, ai sensi dell art. 49, comma 1, D.lgs , n.267. Il Responsabile del Servizio ==============comma 1,D.lgs , n. 267, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: ================= IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Bacoli, li ================= Il Responsabile del Servizio =============== esprime,ai sensi dell art.49, comma 1, D.lgs ,n. 267, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta : ================= IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li ================= Impegno contabile assunto ai sensi dell art. 153, comma 5, D.lgs , n. 267 : Cap. Bilancio IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Bacoli, li ===================== Constatata la legalità della riunione, il presidente inizia la trattazione dell argomento in oggetto.

2 La presente proposta di deliberazione viene approvata dalla Giunta Comunale con l apposizione a tergo della firma del Presidente e del Segretario Generale. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Premesso che: il trasferimento in proprietà, a titolo non oneroso, a Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni dei beni immobili di cui all art. 5, comma I, lett. e) e comma IV del D.Lgs , n. 85, siti nel rispettivo territorio è disciplinato dall art. 56 bis del D.L n. 69 convertito con modificazioni con legge n. 98; a decorrere dal I settembre 2013 i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni che intendono acquisire la proprietà dei beni di cui al comma I dell art. 56 bis del D.L n. 69 convertito con modificazioni con legge n. 98, presentano all Agenzia del Demanio, entro il termine perentorio del , con le modalità tecniche definite dall Agenzia medesima, una richiesta di attribuzione sottoscritta dal legale rappresentante dell Ente, che identifica il bene, ne specifica le finalità di utilizzo e indica le eventuali risorse finanziarie preordinate a tale utilizzo; qualora per il medesimo immobile pervengano richieste di attribuzioni da parte di più livelli di governo territoriale, il bene è attribuito, in forza dei principi di sussidiarietà e di radicamento sul territorio, in via prioritaria ai Comuni ed alle Città metropolitane e subordinatamente alle Province ed alle Regioni; in caso di beni già utilizzati, essi sono prioritariamente trasferiti agli Enti utilizzatori; Tenuto conto che: la norma di cui sopra riguarda il federalismo demaniale, cioè la possibilità per i Comuni di chiedere la cessione, a titolo gratuito dei beni demaniali in disuso sul proprio territorio; che la norma citata disciplina il trasferimento dei beni statali abbandonati agli Enti territoriali che ne faranno richiesta per usarli o valorizzarli e prevede che, in caso di successiva alienazione o cessione, gli introiti saranno utilizzati al 75% per ridurre i debiti del Comune ed al 25% per i debiti dello stato; Considerato che: entro il 30 novembre i comuni dovranno presentare on-line all Agenzia del Demanio l elenco definitivo dei beni immobili oggetto di interesse; il comma I, lett. e), art. 5 del citato D.Lgs. 85/2010, individua i beni appartenenti al Demanio storico artistico o di interesse storico artistico, che possono essere trasferiti ai sensi della stessa norma; il comma IV della citata norma, fa riferimento ai beni in uso al Ministero della Difesa che possono essere trasferiti in quanto non ricompresi tra quelli utilizzati per le funzioni di difesa e sicurezza nazionale, nonchè non funzionali alla realizzazione dei programmi di riorganizzazione dello strumento militare; Visto l elenco dei beni immobili dello Stato non esclusi dal trasferimento, siti nel Comune di Bacoli e precisamente: ATTO DI PROVENIENZ A ANAGRAFICA UTILIZZI DENOMINAZIONE TIPO VIGENTI CESSAT I 1. NAB0370 POLVERIERA EDIFICATO - DI 1 - DI - 2. NAB0371 TERRENI ADIACENTI AL FABBRICATO SEDE DEGLI UFFICI ED ALLOGGI DELLA MARINA NON EDIFICATO - DI 6 - DI 4 3. NAB0372 FARO DI CAPO MISENO EDIFICATO - DI 2 - DI - 4. NAB0559 SK DA ANNULLARE PARCO NON EDIFICATO - DI 16 - DI - MONUMENTALE DI BAIA 5. NAB0609 CASERMA DEI CARABINIERI GIÀ EX CASA DEL FASCIO DI BACOLI IN VIA LUNGOLAGO N. 4 EDIFICATO - DI 2 - DI - 6. NAB0734 TERRENO AGRICOLO STRADA PROVINCIALE DELLA SELLA DI BAIA AL FUSARO NON EDIFICATO - DI 1 - DI 1

3 Ritenuto doversi procedere alla presentazione della richiesta di attribuzione all Agenzia del Demanio, sottoscritta dal rappresentante legale dell Ente, con l indicazione del bene, delle finalità, del suo utilizzo e delle eventuali risorse finanziarie dedicate al suo utilizzo (questa previsione è strettamente connessa allo stato manutentivo, alle finalità ed alle modalità di valorizzazione e di utilizzo del bene richiesto); Ritenuto altresì, di incaricare il responsabile del Settore Lavori Pubblici di procedere a tutte le attività tecnico amministrative, compresa l eventuale regolarizzazione catastale da effettuare a cura e spese di questo Ente, propedeutiche al provvedimento di trasferimento della proprietà degli immobili di cui sopra; Tenuto conto che: per i beni indicati ai punti 1, 2, 3 e 6 dell elenco di cui sopra, precisamente: POLVERIERA TERRENI ADIACENTI AL FABBRICATO SEDE DEGLI UFFICI ED ALLOGGI DELLA MARINA FARO DI CAPO MISENO TERRENO AGRICOLO STRADA PROVINCIALE DELLA SELLA DI BAIA AL FUSARO è richiesta l attribuzione con tutte le pertinenze, accessori, oneri e pesi per l entrata a far parte del patrimonio disponibile dell Ente nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, ai fini di un utilizzo ottimale e valorizzazione dei beni richiesti; Ritenuto pertanto, di impartire direttive ai settori Lavori Pubblici, Ufficio di Staff Gare e Contratti, Ufficio Demanio, nel senso di richiedere l attribuzione a questo Ente alla Agenzia del Demanio dei beni di cui all elenco su descritto; PROPONE Darsi atto della narrativa e conseguentemente: di impartire direttive ai settori Lavori Pubblici, Ufficio di Staff Gare e Contratti, Ufficio Demanio, nel senso di richiedere l attribuzione a questo Ente di: per i beni indicati ai punti 1, 2, 3 e 6 dell elenco di cui sopra, precisamente: POLVERIERA TERRENI ADIACENTI AL FABBRICATO SEDE DEGLI UFFICI ED ALLOGGI DELLA MARINA FARO DI CAPO MISENO TERRENO AGRICOLO STRADA PROVINCIALE DELLA SELLA DI BAIA AL FUSARO è richiesta l attribuzione con tutte le pertinenze, accessori, oneri e pesi per l entrata a far parte del patrimonio disponibile dell Ente nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, ai fini di un utilizzo ottimale e valorizzazione dei beni richiesti; di incaricare il responsabile del Settore Lavori Pubblici di procedere a tutte le attività tecnico amministrative, compresa l eventuale regolarizzazione catastale da effettuare a cura e spese di questo Ente, propedeutiche al provvedimento di trasferimento della proprietà degli immobili di cui sopra; dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile. L Assessore proponente Il Resp. ufficio gare e contratti f.to dr. Giuseppe Carannante f.to Tobia Massa

4 LA GIUNTA COMUNALE Vista la proposta di deliberazione sopra riportata avente ad oggetto : Attribuzione a Comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio in attuazione dell art. 19 della legge , n. 42 e art. 56bis del DL 69/ Direttive ; Ritenuto opportuno provvedere in merito. Con voti unanimi favorevolmente espressi per alzata di mano DELIBERA 1)Approvare la soprariportata proposta di deliberazione ad oggetto: Attribuzione a Comuni, province, città metropolitane e regioni di un proprio patrimonio in attuazione dell art. 19 della legge , n. 42 e art. 56bis del DL 69/ Direttive, che qui si intende integralmente riportata; 2)di dare al presente atto immediata eseguibilità.

5 IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE f.to Dr. Ermanno Schiano f.to dr. Giovanni Schiano di Colella Lavina I sottoscritti, visti gli atti d ufficio, REFERTO DI PUBBLICAZIONE A T T E S T A N O che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio on-line della Città di Bacoli sul sito istituzionale all indirizzo web il giorno per rimanervi 15 gg. consecutivi (art.124, c. 1, D. Lgs. 267/2000). L Incaricato della pubblicazione Il Resp.le del II Settore f.to Di Meo Maria Giovanna f.to dr.ssa Lucia Basciano Il Vice Segretario Generale f.to dr. Vincenzo Pedaci La presente deliberazione è stata inserita nell elenco trasmesso ai Capi - gruppo consiliari, giusta nota n.... del..., a norma dell art.125 D.lgs , n. 267 Bacoli,... Il Resp.le del II Settore CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il... Il Segretario Generale Bacoli,....