COMUNE DI TREPPO GRANDE. PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI FISSI PER TELEFONIA MOBILE L.R n.

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1 COMUNE DI TREPPO GRANDE PIANO COMUNALE DI SETTORE PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI FISSI PER TELEFONIA MOBILE L.R n. 28 RELAZIONE DI NON INCIDENZA aprile 2006 studio arch. emilio savonitto / via sacile,20 / udine

2 INDICE 1 Descrizione sintetica dei contenuti del Piano 2 Breve descrizione dei SIC prossimi al territorio comunale e delle peculiarita' naturali degli stessi 3 Metodologia di analisi dei singoli elementi che possono produrre impatto sui SIC 4 Illustrazione puntuale delle previsioni del Piano e verifica dell'incidenza sull'habitat dei SIC 5 Determinazioni conclusive degli effetti che il Piano puo' avere sui SIC Grafici allegati: - Rete natura 2000 pag. 1

3 1 DESCRIZIONE SINTETICA DEI CONTENUTI DEL PIANO Il presente Piano concerne unicamente i criteri, le modalità e le procedure per la localizzazione e la installazione di impianti fissi per la telefonia mobile e connessi ponti radio. Si tratta di interventi assolutamente puntuali e, nel caso specifico del Comune di Treppo Grande, limitati a pochi ed eventuali nuovi impianti che potranno trovare ubicazione unicamente in siti di proprietà comunale collocati in prossimità di impianti pubblici (impianti sportivi, cimiteri, depuratori) esistenti e pertanto in aree gia urbanizzate. 2 BREVE DESCRIZIONE DEI SIC PROSSIMI AL TERRITORIO COMUNALE E DELLE PECULIARITA' NATURALI DEGLI STESSI SIC IT Torbiere di Casasola e Andreuzza Caratteristiche e qualità degli habitat Il sito rappresenta una delle ultime testimonianze delle vaste torbiere e paludi un tempo presenti nell'anfiteatro morenico del Tagliamento. Vi sono comprese superfici significative di torbiera, sopravvissute miracolosamente alla bonifica agraria ed alla messa a coltura che hanno caratterizzato quasi tutte le torbiere pedemontane friulane dopo la cessazione delle pratiche di scavo della torba. La vegetazione è rappresentata da esempi di magnocariceti su torba, canneti, prati umidi a Molinia, popolazioni di Cladium mariscus. Nel sito vi è abbondante presenza di specie igrofile di notevole rilevanza a livello nazionale e regionale, anche in considerazione delle differenze vegetazionali tra le tre diverse zone umide che caratterizzano il sito. Tra queste da notare la presenza di elementi endemici come Euphrasia marchesettii Wettst. ed elementi microtermi relitti quali Carex davalliana Sm., Spiranthes aestivalis (Poir.) Rich. e Primula farinosa L. Nel sito sono inoltre presenti boscaglie igrofile e Salix cinerea, relitti di bosco a pioppo ed ontano e siepi arborate umide (Frangulo alni-viburnetum opuli). Qualità ed importanza L'intera area comprende alcuni fra i migliori esempi di area umida pedemontana, in cui si sviluppano, spesso in buono stato di conservazione, associazioni anche molto rare sul territorio regionale. Tra queste va ricordata il Caricetum appropinquatae, rarissima associazione di torbiera topogena, il Cladietum marisci, che colonizza le zone di risorgiva, oltre a diverse cenosi di prati umidi e delle basse torbiere alcaline. Tra le specie botaniche più rare meritano d essere menzionate Carex appropinquata (due sole stazioni nel territorio regionale), Carex lasiocarpa (quattro sole stazioni sul territorio regionale), Euphrasia marchesetti (endemica della pianura friulana), nonchè altre specie pressochè scomparse dalla pianura urbanizzata quali Thelypteris palustris, Spiranthes aestivalis, Menyanthes trifoliata, Peucedanum palustre, Dactylorhiza majalis, Dactylorhiza incarnata, Iris sibirica, Gladiolus imbricatus. Sito ornitologicamente rilevante per la presenza di specie montane in area morenica, come ad esempio Turdus pilaris in periodo riproduttivo. E l unico sito regionale nel quale la riproduzione di Porzana parva è stata accertata in passato. Ricca la presenza di anfibi. Vulnerabilità Il sito è localizzato in prossimità di un'area intensamente antropizzata; ai margini del sito sono presenti insediamenti produttivi di carattere industriale. Il sito confina con l'autostrada Udine- Tarvisio. All'interno del sito alcune superfici sono state in passato drenate per ricavarne campi coltivabili. pag. 2

4 SIC IT Valle del medio Tagliamento Caratteristiche e qualità degli habitat Il Colle di Osoppo è uno dei pochi lembi oligocenici del Friuli, che affiorano con sabbie fossilifere. Nella sorgiva di Bars riaffiorano le acque del Tagliamento, riassorbite dal terreno a monte. Nell'area compresa tra queste due località troviamo ambienti profondamente diversi: quello rupestre del colle, quello steppico dei magredi e l'ambiente umido di sorgiva. Sul colle di Osoppo coesistono specie termofile mediterranee e specie microterme settentrionali. Da ricordare la zona del leccio a nord di Peonis, isola termofila di carattere relittico di specie mediterranee e illiriche. Verso il greto del Tagliamento, ai magredi aperti, ottenuti dall'abbattimento dei boschi golenali, si succedono magredi intercalati a boscaglia igrofila e arrenatereti di tipo xerico. Si nota una discesa di specie montane quali Gentiana clusii Perr. & Song. e Scabiosa graminifolia L. Sui monti Cuar e Flagel si nota una successione altitudinale fra la boscaglia illirico-prealpina a Ostrya carpinifolia Scop. e Fraxinus ornus L. e la faggeta termofila. La sommità è occupata da un prato pascolo. Qualità ed importanza Il sito include ambienti molto eterogenei in diverso stato di conservazione. Le stazioni eterotopiche di leccio rivestono un notevole interesse ecologico. Nell area all interno di un ampia zona di ripopolamento interdetta alla caccia vi è ubicato un punto di alimentazione per grandi rapaci, sul quale sono state osservate numerose specie molto rare quali Haliaetus albicilla, Aquila heliaca e Neophron percnopterus. Nella zona sono piuttosto frequenti Vipera ammodytes e Natrix tessellata, ma anche Mustela putorius, Hyla italica e Triturus carnifex. La zona risulta tra l altro di particolare interesse in quanto sostiene dal punto di vista trofico e riproduttivo la più grossa nursery regionale di Miniopterups schreibersii, Myotis myotis e Myotis blythii. (Colle di Osoppo). Nella frazione montana del sito sono relativamente frequenti Martes martes e Lepus timidus. Meles meles è frequente e ben diffuso, mentre vi è stato accertato il transito di Canis aureus (1994). Il lago di Cornino rappresenta il minimo altitudinale europeo di Sorex alpinus. Le acque del sito sono popolate da Salmo trutta, endemica dei fiumi di fondovalle alpini. Sono presenti ibridi fra Salmo trutta e Salmo marmoratus. Sono presenti tutte le altre specie caratteristiche dei tratti di fondo valle quali Thymallus thymallus, Barbus plebeyus, Phoxinus phoxinus, Cottus gobio ed il crostaceo decapode Austropotamobius pallipes Vulnerabilità Le aree del sito a quote inferiori si trovano in prossimità di zone ad alto sfruttamento agricolo e a centri urbani. L'afflusso escursionistico giornaliero è spesso elevato. Le aree umide presentano un equilibrio ecologico molto delicato. 3 METODOLOGIA DI ANALISI DEI SINGOLI ELEMENTI CHE POSSONO PRODURRE IMPATTO SUI SIC In relazione alle previsioni del presente Piano si prende in esame la limitata qualità e quantità degli interventi consentiti con riferimento al sistema ambientale che costituisce il contesto dei SIC considerando specificamente: - le componenti abiotiche costituite da quella porzione fisica di un ambiente entro il quale convivono determinate specie animali e vegetali e dallo spazio sottoposto all'azione di fattori fisici, chimici e biologici che, interagendo in forma dinamica, lo caratterizzano. Si considerano, pertanto, all'interno di questo esame, le ricadute degli effetti della variante su componenti quali: il suolo, il sottosuolo, gli aspetti geomorfologici, l'acqua e il sistema idrico, la radiazione solare, la temperatura, l'inquinamento atmosferico, ecc. pag. 3

5 - le componenti biotiche costituite da quell'insieme di popolazioni (fitocenosi: di vegetali; zoocenosi: di animali, micocenosi di funghi e batteri ecc.;) presenti all'interno di un determinato territorio che danno luogo, nel tempo a complesse interazioni/rapporti di comunità; Si considerano, pertanto, all'interno di questo esame, le ricadute degli effetti della variante su componenti quali: la vegetazione, il sistema agrario, la fauna, la biodiversità, la potenzialità di produzione di biomassa, l'incremento della pressione antropica, ecc: - le connessioni ecologiche presenti nell'ecosistema rappresentato dall'insieme di biotopo e biocenosi (unità base del funzionamento della natura in un determinato ambito con limiti nelle produzioni di biomassa e carico rigenerativo). Si considerano, pertanto, all'interno di questo esame, le ricadute degli effetti della variante relativamente ad aspetti quali: la continuità ambientale e paesaggistica del contesto, la capacità di carico dell'ambiente naturale, la potenzialità energetica di supporto al mantenimento degli attuali carichi biotici, ecc. 4 ILLUSTRAZIONE PUNTUALE DELLE PREVISIONI DEL PIANO E VERIFICVA DELL'INCIDENZA SULL'HABITAT DEI SIC IL, a seguito di una attenta analisi dello stato di fatto e dell'assetto urbanistico, naturale e paesaggistico del territorio comunale, definisce i siti preferenziali per la ubicazione di eventuali impianti per la telefonia mobile. Tali siti sono individuati specificamente e qualificati quali aree prefernziali per la localizzazione di tali impianti. Complessivamente vengono individuati quattro siti: - area sportiva in corrispondenza del capoluogo; - ambito del magazzino comunale e parcheggio del cimiterio del capoluogo; - ambito del depurattore posto a valle di Tereppo Piccolo - ambito del cimitero di Vendoglio. VERIFICA DELL' INCIDENZA In considerazione della dimensione estremamente puntuale degli interventi relativi alla - eventuale- realizzazione di nuovi impianti e del fatto che si tratta di potenziali siti posti in ambiti già urbanizzati è plausibile affermare l'assenza di specifica incidenza degli interventi previsti e/o consentiti dal presente Piano. - Interferenza con le componenti abiotiche dei SIC nulla - Interferenza con le componenti biotiche dei SIC nulla - Interferenza con le componenti ecologiche nulla 5 DETERMINAZIONI CONCLUSIVE DEGLI EFFETTI CHE IL PIANO PUO' AVERE SUI SIC Le considerazioni sopraesposte danno atto dell'assenza di incidenze effettivamente valutabili, sulle componenti ambientali e naturali degli habitat dei SIC per effetto delle previsioni del presente piano per quanto attiene alle componenti abiotiche, alle componenti biotiche ed alle connessioni ecologiche dell'area. pag. 4

6 RESIUTTA Friuli-Venezia Giulia Regione autonoma IS RETE NATURA 2000 Direttiva 92/43/CEE - DirettivaIT79/409/CEE CAVAZZO CARNICO IT PALUZZA VENZONE LIGOSULLO IT IT IT RAVASCLETTO O O 003 TREPPO CARNICO CERCIVENTO PAULARO PONTEBBA MALBORGHETTO-VALBRUNA SUTRIO BORDANO TARVISIO ARTA TERME ZUGLIO IT IT IT DOGNA LAUCO TRASAGHIS MOGGIO UDINESE TOLMEZZO IT VILLA SANTINA GEMONA IT AMARO CHIUSAFORTE LUSEVERA RESIUTTA VERZEGNIS IT CAVAZZO CARNICO RESIA VENZONE IT MONTENARS BORDANO TA IT TRASAGHIS GEMONA IT LUSEVERA VITO D'ASIO OSOPPO MONTENARS FORGARIA NEL FRIULI TAIPANA MAGNANO IN RIVIERA NIMIS BUIA IT OVO ULI MAJANO TREPPO GANDE IT IT REANA DEL ROJALE MORUZZO IT STREGNA TREPPO GANDE MOIMACCO ATTIMIS CASSACCO CIVIDALE MARTIGNACCO IT FLAIBANO SAN PIETRO AL NATISONE TORREANO TAVAGNACCO S. VITO DI COSEANO POVOLETTO PAGNACCO DIGNANO DRENCHIA GRIMACCO FAEDIS MAJANO IT RIVE D'ARCANO SAVOGNA PULFERO SAN DANIELE PREPOTTO REMANZACCO COLLOREDO DI IT MONTE ALBANO UDINE PASIAN DI PRATO MERETO DI TOMBA PREMARIACCO TRICESIMO IT DOLEGNA DEL COLLIO PRADAMANO CAMPOFORMIDO SEDEGLIANO NIMIS IT ATTIMIS COLLOREDO DI MONTE ALBANO TARCENTO IT CASSACCO TRICESIMO AGOGNA MAGNANO IT IN RIVIERA IT TARCENTO BUIA RAGOGNA IT ARTEGNA OSOPPO FORGARIA NEL FRIULI PINZANO AL AGLIAMENTO ARTEGNA IT BASILIANO BUTTRIO N DANIELE EL FRIULI REANA DEL ROJALE CORNO DI ROSAZZO PALAZZOLO PAVIA DI UDINE POVOLETTO MANZANO IT LESTIZZA CODROIPO MORUZZO MORTEGLIANO IT IT RIVE D'ARCANO BERTIOLO CAMINO AL AGLIAMENTO SANTA MARIA LA LONGA IT RIVIGNANO BAGNARIA ARSA IT MORSANO TAGLIAMENTO S. VITO DI IT PORPETTO IT COSEANO CAMPOLONGO AL TORRE PRECENICCO FOGLIANO REDIPUGLIA IT CERVIGNANO MUZZANA DEL TURGNANO IT SAVOGNA SAGRADO VILLESSE IT DOBERDO' DEL LAGO S. PIER MARTIGNACCO RUDA SAN GIORGIO DI NOGARO RONCHIS GRADISCA TAPOGLIANO AIELLO POCENIA TEOR ROMANS GORIZIA TAVAGNACCO FARRA SAN VITO AL TORRE VISCO GONARS VARMO MARIANO PALMANOVA DI STRADA MOSSA MORARO S.LORENZO ISONTINO CHIOPRIS VISCONE MEDEA IT CASTIONS CAPRIVA DEL FRIULI IT TALMASSONS IT PAGNACCO CORMONS TRIVIGNANO UDINESE BICINICCO S.FLORIANO DEL COLLIO IT SAN GIOVANNI AL NATISONE TURRIACCO RONCHI DEI LEGIONARI VILLA VICENTINA TORVISCOSA IT MONFALCONE UDINE FIUMICELLO AIBANO REMANZACCO IT CARLINO IT STARANZANO TERZO D'AQUILEIA PALAZZOLO DELLO STELLA DUINO AURISINA AQUILEIA LATISANA SAN CANZIAN IT IT PASIAN DI PRATO IT IT IT MARANO LAGUNARE SGONICO MERETO DI TOMBA MONRUPINO IT IT GRADO IT IT