ISTITUTO COMPRENSIVO N.

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia ISTITUTO COMPRENSIVO N. 3 P.zza XXV Aprile, Patti (ME) Tel Fax MEIC849001@istruzione.it - CODICE FISCALE : CODICE MECCANOGRAFICO : MEIC meic849001@pec.istruzione.it REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE - VISITE GUIDATE - VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa La scuola riconosce alle Uscite Didattiche, alle Visite Guidate, ai Viaggi di Istruzione e ai Viaggi connessi con le attività motorie e sportive, una precisa valenza formativa, al pari di altre attività didattiche integrative. Si prefiggono lo scopo di integrare la normale attività scolastica per la formazione globale della persona. I Viaggi di Istruzione sono riconosciuti come attività da computarsi fra i giorni di scuola a tutti gli effetti. Tutte le attività sopraindicate esigono una preventiva fase progettuale fin dall'inizio dell'anno scolastico; è dunque assolutamente necessario che la Visita Guidata o il Viaggio nasca dalla programmazione condivisa del Consiglio di Classe, coerentemente con specifiche esigenze didattiche e in armonia con le linee indicate dal Collegio Docenti. La loro elaborazione si deve realizzare attraverso la partecipazione attiva dei docenti, con il coinvolgimento delle altre componenti in sede di proposta. Le Uscite Didattiche potranno essere proposte e organizzate anche durante l intero anno scolastico a seguito di specifiche esigenze didattico-formative (es., partecipazione a manifestazioni / eventi culturali, visite a laboratori, parchi naturali, musei, siti storici, località di interesse storico-artistico in genere, ecc.). Art. 1 Definizione delle iniziative Tutte le tipologie sono contenute nella normativa di riferimento; nel Regolamento si conviene che esse vengano così sinteticamente indicate: Viaggi di Istruzione: si prefiggono, come obiettivo, il miglioramento della conoscenza del territorio italiano nei suoi molteplici aspetti, naturalistico - ambientale, economico, artistico, culturale; per i viaggi all'estero obiettivo è anche la conoscenza e/o approfondimento della realtà linguistica del paese. Sono compresi i viaggi per la partecipazione a manifestazioni culturali, gli scambi di classe all estero e gli stage linguistici, nell ambito di eventuali progetti specifici attivati dall istituto (es., progetto Comenius, ecc.). Tali iniziative comportano uno o più pernottamenti fuori sede. I viaggi di istruzione sul territorio provinciale, regionale o nazionale potranno essere organizzati per gli allievi delle classi quinte della Scuola Primaria e per gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado. I viaggi di istruzione all estero potranno essere organizzati solo per gli allievi della Scuola Secondaria di I Grado, secondo le indicazioni ministeriali. Visite Guidate: si effettuano nell'arco di una giornata, oltre i cinque moduli orari dell orario di lezione curricolare, e si prefiggono l obiettivo di cui sopra. Non comportano alcun pernottamento fuori sede. Le Visite guidate potranno essere organizzate per gli allievi della Scuola dell Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado. Sono organizzate in ambito provinciale o regionale. Uscite Didattiche: si effettuano entro l orario curricolare di lezione giornaliero (antimeridiano) e si prefiggono gli obiettivi di cui sopra. Le Uscite Didattiche potranno essere organizzate per gli allievi della Scuola dell Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado. Sono organizzate nell ambito dei territori comunali di Patti e Montagnareale o nei territori dei comuni viciniori. Viaggi connessi con attività motorie e sportive: si tratta di iniziative finalizzate a garantire agli allievi esperienze diverse di vita e la pratica di attività motorie e sportive, nell ambito di progetti e/o iniziative proposte da enti / associazioni / MIUR, ecc.. Tutte le tipologie di Viaggi, Visite e Uscite sono attività didattiche a tutti gli effetti e rientrano a pieno titolo nei programmi curricolari e di insegnamento.

2 Art. 2 Commissione Visite Guidate e Viaggi di Istruzione. La Commissione Visite Guidate e Viaggi di istruzione ha competenze relativamente a Visite Guidate e Viaggi di Istruzione. 1. La Commissione Visite Guidate e Viaggi di Istruzione è composta da: Dirigente Scolastico (DS) o dal suo Collaboratore; N. 4 Docenti (almeno uno per ordine di scuola) di norma, designati in seno al Collegio Docenti (CD) sulla base della disponibilità espressa e nomina del Dirigente Scolastico. La Commissione ha le seguenti competenze: - coordina le procedure per l effettuazione delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione, raccordandosi con i Coordinatori dei Consigli di Classe (CC); formula al Consiglio d Istituto (CI) la proposta del Piano delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione entro il mese di Novembre. - supervisiona i programmi di effettuazione delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione redatti dai docenti accompagnatori sulla base della programmazione didattica delle classi interessate, valutandone la fattibilità dal punto di vista economico, organizzativo e logistico tenendo ben presente in particolare quanto previsto al comma 2 art. 8 in proposito alla quota di partecipazione con trattamento di pensione completa (nel caso di Viaggi di Istruzione) ritenuta più vantaggiosa sia per le famiglie, sia per l Istituto, fatta salva la garanzia di sicurezza e di igiene; - cura inoltre le fasi di implementazione del Piano ed elabora i dati per la valutazione finale che dovrà avvenire: - elabora i dati per la valutazione finale con somministrazione di schede anonime di gradimento. Il DSGA affianca necessariamente la commissione con compiti di coordinamento e di verifica della gestione amministrativa, nelle varie fasi procedurali, nel rispetto della normativa vigente e di concerto con il DS, responsabile della gestione complessiva dell Istituzione Scolastica e dell emissione degli atti relativi. Art. 3 Condizioni per lo svolgimento delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione. 1. Il limite minimo di partecipazione di ogni sezione / classe è stabilito nei 2/3 degli allievi frequentanti la sezione / classe. Pur auspicando la maggior partecipazione possibile e quindi la massima partecipazione della classe (le assenze vanno valutate caso per caso anche in riferimento al tipo di iniziativa), per non penalizzare gli alunni desiderosi di fare queste significative esperienze scolastiche, e non limitare le aspettative delle famiglie, le Visite Guidate ed i Viaggi di Istruzione possono essere effettuati, su specifica valutazione del Dirigente Scolastico, anche se non viene assicurata la partecipazione dei 2/3 degli alunni per sezione/classe. 2. Le Visite Guidate e i Viaggi di Istruzione saranno concordati, preferibilmente, o a livello di sezioni/classi parallele o di corso o in verticale o di plesso. Per i viaggi che prevedono l uso del pullman privato si richiede, possibilmente, un numero di partecipanti pari ai posti del mezzo per evitare un onere eccessivo a carico degli alunni. 3. Gli alunni che non partecipano alle Visite/Viaggi svolgono attività didattica, anche tramite inserimento in altra classe: tale attività è comunicata preventivamente alle famiglie. Art. 4 Durata e periodo di effettuazione delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione 1. La durata dei viaggi di istruzione è così fissata: a. per le classi prime e seconde della Scuola Secondaria di I Grado, di norma fino ad massimo di giorni tre (2 pernottamenti). b. per la classe terza della Scuola Secondaria di I Grado, di norma, non oltre giorni 6 (5 pernottamenti). 2. E opportuno, ove possibile, che l ultimo giorno del viaggio di istruzione coincida con il sabato o giornata prefestiva. 3. Le Visite Guidate si esauriscono nella giornata. 4. Il periodo massimo complessivo utilizzabile per i Viaggi di istruzione e le Visite guidate destinate alle sezioni/classi generalmente non deve essere superiore a sei giorni, salvo deroghe motivate. 5. I viaggi devono essere effettuati entro il mese di Maggio e eccezionalmente a giugno per le attività sportive, per manifestazioni finali di concorsi/gare e quelle collegate con particolari ambiti educativi (educazione ambientale, alimentare, salute, legalità Non possono essere effettuati viaggi in concomitanza con scrutini, elezioni, o in periodi di alta stagione turistica. 7. Il programma del viaggio o della visita deve prevedere un equilibrato rapporto fra tempi di percorrenza e tempi di soggiorno, evitando di dedicare al percorso una parte eccessiva del periodo programmato. 8. Specifiche e motivate iniziative in deroga a quanto previsto nei commi precedenti, sono valutati dal DS ogni qual volta si verifichino.

3 Art.5 Docenti accompagnatori 1. Gli accompagnatori, nel numero previsto nel successivo paragrafo, sono individuati dal DS sulla base dei criteri stabiliti dal CD fra i docenti disponibili ad accompagnare appartenenti alla classe/sezione che effettua l Uscita Didattica / Visita Guidata / Viaggio di Istruzione, e comunque fra i docenti che hanno diretta conoscenza della classe e possibilmente delle discipline inerenti alla natura del viaggio stesso; il DS, in caso di necessità specifiche, può aggregare ai docenti accompagnatori altro insegnante, qualora abbia dato disponibilità, anche di classi diverse da quelle interessate all Uscita Didattica / Visita Guidata / Viaggio di Istruzione. Ad ogni docente accompagnatore può essere affidato un numero di alunni adeguato che può oscillare da un minimo di 8 ad un massimo di 15 unità, a seconda del tipo di viaggio, del contesto in cui esso si svolge, della presenza o meno di alunni con particolari situazioni comportamentali, tenendo presente che qualora il gruppo (anche inferiore ai 15 partecipanti) viaggi da solo, i docenti accompagnatori dovranno essere almeno due. In presenza di studenti disabili, sentito il parere del docente Coordinatore di sezione / classe, il numero dei docenti sarà incrementato di un unità per ogni allievo diversamente abile con la presenza, possibilmente, dell insegnante di sostegno. Alle Visite Guidate e ai Viaggi d Istruzione per gli alunni della Scuola Primaria è opportuno far partecipare un collaboratore scolastico per ogni pullman; alle Visite Guidate per gli alunni della Scuola dell Infanzia è opportuno far partecipare un collaboratore scolastico per ogni pullman. Eventuali e particolari esigenze che richiedano un numero di docenti superiore a quello previsto per gruppi di alunni, o la presenza di altre figure professionali, saranno valutate di volta in volta. 2. I docenti accompagnatori vigilano sugli alunni e l'incarico comporta l'obbligo di servizio e di una attenta e assidua vigilanza degli allievi, con l'assunzione delle responsabilità di cui all'art e 2048 del Codice civile per danni provocati dagli stessi allievi affidati alla sua vigilanza, salvo che provi di non aver potuto impedire il fatto; tale vigilanza qualificata deve essere esercitata non solo a tutela della incolumità degli allievi ma anche a tutela del patrimonio artistico e non del luogo visitato. Curano il regolare svolgimento delle iniziative e del relativo programma anche attuando le necessarie modifiche migliorative dello stesso e, ove necessario, tengono rapporti telefonici con la famiglia dello studente. 3. Di norma deve essere assicurato l avvicendamento fra gli accompagnatori, in modo da evitare che uno stesso docente partecipi a più Viaggi di Istruzione e Visite Guidate nel corso dell anno. 4. E consentita la partecipazione solo dei genitori degli allievi che si trovano in situazione di particolare disagio e/o con esigenze specifiche (disabili, ecc.) e dei bambini e delle bambine della scuola dell infanzia (gli alunni affetti da particolari patologie che potrebbero richiedere interventi di somministrazione urgente di farmaci devono essere accompagnati da uno dei genitori), in ogni caso senza che vi siano oneri finanziari e responsabilità per la scuola e non siano loro affidati compiti di vigilanza generale degli allievi. Essi sono tenuti a partecipare alle attività previste dal programma e non interferire nell attuazione delle stesse gestite dal/dai docente/i accompagnatore/i. 5. Durante ogni Uscita Didattica, Visita Guidata o Viaggio di Istruzione è prevista la presenza di uno o più docenti con funzione di capogruppo/i cui è affidata la verifica dell attuazione del programma previsto, nonché, in base all iniziativa programmata: l adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell Agenzia, il controllo degli effettivi partecipanti e la firma degli eventuali documenti di viaggio. I capo-gruppo comunicano immediatamente all Agenzia e al DS eventuali contestazioni circa il pullman, la sistemazione alberghiera, i pasti ecc., in modo di poter eventualmente rimediare tempestivamente ed in ogni caso di mettere in grado l Istituto di avanzare eventuale contenzioso con l Agenzia. Entro 4 giorni dallo svolgimento del viaggio i capi gruppo presentano al Dirigente Scolastico una relazione sull attuazione dell Uscita Didattica / Visita Guidata / Viaggio di istruzione sulla base della modulistica predisposta. 6. Gli organizzatori e i docenti accompagnatori avranno cura di attenersi, soltanto per quanto di loro competenza, alle indicazioni previste dalla nota MIUR n. 674 del 3 febbraio 2016 Viaggi di istruzione e visite guidate (avente Vademecum allegato) e della successiva nota MIUR n del 14 marzo 2016 (Viaggi di istruzione e visite guidate. Chiarimenti (e relative FAQ ministeriali Risposte alle domande più frequenti sull'organizzazione dei viaggi di istruzione e visite guidate in riferimento alla nota ministeriale n. 674 del 3 febbraio 2016 ). ART. 6 Autorizzazioni 1. E richiesto l assenso scritto da parte dei genitori per la partecipazione degli alunni a tutte le tipologie di Uscite / Visite / Viaggi. 2. Tutti i partecipanti: alunni, docenti, accompagnatori, personale ATA, genitori, devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gl infortuni e devono essere in possesso di un valido documento di riconoscimento. 3. Per gli alunni di età inferiore ai 14 anni, se non espressamente previsto, non è richiesto documento di idoneità. Art. 7 Gestione amministrativa e fasi procedurali. 1.Le attività, della cui organizzazione è garante il DS, sono regolate dalla normativa vigente. I Consigli di Classe elaborano le proposte che costituiranno il Piano dei Viaggi da presentare al Consiglio di Istituto per l approvazione. 2. I Consigli di Classe dopo aver deliberato le mete dei viaggi e delle visite, sono tenuti a presentare alla Commissione, per il tramite dei rispettivi Coordinatori, le schede illustrative delle proposte che riportino chiaramente oltre alla meta, i

4 giorni di viaggio (per i Viaggi di istruzione), le finalità didattiche, gli obiettivi, il programma dettagliato del viaggio/visita. I Consigli di Classe dovranno deliberare le Visite Guidate e i Viaggi di Istruzione entro il mese di Novembre. 3. La Commissione viaggi redige il piano viaggi documentandolo con i programmi di svolgimento delle iniziative e lo consegna al DSGA che dovrà coordinare e verificare l istruttoria della procedura (richiesta preventivi, aggiudicazione viaggi, contratti, pagamenti, ecc.). 4. Alla scadenza delle offerte, si procede all apertura delle buste con contestuale redazione del relativo verbale alla presenza della commissione di valutazione formata dal DS, dal DSGA e da un docente referente della Commissione Viaggi. 5. La Commissione prende in esame le offerte, redige il prospetto comparativo e formula con allegata relazione la proposta di aggiudicazione motivandola adeguatamente; la successiva determinazione finale è di competenza del Dirigente Scolastico. La documentazione viene quindi presa in carico dal DSGA per il seguito dell Istruttoria. Art. 8 Costi / oneri economici 1. Le Visite guidate e i Viaggi d Istruzione (nonché le Uscite e i Viaggi in genere) possono essere sia a carico dell Istituzione Scolastica, se ottiene contributi da parte di Enti, sia a totale o parziale carico delle famiglie degli alunni. 2. I CC, nel programmare viaggi e visite, valuteranno attentamente il rapporto costi-benefici, tenendo presenti le esigenze delle famiglie per quanto riguarda i costi a carico degli alunni e prediligendo, soprattutto nel caso di viaggi di due o più giorni, il trattamento di pensione completa in quanto determina in anticipo il costo complessivo del viaggio quota di partecipazione pro-capite tutto compreso senza lasciare spazio a costi aggiuntivi che potrebbero risultare gravosi sia per le famiglie, sia per l Amministrazione che si troverebbe a rimborsare diversi pasti, non compresi nella quota di gratuità destinata ai docenti accompagnatori. Per la legittimità dei costi, vanno contemperati gli inderogabili obiettivi formativi con la importante esigenza di contenere i costi stessi. 3. Le famiglie saranno informate, prima dell adesione, del costo massimo della/del Visita Guidata / Viaggio di istruzione. 4. Contestualmente all atto dell adesione all iniziativa, che consiste nella sottoscrizione da parte di un genitore della comunicazione organizzativa predisposta dalla scuola, è richiesto il versamento di una somma di norma pari al 50% (o altra percentuale deliberata dal Consiglio d Istituto) della quota di partecipazione determinata approssimativamente, salvo accordi diversi con l agenzia assegnataria la cui richiesta, in ogni caso, non potrà eccedere la percentuale anzidetta; detta somma verrà successivamente conguagliata a credito o a debito in base al costo effettivo sostenuto per il numero degli alunni partecipanti. La quota di anticipo versata alla Scuola non viene restituita, in quanto serve per saldare le spese di viaggio e di trasporto, tranne nel caso che non subentri altro alunno al suo posto; il saldo sarà richiesto almeno 20 giorni prima della partenza per la metà prescelta. 5. In caso di successiva comunicazione di rinuncia documentata al viaggio, dietro richiesta di rimborso da parte della famiglia, potrà essere predisposto rimborso dell importo versato, fatta eccezione per i costi sostenuti e le eventuali penalità attribuite dall agenzia organizzatrice, solo se detta comunicazione di rinuncia viene effettuata per iscritto sette giorni prima della partenza. 6. La scuola integra, nei casi ritenuti assolutamente particolari dal Dirigente e su richiesta motivata (riservata) del docente Coordinatore di Classe, la quota di partecipazione di alunni in situazione particolare, su delibera del CdI o comunque portata a conoscenza, anche successiva, del Consiglio d Istituto. 7. Le eventuali gratuità, concesse dalle Agenzie / Ristoratori / ecc. saranno utilizzate per coprire, almeno parzialmente i costi derivanti dall accompagnamento dei docenti. 8. Nelle Uscite Didattiche, nelle Visite Guidate, nei Viaggi di Istruzione e nei Viaggi connessi con attività motorie e sportive, in mancanza della gratuità per il docente, i costi relativi al personale individuato come accompagnatore saranno a carico dell Istituto. 9. Il costo del pullman, nelle Uscite Didattiche e Visite Guidate, è equamente ripartito fra gli alunni della/e classe/i partecipanti, qualora il servizio non venga erogato dall Ente Comunale (servizio scuolabus). ART. 9 Partecipazione di membri aggregati 1. Al fine di contenere i costi delle Visite Guidate e dei Viaggi di Istruzione, è consentito solo in alcune circostanze, valutate singolarmente e opportunamente, farvi partecipare a proprie spese i genitori degli allievi e/o personale scolastico che non svolge funzioni di accompagnatore. 2. Se le eventuali richieste di partecipazione risultassero superiori ai posti disponibili, si procederà per estrazione a sorte nell assegnazione. Art. 10 Comportamenti dell allievo Queste norme sono adottate nell'esclusivo interesse della tutela dell'integrità fisica degli allievi. Lo studente, per l intera durata dell Uscita Didattica, della Visita Guidata, del Viaggio di istruzione e dei Viaggi connessi con attività motorie e sportive è tenuto a mantenere un comportamento corretto e rispettoso delle persone e delle cose, coerentemente con le finalità educativo-formative dell Istituzione Scolastica. Al fine di garantire l altrui e propria

5 incolumità, è tenuto ad osservare scrupolosamente le regole del vivere civile, in particolare il rispetto degli orari e del programma previsto. E d obbligo: Sui mezzi di trasporto, evitare spostamenti non necessari e rumori eccessivi. Durante le attività il gruppo mantenersi unito e attenersi alle indicazioni degli accompagnatori. In albergo muoversi in modo ordinato, evitando ogni rumore che possa ledere il diritto all altrui tranquillità; eventuali danni materiali procurati durante il soggiorno saranno addebitati agli studenti assegnatari della camera. Non allontanarsi dall albergo su iniziativa personale e senza la presenza del docente accompagnatore, sia di giorno che di notte. A livello disciplinare, la responsabilità degli allievi è personale: pertanto qualunque comportamento difforme determina l applicazione di provvedimenti disciplinari, graduabili in base alla gravità dell eventuale mancanza commessa. Nei casi di gravi violazioni, d intesa fra i docenti accompagnatori e il Dirigente Scolastico, può essere prevista l immediata interruzione del viaggio con onere finanziario a carico degli allievi responsabili, il cui rientro sarà gestito in prima persona dalle rispettive famiglie. Art. 11 Adempimenti dei Genitori I Genitori sono tenuti a: Presentare dichiarazione, con modalità riservata, in merito a specifiche situazioni relative allo stato di salute del figlio soprattutto in merito a possibili intolleranze, allergie e/o farmaci da assumere. Autorizzare formalmente, secondo modulistica fornita dalla scuola, il figlio. Versare la quota di partecipazione secondo le modalità previste dall Istituto. Sensibilizzare il figlio a mantenere un comportamento responsabile durante tutta la durate dell iniziativa. L affidamento dei figli minori a terzi non esclude la responsabilità del genitore per l eventuale fatto illecito commesso dai figli ( Culpa in educando ). Approvato dal Consiglio d Istituto n. 21 del 3/5/2018 f.to Il presidente del CI Sig. Cusmà Piccione Antonino f.to Il Dirigente Scolastico prof. Pina Pizzo