COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA

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1 ORIGINALE Deliberazione N. 26 in data Prot. COMUNE DI VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO PROVINCIA DI PADOVA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza: Ordinaria di Prima convocazione seduta Pubblica OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF - DETERMINAZIONE ALIQUOTA PER L'ANNO L'anno duemilatredici addi' uno del mese di ottobre alle ore 20:50 nella Residenza Municipale, con inviti diramati in data utile si è riunito il Consiglio Comunale. Alla trattazione dell argomento risultano: P BOTTARO CRISTIAN P GAIANI SARAH P ANCILOTTO FILIPPO P CARRARO EMANUELA P PAGETTA ELENA P CACCIN LUCIO P BOSCHELLO NICOLA P CONTIN MICHELA P CONTE MICHELE P MARFIA RINA P CARRARO FEDERICA Partecipa alla seduta CELEGHIN DOTT.SSA NADIA SEGRETARIO COMUNALE. Il Sig. BOTTARO CRISTIAN nella sua qualita' di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta, e designa a scrutatori i Consiglieri: BOSCHELLO NICOLA CONTE MICHELE MARFIA RINA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE BOTTARO CRISTIAN... IL SEGRETARIO COMUNALE CELEGHIN DOTT.SSA NADIA Da trasmettere alla Prefettura n.... Reg. Pubbl. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art 124 T.U. Enti Locali D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Dichiaro che la presente delibera viene pubblicata all albo on line dal ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Addì... IL MESSO COMUNALE Martignon Paolo Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale viene pubblicata dal giorno... all albo on line ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Addì... IL SEGRETARIO COMUNALE CELEGHIN DOTT.SSA NADIA

2 Si sottopone all attenzione del Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione: OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF - DETERMINAZIONE ALIQUOTA PER L ANNO IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATO l articolo 1 comma 142 della Legge n. 296 del (Legge finanziaria per l anno 2007) pubblicata sulla G.U. n.299 del in tema di Addizionale Comunale all IRPEF; ATTESO che ai sensi della citata norma i comuni con regolamento adottato ai sensi dello articolo 52 del D.L.gs. n. 446/97 possono disporre la variazione della aliquota di compartecipazione dell addizionale di cui al comma 2 con deliberazione da pubblicare sul sito individuato con decreto 31 maggio 2002 dal Capo del Dipartimento per le Politiche Fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 2002; DATO ATTO che con decreto legge 13 agosto 2011 n. 138, convertito in legge n.148 del 14/9/2011, Ha abrogato l art. 5 del decreto n. 23 del 2011 prevedendo che la sospsensione del blocco dell aumento delle tariffe non si applica, a decorrere dall anno 2012, con riferimento all addizionale comunale all imposta sul reddito delle personle fisiche; VISTO l art. 1, comma 11 del D.L. 138/2011 (manovra bis) il quale introduce elementi innovativi nella gestione dell imposta prevedendo che, i Comuni possono stabilire aliquote dell'addizionale comunale all'irpef differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale che di seguito si riportano: da 0 a ,00 euro da ,01 a ,00 euro da ,01 a ,00 euro da ,01 a ,00 euro oltre ,00 euro CONSIDERATO pertanto che per raggiungere l equilibrio di bilancio, necessario a garantire la continuità nell erogazione dei servizi, per l'anno 2013 non è possibile applicare una aliquota diversa a seconda degli scaglioni di reddito, come nell esercizio ma è necessario aumentare l aliquota prevedendo una aliquota unica pari allo 0,80 punti percentuali; DATO ATTO che l'attribuzione delle risorse di cui all'addizionale IRPEF, conseguibili con l'applicazione dell'aliquota determinata con D.M. Finanze ai sensi dell'art. 1, comma 2, del citato D.Lgs. n. 360/98, è finalizzata al finanziamento e mantenimento di tutte le funzioni e dei compiti trasferiti ai Comuni dai decreti legislativi di attuazione della L , n. 59; VISTO il Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito il Legge 6 agosto 2008, n. 133, ad oggetto Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria ; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnico e contabile resi sulla proposta ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49, del D.Lgs. n. 267/2000; VISTO l'art. 48 comma 1 del D.Lgs 267/00; RICHIAMATA altresì la Legge 12/11/2011, n Legge di Stabilità-; CON voti.. DELIBERA DI CONSIGLIO n. 26 del Pag. 2 COMUNE VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

3 DELIBERA 1. Di considerare le premesse in narrativa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento 2. Di determinare, per le motivazioni indicate nella parte narrativa, con effetto dal 1 gennaio 2013, l aliquota dell'addizionale comunale IRPEF, nel modo seguente: 0,80% senza alcuna soglia di esenzione 3. Di dare atto che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro trenta giorni dalla data in cui diventa esecutiva, ai sensi dell art. 13, comma 15, del D.L. n. 201/2011 e dell art. 52, comma 2, del D.Lgs. n. 446/1997. ALTRESÌ DELIBERA: ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000, di dichiarare la presente IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE, con votazione. separata espressa nelle forme di legge. DISCUSSIONE * * * * * Il Consigliere Carraro Emanuela nell illustrare l argomento sottolinea che non hanno avuto alternative, come amministrazione, rispetto alle scelte da fare; di fronte alla evidente rigidità delle spese non si poteva che procedere con l aumento delle entrate mediante un incremento delle imposte. Precisa altresì che se dovessero diminuire le necessità di spesa si provvederà ad una revisione dell aliquota introdotta. Il Consigliere Caccin Lucio evidenzia che questa proposta è in netto contrasto con le dichiarazioni fatte dalla lista in campagna elettorale. Puntualizza che chi ha meno pagherà di più e che le promesse fatte, prima delle elezioni, non sono state mantenute. Conclude affermando che chi era già stato presente nel precedente consiglio non poteva non conoscere lo stato del bilancio comunale. Il Sindaco Bottaro Cristian replica che sono stati fatti tagli chirurgici dovendo alla fine recuperare un differenziale tra entrate e spese di circa ,00 euro. Precisa che la decisione di non toccare l IMU è derivata dal convincimento che sarebbe stato più penalizzante decidere di operare un incremento su questa imposta. Prosegue sottolineando che una seconda casa non è un indice certo di ricchezza e che l aver toccato, con aumenti, gli immobili destinati alle attività produttive avrebbe penalizzato chi dà lavoro. Ricorda che queste scelte non sono state tenute nascoste ma bensì rese note nel corso delle riunioni tenute nelle frazioni; chiude il suo intervento manifestando la consapevolezza di una scelta dolorosa ma che non aveva alternative. ******* IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra; DATO ATTO che il Segretario Comunale, dopo aver preso visione della presente deliberazione, non ha sollevato alcun rilievo in ordine alla sua conformità alle leggi, allo Statuto ed ai regolamenti, ai sensi dell art. 97 comma 2, del D.Lgs , n. 267; ACQUISITI i pareri resi, in allegato al presente provvedimento, ai sensi degli articoli 49 e 147-bis del D.Lgs. n. 267/2000, successive modifiche ed integrazioni; UDITI gli interventi sopra verbalizzati; DELIBERA DI CONSIGLIO n. 26 del Pag. 3 COMUNE VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

4 VISTO l esito della votazione palese qui di seguito riportata: Consiglieri presenti: n. 11 Consiglieri votanti: n. 11 Voti favorevoli: n. 8 Voti contrari: n. 3 (Caccin Lucio, Contin Michela, Marfia Rina) DELIBERA 1. Di approvare senza modifiche ed integrazioni la proposta di deliberazione così come formulata. ********* ALTRESI DELIBERA Con separata votazione: Consiglieri presenti: n. 11, Consiglieri votanti: n. 11, Voti favorevoli: n. 8, Voti contrari: n. 3 (Caccin Lucio, Contin Michela, Marfia Rina), resa in forma palese con le modalità stabilite dallo Statuto, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile, stante l urgenza di provvedere in merito. DELIBERA DI CONSIGLIO n. 26 del Pag. 4 COMUNE VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO

5 VISTA la suestesa proposta di deliberazione, si esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica della stessa, ai sensi degli articoli 49 e 147-bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO BISON MANUELA VISTA la suestesa proposta di deliberazione, si esprime parere di regolarità contabile favorevole in merito alla stessa, ai sensi degli articoli 49 e 147-bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO CONTABILE BISON MANUELA Dichiaro che la presente delibera è stata pubblicata all albo pretorio dal... per 15 giorni consecutivi. Addì. IL MESSO COMUNALE Martignon Paolo La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3, T.U. Enti Locali D.Lgs. 18 agosto 2001 n Villanova di CSP, IL SEGRETARIO GENERALE DELIBERA DI CONSIGLIO n. 26 del Pag. 5 COMUNE VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO