STATUTO SOCIALE MADRESELVA

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1 STATUTO SOCIALE MADRESELVA ASSOCIAZIONE CULTURALE E NATURALISTICA PER LO SVILUPPO E LA VALORIZZAZIONE AMBIENTALE DEL TERRITORIO DEL BASSO MONFERRATO 1

2 Articolo 1 COSTITUZIONE È liberamente costituita ai sensi della legge 266/91 l Associazione Culturale e Naturalistica MADRESELVA Per lo sviluppo e la valorizzazione ambientale del territorio (in seguito Associazione). L Associazione è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme in materia. Articolo 2 SEDE L Associazione ha sede presso l edificio della Ex scuola di Zanco Via Innocenzo Boario, Villadeati (AL). La sede potrà essere variata anche con semplice delibera del Consiglio Direttivo e non comporterà alcuna variazione né allo statuto né ai regolamenti interni. Articolo 3 CARATTERE DELL ASSOCIAZIONE L Associazione è un istituzione autonoma, apartitica e apolitica, senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del Codice Civile, nonché del presente Statuto, e si propone di operare nel settore naturalistico e culturale. Gli associati sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri associati che con i terzi nonché all accettazione delle norme del presente Statuto. L associazione potrà partecipare quale associato ad altri circoli e/o associazioni aventi scopi analoghi nonché partecipare ad enti con scopi associativi ed umanitari e potrà usufruire delle relative facilitazioni di legge derivanti dalla adesione agli Enti scelti. Si riserva altresì di aderire ad altre tipologie di organismi riconosciuti, nazionali ed internazionali, e potrà usufruire delle relative facilitazioni di legge derivanti dalla adesione agli Enti scelti. Su delibera del Consiglio Direttivo, essa potrà decidere di aderire a consorzi, cooperative e ad altre associazioni, la cui attività risulti utile al conseguimento degli scopi sociali. La durata dell associazione è indefinita e rimane in vita fino a diversa decisione espressa del Consiglio Direttivo. Articolo 4 FINALITÀ E SCOPI L Associazione ha come scopo la tutela, la conservazione, la valorizzazione e la promozione di tutte le risorse ambientali e paesaggistiche relative al territorio, mediante: a) diffusione della conoscenza e del rispetto della natura e dei suoi equilibri; b) conoscenza e conservazione degli elementi del paesaggio rurale e della cultura materiale locale; c) realizzazione di studi e ricerche, censimenti e cataloghi delle risorse ambientali presenti sul territorio; 2

3 d) individuazione ed organizzazione di una rete sentieristica locale, anche in collaborazione con altre Associazioni od Enti ad essa limitrofi; e) organizzazione di convegni, conferenze, tavole rotonde, mostre e visite guidate negli ambiti prefissi dal presente regolamento; f) organizzazione di seminari e corsi di formazione negli ambiti previsti dal presente regolamento; g) organizzazione di manifestazioni sportive, a qualsiasi livello; h) collaborazione con soggetti pubblici e privati preposti alla promozione e valorizzazione del turismo e delle altre attività produttive ed economiche del territorio; i) promozione di azioni giuridiche civili, amministrative e penali a tutela degli interessi di cui l'associazione è portatrice; j) costituzione di parte civile nei processi penali per reati afferenti a condotte lesive del patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico del territorio e dell ambiente. Per la realizzazione dei suoi scopi l Associazione, sia autonomamente che mediante gruppi di lavoro all'uopo nominati ed anche in partecipazione con forze sociali, enti o strutture pubbliche e private, si propone di: a) adoperarsi per una tutela dell ambiente e della natura che tenga conto delle esigenze biologiche e culturali dell uomo; b) favorire scambi di informazioni scientifiche e tecniche e rapporti di collaborazione tra i soci; c) diffondere risultati di ricerche e notizie concernenti le varie problematiche attinenti le materie di cui allo scopo sociale; d) favorire e promuovere relazioni con altre Associazioni ed Enti; e) sollecitare l'emanazione di provvedimenti legislativi ed amministrativi; f) promuovere e valorizzare il turismo sostenibile sul territorio; g) acquistare, affittare, ricevere e gestire direttamente o in collaborazione con altri soggetti aree protette e siti naturalistici. Al fine di perseguire i propri scopi, l Associazione potrà pure aderire ovvero promuovere iniziative anche in collaborazione con le Amministrazioni Pubbliche locali, provinciali e regionali. Articolo 5 SOCI L associazione è fondata sul principio dell uguaglianza dei soci. 3

4 Possono entrare a far parte dell Associazione tutti i cittadini italiani maggiorenni che, per interesse culturale ovvero per interessi di studio, vogliono aderire alle attività dell Associazione e che, avendone fatta richiesta, ne ottengono l ammissione dal Comitato Direttivo. L appartenenza all Associazione ha carattere libero e volontario, ma impegna gli aderenti al rispetto delle decisioni prese dai suoi organi sociali, secondo le competenze statutarie, e ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne verso gli altri soci che con i terzi. Gli associati sono tenuti all osservanza dello statuto, dei regolamenti interni e delle deliberazioni adottate dagli organi sociali. L associato è tenuto al pagamento di una quota di iscrizione all associazione e annualmente al versamento di un contributo. Le quote o i contributi associativi sono intrasmissibili se non a causa di morte e non sono rivalutabili. Gli associati vengono ammessi a far parte dell associazione senza limiti di tempo. Il numero degli Associati è illimitato e si distinguono in: a) Fondatori - coloro che sono intervenuti alla costituzione dell'associazione, hanno diritto di voto, sono eleggibili alle cariche sociali, la loro qualità di soci ha carattere di perpetuità; b) Ordinari - sono coloro che, a domanda, chiedono di far parte dell Associazione, devono accettare integralmente le norme statutarie e regolamentari dell Associazione e sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale, tutti i soci Ordinari hanno diritto di voto per l approvazione del bilancio, le modifiche statutarie e dei regolamenti interni e partecipano all elettorato attivo e passivo per la nomina del Comitato Direttivo; c) Onorari - sono le persone fisiche e giuridiche e gli enti che abbiano acquisito particolari meriti per la loro opera a favore dell associazione o che siano impossibilitati a farne parte effettiva per espresso divieto normativo. I soci onorari sono esentati dal pagamento della quota associativa. d) Simpatizzanti - chiunque fa espressa domanda scritta per far parte dell Associazione, partecipa alle riunioni, ma senza diritto di voto. Gli associati cessano di appartenere all associazione, oltre che per morte, per i seguenti motivi: a) per dimissioni da comunicarsi per iscritto al Consiglio Direttivo; b) per decadenza e cioè per la perdita di qualcuno dei requisiti in base ai quali è avvenuta l ammissione; c) per delibera di esclusione del Consiglio Direttivo per accertati motivi di incompatibilità; d) per aver contravvenuto alle norme ed obblighi del presente statuto o per altri motivi che comportino indegnità; a tale scopo il Consiglio Direttivo procederà 4

5 entro il primo mese di ogni anno associativo alla revisione dell elenco degli associati; e) per ritardato pagamento dei contributi per oltre un anno. Gli Associati recessi, esclusi o decaduti, sono responsabili verso l Associazione e verso terzi, nei modi indicati dall art del C.C., per tutte le obbligazioni assunte dall Associazione sino alla data in cui essi hanno cessato di farne parte e per le spese di carattere generale effettuate sino alla data stessa. Tutte le modificazioni relative all ammissione, al recesso, all esclusione, debbono essere iscritte nel Libro Soci a cura del Consiglio Direttivo entro 15 giorni dalla data in cui le modificazioni si sono verificate. Articolo 6 ORGANI SOCIALI Gli organi dell'associazione sono: a) l'assemblea Generale dei Soci è composta da tutti i Soci, ciascun Socio potrà rappresentare in Assemblea un solo altro socio, purché munito di delega scritta. Si riunisce presso la sede dell Associazione ovvero in qualsiasi altro luogo deciso dal Consiglio Direttivo; l Assemblea è convocata dal Consiglio Direttivo dell Associazione: i. almeno una volta all anno, entro il mese di novembre per l approvazione del programma per l anno successivo; ii. iii. quando il Consiglio Direttivo ne ravvisi la necessità; quando ne faccia richiesta almeno un terzo dei Soci. L Assemblea si considera validamente costituita in prima convocazione se è presente, direttamente o mediante delega, almeno la metà più uno dei Soci. All'Assemblea spetta la nomina del Consiglio Direttivo e l'approvazione del rendiconto annuale. In seconda convocazione l Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei Soci presenti, fatto salvo quanto previsto al punto successivo. Le decisioni, sia in prima che in seconda convocazione, sono assunte per votazione, a maggioranza dei Soci presenti. Tuttavia, per le deliberazioni relative alla modifica dello Statuto o allo scioglimento dell Associazione, in deroga all art. 21 comma 2 del Codice Civile, occorre in prima convocazione il voto favorevole di almeno i 2/3 (due terzi) dei Soci assegnati. In seconda convocazione le deliberazioni si ritengono valide se raggiungono il voto favorevole di almeno i 2/3 (due terzi) dei soci presenti, fatta salva la presenza di almeno la metà più uno dei soci. Le votazioni avvengono sempre sulla base del principio del voto singolo di cui all art. 2532, secondo comma, del Codice Civile; le votazioni sono palesi tranne nei casi di nomine o comunque riguardanti persone. 5

6 b) il Consiglio Direttivo - Il consiglio direttivo è composto da un numero di membri non inferiore a 3, nominati dall assemblea; esso dura in carica tre anni e i suoi componenti sono rieleggibili. Il consiglio direttivo è convocato dal Presidente ogni volta che vi sia materia su cui deliberare; la convocazione è fatta a mezzo avviso affisso nella sede sociale e tramite posta elettronica almeno 5 giorni prima della riunione. Le riunioni sono valide quando vi interviene la maggioranza dei consiglieri. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti. Le votazioni sono palesi tranne nei casi di nomine o comunque riguardanti persone. Tutte le cariche elettive sono gratuite. Articolo 7 MEZZI FINANZIARI L esercizio sociale decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Entro il 30 aprile di ogni anno il consiglio presenta per l approvazione all assemblea ordinaria il rendiconto economico e finanziario dell esercizio trascorso o il bilancio, dal quale dovranno risultare i beni, i contributi o i lasciti ricevuti, nonché il bilancio preventivo per l anno in corso. L Associazione si finanzia attraverso i contributi associativi dei soci; può ricevere contributi e donazioni devoluti da persone fisiche e persone giuridiche pubbliche e private. I contributi vengono utilizzati per l espletamento delle attività istituzionali dell Associazione. Il Patrimonio dell Associazione è costituito dalle attività mobili ed immobili a qualsiasi titolo pervenute, mentre i proventi sono costituiti da: a) fondo di dotazione iniziale, costituito dalle quote associative versate dai soci fondatori nella misura di euro 100,00 per ciascun socio, che ammonta a 700,00 euro interamente versati; b) quote associative annuali determinate dal Comitato Direttivo; c) contributi, donazioni e lasciti dei soci, di privati, di terzi in genere e di enti od istituzioni pubbliche o private, nazionali, comunitarie e/o internazionali; d) contributi raccolti per mezzo di pubbliche sottoscrizioni; e) somme versate al fine di coprire eventuali disavanzi di gestione; f) ogni altro eventuale provento. All'Associazione è vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve di capitale durante la vita dell Associazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte di legge. Le somme versate per la tessera e per le quote sociali non sono rimborsabili in nessun caso. Il residuo attivo del bilancio sarà devoluto come segue: a) il 10% al fondo di riserva; 6

7 b) il rimanente a disposizione per iniziative di carattere assistenziale, culturale, divulgativo, e per materiale o attrezzature necessari per nuove iniziative. In caso di scioglimento l Assemblea provvede alla nomina di uno o più liquidatori, anche non soci, determinandone gli eventuali compensi. Il patrimonio residuo che risulterà dalla liquidazione è devoluto ad altra Associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità conformi ai fini istituzionali dell Associazione, sentito l organismo di controllo di cui all articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge. Articolo 8 DISPOSIZIONI FINALI Per qualunque controversia sorgesse in dipendenza dall esecuzione o interpretazione del presente Statuto e che possa formare oggetto di compromesso, i soci si impegnano a non aderire ad altra autorità, compresa quella giudiziaria; per le questioni non risolvibili dagli organi sociali si rimettono al giudizio inappellabile di un eventuale collegio arbitrale composto dal Presidente dell'associazione e dai due membri nominati uno da ciascuna delle parti. Per tutto quanto non è previsto dal presente statuto si fa rinvio alle norme di legge ed ai principi generali dell ordinamento giuridico italiano, alle leggi speciali sulle associazioni. Villadeati, 2 gennaio