COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como

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1 COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE SUI CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI, NONCHÉ PER L ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI Adottato con deliberazione C.C. n. 2 del IL SINDACO F.to Sig.ra Giulia Cuter IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr. Giuseppe Piraino

2 INDICE Cap. 1 OGGETTO DELLA CONCESSIONE Cap. 2 SOSTEGNO DI ATTIVITÀ SOCIALI, ECONOMICHE, CULTURALI, RICREATIVE, TURISTICHE, SPORTIVE, DI PROMOZIONE DELLA OCCUPAZIONE LOCALE E DI TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO ARCHITETTONICO ED ECOLOGICO- AMBIENTALE Cap. 2.1 Destinatari dell intervento Cap. 2.2 Tipologia e modalità dell intervento Cap. 2.3 Interventi ordinari Cap. 2.4 Interventi straordinari Cap. 2.5 Utilizzo di immobili, strutture o beni Cap. 2.6 Benefici economici per iniziative nel settore dell istruzione (OMISSIS) 1

3 Cap. 1 OGGETTO DELLA CONCESSIONE Il Comune interviene con erogazioni economiche, nei limiti delle proprie risorse: - a sostegno di attività sociali, economiche, culturali, ricreative, turistiche, sportive, di promozione della occupazione locale e di tutela del patrimonio artistico architettonico ed ecologico ambientale; - a favore di soggetti in stato di bisogno. Cap. 2 SOSTEGNO DI ATTIVITÀ SOCIALI, ECONOMICHE, CULTURALI, RICREATIVE, TURISTICHE, SPORTIVE, DI PROMOZIONE DELLA OCCUPAZIONE LOCALE E DI TUTELA DEL PATRIMONIO ARTISTICO ARCHITETTONICO ED ECOLOGICO- AMBIENTALE 2.1 Destinatari dell intervento Possono ricevere contributi, sussidi, vantaggi economici comunque attribuiti, Enti, Associazioni e Gruppi senza scopo di lucro aventi sede nel territorio del Comune e/o ivi operanti con iniziative idonee a favorire lo sviluppo delle attività sociali, economiche, culturali, ricreative, turistiche, sportive, di promozione della occupazione locale e di tutela del patrimonio artistico architettonico ed ecologico-ambientale. I contributi di qualsiasi tipo saranno liquidati nel rispetto della normativa fiscale in vigore al momento dell erogazione. 2.2 Tipologia e modalità dell intervento Gli interventi del Comune possono essere ordinari e straordinari. 2.3 Interventi ordinari Gli interventi ordinari consistono nella assegnazione di contributi in denaro con frequenza annuale, a sostegno della attività ordinaria dell Ente o Associazione richiedente. La richiesta di contributi ordinari dovrà essere presentata entro il 15 settembre dell anno precedente per l assegnazione nell esercizio successivo e sarà corredata, a pena di esclusione, da copia semplice dello Statuto e atto costitutivo dell Ente richiedente nonché dal rendiconto delle iniziative attuate nell anno e dal programma delle iniziative per l anno successivo con la previsione e un dettagliato prospetto dei relativi costi. L Amministrazione potrà consentire che, in mancanza dello Statuto ed atto costitutivo venga presentata dettagliata relazione sottoscritta da tutti gli aderenti, dalla quale risultino scopi e finalità della Associazione richiedente, nonché l indicazione del proprio responsabile. Il Comune delibera annualmente, dopo le approvazioni del Bilancio, il piano di riparto delle somme stanziate nei relativi capitoli quali contributi ordinari. 2

4 Il piano di riparto viene redatto dalla Giunta Comunale su proposta dell Assessore competente sentita la commissione consiliare, formata da un rappresentante per ogni gruppo consiliare e presieduta dal Sindaco o suo delegato, tenendo conto: a) della iscrizione nel registro previsto all art. 5 punti dello Statuto comunale; b) della caratteristica delle iniziative programmate in relazione alla loro capacità di coinvolgimento e promozione della comunità locale; in particolare verranno tenute in considerazione: - il numero degli iscritti e delle persone coinvolte nell attività; - la destinazione delle attività stesse a figure sociali bisognose di particolare attenzione al fine dell armonico sviluppo della comunità; - il valore di innovazione e di creatività dell attività svolta; - il valore di approfondimento e di arricchimento culturale; - il valore di conferma e di arricchimento delle tradizioni e della memoria storica della comunità; - la promozione (da parte delle società sportive) di attività motorie per i giovani con finalità prettamente formative; c) del rendiconto delle attività dell anno precedente nonché della riuscita delle iniziative realizzate; d) della quantità e qualità delle iniziative programmate nonché del loro costo presunto; e) della disponibilità dell ente o associazione a permettere l utilizzo delle proprie strutture fatte salve le proprie prioritarie esigenze di gestione, per manifestazioni o iniziative promosse dall Amministrazione Comunale; f) dell entità degli appositi capitoli di bilancio e riservando una parte della somma disponibile per gli interventi straordinari di cui al punto successivo qualora esistano le relative richieste. I contributi ordinari potranno essere di entità diversa per i diversi richiedenti, potranno non soddisfare interamente la entità della richiesta della singola Associazione. Il piano di riparto contenente la individuazione degli assegnatari e delle entità del contributo a ciascuno assegnato viene comunicato a tutti i richiedenti. Essi potranno proporre motivata opposizione al piano di riparto con istanza documentata da presentarsi alla Giunta Comunale entro 10 giorni della comunicazione di cui sopra. La Giunta Comunale deciderà, entro i successivi 20 giorni, sulle opposizioni pervenute con apposito provvedimento. I contributi ordinari assegnati saranno erogati tramite tesoreria Comunale in un unica rata a mezzo mandato da emettersi entro il 30 giugno dell anno di riferimento. La richiesta di assegnazione del contributo ordinario dovrà essere rinnovata anno per anno negli stessi termini e con la medesima documentazione richiesta per la prima istanza fatta eccezione per lo statuto ed atto costitutivo già presentati (a condizione che non abbiano subito modifiche). La Giunta potrà altresì richiedere eventuale altra documentazione e ritenuta particolarmente significativa. 3

5 L Amministrazione Comunale ha facoltà di assegnare negli anni successivi importi in misura diversa da quella precedentemente assegnata ovvero di non confermare il contributo ordinario in relazione alle risorse stanziate negli appositi capitoli ed ai programmi presentati. 2.4 Interventi straordinari Gli interventi straordinari consistono nella assegnazione di contributi in denaro una-tantum a sostegno di iniziative a carattere straordinario dell Ente o Associazione richiedente. Possono farne richiesta sia i gruppi che già usufruiscono dell intervento ordinario di cui al par. 3 sia altri Enti o Associazioni purché possiedano e documentino i requisiti di cui ai commi 2 e 3 del suddetto paragrafo e siano iscritti nel registro previsto dall art. 5 dello Statuto comunale. La richiesta di assegnazione del contributo straordinario dovrà essere presentata alla Amministrazione Comunale entro il 15 dicembre per le iniziative programmate per il primo semestre dell anno successivo ed entro il 15 giugno per quelle da tenersi durante il secondo semestre dell anno in corso. In casi particolari la Giunta Municipale potrà prendere in esame anche richieste pervenute successivamente alle date suddette che comunque dovranno pervenire almeno 30 giorni prima dell iniziativa programmata. La richiesta per il contributo straordinario deve essere corredato: a) da una dettagliata relazione sull iniziativa programmata nella quale saranno evidenziati gli scopi che l Ente o Associazione intende perseguire o la capacità di promozione sociale, culturale, artistica, ricreativa o sportiva nei confronti della comunità locale; b) da una dettagliata previsione di spesa con la indicazione delle risorse per le quali l Ente richiedente intende farvi fronte. La Giunta Municipale deciderà entro il 31 gennaio ed entro il 31 luglio in merito alle richieste pervenute nei termini di cui sopra rispettivamente per le iniziative programmate per il primo e per il secondo semestre dello anno in relazione alle risorse disponibili stanziate nel bilancio Comunale, sulla base di proposta formulata dall Assessore competente, sentita la commissione consiliare, tenuto conto delle caratteristiche delle iniziative straordinarie programmate con i medesimi criteri stabiliti per l assegnazione dei contributi per gli interventi ordinari (punto 2.3, comma 5). La delibera della Giunta Comunale sarà comunicata ai richiedenti i quali potranno promuovere motivata opposizione con istanza documentata da presentarsi entro 10 giorni dalla Giunta medesima la quale deciderà al riguardo entro i successivi 20 giorni. L assegnazione di contributo straordinario non costituisce titolo per l assegnazione di eventuali ulteriori contributi straordinari nel medesimo esercizio finanziario o in quelli successivi. L Ente o Associazione assegnataria di contributo straordinario potrà tuttavia presentare domanda per nuove iniziative nel medesimo esercizio o in quelli successivi. 4

6 Per particolari manifestazioni di tipo culturale, artistico, ricreativo e di promozione turistica che richiedano l intervento di gruppi o sodalizi artistici (rappresentazioni teatrali, musicali, cinema all aperto ecc.) di esperti o relatori l assegnazione del contributo straordinario potrà essere proposta direttamente dall assessore comunale competente. Tale proposta sarà valutata con gli stessi criteri di cui sopra. Oltre ai contributi straordinari, la Giunta Comunale può disporre per assegnazione di targhe, coppe ed altri premi da conferire a titolo di partecipazione di onore. La Giunta Comunale, su proposta dell Assessore competente e su conforme parere dell Ufficio Tecnico comunale, nello spirito di un corretto utilizzo delle strutture e/o del territorio e con il criterio di economicità e di risparmio delle risorse comunali, può provvedere alla stipula di convenzioni con Enti o Associazioni locali che prevedano la cura e/o la gestione di strutture comunali in particolare nel settore sportivo, ricreativo ed ecologico-ambientale dietro corresponsione di adeguato contributo. 2.5 Utilizzo di immobili, strutture o beni L utilizzo gratuito o agevolato di immobili o strutture pubbliche da parte di Enti o Associazioni senza scopo di lucro aventi fini di promozione dell attività sociale, culturale, ricreativa o sportiva costituisce vantaggio economico a favore dei soggetti utilizzatori. Esso potrà essere ricorrente o occasionale e potrà essere concesso in relazione alle reali disponibilità ed alle attività programmate dal Comune. Il Comune può erogare sovvenzioni a Enti o privati per l utilizzo ricorrente o occasionale di strutture di loro proprietà per attività di pubblico interesse. Il Comune può consentire l uso di beni immobili o mobili registrati da parte di Enti o sodalizi organizzati per lo svolgimento di attività a rilevanza sociale. L uso di tali beni è disposto su domanda dei soggetti interessati alla quale dovrà essere allegata documentata relazione sulla attività svolta e da svolgere nonché sull uso specifico del bene richiesto. La Giunta Comunale delibera sulle richieste tenendo conto delle caratteristiche di rilevanza sociale della attività svolta dai soggetti richiedenti nonché dagli scopi per i quali viene richiesto l uso dei beni. L uso può essere consentito a titolo gratuito ovvero agevolato previa sottoscrizione di apposito atto che garantisca l integrità e la correttezza dell uso del bene di pubblica proprietà. 2.6 Benefici economici per iniziative nel settore dell istruzione I contributi economici nel settore dell istruzione sono finalizzati prioritariamente alla attuazione del Diritto allo Studio nell ambito e nel rispetto della legislazione regionale in materia e all assolvimento degli obblighi di legge previsti dalla normativa statale. Beneficiari dei contributi possono essere: a) gli studenti residenti nel Comune di Inverigo in possesso dei requisiti o che versano nelle condizioni di cui ai successivi commi; 5

7 b) gli enti pubblici e privati, che svolgono attività istituzionali, complementari, integrative e sussidiarie nel settore dell istruzione; c) associazioni, organizzazioni e cooperative impegnate nell attività d innovamento educativa e didattica rivolta agli alunni della scuola dell obbligo. I contributi vengono erogati, con le modalità di cui ai commi successivi, con deliberazione della Giunta Comunale nell ambito degli stanziamenti di bilancio e del Piano per il Diritto allo Studio da approvarsi da parte del Consiglio Comunale. La concessione di contributi o l attribuzione di altri vantaggi economici (esenzioni, agevolazioni, riduzioni, etc.) a favore di studenti bisognosi o portatori di handicaps sono finalizzate a consentire l acquisto di libri e materiale didattico o al rimborso parziale o totale degli oneri sostenuti o da sostenersi per la fruizione dei servizi previsti dalla legislazione regionale. Le richieste di contributi devono essere presentate per il tramite della autorità scolastica dagli organi collegiali della scuola o singoli privati all Amministrazione del Comune con i seguenti termini: 31 AGOSTO per il contributo libri e materiale didattico 30 SETTEMBRE fornitura di buoni pasto a titolo gratuito e per la riduzione canone trasporto alunni. L erogazione del contributo è disposta, con deliberazione della Giunta Comunale, sulla base di una preventiva verifica delle situazioni di bisogno, effettuata dall ufficio Servizi Sociali applicando la tabella ed il procedimento per l ammissione al contributo di minimo vitale di cui al successivo capitolo. In presenza di più richieste per libri e materiale didattico lo stanziamento verrà suddiviso per il numero degli aventi diritto con un massimo del 50% del costo dei libri da acquistare nell anno scolastico. La concessione di contributi a Enti pubblici e privati, avviene, sempre previa deliberazione della Giunta Comunale, nel rispetto dei seguenti criteri: a. per gli Enti con i quali sono in essere apposite convenzioni, sulla base di quanto previsto dalle clausole convenzionali; b. per tutti gli altri Enti e associazioni sulla base di apposita delibera della Giunta Comunale che dovrà essere assunta a seguito di richiesta da presentarsi entro il 31 agosto di ciascun anno per l anno successivo, corredata come segue: 1. da una relazione sulle finalità e sulla metodologia dell intervento; 2. da un progetto finanziario dei costi dell iniziativa e dei mezzi per farvi fronte. I contributi alle scuole, non disciplinate da specifiche convenzioni, vengono assegnati con deliberazione della Giunta Comunale successivamente alla approvazione del progetto ammesso a contribuzione. La scuola beneficiaria provvederà, a progetto realizzato e, comunque, a conclusione dell anno scolastico, a presentare un rendiconto relativo all utilizzazione del contributo, corredato di una relazione illustrativa circa gli obiettivi raggiunti ed alla documentazione giustificativa delle spese sostenute. In carenza, parziale o totale, del rendiconto di cui al comma precedente o in caso di consuntivi difformi dal progetto, rispetto alla proposta ammessa a contributo, la Giunta Comunale può disporre il recupero, parziale o totale, delle somme erogate o trattenere l importo su future concessioni di contributo. 6

8 Ulteriori e specifiche modalità per la concessione di contributi di cui al presente articolo potranno essere definite in occasione dell approvazione del Piano per il Diritto allo Studio di cui al 3 comma del presente articolo. (OMISSIS) 7